Fic Challenge 2016: CLASSIFICA FINALE!

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Signore e signori, eccovi finalmente la classifica finale con tutti i giudizi!

Essa è stata ricavata semplicemente dalla somma di tutti i voti, e quindi dalla media numerica.

CLASSIFICA FINALE FIC CHALLENGE 2016

1 - Through A Glass, Darkly di Novecento - 86,1

2 - Maya di Gattina Pazza - 80,3

3 - Scusa, papà di Jenny - 79,6

4 - White Pearl, Black Ocean di Morbuen - 79,1

5 - Var di Dxs - 78,5

6 - Un eremita e la sua mucca di Biaf - 77,3

7 - Una storia d'amore ai tempi delle funzioni di Mr. Ponty - 72,6

8 - "Like Me" - L'Urlo nello Specchio di Steph - 69,6

Congratulazioni ai vincitori ma soprattutto grazie a tutti i partecipanti per il loro impegno!

Alla prossima edizione!

P.S.:

Ora sono da iPad, e incollare tutti i giudizi sarebbe un po' lungo, quindi portate pazienza che mi metto a casa col pc. :)
 
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The_Biaf

Fight Biaf Fight
E così si interrompe la mia strike.

Complimenti ai vincitori, bravissimi.

Mi piange il cuore vedere Dxs e Ponty così in basso, per me erano rispettivamente al primo e al secondo posto, ma va beh, è il voto della giuria che conta!

Bravi tutti comunque!
 

Jambojet.

Bad to the bone
Finalmente sappiamo il vincitore!

Sono contento della classifica, hanno vinto le tre storie che più mi sono piaciute e a cui ho dato i voti più alti. Ancora complimenti a tutti, se avrete qualcosa da chiedere sui giudizi non esitate!
 
  • Like
Reazioni: Dxs

Novecento

Quark charm
... Oh.
Sarò sincero, non mi aspettavo minimamente di vincere, tantomeno con uno scarto simile. Le ragioni per cui mi sono iscritto al contest sono due: volevo un prompt esterno che mi spingesse a scrivere un racconto dall'inizio alla fine (non scrivevo da mesi), e volevo vedere come mi sarei misurato con una giuria (non avevo mai partecipato ad alcuna gara di scrittura). Ho finito il racconto nell'ultimo giorno disponibile per le consegne e mi faceva schifo, e in tutta franchezza il solo motivo per cui l'ho presentato comunque è perché non volevo deludere Dream che si aspettava una mia partecipazione. Questo credo dimostri, una volta di più, che io non ci capisco assolutamente nulla.
 
In primo luogo ringrazio molto i giudici, di cui attendo con estremo interesse i commenti per sapere cosa è piaciuto e cosa no. Simili ringraziamenti vanno agli organizzatori del contest (che non conosco di nome perché ehi, ho partecipato con il mio primo post registrato). Una menzione d'onore poi agli altri partecipanti, i cui elaborati mi hanno dato filo da torcere (come ho detto, non mi aspettavo nemmeno di piazzarmi sul podio) e che hanno in parte gentilmente optato per non prendermi a mazzate nel Furor di Popolo nonostante ciò che dicevo. Per i pochissimi che l'hanno fatto non vi preoccupate, anche io volevo prendere a mazzate il mio mentore non richiesto di anni fa.
 
Tra coloro che sono stati tanto influenti da meritarsi addirittura la menzione per nome (che disonore), cito:

  • Dream, che mi ha fornito supporto psicologico per tutto febbraio e questa frazione di marzo; come ho detto, senza di te non avrei nemmeno partecipato. E di nuovo Dream perché, nonostante fosse giudice, ha rispettato con diligenza la mia richiesta di non fare parola con me nemmeno obliquamente di ciò che succedeva dietro le quinte.
  • Marco di Galassia Cartacea, perché nonostante abbia il potere culturale di demolire qualsiasi cosa io scriva non l'ha ancora fatto. Se volete sentire parlare qualcuno che ne sa veramente, e non una sua pallida imitazione quale il sottoscritto, seguitelo su YouTube. (Giusto in questo momento, Marco mi ha scritto sostenendo che lo scorso martedì era domenica. Ritiro ogni ringraziamento.)
  • Xenoblade Chronicles X, per avermi aspettato dopo gli esami con assoluta pazienza sul mio WiiU in attesa che il mio calvario con Through a glass, darkly finisse. Grazie anche per le notti insonni passate a vestire personaggi secondari.
  • Il mio professore di Analisi Matematica 3, perché mi ha anticipato l'orale impedendomi di leggere la storia di Morbuen che chiaramente si è classificata nella top half. Spero almeno di prendere un voto decente. O un voto mediocre. O un voto. Qualsiasi cosa che non sia un "torni al prossimo appello" va bene, giuro.
Sicuramente ho scordato almeno tredici pessime battute che volevo fare, ma così è la vita. Grazie anche a chi ha avuto la fibra morale per leggere fino alla fine questo post e ora non avrà più alcun dubbio sul fatto che sono prolisso per natura.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Jambojet, dato che hai tutti i giudizi pure tu, non è che ti andrebbe di incollarli? Io sono da iPad e andrei malissimo...
 

Jambojet.

Bad to the bone
Habemus giudizi. 

sono andato per giudice e non per storia perchè era più facile.

