Pokémon Focus #023 - Reshiram, Zekrom e Kyurem!


Eccoci giunti, un po' in ritardo, al ventitreesimo appuntamento del Pokémon Focus, la rubrica forse giornaliera forse no nella quale si cerca di dare una lore dettagliata a ciascuna famiglia evolutiva, con ovviamente moltissime speculazioni e avvicinare i pokémon ad un contesto più realistico. Quest'oggi andiamo ad analizzare il Trio Tao, su richiesta di @Duca. Sì, la sezione Mitologia è tutta una roba speculativa oltre il limite. Nei prossimi giorni usciranno le catene di  Litleo, Elgyem, Riolu, Hawlucha, Mareep, Slowpoke, il Quatretto Spadaccini, Cyndaquill, il Duo Torre, il Quartetto Regi, Froakie, Larvitar, Totodile, Delibird, Pikachu e forse Genesect. Se volete qualche pokémon in particolare analizzato su questa rubrica, chiedete pure. Ora iniziamo!

[SIZE=14pt]Reshiram, Zekrom e Kyurem[/SIZE]

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Reshiram, noto come Pokémon Bianco Verità, è un pokémon mitico di tipo Drago/Fuoco. Zekrom, noto come Pokémon Nero Ideali, è un pokémon mitico di tipo Drago/Elettro. Kyurem Vuoto, con le sue forme Kyurem Bianco e Kyurem Nero, noto come Pokémon Confine, è un pokémon mitico di tipo Drago/Ghiaccio. Insieme compongono il Trio Tao.

[SIZE=12pt]Fisionomia[/SIZE]

Reshiram è un drago bianco bipede con caratteristiche da mammifero con il corpo ricoperto di penne e piume bianche; la testa canina è coperta di peli bianchi, sotto il mento ne ha alcuni arruffati e dietro la nuca ha una lunghissima chioma  con un po' di peli arruffati sopra il capo. Il suo collo invece è lungo e magro con quelli che sembrano essere due bracciali d'argento, le ali sono molto grandi e presentano quattro artigli bianchi nell'estremità, sul bacino invece ha una zona con del pelo più lungo e abbastanza disordinato, mentre le enormi zampe inferiori hanno il pelo/le piume meno compatto/e e presenta quattro artigli per ogni piede, tre avanti e uno dietro. La coda sembra un’enorme turbina con le piume e i peli che formano due anelli intorno ad essa e al di fuori spunta un'altra coda da mammifero. La sua altezza è di 3.2 m, mentre il suo peso è di 330.0 Kg. Zekrom è un drago nero dalle caratteristiche rettiliane. Possiede delle grosse ali membranose e delle mani con tre artigli culminanti in dei prolungamenti squamosi. Gli occhi sono rosso, mentre la testa minuta culmina in una sorta di antenna. Il corto collo culmina in un corpo slanciato. Gli arti inferiori sono robusti e ciascun piede possiede tre vistosi artigli. La coda ricorda molto una turbina e termina in un’escrescenza conica. La sua altezza è di 2.9 m, mentre il suo peso di 345.0 Kg. Kyurem Vuoto è un drago bipede teropode di colore grigio; la testa, le spalle, le ali e la parte finale delle coda sono congelate. Le parti congelate della testa lasciano scoperte solamente delle zone attorno agli occhi e una parte della fronte che rivela una parte gialla. Le zanne della mascella sono esposte, gli occhi sono invece di colore giallo e possiede delle occhiaie. Le ali culmina con due spuntoni trasparenti. Nelle zampe anteriori ha due artigli bianchi, mentre in quelle posteriori ne ha tre. La sua altezza è di 3.0 m, mentre il suo peso di 325.0 Kg. Kyurem Bianco ottiene una postura eretta. Il petto, la parte posteriore del collo, la testa, le braccia e la coda sono ricoperte di peluria bianca. La peluria della coda è molto simile a quella di Reshiram, sulla testa ha due ciuffi di peli (ma solo quello sinistro è visibile), la fronte ha una macchia gialla, gli occhi sono gialli con l'iride bianca e ha le zanne della mascella esposte. Nel polso e tra la spalle e il gomito vi sono delle parti prive di pelo che rivelano le squame grigie e ha le ali che spuntano dalle braccia, esse tuttavia sono piumate e bianche. Parti del corpo sono ancora congelate, in questo caso la punta delle ginocchia, l'artiglio centrale delle zampe posteriori, tutto il braccio e l'ala destra (con l'eccezione del gomito) le spalle (che hanno dietro due spuntoni trasparenti), la mascella inferiore e il ciuffo destro. La sua altezza diventa ora di 3.6 m. Kyurem Nero, anche se eretto, ha una postura gobba con lunghissime braccia con tre artigli e piccole ali da pipistrello. Il mento è appuntito e la coda ha una forma conica con la base ad Y capovolta grigia, ma il resto della coda è nera; anche le braccia (artigli inclusi), le ali, il petto, la parte posteriore del collo e la testa sono nere, mentre il resto del corpo è grigio. Le corna hanno la punta celeste e la fonte è gialla, come gli occhi, anche se l'iride è bianca. Le zanne della mascella inferiore sono esposte. Parti del corpo di Kyurem sono ancora congelate: il braccio sinistro (gomito escluso), l'ala sinistra, le spalle (che hanno due spuntoni trasparenti dietro), i lati del volto e il corno sinistro e la base di quello destro. La sua altezza è ora di 3.3 m.

