La situazione è tristissima e non ho ancora deciso per chi voterò, l'unica cosa che so con certezza è che non sarà nessuno dei partiti "papabili" (né PD, né M5S, né centrodestra). E' una scelta abbastanza facile per me in realtà, perché le mie ideologie sono lontane dalle politiche e dall'operato di tutti e tre i partiti, e non sono mai stata una da voto utile. Potrei votare per Grasso, ma aspetto di leggere il loro programma (e ovviamente che ritrattino la ridicola sparata sull'allearsi con il M5S), altrimenti fanculo anche a loro.
Comunque, per tornare all'inizio del post, quello che veramente mi fa rabbia è la vittoria su tutti i fronti del populismo - e non parlo nemmeno solo dell'Italia, anche se mi atterrò al nostro paese dato il tema del topic. E' tutta una gara a chi la spara più grossa, allo "io tolgo le tasse!!!11!!", "io aumento le pensioni!!!111!!!" "io SVEGLIAAA COMPLOTTO SCIE CHIMICHE VACCINI AUTISMO SAJAOIRPETKSF". Ma nessuno che faccia una parola su come stracazzo pensano di implementare queste politiche.
Da residente del Regno Unito ho chiesto (e poi supplicato) alla nostra classe politica e a tutti i Brexiteer che conosco di spiegarmi cosa cazzo significa "Brexit significa Brexit", quale fosse il piano a breve termine, in che rapporti volessero rimanere con l'EU, che progetti avevano per il Mercato Singolo ecc. Nulla. Encefalogramma piatto. Perché un piano non c'è, non c'è mai stato, tutto si è basato su slogan e promesse fumose ("saremo tutti più ricchi"... Ok ma come?) che nessuno aveva la benché minima idea di come mantenere.
Questa campagna elettorale è lo stesso discorso. Ormai mi sembra che tutti vogliano spazzare la polvere sotto i tappeti, cercare di arrivare alla prossima legislatura e "poi ci si pensa", quando sinceramente sono anni (almeno 4 e mezzo, cioè da quando mi sono trasferita) che spero che qualcuno abbia il coraggio di dire la verità, ovvero che non c'è nulla da offrire se non sangue, fatica, lacrime e sudore. Il problema è che sarebbe un doppio suicidio, non solo per l'ovvia impopolarità del messaggio, ma anche perché se qualcuno deve fare sacrifici, questa è la classe "matura" italiana, per inciso intendo tutti quelli della generazione dei miei zii-nonni che hanno approfittato del magna magna generale degli anni della DC. Perchè dai miei amici che prendono 500€ al mese al call center non c'è nulla da spremere, ma da mio zio che prende 1700€ di pensione al mese da quando aveva 50 anni sì. Il problema è che l'inerzia ci porta a rimanere come siamo: hai 30 anni e guadagni 500€ al mese in nero? Non 'è un problema, tanto non hai mai conosciuto di meglio (addirittura, preparati a vedere piovere sputi se osi parlare contro la tua situazione, perché sei uno sfaticato che non ha voglia di lavorare). A mio zio riducono la pensione per la quale ha lavorato "duramente" per ben 15 anni? VERGONIA!!!!111!