Carma

[SIZE=10pt][/SIZE]

[SIZE=10pt]VAR[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Adeguata esposizione del racconto, ma a mio avviso l'autore ha peccato un po' in zelo in certe espressioni troppo rimarcate: un pochino di semplicità avrebbe reso il racconto più limpido e agevole da leggere.[/SIZE]
Sostanza: Il racconto fa immergere il lettore in un mondo tanto magico quanto reale, con questa natura descritta così vividamente, senza lesinare.
Appeal: L'atmosfera zen creata dai due protagonisti circondati da quel meraviglioso scorcio di natura suscita solo belle sensazioni!
78/100

LIKE ME
Forma: La trama scorre agevolmente, senza fronzoli ma con qualche espressione migliorabile (il verbo scrosciare va concordato alla pioggia dei likes, non ai likes stessi). Il resto è comunque privo di difetti.
Sostanza: L'autore avrebbe dovuto, secondo me, dare una base un po' più solida al racconto, che manca di verve: il protagonista meritava di più, soprattutto caratterialmente.
Appeal: Un lavoratore ricco e vanitoso che incappa in un fatal error chirurgico a causa della cocaina non regala molte emozioni, cosa che invece sarebbe accaduta se almeno una parte del racconto fosse stata focalizzata sulle reazioni -e quindi sul gossip- degli altri utenti del social.
65/100
 

[SIZE=10pt]MAYA[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: L'autrice ha saputo far mantenere desta l'attenzione del lettore con un'esposizione cristallina di ogni fase del racconto, senza ridondanze né sbavature.[/SIZE]
Sostanza: Questa storia così apparentemente banale è stata resa coinvolgente grazie all'abilità dell'autrice di adoperare una scrittura pulita ma comunque ricca di particolari. Non è da tutti rendere così viva una persona che ha scelto la morte.
Appeal: La lucida angoscia della protagonista magnetizza il lettore, quasi da spingerlo ad afferrarle la mano.
75/100

[SIZE=10pt]SCUSA, PAPÀ[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: La nostra giovanissima autrice ha scelto di adoperare un registro di tipo colloquiale, pertanto il linguaggio è in linea con l'età, e privo di difetti di rilievo. Il risultato è una fic scorrevole e fresca.[/SIZE]
Sostanza: Ogni evento è stato descritto adeguatamente e ricco di contenuti verbali.
Appeal: Jenny ha dimostrato impegno e cura, senza forzature e inutili giri di parole, pertanto la fic colpisce il cuore, proprio al centro.
65/100

UN EREMITA E LA SUA MUCCA
Forma: Questo racconto merita un plauso particolare, poiché a mio avviso non avrebbe potuto essere scritto più efficacemente di così. Non presenta alcun punto debole, dialoghi, tempi e personaggi sono stati resi impeccabilmente.
Sostanza: I gioiosi colori della natura strappati al protagonista dalla guerra e da lui riconquistati ripagandola con la stessa moneta, i sentimenti che traboccano dal nostro solitario eroe vengono esposti senza farci mancare nulla.
Appeal: Un po' Jack Kerouac e un po' Ken Follett: ho ben reso il concetto?
88/100
 

[SIZE=10pt]UNA STORIA D'AMORE AI TEMPI DELLE FUNZIONI[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Nulla da eccepire: l'accuratezza dell'esposizione richiede un certo livello di attenzione da parte del lettore; non è robetta da spiaggia, va letta bene! Sarebbe un peccato non comprenderla appieno.[/SIZE]
Sostanza: Il testo è una fortezza, non presenta lacune. L'autore ha saputo padroneggiare tutto: parole, concetti, analogie.
Appeal: Come un igloo che pur fatto di ghiaccio è in grado di mantenere il calore al suo interno senza sciogliersi, questa fic riscalda i cuori attraverso fredde definizioni matematiche! È magia? Sì.
96/100

WHITE PEARL, BLUE OCEAN

Forma: Dialoghi ottimamente resi, adeguata scelta di modi e tempi, così come le varie inquadrature di scena. Lessico e sintassi senza debolezze e senza trascuratezze.
Sostanza: Tutti i particolari delle vicende sono stati esposti senza lesinare nel testo, il quale risulta equilibrato e gradevolissimo alla lettura.
Appeal: Viene del tutto spontaneo fare il tifo per questo sfortunato guardiano del faro, la cui storia e l'epilogo non permettono di farci rimanere indifferenti.
90/100

THROUGH A GLASS, DARKLY

Forma: La stesura del racconto è risultata impeccabile, ottimale la scelta di tempi, modi e periodi. Estrema cura nell'impaginazione.
Sostanza: L'autore è stato perfettamente in grado di proiettarci l'ambientazione della vicenda a 360°: i viaggi, i sentimenti, le sofferte decisioni sono state rese al meglio.
Appeal: Percepisco in questa storia l'influenza nientemeno che di Glenn Cooper: come questo famoso autore di fantathriller, Novecento ha saputo tenere incollato il lettore dalla prima all'ultima pagina.
93/100


[SIZE=10pt]Jambojet[/SIZE]

[SIZE=10pt]Var[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] in questa storia, a mio parere, ce n’è molto. C’è la storia del rapporto ben studiato tra un padre e figlio, il carattere dei personaggi emerge con chiarezza. C’è un dialogo tra due persone con due diverse visioni della vita, un confronto generazionale su cosa sia la felicità. E poi, questa natura particolare a fare da sfondo. Penso che l’autore abbia dosato alla perfezione i vari aspetti della storia, senza eccedere in nessun caso. Forse alcuni flashback mi sono sembrati poco legati alla riflessione che trascina il racconto, ma niente mi è mai parso veramente superfluo o eccessivo. VOTO 9/10[/SIZE]