[SIZE=12pt]Mitologia[/SIZE]

Avvertenze:  Questa sezione è altamente speculativa e fa riferimenti a pokémon esterni al Focus. Prima della lettura è consigliata una conoscenza anche minimale della Mitologia Pokémon o il testo potrebbe essere mal compreso o non compreso affatto.

Origine di Kyurem

Nei testi antichi non si hanno molti accenni in merito all’origine effettiva del Trio Tao. Ciò di cui siamo certi è che un tempo Reshiram, Zekrom e Kyurem erano un unico pokémon, che normalmente viene chiamato Kyurem Originale, o Drago Originale. Anche se non si hanno dati certi, gli studiosi di mitologia attualmente appoggiano la teoria secondo quale questa forma di Kyurem sia un essere arcaico, generatosi in principio. Quando Arceus creò il Trio Drago e tutti i Mondi (ad esclusione del Mondo degli Unown) erano già stati concepiti), l’energia generata alle intersezioni di questi ultimi era talmente potente da permettere le condizioni di una conversione in “materia” (anche se si parla di pseudo-particelle attualmente ignote). Così nacque Kyurem; il drago con i suoi poteri regolò la temperatura del Mondo dei Vivi, forse creò esso stesso il concetto di temperatura come la intendiamo oggi.  Insieme a Dialga, Palkia e Giratina fu in seguito coinvolto nella creazione della materia effettiva, in tutti i suoi stadi. Il primo previde lo stadio solido e assunse il tipo Acciaio; il secondo previde lo stadio liquido e assunse il tipo Acqua; il terzo previde lo stadio aeriforme e assunse il tipo Spettro; Kyurem invece previde lo stadio del plasma e assunse caratteri del tipo Fuoco e del tipo Elettro. In seguito, l’essere iniziò a viaggiare per il Mondo dei Vivi, forse creando le stelle e non si intromise più negli affari del Trio Drago. Prima di andare in letargo, Arceus creò le Sfere (oltre che il Trio Lago e le Lastre, che tuttavia non sono attinenti all’argomento): le Splendisfere permettono di controllare Palkia, le Adamasfere permettono di controllare Dialga, le Grigiosfere Giratina e, infine, le Diosfere Kyurem. Queste ultime, purtroppo, sono andate tutte perdute o obliate dal tempo.

