La scandalosa editoria d'oggi...

Rust

Sovietico di PCF
Questo topic lo apro dedicandolo a tutti gli scrittori emergenti di talento che però non hanno i soldi per pubblicare i loro lavori e sono costretti a caricarli su e-book al prezzo gratuito.

Bene, a tutti voi voglio dire una cosa: 

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Questo ""ragazzo"" ha un contratto con la mondadori e il suo libro verrà pubblicato il 26 gennaio. Secondo voi è uno scrittore? Ma ovviamente no, è Albericoyes un ""famoso"" youtuber che attira ragazzine facendo video challenge e vlog. 
 

Secondo voi è giusto che questi elementi possano avere contratti di un certo prestigio, mentre i veri scrittori che si spaccano il c*lo ma non hanno i soldi, non possono pubblicare? Oppure, far pubblicare dei libri a questi elementi può far riavvicinare in qualche modo i giovani d'oggi alla lettura? 

Via al dibattito. 
 
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Jambojet.

Bad to the bone
Cosa non si fa per i soldi

Anche a me si accappona la pelle a veder pubblicati libri del genere piuttosto che altri

Togliere ad uno scrittore serio la possibilità di vedere pubblicata la sua opera perché è più importante mettere in vendita libri di gente come Matt&bise mi da i nervi

Poi ognuno può scrivere quanti libri vuole, sia chiaro. Mi stupisce il comportamento delle case editrici. O meglio, quelle devono far soldi, è naturale: mi stupisce la gente che li compra...
 

Zax

"hai un garbodor al posto del cuore"
 a parte che per mezzo secondo ho creduto fosse willwosh

Non lo conosco, non posso elargire un giudizio più oggettivo possibile su qualcosa che non conosco. Direi, tuttalpiù di aspettare che esce il suo libro per capire cosa c'è dentro.

E adesso direte: ''che cazzo hai postato a fare allora?''

Secondo voi è giusto che questi elementi possano avere contratti di un certo prestigio, mentre i veri scrittori che si spaccano il c*lo ma non hanno i soldi, non possono pubblicare? Oppure, far pubblicare dei libri a questi elementi può far riavvicinare in qualche modo i giovani d'oggi alla lettura?  
Il problema non è perché lui si e un altro no. Il problema è dare un accezione negativa al suo successo. Se è lì è merito di qualcosa che ha fatto, di qualcosa che ha scatenato e di chi si è interessato a lui - a quest'ultimo si dovrebbe dare la colpa se si rivelerà una cagata immane. Se sta là immeritatamente probabilmente è un giudizio di alcuni in discordia a chi l'ha portato là, al contratto con la mondadori. 

Posso comunque ipotizzare che la mondadori ha visto in lui uno strumento per colpire un determinato target. E quindi, rispondendo alla seconda domanda, penso che ne avvicinerà molti (e) ma, a causa della sua cattiva fama presso gli haters, ne allontanerà parecchi.
 

Rust

Sovietico di PCF
 a parte che per mezzo secondo ho creduto fosse willwosh

Non lo conosco, non posso elargire un giudizio più oggettivo possibile su qualcosa che non conosco. Direi, tuttalpiù di aspettare che esce il suo libro per capire cosa c'è dentro.

E adesso direte: ''che cazzo hai postato a fare allora?''

Il problema non è perché lui si e un altro no. Il problema è dare un accezione negativa al suo successo. Se è lì è merito di qualcosa che ha fatto, di qualcosa che ha scatenato e di chi si è interessato a lui - a quest'ultimo si dovrebbe dare la colpa se si rivelerà una cagata immane. Se sta là immeritatamente probabilmente è un giudizio di alcuni in discordia a chi l'ha portato là, al contratto con la mondadori. 

Posso comunque ipotizzare che la mondadori ha visto in lui uno strumento per colpire un determinato target. E quindi, rispondendo alla seconda domanda, penso che ne avvicinerà molti (e) ma, a causa della sua cattiva fama presso gli haters, ne allontanerà parecchi.
Ma il suo merito è avere tanti like su Facebook, se uno ha tanti like su Facebook, non è giusto che debba pubblicare un libro. In relazione a quello che fa, scrivere non c'entra nulla. È una cosa scandalosa. 

Anche se avvicinerà tante ragazzine giovani, quella non è vera lettura, è lui che parla del suo percorso da youtuber, ci saranno foto di lui in posa ecc. , nulla di veramente costruttivo. 