[SIZE=10pt] FORMA: direi troppo… ampollosa, pretenziosa? Espressioni ricercate, costruite in maniera particolare. È il suo stile, ovvio, ma in certe occasioni sarebbe meglio smorzare un po’ questa tensione con uno stile più lineare e genuino. Le descrizioni della natura, anche se ben fatte, trasmettevano poco. la capacità di dosare gli argomenti e rendere tutto fluido è eccezionale, l’ho letta che era un piacere. VOTO: 7.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] l’argomento è particolare, il luogo e le circostanze pure. La forma è particolare, l’ode all’inizia è un tocco da maestro. Sarei andato volentieri avanti nella lettura. Certe trovate forse un po’ banalotte. L’iniziO non mi ha preso come avrei voluto. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 82/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]“Like Me”[/SIZE]
[SIZE=10pt]L’urlo nello Specchio[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] la trama è semplice, solo che non ho capito alcune cose. Non mi è chiaro il pasaggio da ragazzo timido a narcisista sfegatato, è trattato un po’ male. In generale, l’analisi del personaggio è grossolana e superficiale, eppure gli spunti di riflessione c’erano ed erano parecchi. . non si va molto in profondità nell’individuo, si resta al racconto dei fatti. Non capisco dove autore e storia vogliano andare a parare. VOTO: 6.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] un po’ imprecisa, andrebbero corrette delle cose. È abbastanza veloce. Il narratore oggettivo si può usare molto meglio. Carina l’idea di inserire versi della canzone, originale, ma stona un po’ con il modo di raccontare scelto. VOTO: 6.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] se andasse un po’ più a fondo, se fosse un po’ più studiato il personaggio, sarebbe stato molto meglio. Il tema è trito e ritrito, ma offre un sacco di occasioni per delle considerazioni interessanti e per un analisi eccezionale del personaggio, che però non vengono colte. VOTO: 7/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 68/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]MAYA[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] le persone apparentemente più felici, spesso, nascondono la tristezza più grande. Questo racconto è un chiaro esempio di come l’apparenza possa ingannare e di come nessun uomo possa sfuggire al dolore, per quanto gli altri lo credano felice. La riflessione più bella, che più mi ha colpito è sicuramente questa. Io avrei introdotto subito il dramma della ragazza, senza perdermi in tante altre riflessioni che mi hanno un po’ annoiato, ma è un racconto comunque abbastanza breve, la cosa non ha influito più di tanto. Ottima la coerenza interna, la drammaticità del momento si perde un po’ in certi punti. VOTO 9/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] è scritta bene, pochissime imprecisioni. Mi è piaciuta a parte finale, rompe la monotonia della parte precedente. Avrei separato di più i pensieri della ragazza dalle descrizioni di ciò che sta facendo. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] la storia in sé mi piace molto, con la costante percezione dell’avvenimento drammatico imminente che spinge il lettore ad andare avanti. il modo in cui è presentata non mi entusiasma ad essere sincero. Molte scelte, però, mi sono piaciute, bel racconto. VOTO: 8.5/10 [/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 86/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]White Pearl, Black Ocean[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] mi sembra che manchino delle parti a questo racconto. Tutto è trattato brevemente: la vita di Jorgen, la storia d’amore, la storia della ragazza. Non è che si capisca più di tanto di questi personaggi, come non si capisce più di tanto quello che succede. La parte finale cerca di spiegare tutto con brevi frasi che colpiscano il lettore per l’immediatezza delle rivelazioni. In parte ci riescono, ma questa storia, secondo me, andrebbe approfondita di più. VOTO: 7/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] ci sono delle imprecisioni, delle brutte ripetizioni soprattutto. Non ho gradito i continui salti temporali, il corsivo in alcune parti, rendono il tutto meno chiaro (si capisce, eh. Ma già la storia ha questo problema di per sé, ci mettiamo pure questo). VOTO: 6/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] è una storia originale, con personaggi interessanti, ma un po’ mal realizzati. La parte finale mi è piaciuta. Sarò scemo io, ma a certe cose non ci sono arrivato. VOTO: 7.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 70/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Through a glass, darkly[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] precisione estrema, attenzione a particolari che rendono plausibile la narrazione (in particolare per quanto riguarda i nomi dei luoghi), citazioni semierudite. Tutti elementi classici di un racconto, ravvisabili in particolare tipo di novellistica (quella di Poe, per intenderci). Sono tutti elementi che mi piacciono, che denotano un’ottima conoscenza della letteratura, ingegno ed esperienza. Ma il racconto è manieristico, ne potrebbe scrivere uno così chiunque abbia familiarità con quel tipo di novellistica. La drammaticità in certe scene si perde, le emozioni non arrivano moltissimo VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] certe volte pletorica, dovrebbe eliminare qualche cosa. Ripete alcune cose nel corso della storia. Il problema è che è già lunga di suo rispetto ad altri racconti, e questo non è di per sé un male, a me piacciono le storie lunghe, ma bisogna essere molto stretti in questo caso, di certe notizie non me ne fregava nulla, non mi servivano. La forma stessa certe volte indugia troppo in riflessioni inutili. In generale, non è ancora matura, manca un po’ di esperienza. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] è un racconto fatto bene, l’ho già detto. Ed è un racconto dell’orrore, il mio genere preferito. Leggerlo è stato piacevole, la storia è bella , forse non profonda come vorrebbe far credere. In questo contest, comunque, spicca sugli altri per molti aspetti ed è l’unico di questo genere. VOTO 8.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 84/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Scusa, papà[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] il sentimento che l’autore ha messo in questa storia emerge impetuoso come una cascata. Ci troviamo di fronte ad un complesso di Edipo di una gravità spaventosa, ma non immotivato. L’autore non ha avuto paura di esprimere con parole adeguate l’odio del protagonista e tutta la tristezza di una vita rovinata da una scelta sbagliata nella seconda parte del racconto è sconvolgente. Il racconto non finisce bene, perché la realtà non è una favola a lieto fine. Le ultime parole di questo racconto sono cariche di una dolore sconvolgente, che ho percepito come vero. C’è poi il fatto (non so se voluto) che questo racconto trasmette un insegnamento ben preciso, è un monito da parte di chi ha sbagliato. Non posso che dire che mi è piaciuto, ed anche parecchio. VOTO: 9/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] trasmette benissimo quello che deve. La storia è un misto tra narrazione di avvenimenti e riflessioni, questo mi piace. Non è perfetta, non è matura. Avrei eliminato i “penso”, per esempio. Poi avrei prestato più attenzione al rapporto tra il tempo in cui Adam racconta e a quando avviene la tragedia. VOTO:7.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] è un tema bellissimo, trattato benissimo. Non in modo complicato, ma pervaso da un pessimismo di fondo che mi ha affascinato. Sotto molti punti di vista bisogna maturare, ma cavolo, che inizio. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 84/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Un eremita e la sua mucca[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO:[/SIZE][SIZE=10pt] gli effetti che una vita solitaria ha su di un uomo, la perdita del valore chiamato umanitarismo. Una riflessione molto bella, un modo per analizzare anche la società moderna, volendo, la direzione in cui sta andando. Io però non lo vedo nel racconto. Leggo una storiella un po’ mediocre che potrebbe fare molto di più. L’autore avrebbe potuto raccontare di più, e non necessariamente con maggiori riflessioni, si può fare anche con i fatti. Riflessioni un po’ banalucce. Banale anche la storia della guerra per come è trattata. VOTO: 6.5/10  [/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] imprecisa né scorrevolissima. Si capisce che è tutto inventato, non è realistico come vorrebbe, non è una cosa positivissima. Dialoghi improbabili. La narrazione dello scontro, non ci siamo proprio, un elenco confuso di azioni, il terribile effetto lista della spesa. Il resto non mi ha fatto né caldo né freddo. 6.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] la storia è originale. Il protagonista, tutto sommato, mi è piaciuto, abbastanza ben caratterizzato. Ma si può fare mooooolto di più. VOTO: 7/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 69/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Una storia d'amore ai tempi delle funzioni[/SIZE]