Storia antica

Miliardi di anni più tardi, Kyurem si schiantò sulla Terra, arrivando su una grossa meteora. Non sappiamo cosa lo abbia portato ad atterrare sul pianeta, ma forse era attratto dalle curiose creature che vi abitavano. L’impatto creò il cratere noto come Fossa Gigante e fu talmente potente da modellare la regione di Unima nella sua attuale conformazione. Circa 2500 anni fa  un popolo di uomini, che era giunto nel continente americano in seguito all’ultima glaciazione svariato tempo prima, si stanziò nella regione. Il Re del popolo strinse amicizia con Kyurem e il regno fiorì; passarono gli anni e il sovrano invecchiò. Alla sua morte, il trono sarebbe dovuto andare ad uno dei suoi due figli, ma entrambi ambivano al predominio. Il primo erede era devoto alla Verità, mentre il secondo perseguiva i suoi Ideali. Kyurem, posto di fronte alla scelta di dover appoggiare uno dei due fratelli, si divise in due esseri: Reshiram per la Verità, Zekrom per gli Ideali. La guerra civile fu inevitabile: per anni i due eroi combatterono al fianco dei due draghi, mettendo il regno a ferro e fuoco. Durante il triste epilogo della vicenda, la morte sopraggiunse per i due fratelli e per i due pokémon. L’anima di Reshiram tuttavia si reincarnò nella Chiarolite, mentre l’anima di Zekrom nella Scurolite, in attesa di due nuovi eroi che avrebbero concluso l’eterna lotta per il trono. Dalla separazione del Drago Originale, in ogni caso, si ottenne anche un terzo essere, ciò che rimaneva della creatura primigenia: Kyurem Vuoto. Tornato alla Fossa Gigante, iniziò ad incutere timore presso la vicina città di Fortebrezza, guadagnandosi l’appellativo di “Il Mangiauomini”. Un antica setta di Boreduopoli venne a conoscenza dell’esistenza di Kyurem Vuoto e del legame che aveva con il pokémon del Re; radunando i più grandi dotti dell’epoca lavorarono così ad un modo per riunire il Drago Originale: trovarono l’ultima delle Diosfere non ancora obliate e la modellarono, rivestendola di piume di Reshiram e squame di Zekrom; crearono così il Cuneo DNA, uno strumento che in teoria sarebbe dovuto essere la chiave per ottenere il Kyurem Originale e che custodirono tramandandolo di generazione in generazione fino a quando i veri eroi della leggenda non sarebbero ritornati. Ma questi, si fecero attendere: quando 500 anni fa Reshiram e Zekrom si risvegliarono e vennero posseduti rispettivamente dai samurai del Ransei Hideyoshi e Nobunaga, si pensò che si sarebbe finalmente arrivati alla conclusione della guerra. Ma così non fu: i due guerrieri, infatti, si dimostrarono indegni e i draghi tornarono nella loro forma di pietra. In questi frangenti si scoprì anche dell’inefficacia del Cuneo: esso infatti riesce unicamente a riunire Kyurem Vuoto con uno tra Reshiram e Zekrom e non con entrambi, dando origine a Kyurem Bianco e Kyurem Nero. L’oggetto continuò in ogni caso ad essere tramandato, nel caso qualcuno lo migliorasse o ne trovasse un buon impiego.

Storia recente

La leggenda degli eroi di Unima fece il giro del mondo e le immagini di Reshiram e Zekrom divennero famose anche nella lontana Kalos, dove un monarca fece costruire delle statue dei due pokémon in base a come erano descritti dai testi antichi. Il tempo della venuta dei due fratelli, infine, giunse. Pochi anni fa due giovani di nome N ed Alcide/Anita riuscirono a risvegliare i draghi dalle loro pietre, anche se non è chiaro quale pokémon reagì a chi. Ma, a differenza dei padroni passati, i giovani eroi della leggenda risolsero la questione in modo pacifico. Reshiram e Zekrom riconobbero il giusto modo di perseguire gli ideali e la verità nei due e volarono lontano con i loro allenatori. Due anni più tardi Ghecis, padre adottivo di N, riuscì ad ottenere il controllo di Kyurem Vuoto, prelevandolo dalla Fossa Gigante con il suo Neo Team Plasma, organizzazione criminale atta alla conquista del mondo. Usando il potere del drago per congelare Unima, riuscì a rubare il Cuneo DNA dal suo custode a Boreduopoli. N intervenne con il suo drago, ma fallì: questo fu infatti assorbito da Kyurem, che assunse la sua forma Bianca/Nera; un ragazzo/a di nome Sanzo/Rina riuscì a sventare il piano di Ghecis con i suoi pokémon ed N donò ad egli il suo drago, sentendosi indegno di essere chiamato eroe e sparendo per sempre.

[SIZE=12pt]Biologia[/SIZE]