È una presa per il culo a tutti quelli che lavorano sodo per pubblicare un buon romanzo, ma non ci riescono... 
 

_passa

Parroco
è 'colpa' dei manager che vedono nella fetta d'utenza di ragazzini che seguono questi individui una potenziale fonte di guadagno e da che mondo è mondo ogni risorsa viene spremuta fino all'osso se considerata fruttuosa. alla newgen piace questo, non ci si può far niente. quando eravamo piccoli noi ci hanno spremuto il portafogli tra anime commerciali (ygo,beyblade ecc.) e altre forme di product placement, adesso si ritiene più fruttuoso produrre film e libri riguardanti le webstar. insomma niente di nuovo, spremere all'osso l'idolo del momento è la macchina che vince sempre.
 
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D

Dream

Secondo voi è giusto che questi elementi possano avere contratti di un certo prestigio, mentre i veri scrittori che si spaccano il c*lo ma non hanno i soldi, non possono pubblicare? Oppure, far pubblicare dei libri a questi elementi può far riavvicinare in qualche modo i giovani d'oggi alla lettura? 
Via al dibattito. 
Secondo te chi guarda i Cinepanettoni si può interessare ad un Fellini?

No, secondo me no.

Mi permetto di usare una gif, che traduce in maniera piuttosto immediata il concetto.

tumblr_nvjax08RPQ1s7ub96o1_400.gif


Perché è per questo che lo fanno. Solo business, solo soldi. E purtroppo il soggetto da te mostrato non è neanche il primo youtuber a farlo. Ci sono i pantellas, willwoosh e quei due idioti di Matt & Bise, che la gente ride e io proprio boh, non so cosa dire.

E cosa raccontano in questi libri? Come sono diventati youtuber? Immagino la profondità e l'alto livello della narrazione e dei contenuti.

Ma c'è di peggio? Sì, c'è di peggio.

Ci sono gli editori che vanno su Wattpad a cercare giovani donzelle che vogliono scrivere libri. E' il caso di My Dilemma Is You, di una ragazzina di 16 anni. L'introduzione del libro è questa:

La vita di Cris é sempre stata perfetta : popolare a scuola,due migliori amici fantastici,tante feste,una famiglia unita,eccellenti voti. Ma dopo il trasferimento a Miami,tutto cambierà! Sara pronta ad affrontare la sua nuova vita?
Non contento, mi sono messo a leggere la storia.

Finché un venerdì pomeriggio torno a casa dopo la scuola e capisco subito che sta per succedere qualcosa di terribilmente orribile.
La narrazione procede per blocchi, privi di una qualsiasi descrizione, privi di un qualsiasi segmento che permette ad un lettore di immergersi nelle scene. E' la critica che faccio solitamente su EFP alle fanfiction che leggo. Con la differenza che queste non vengono pubblicate. My Dilemma Is You, sì.

Ed è la stessa cosa che è successa con i 50 Sfumtare prima e gli After dopo. Non ho letto nessuna di queste serie, ma i pareri che sento dicono sempre che sono romanzi scritti male.

Non tanto per i contenuti, se qualcuno volesse leggere qualcosa di davvero scandaloso dovrebbe leggersi Sex, ad esempio, ma proprio per come la narrazione è impostata.

A questo faccio seguire "i libri distillati".

“Chi di voi non ha potuto leggere per mancanza di tempo libero un best seller perché troppo lungo? Con i DISTILLATI vivi il piacere della metà delle pagine dell’originale, ma senza perderti nulla!”
I libri vengono così riassunti e pubblicati in metà delle loro pagine.

Non solo in questa mossa vi è una totale mancanza di rispetto nei confronti dell'autore, ma anche nei confronti dei lettori a cui vengono venduti libri masticati, ridotti da altri.
 

Dxs

Mod
A questo faccio seguire "i libri distillati".

I libri vengono così riassunti e pubblicati in metà delle loro pagine.

Non solo in questa mossa vi è una totale mancanza di rispetto nei confronti dell'autore, ma anche nei confronti dei lettori a cui vengono venduti libri masticati, ridotti da altri.
Questa notizia è giunta anche fino a me e ne sono rimasto davvero allibito e sconcertato. La morte della cultura. Be', perlomeno sui distillati posso nutrire la speranza che non sarà poi un mercato che attecchirà così tanto. Se invece verrò smentito, pace all'anima nostra.