[SIZE=10pt]CONTENUTO: [/SIZE][SIZE=10pt]in questo racconto vedo lo scontro tra la ragione, le regole matematiche, gli assiomi, e la forza del sentimento, l’incomprensibile amore. Un amore tenero, quello fra questi due personaggi, i dialoghi sono molto belli, sembrano entrambi un po’ imbarazzati. Ed effettivamente, sembrano umani. Infine, l’infinito movimento generato dal desiderio, che dura fino alla morte. Insomma: una bella metafora. L’autore avrebbe dovuto però dovuto spiegarla meglio, chiarire alcuni aspetti, solo questo. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]FORMA:[/SIZE][SIZE=10pt] qui mi dispiace ma non ci siamo. L’ha voluta fare complicata, non capisco perché, ha osato ed ha fallito. È imprecisa, resa inutilmente difficile, non scorrevole. È in forte contrasto con i dialoghi, più semplici, chiari, immediati. Fondamentalmente è questo. E poi gli errori… troppi ne ho trovati per un contest. VOTO: 5.5/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]APPAEL:[/SIZE][SIZE=10pt] storia molto originale, belle riflessioni, la forma l’ha rovinata. I personaggi mi sono piaciuti, ma con poco avrebbe potuto renderli migliori. VOTO: 8/10[/SIZE]

[SIZE=10pt]TOTALE: 71/100[/SIZE]




DDX

[SIZE=10pt]VAR[/SIZE]
 

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE][SIZE=10pt] Fic scritta molto bene e in un modo molto dettagliato. Certe parole o espressioni potevano benissimo essere sostituite da altre più semplici e di più facile comprensione per facilitare di più la lettura.  7/10
Sostanza: Una specie di confronto tra due persone (padre e figlio adottivo) immerso nella natura. Dai dialoghi si può capire che i due personaggi hanno modi diversi di vedere il mondo che li circonda. Un padre più duro e che all'apparenza nasconde i suoi sentimenti (alla "nonno di Heidi") e un figlio adottivo che vorrebbe essere più accettato.
[/SIZE]

[SIZE=10pt]Per l'ambientazione niente da dire, gli ambienti e la natura sono descritti molto bene e danno una bella idea del paesaggio che circonda i due protagonisti. Solo una precisazione, i merluzzi sono pesci marini, non di fiume.  8/10
Appeal: Qui mi divido: mi è piaciuta molto la parte descrittiva della natura, ma ho trovato un po' pesante i dialoghi tra i personaggi.  7/10
 
[/SIZE]

[SIZE=10pt]74/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]LIKE ME

Forma: Fic scritta in modo scorrevole, di facile comprensione. Si legge tranquillamente tutta d'un fiato. 8/10
Sostanza: La vita del protagonista è molto superficiale (come ammetterà anche lui stesso), uno stile di vita che si riscontra spesso anche nel mondo reale. La ricerca della perfezione di se stesso porta il protagonista a commettere l'errore che rovinerà la sua vita "perfetta", ma nello stesso tempo mi dà l'impressione che lo aiuti a crescere (se ci fosse un futuro seguito della storia).  6/10
Appeal: Nonostante il tema trattato mi dica poco, devo ammettere che l'ho letta molto facilmente e non è stata pesante. 7/10
 
[/SIZE]

[SIZE=10pt]70/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]MAYA

Forma: Scritta bene e in modo scorrevole, non ho trovato nessuna difficoltà a leggere la storia e a comprenderla. 9/10
Sostanza: Per tutto il racconto ho avuto dubbi sul rapporto tra i due personaggi, non mi è sembrato subito molto chiaro (madre e figlia? Compagne? Sorelle? Amiche?) e probabilmente l'autore voleva così. Mi sarebbe piaciuto sapere il motivo del gesto della protagonista, ma nello stesso tempo sono convinto che avrebbe stonato con il resto della storia. Comunque, un ottimo racconto. 8/10
Appeal: Un tema come questo è sempre complicato, ma l'autore è riuscito a farlo sembrare quasi poetico. Nella fic è nominata spesso una lettera lasciata dalla protagonista, per me quella lettera poteva essere la fic stessa. 8/10
 
[/SIZE]

[SIZE=10pt]84/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]SCUSA, PAPÀ[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE][SIZE=10pt] Scritta bene, rende l'idea di cosa vuole trasmettere. La fic è scritta con un linguaggio semplice e comprensibile, quasi come se l'avesse scritta il protagonista stesso. 9/10
Sostanza: Alla fine la trama è un classico visto e rivisto, il figlio adolescente che odia e critica il padre fino a quando un avvenimento tragico lo fa crescere interiormente. Eppure funziona molto bene. 8/10
[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE][SIZE=10pt] Ammetto che mi è piaciuta. Onestamente l'ho quasi vista più dal punto di vista del padre che non da quella del figlio adolescente e ribelle. Nonostante non abbia esperienze in merito, trovo che sia molto difficile per un genitore rapportarsi con un figlio come quello descritto nella fic (che alla fine rappresenta la maggioranza degli adolescenti), convinto sempre di avere ragione e di fare le scelte giuste. 9/10
 