La biologia del Trio Tao è tutt’altro che chiara. Non conosciamo l’aspetto di Kyurem Originale, tantomeno abbiamo descrizioni in merito. Si ipotizza fosse un tipo Drago puro, con caratteristiche del tipo Elettro e del tipo Fuoco. Stando ai miti il trio si è separato da questo unico grande essere e per tanto è possibile che avesse non uno, ma tre sistemi nervosi differenti, che agivano in maniera totalmente autonoma. La meccanica di divisione e assorbimento, che avviene anche in Kyurem Bianco e Kyurem Nero, è tutt’oggi avvolta nel mistero. L’ipotesi più probabile è che le cellule dei due o dei tre pokémon possano accelerare al limite il processo di divisione e riproduzione mitotica, in modo appunto da creare due corpi divisi. La sistematica organica è piuttosto complessa e ambigua quando tuttavia quando avviene il processo di divisione o assimilazione (noto come Endofusione) ed è difficile capire cosa determini la differenziazione dei tessuti (alcuni ipotizzano si tratti di un cromosoma particolare atto a smistare le cellule solo dopo determinati processi, ma non si hanno conferme di ciò). Parlando dei pokémon singoli, Reshiram possiede un sistema nervoso incredibilmente singolare. Alcune terminazioni ghiandolari difatti sono costituite esternamente da una membrana pietrosa, che riesce facilmente ad accumulare energia termica (prodotta a partire dagli impulsi nervosi dell’encefalo, senza il minimo danno. Questa rete di linfonodi ignifughi ricoprono l’intero tessuto sottocutaneo del pokémon, dalla bocca alla coda; in quest’ultima è maggiormente fitta e concentrata e la sua singolare forma permette all’energia termica di essere rilasciata in modo simile a quanto avviene in una turbina. In breve: gli impulsi elettrici vengono generati dal cervello, l’energia di questi ultimi viene convertita in energia termica tramite vari processi chimici ed immagazzinata in varie ghiandole sottocutanee e poi viene rilasciata in prossimità della coda, che entra in funzione generando aria caldissima (uno degli effetti secondari del processo è l’annullamento di varie difese naturali di alcuni pokémon, concedendo al pokémon l’abilità Piroturbina). In ogni caso, l’energia termica può essere rilasciata mediante i pori presenti sulla pelle di Reshiram senza attivare la turbina, in modo che possano essere usati svariati attacchi più dinamici, anche se meno potenti. Le mosse usate mediante la liberazione di calore sono Rogodenti, Lanciafiamme, Fuocobomba e due mosse peculiari che necessitano l’attivazione della turbina: Incrofiamma e Fuocoblu. In quanto possiede il gene del drago, il pokémon mitico è capace di manipolare l’Energia Draconica a piacimento e a rigettarla tramite alcuni condotti respiratori sotto forma di Ira di Drago, Dragospiro, Dragopulsar e Oltraggio (in questo caso l’energia è espulsa tramite i pori della pelle). Facendo convergere all’esterno vari sedimenti rocciosi presenti nel suo corpo può usare anche Forzantica. Oltre a mosse semplici quali Lacerazione, Sgranocchio e Granvoce, Reshiram può infine ricorrere alla liberazione di impulsi elettrici nell’aria tramite Effetto Corona prima che questi assumano proprietà termiche, apprendendo quindi Extrasenso ed Esclusiva. Non è chiaro il processo che porti Reshiram a trasmutarsi in un minerale come la Chiarolite, ma si ipotizza che le sue cellule si ammassino e si comprimano in prossimità del sistema nervoso, unico componente a rimanere intatto e che i sedimenti rocciosi presenti nelle ghiandole convergano verso l’esterno. Zekrom produce elettricità secondo lo stesso principio di Reshiram. Alcune terminazioni ghiandolari sono costituite esternamente da una membrana pietrosa, che riesce facilmente ad accumulare gli impulsi elettrici prodotti dall’encefalo  senza il minimo danno. Questa rete di linfonodi ricoprono l’intero tessuto sotto-squamale del pokémon, dalla bocca alla coda; in quest’ultima è maggiormente fitta e concentrata e la sua singolare forma permette all’energia elettrica di essere rilasciata in modo simile a quanto avviene in una turbina. In breve: gli impulsi elettrici vengono generati dal