non sono solito postare recensioni sui giochi che ho terminato, ma questo è uno dei pochi che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Si tratta di Another Code R per la Wii. Inizialmente lo sottovalutavo e lo ritenevo pure sovrapprezzato (per chi se lo ricorda, all'uscita costava sui 50€), ma mi son presto dovuto ricredere davanti all'immenso lavoro svolto: quella che sembra una piccola mappa si rivela invece un mondo fatto e finito, con tanto di ambientazioni, particolari, abitazioni, ecc. Vi dirò che sembra quasi più grande del paese in cui abito. Ed in effetti il gioco è ben realizzato, la grafica non è il massimo (Metroid Other M rimane ancora imbattuto), ma rimane fluida tutto il tempo di gioco, i dettagli sono curati e gli ambienti ben pensati. Sembra quasi di trovarsi dentro alla storia, come un bel libro del quale si è protagonisti. Questa caratteristica è tipica di pochi videogiochi, al giorno d'oggi, ed è un peccato... vi ritroverete spesso in conflitto con quello che pensa la protagonista, altre volte invece vi ci rispecchierete: tutti noi abbiamo avuto (o avremo) i nostri 16 anni, ora dovremmo re-immedesimarci in essi.
Il gioco piano piano, capitolo dopo capitolo, avrà una storia che si riempirà di mistero e vi invoglierà a risolvere gli intricati enigmi. Nonostante tutto questo, però, resta l'amaro in bocca quando alla fine della storia resteranno ancora luoghi inaccessibili e non visitati, o dettagli che sembravano importanti per lo svolgimento e invece rimangono in disparte dopo essere stati introdotti (magari proprio all'inizio). Al contrario della versione per DS, la Wii sembra voglia concludere apposta le cose a metà, come per dire "voglio tornarci". Il fatto però che siano passati ormai 4 anni dal primo capitolo per DS e già 3 da quella per Wii, rende poco probabile un futuro nuovo capitolo, almeno su queste piattaforme e in tempi recenti. Speriamo che il 3DS porti questa affascinante saga verso nuove frontiere.