[/SIZE]

[SIZE=10pt]87/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]UN EREMITA E LA SUA MUCCA[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma: La fic è scritta in un modo un po' disordinato, ogni tanto si fatica a comprendere quello che succede. Si vede che l'impegno c'è, ma poteva essere strutturata meglio.  7/10
Sostanza:[/SIZE] La storia non è male e dovrebbe far riflettere, ma alcune imprecisioni rendono questo compito un po' complicato. In alcuni punti risulta un po' scontata, ma si riprende in parte sul finale. 7/10
Appeal: Seppur un po' caotica, la storia mi è piaciuta. Con qualche dettaglio in più sarebbe stata perfetta. 7/10
 

70/100

UNA STORIA D'AMORE AI TEMPI DELLE FUNZIONI

Forma: Qualche errore grammaticale e qualche espressione non del tutto chiara rendono il racconto di difficile lettura, con piccoli accorgimenti poteva diventare molto più piacevole. 6/10
Sostanza: Il tema è bello, i dialoghi sono scritti molto bene e sono realistici. Sono però in netto contrasto con il resto della storia. Peccato. 6/10
Appeal: Storia interessante, ma i personaggi mi hanno detto poco. Se fosse stata scritta in un modo meno complicata sarebbe stata più leggibile. 6/10
 

60/100

WHITE PEARL, BLUE OCEAN

Forma: E' scritta in modo molto caotico, con qualche ripetizione. All'inizio del racconto si nota meno, ma nella seconda metà la lettura diventa impegnativa, forse troppo. 6/10
Sostanza: La trama non è male, ma mancano tanti, tantissimi dettagli che renderebbero il racconto più interessante. In alcuni punti mi ha dato l'impressione di essere priva di senso. Magari l'autore l'ha scritta con questo intento, ma dal mio punto di vista la storia ci perde. 6/10
Appeal: Una bella idea realizzata male, con un po' di impegno in più ne sarebbe uscito un bel racconto. 6/10
 

60/100

THROUGH A GLASS, DARKLY

Forma: Scritta bene, ma alcune descrizioni sono fin troppo dettagliate, rischiando di far perdere il filo alla trama. In alcuni punti si poteva riassumere senza perdere di qualità. 7/10
Sostanza: Interessante e che prende il lettore fino alla fine, nonostante la lunghezza. Mi è piaciuta l'idea e ho trovato molto azzeccato l'uso di alcune espressioni che rendono il racconto più "realistico". 9/10
Appeal: L'horror non è proprio il mio genere, ma questa fic mi è piaciuta molto. Sperando di non offendere l'autore, mi è sembrato di leggere un "piccoli brividi". 8/10
 

80/100


[SIZE=10pt]Silez[/SIZE]

[SIZE=14pt]Var (74/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]A penalizzare molto il racconto è un uso lessicale discutibile. Per il resto la narrazione è impostata bene.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]L’episodio della “statuina” risuona molto come una forzatura all’interno della storia. Il finale lascia spazio alla fantasia del lettore ma è una scelta azzardata. L’ambientazione e le descrizioni sono vivaci e ben riuscite.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Una fic con uno spessore non da poco ma il risultato è un po’ un “mappazzone”[/SIZE]

[SIZE=14pt]L’urlo nello specchio (78/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Tecnica di narrazione buona e scorrevole; interessante l’uso del testo di una canzone per scandire le sequenze[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]Anche se la storia ha un suo spessore, la trama è carente.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Dal mio punto di vista aveva il suo potenziale e poteva essere arricchita di più.[/SIZE]

[SIZE=14pt]Maya (66/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Lo stile di scrittura non è un granché: tempi verbali non concordanti, qualche errore di sintassi. Narrazione poco scorrevole, sembra quasi scritta di getto, senza una scaletta.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]raccontare come una vita perfetta possa diventare un movente di suicidio segna molti punti a favore. Anche i dettagli dell’ambientazione sono descritti molto bene.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]L’ultima parte con gli orari, alla “Spy Game”, abbassa molto, mi aspettavo una narrazione esterna in terza persona, non onnisciente. La scena finale è un po’ surreale… Maya è una psicopatica che spara sentenze davanti ai cadaveri senza piangere e abbandonandoli senza chiamare l’ambulanza? Mmmm…[/SIZE]

[SIZE=14pt]White Pearl, Black Ocean (91/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Narrazione molto scorrevole e piacevole, e con l’utilizzo di più tecniche molto azzeccate.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]Una trama molto interessante, forse pecca solo di qualche descrizione che poteva essere più arricchita, o qualche scena meno “fumeggiante”.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Una fic senza errori e con una buona storia, si commenta da sola.[/SIZE]

[SIZE=14pt]Scusa, papà (82/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Stile semplice e lineare.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]La trama è un po’ banale, ma si valorizza con i pensieri del narratore.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Questa fic è la dimostrazione che la semplicità non è scontata.[/SIZE]

[SIZE=14pt]Un eremita e la sua mucca (70/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Alcuni errori lessicali. Tecnica di narrazione semplice[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]La descrizione dell’ambiente è carente dopo l’introduzione, soprattutto per una storia dove c’è molto movimento. Alcuni dettagli del testo si contraddicono e creano confusione nella lettura. Le descrizioni dei personaggi sono efficaci.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Tutto sommato la trama è anche avvincente ma lo stile di scrittura penalizza.[/SIZE]

[SIZE=14pt]Through a glass, darkly (93/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Stile di scrittura originale e mai noioso.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]La trama è fantastica, ma su alcuni punti si poteva anche stringere.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Quasi perfetta. Una persona indiziata per omicidio non può espatriare e mi è rimasto il dubbio di come abbia fatto a lasciare la Francia…[/SIZE]