cervello e immagazzinati in varie ghiandole sottocutanee; l’energia elettrica viene poi rilasciata in prossimità della coda, che entra in funzione generando flussi ad altissima tensione (uno degli effetti secondari del processo è l’annullamento di varie difese naturali di alcuni pokémon, concedendo al pokémon l’abilità Teravolt). In ogni caso, l’energia elettrica può essere rilasciata mediante i pori presenti nelle squame di Zekrom senza attivare la turbina, in modo che possano essere usati svariati attacchi più dinamici, anche se meno potenti. Le mosse usate mediante la liberazione di elettricità sono Fulmindenti, Fulmine, Tuono e due mosse peculiari che necessitano l’attivazione della turbina: Incrotuono e Lucesiluro. In quanto possiede il gene del drago, il pokémon mitico è capace di manipolare l’Energia Draconica a piacimento e a rigettarla tramite alcuni condotti respiratori sotto forma di Ira di Drago, Dragospiro, Dragartigli e Oltraggio (negli ultimi due casi l’energia è espulsa tramite i pori delle squame). Facendo convergere all’esterno vari sedimenti rocciosi presenti nel suo corpo può usare anche Forzantica. Oltre a mosse semplici quali Lacerazione, Sgranocchio e Granvoce, Zekrom può infine ricorrere alla liberazione di impulsi elettrici superficiali nell’aria tramite Effetto Corona, apprendendo quindi Cozzata Zen ed Esclusiva. Non è chiaro il processo che porti Zekrom a trasmutarsi in un minerale come la Scurolite, ma si ipotizza che le sue cellule si ammassino e si comprimano in prossimità del sistema nervoso, unico componente a rimanere intatto e che i sedimenti rocciosi presenti nelle ghiandole convergano verso l’esterno. Kyurem Vuoto, invece, non basa le sue abilità sulle peculiarità del sistema nervoso. Il tessuto sanguineo del pokémon è infatti ridotto al minimo, in quanto nella separazione le cellule che lo componevano sono state spartite tra Reshiram e Zekrom. Questo fa sì che la temperatura corporea del drago e le sue stesse funzioni vitali siano al minimo. Nel suo corpo gli organi congelano in fretta il cibo e i liquidi in eccesso, proprio a causa della bassissima temperatura corporea, tendente allo zero. Spesso le vie respiratorie di Kyurem sono totalmente intasate da cristalli di ghiaccio, che è costretto a rigettare con forza.  Anche solo la sua presenza causa brividi nei soggetti che lo guardano (permettendo tra l’altro l’apprendimento di Visotruce e l’abilità Pressione) e con il tempo il drago ha imparato a padroneggiare i rigurgiti di ghiaccio e il freddo respiro per attaccare. Tra le mosse che fanno uso di queste singolarità vi sono Ventogelato, Bora, Geloraggio e la peculiare Gelamondo, oltre che Forzantica, che viene usata facendo staccare del ghiaccio esterno dal corpo del pokémon. In quanto possiede il gene del drago, il pokémon mitico è capace di manipolare l’Energia Draconica a piacimento e a rigettarla tramite alcuni condotti respiratori sotto forma di Ira di Drago, Dragospiro, Dragopulsar e Oltraggio in quest’ultimo caso l’energia è espulsa tramite i pori delle squame). Oltre a mosse semplici quali Lacerazione e Granvoce, Kyurem può infine ricorrere alla liberazione di impulsi elettrici superficiali nell’aria tramite Effetto Corona (anche se i flussi elettronici rilasciati sono molto deboli e non permettono di danneggiare in alcun modo il bersaglio), apprendendo quindi Esclusiva. Quando Kyurem Vuoto assorbe Reshiram o Zekrom, assumendo la forma di Kyurem Bianco e Kyurem Nero, parte del sangue della creatura originale torna a fluire nel suo corpo e la sua temperatura si alza; non avendo riacquisito la totalità dei suoi fluidi, tuttavia, il pokémon non perde il tipo Ghiaccio e alcune zone del suo corpo rimangono fredde. Essendo più caldo, perde la capacità di usare Gelamondo e l’abilità Pressione, in favore di Piroturbina/Teravolt. In base al drago assorbito, Kyurem può usare due nuove mosse peculiari: Vampagelida, che combina il calore della turbina di Reshiram con i venti glaciali di Kyurem Vuoto ed Elettrogelo, che combina i flussi elettrici della turbina di Zekrom con i rigetti congelati di Kyurem.