[SIZE=14pt]Una storia d’amore ai tempi delle funzioni (53/100)[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma:[/SIZE] [SIZE=10pt]Stile di narrazione poco discorsivo.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Contenuto:[/SIZE] [SIZE=10pt]La trama è del tutto assente.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal:[/SIZE] [SIZE=10pt]Per quanto l’idea di fondo sia singolare e simpatica non sono contento del risultato.[/SIZE]


[SIZE=10pt]Snorlite[/SIZE]

[SIZE=10pt]Var - Dxs[/SIZE]
[SIZE=10pt]Sostanza: Questa fic tratta senza dubbio una tematica abbastanza profonda e interessante, il dialogo tra un vecchio pescatore con un'esperienza alle spalle e il suo figlio adottivo che vorrebbe fare qualcosa di più nella vita che pescare merluzzi. Bello bello.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Forma: Ammetto che mi sono messo a ridere già all'inizio leggendo "ruttando" dopo parole come "saggiando" e "venandoli", di cui mi ero dimenticato l'esistenza. Ma a parte questo, mi sembra che la struttura della storia non abbia imperfezioni.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: La scelta dell'Islanda come ambientazione per una fic del genere è perfetta, i dettagli del clima e del paesaggio hanno arricchito l'insieme delle belle sensazioni provate dalla percezione del forte legame tra i due personaggi.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 81/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]“Like Me” L’urlo nello Specchio - Steph
Sostanza: Un ragazzo con poca autostima che vuole a tutti i costi apparire perfetto, ma che per un avvenimento casuale finisce per rovinarsi... ci potrebbe stare come trama, ma onestamente ritengo non sia stato approfondito il motivo per cui il protagonista vuole sottoporsi addirittura a operazioni chirurgiche. Se si viene detto che il problema ha avuto origine principalmente dai Social Network, perché per esempio non bastava qualche ritoccatina alle foto con Photoshop?
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[SIZE=10pt]Forma: La separazione del racconto basata sulle strofe di una canzone mi ha fatto sorridere. Il lessico usato è semplice e chiaro.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: In generale questo racconto non mi ha detto granché, la parte finale mi sembra un po' più ricca di contenuti ed è forse l'unica che mi ha trasmesso qualcosa, ma non basta.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 57/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Maya - Gattina Pazza
Sostanza: L'autrice è riuscita a descrivere in modo egregio, approfondito e veritiero le ragioni per cui una ragazza con una vita apparentemente perfetta decide di suicidarsi, senza cadere in banalità. Ottimo.
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[SIZE=10pt]Forma: La fic è stata esposta benissimo, mi è piaciuta in particolare l'alternanza tra il pensiero della protagonista e l'"avanzamento" dell'azione vera e propria.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: Questa fic mi ha veramente preso, è uno di quei racconti che ti prende dritto al cuore e ti fa riflettere.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 83/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]White Pearl, Black Ocean - Morbuen
Sostanza: Storia carina, ma non mi è piaciuto il fatto che tra tutti gli abitanti dell'isola la ragazza si getta tra le braccia di un completo sconosciuto solo perché ha uno sguardo rassicurante. Ho apprezzato invece il colpo di scena finale.
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[SIZE=10pt]Forma: Almeno all'inizio la forma mi è piaciuta molto, ogni dettaglio è descritto in modo egregio. Nella parte finale è chiaro che il fine dell'autore è quello di trasmettere al lettore la confusione del protagonista, ma personalmente ho trovato comunque un po' azzardato il cambio di stile, passando a un elenco lungo quasi una pagina di testo includente anche elementi che a mio parere potevano essere omessi (chi è Björn, ad esempio? non è mai stata nominato nel corso della storia).[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: Una lettura abbastanza gradevole e con un bel finale, nulla di più.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 74/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Scusa, papà - Jenny
Sostanza: Racconto commovente, viene illustrata abbastanza bene la maturazione di un classico bulletto-falso figo e del suo pentimento per il modo in cui si comportava con suo padre quando ormai è troppo tardi. Il fatto che il protagonista sia sulla soglia dei 18 anni, però, mi lascia un po' perplesso... se non fosse stato specificato, avrei giurato che ne avesse al massimo 13-14.
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[SIZE=10pt]Forma: Può darsi che sia solo una mia impressione personale, ma - continuando il discorso di prima - ritengo che il registro linguistico usato dal protagonista non sia proprio adatto per un ragazzo nella media di quell'età, per quanto scapestrato possa essere. Inoltre, la punteggiatura non è sempre corretta...[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: A ogni insulto che il protagonista lancia al padre mi sono sentito un pugno nello stomaco, immaginando quanto possa soffrire un padre sentendo queste parole dal proprio figlio... gli occhi mi stanno luccicando, non è una cosa da poco.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 68/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Un eremita e la sua mucca - Biaf
Sostanza: Storia sensazionale, mi è piaciuta veramente tanto! Questa persona ce l'ha col mondo, vuole restare da solo, e giustamente ce l'ha a morte con chi gli ha scombussolato la sua routine quotidiana, anche se in buona fede. Ottima anche la caratterizzazione del protagonista! Mi è sembrato però improbabile il fatto che durante l'attacco ai cinesi, i due non si sono fatti neanche un graffio. Soprattutto per Brandon, che ha passato i suoi ultimi anni ad allevare polli e mucche, senza un passato da cecchino o militare in generale... o comunque non viene detto.
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[SIZE=10pt]Forma: Non saprei cosa dire sulla forma, non trovo errori o imperfezioni![/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: Racconto dinamico e pieno d'azione, ho continuato a immaginare cosa sarebbe potuto succedere dopo. Il finale non poteva finire meglio di così, se Brandon avesse lasciato andare via Jason non ci sarebbe stato gusto! Bravo![/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 92/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Through a glass, darkly - Novecento
Sostanza: Evoluzione della trama inaspettata; la storia delle creature dietro lo specchio con vita propria l'ho già sentita, ma le varie circostanze e i dettagli rendono questo racconto molto appassionante.
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[SIZE=10pt]Forma: La forma di questa fic non può essere più perfetta di così, ogni singola cosa viene descritta alla perfezione. Mi piacerebbe vedere una trasposizione cinematografica.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: Il modo in cui vengono esposti i fatti mi ha suscitato ansia e angoscia per quasi tutto il racconto, mi permetto di dire che il fine dell'autore è stato raggiunto![/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 84/100[/SIZE]

[SIZE=10pt]Una storia d'amore ai tempi delle funzioni - Ponty
Sostanza: Il nocciolo di questa storia è molto bello e originale, un amore platonico tra una funzione e un limite... devo dirla tutta, sarò un po' scemo io ma non avevo capito subito che Limmy era una storpiatura di "limite", me lo sono dovuto fare suggerire. Non ho capito bene poi la frase finale, "[...] inconfutabile prova che siamo dopotutto degli esseri umani."... intendevi dire che nonostante tutto sono in grado di provare emozioni come gli esseri umani? Mi sembra un pensiero un po' confuso, scritto semplicemente per cercare di concludere il racconto con un'espressione ad effetto...
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[SIZE=10pt]Forma: Ho notato diversi errori ortografici, come qualche virgola che dovrebbe essere un punto e altri riguardanti maiuscole e minuscole, che seppur minori se sono troppi rovinano tutto.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Appeal: L'idea di fondo è originale e accattivante, ma i vari errori citati in precedenza che ho incontrato durante la lettura non mi hanno fatto apprezzare a pieno il racconto.[/SIZE]

[SIZE=10pt]Voto finale: 65/100[/SIZE]


Ombra

[SIZE=10pt]Var, di Dxs[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Non so perché ma in diversi punti mi sono perso chi stesse parlando e chi ascoltando dei due protagonisti. Nel complesso è scritto abbastanza bene. Voto 8/10.
Contenuto: Il contenuto è buono e originale ma potevano essere approfonditi alcuni punti o omesse alcune espressioni, ad esempio, nel punto in cui compare questa frase "Denti che avevano ingoiato l’inferno.": perchè? Può essere solo per caratterizzare il personaggio, ma mi è sembrata buttata lì o, quantomeno, così l'ho percepita. Voto 8,5/10
Appeal: Purtroppo l'ambientazione "magica" dei personaggi non mi coinvolge molto, mentre ho volentieri riletto le descrizioni relative alla natura, trovandole affascinanti. Voto 8/10[/SIZE]
Voto finale: 82/100

[SIZE=10pt]Like me, di Steph[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Scritto bene anche se non mi è sembrato fluido e scorrevole. Voto 8,5/10.
Contenuto: Come contenuto, la parte finale mi è sembrata molto tirata via rispetto alla parte iniziale. Lo trovo comunque buono. Voto 8/10.
Appeal: Racconto carino, ma non mi ha preso molto, magari forse anche perché non riesco a comprendere l'importanza di un selfie o di un like al giorno d'oggi. Il finale, purtroppo, "me lo sentivo" fin da subito dopo le prime parole sull'intervento e con a mente il titolo; forse ha condizionato molto la lettura, riducento molto la "suspence". Tenendo conto di quanto espresso nella prima frase, non ritengo giusto un voto troppo basso solo perché non comprendo io appieno i gusti moderni. Voto 7,5/10[/SIZE]
Voto finale: 80/100.

Maya, di Gattina Pazza
Forma: Scritto bene; ricordo di aver incontrato un paio di punti grammaticalmente stonati, ma non me la sento di rileggerlo. Voto 9,5/10.
Contenuto: Agghiacciante. Tema molto particolare, affrontato bene. Spero nulla di potenzialmente autobiografico. Non è proprio ben chiaro il motivo del gesto, ne il rapporto fra la protagonista e Maya (amiche? amanti? parenti?). Voto 8,5/10
Appeal: Racconto affascinante. Ha stimolato molto la mia curiosità di arrivare alla fine, anche se qualche parte l'ho dovuta rileggere due volte per capirla bene. Nel complesso l'ho trovato molto bello sebbene triste. Voto 8,5/10.
Voto finale: 88/100

Un eremita e la sua mucca, di Biaf
Forma: L'ho dovuto rileggere più volte. I dialoghi mi sono sembrati un poco caotici, soprattutto negli scontri, in cui mi sono trovato più volte a nn capire come ci fossero rimasi due soli cinesi. Le riletture mi hanno aiutato. Voto 7,5/10
Contenuto: Abbastanza originale. Piuttosto improbabile sotto diversi aspetti: passi essere fuori dal modo e non rendersi conto di guerre o di tragedie, ma mi sembra eccessivo il comportamento da "rambo" improvviso e di successo. Buono il finale, abbastanza scontato pur tuttavia sorprendente per l'andamento della narrazione. Voto 7,5/10
Appeal: Nel complesso ho trovato il tema interessante, ma poteva essere sviluppato maggiormente, anche solo di una pagina o due (non di più però), soprattutto nella parte tra l'inizio della vita ascetica e l'arrivo di jason. Voto 7,5/10.
Voto finale: 75/100

Through a glass, darkly, di Novecento
Forma: Racconto piuttosto prolisso. Estremamente preciso in alcuni punti, ma si poteva snellire un po' senza perdere in precisione. Per il resto, è scritto bene. Voto 8,5/10.
Contenuto: Contenuto tutto sommato originale. Inizio pittosto misterioso, poi l'atmosfera è diventata a poco a poco sempre più inquietante ed interessante. Molto buono. Voto 8,5/10
Appeal: Interessante il tema horror, tuttavia la prolissità ha smorzato non poco l'atmosfera, rendendolo in alcuni momenti un tantino noioso. Voto 8/10.
Voto finale: 83/100

Scusa, papà, di Jenny
Forma: La lettura è scorrevole. Qualche imprecisione qua e là, ma nulla di grave. Voto 9/10.
Contenuto: Le emozioni sono espresse molto bene, quasi come se l'autore stesse vivendo i momenti descritti nello stesso istante in cui li esprime. Voto 10/10.
Appeal: Il racconto mi ha affascinato e commosso molto, con un finale assolutamente non scontato. L'unica cosa che mi prende sempre poco è l'eccesso di espressioni volgari, tanto nella realtà, quanto nella fantasia. Sarò antiquato... Voto 8,5/10.
Voto finale: 92/100.