Per quanto concerne la lotta, il Trio Tao è letteralmente imbattibile, se in condizioni favorevoli. Tutte le statistiche dei pokémon sono fuori dai normali standard (è bene precisare che Kyurem raggiunge il suo potenziale medio solo nelle forme Bianca e Nera, mentre le statistiche della forma Originale sono attualmente sconosciute) e se un allenatore riuscisse a stringere un legame con queste divinità risulterebbe probabilmente inarrestabile.

[SIZE=12pt]Tassonomia[/SIZE]

Reshiram, Zekrom e Kyurem sono magicanti appartenenti alla classe Divinia, all’ordine Mythiciformes, alla famiglia Mentidraconidae e al genere Chiureus. La loro classificazione si basa solo sull’analisi morfologica dei pokémon e non può essere in alcun modo considerata una collocazione cladistica.

Dominio Eukaryota

Regno Animalia

Phylum Magicantia

Classe Divinia

Ordine Mythiciformes

Famiglia Mentidraconidae

Genere Chiureus

Specie Chiureus veritatis / Chiureus commenticius / Chiureus limitis verus (Originale) / Chiureus limitis niger (Nero) / Chiureus limitis album (Bianco) / Chiureus limitis vacuus (Vuoto)

[SIZE=12pt]Riproduzione[/SIZE]

Reshiram, Zekrom e Kyurem appartengono al gruppo uova Non Ancora Scoperto. Difatti questi tre pokémon mitici non solo sono asessuati, ma sono anche immortali. Grazie ad un processo di rigenerazione cellulare simile a quello di alcune meduse riescono infatti a non invecchiare mai. La riproduzione, insomma, diviene inutile ai fini della sopravvivenza.

[SIZE=12pt]Comportamento[/SIZE]

Le abitudini del Trio Tao non sono chiare, in quanto in pochi sono riusciti ad ammirarli davvero. Reshiram ha una predisposizione per la Verità e segue chi davvero crede in essa. Zekrom ha una predisposizione per gli Ideali e segue chi realmente crede nei propri. Per quanto riguarda Kyurem, sappiamo che nella sua Forma Originale era un essere benevolo, fedele e gentile verso gli umani. La Forma Vuota, invece, è un pokémon crudele e terrificante, che è arrivato addirittura a nutrirsi di carne umana nel corso del tempo.

[SIZE=12pt]Dieta[/SIZE]

Secondo gli studi più recenti Reshiram e Zekrom riescono a sostenersi solo mediante l’assimilazione di energia universale e non hanno pertanto bisogno di nutrirsi. Tuttavia sembrano essere provvisti di un apparato digerente e pertanto non rifiutano nessun tipo di cibo da chi si fidano. Probabilmente lo stesso discorso vale per Kyurem Originale, così come le forme Bianca e Nera. Kyurem Vuoto invece perde questa capacità, è ha bisogno costante di carne; non disprezza nemmeno quella umana all’occorrenza.

[SIZE=12pt]Distribuzione[/SIZE]

Reshiram, Zekrom e Kyurem sono pokémon originari di Unima. Quando erano liberi dalle loro pietre, i primi due sfrecciavano nei cieli della regione e Zekrom era solito avvertire della sua presenza con nubi nere e temporalesche. Kyurem invece vive presso la Fossa Gigante, luogo in cui la meteora mediante la quale è arrivato sulla Terra impattò. Attualmente sia Kyurem che uno dei due draghi sono posseduti da un allenatore di nome Sanzo/Rina, mentre l’altro drago è posseduto da un tale Alcide/Anita. Ad Hoenn, a quanto pare, il pokémon misterioso Hoopa ha trasportato un Trio Tao da un universo parallelo.

[SIZE=12pt]Etimologia[/SIZE]

La specie Chiureus veritatis è conosciuta come Reshiram, che in giapponese significa letteralmente “il bianco” in tutto il mondo. Talvolta è traslitterato come Resiramu e Léixīlāmǔ.

La specie Chiureus commenticius è conosciuta come Zekrom, che in giapponese significa letteralmente “tinto d’oscurità”, in tutto il mondo. Talvolta è traslitterato come Jekeuromu e Jiékèluómǔ.

La specie Chiureus limitis è conosciuta come Kyurem, che in giapponese significa letteralmente “rapido freddo del nulla”, in tutto il mondo. Talvolta è traslitterato come Kyuremu e Qiúléimǔ.

[SIZE=12pt]Nella cultura di massa[/SIZE]

Nonostante la maggior parte dei miti inerenti al Trio Tao siano attendibili, nel corso del tempo si sono create anche leggende minori e di scarsa rilevanza nel mondo accademico. Secondo una complessa corrente di pensiero orientale detta Taoismo, la cosmologia universale è composta dalle entità dello ying (Reshiram), dello yang (Zekrom) e del wuji, o “nulla” (Kyurem). Secondo le leggende popolari di Fortebrezza, invece, Kyurem è un mostro spietato e crudele e ci si riferisce a lui con l’appellativo de “Il Mangiauomini”; anche se sembra ci siano riscontri reali nell’inclinazione di Kyurem nel prediligere la carne umana, il pokémon non ha affatto un’indole malvagia.

 
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