[SIZE=10pt]White Pearl, Black Ocean, di Morbuen[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Scritto bene, la lettura è abbastanza scorrevole. In qualche punto sono dovuto un poco tornare indietro con la lettura, ma niente di drammatico. Voto 9/10.
Contenuto: Mi sono piacuti molto lo stile e l'esposizione adottati. Impossibile non sperare che per il protagonista ci potesse essere un'esplosione di felicità, speranza purtroppo disattesa. Voto 10/10
Appeal: Racconto molto bello. Triste ma avvincente. Tuttavia non mi ha preso in modo particolare, forse perché in qualche modo era intuibile il finale; non vedevo l'ora di arrivare in fondo perché speravo in una conclusione diversa da quella immaginata. Voto 8/10.
Voto finale: 90/100
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[SIZE=10pt]Una storia d'amore ai tempi delle funzioni, di Ponty[/SIZE]
[SIZE=10pt]Forma: Non ho trovato molto scorrevole il testo. Mettendo qualche "a capo" in più, la lettura è diventata più piacevole. Voto 8,5/10.
Contenuto: L'argomento, veramente molto originale, è complesso è non semplice né da scrivere né da interpretare soprattutto per chi ha poca dimestichezza con l'argomento; ciononostante è molto curato e preciso e ho trovato indovinati tutti iriferimenti matematici. Voto 9,5/10.
Appeal: Nella sua assurdità ha fatto divergere la mia fantasia. Ho trascorso una vita alle prese con numeri, formule e funzioni e mai avrei pensato a qualcosa del genere. Voto 9/10.
Voto finale: 91/100.
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penso non ne manchi nessuno, se è ditemelo
 

CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
Wiki
Ancora complimenti a tutti, una challenge quanto mai combattuta, tra il secondo e il sesto posto ci sono appena 3 punti di scarto, a rimarcare come siate stati tutti bravi. Fa anche piacere vedere una ragazza così giovane arrivare in top scalzando i favoriti. Mi auguro che possa andare allo stesso modo anche l'anno prossimo :)
 

The_Biaf

Fight Biaf Fight
Non ho nulla da dire sulle critiche che ho ricevuto, sono veritiere e ben ragionate. È vero, il racconto non era ben curato, nonostante l'effetto dinamico era abbastanza voluto. Il fatto che ho fatto tutto in fretta e furia mi ha penalizzato parecchio, in 4 giorni non sono riuscito a fare di più, ma ovviamente non è una scusa, dato che ci sono stati 2 mesi prima! LoL

Ringrazio infine Carma e Snorlite che hanno speso le parole migliori per me, sopratutto Carma, che tutti gli anni elogia il mio operato! LoL

Comunque lo dico da adesso, anche se prematuro, dato che non ho più una streak da difendere, l'anno prossimo vorrei provare a fare il giudice!
 

Novecento

Quark charm
Appeal: Quasi perfetta. Una persona indiziata per omicidio non può espatriare e mi è rimasto il dubbio di come abbia fatto a lasciare la Francia…
Well, fuck, mi hai colto in fallo. Non ci avevo minimamente pensato. Quantomeno il me di tre settimane fa si è salvato in corner dicendo che è salpato e non volato, posso fare finta che fosse un clandestino su una nave mercantile.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Mr Ponty

漱石
Uh ho letto i miei giudizi! Grazie per le critiche sensate (e non) che ho letto, ho compreso che devo migliorare nella forma, la prossima volta darò un'attenta rilettura al tutto prima di inviare il pezzo. Complice anche la mia accidia che mi ha spinto a fare il tutto gli ultimi giorni utili.

Grazie mille per aver letto la mia storia.
 
Buona sera a tutti :)

volevo solo ringraziare tutti quelli che hanno letto "Maya" e che ne hanno dato un giudizio, fosse esso positivo o negativo. Ritengo che nessuno sia ancora riuscito a trovare lo stile universale, capace di incantare qualunque tipo di lettore si trovi davanti; per questo le critiche o anche gli apprezzamenti sono di fondamentale importanza per chi si occupa di scrivere testi non per sé stesso, ma per gli altri. 

Nell'operazione di redigere un testo, è sempre necessario trovare un compromesso tra i gusti personali dell'autore e quello che effettivamente viene apprezzato dal pubblico. I giudizi aiutano a comprendere noi che siamo ancora alle prime armi se il nostro compromesso ha basi solide o no e ci indirizza anche nella direzione giusta. è naturale che ci siano persone che non apprezzano ciò che scrivi, così come ce ne saranno altre che lo faranno, se hai talento o una buona tecnica. Per questo motivo tengo in gran conto  le critiche che mi sono state mosse (soprattuto per quel che riguarda il finale della storia) così come i giudizi positivi. E ringrazio per entrambi. 

Come ultima cosa, ringrazio per la splendida opportunità di mettermi alla prova che mi è stata offerta, pur essendo io una "Outsider" su questo forum. 
 
Ultima modifica di un moderatore:

Jenny

:)
Ehm io volevo ringraziare i giudizi per il giudizio, complimentarmi con i partecipanti per il loro piazzamento e ringraziare tutti coloro che hanno giudicato la mia storia nel topic di "fuori di popolo e commenti". Apprezzo le vostre critiche e sono sicura che migliorerò ^^

Ah, volevo precisare una cosa: io con mio padre non ho assolutamente brutti rapporti :D non lo odio, ne lo voglio morto, ne ho sensi di colpa per qualcosa o.o gli voglio tanto bene, lui è il mio papi e non me lo può toccar nessuno u.u

Grazie ancora a tutti :)
 
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