Su albericoyes come su tutti gli altri youtuber non mi esprimo. Seguo solo Dario Moccia, che esegue un lavoro di divulgazione sull'animazione con una passione e una preparazione encomiabili (vi invito ad dare un'occhiata anche al suo primo fumetto, "Agorafobia"). Tutte le schiere di web star che pubblicano libri invece mi rendono un po' triste, sì, ma so benissimo che le case editrici a loro volta sono consapevoli delle fasce di mercato che andranno a coprire. Business, funziona così. E noi possiamo farci poco.
 
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The_Biaf

Fight Biaf Fight
Vi dirò, è da un anno e mezzo che sto lavorando sui miei romanzi (una trilogia è quello che ho in mente) e non c'è giorno, o minuto, che passi senza che io ci pensi. Penso a cosa cambiare, penso a cosa aggiungere e altre migliaia di cose. 

Ho comprato appositamente un PC nuovo per poter scrivere senza intoppi, perché l'altro ormai era obsoleto ed il solo aprire Office era un miracolo. Ho comprato un sacco di materiale, un sacco di libri fantasy, da cui trarre ispirazione, che ancora non ho finito di leggere. La notte rimango sveglio fino a tardi per portarmi avanti, ho una tabella di marcia impostata ed intendo seguirla.

Mi è scaduto il contratto d'apprendistato al super mercato da un mese (dopo quattro maledetti anni) e tutte le conseguenze negative del caso, sinceramente, non mi hanno tolto il sorriso poiché finalmente ho tempo in abbondanza per scrivere e dare vita alle mie fantasie e i miei personaggi. Il lavoro che più di tutti mi premeva, è diventato l'unico che svolgo per ora.

Posso dire che scrivere dopo un po diventa uno stile di vita. Scrivere vuol dire farsi il culo, cambiare idea ogni due secondi e prendere in mano il primo foglio che ti capita per appuntarti ciò che hai pensato. Vado in giro con un marsupio nel quale tengo solo una penna e un blocchetto per segnarmi, ovunque io sia, ciò che mi viene in mente.

Sono arrivato a decidere di iniziare tutto daccapo, perché non mi convinceva come lo avevo scritto in terza persona, perché poco profondo e introspettivo; l'ho dunque ricominciato dall'inizio qualche giorno fa, cestinando 149 pagine già scritte (9 capitoli già rivisitati e corretti, dovevo solo andare avanti).

Insomma: mi sto facendo il culo. Mi sto perdendo le migliori uscite coi miei amici, i sabati sera e tante altre cose. Tutto questo perché ci tengo, ci tengo sul serio a quello che sto facendo, perché è parte del mio essere, ormai. Ci tengo a condividere le mie fantasie con tutti, a raccontare una storia che mi piace e imprimere, magari, nel cuore di qualcuno il mondo che ho voluto creare.

E a me non sta bene, che esistano INCOMPETENTI raccomandati quali youtubers o webstar varie, che non si sono mai fatti il culo e si ritrovano a pubblicare un libro (libro?) o a recitare (recitare?) in un film (Favij con Gametherapy è probabilmente la goccia che fa traboccare il mio vaso personale). Non mi sta bene che li fuori ci siano altre persone come me, che si impegnano costantemente dalla mattina alla sera sulle tastiere o con la penna sulla carta, che non otterranno mai uno scorcio di pubblicazione, perché NON POSSONO PAGARSI una pubblicazione, mentre c'è qualcuno che si trucca da Britney Spears (?) e gioca alla Playstation su youtube che può essere pubblicato senza che nemmeno lo abbia chiesto, solo perché fa comodo. Fa comodo, sì. Fa comodo alle case editrici che vedono gonfiarsi i propri affari, puntando su un target ingenuo, quale quello adolescenziale, i cui eroi sono appunto quelli che hanno un joystick in mano e non sanno nemmeno cosa sia il piacere della lettura. Quando io ero adolescente il mio eroe era Harry Potter, e per tutta l'adolescenza ho continuato a leggerlo. Oggi a quattordici anni si è abbastanza maturi per poter leggere Favij o chi altri. Ricordo ancora quella volta che un ragazzino è venuto a chiedermi, al supermercato, se vendessimo il libro appunto di Favij; lo feci scappare con lo sguardo e mi limitai a dire "Fortunatamente no, per grazia divina!".

Ma siamo in Italia, e si sa, qui l'impegno non viene ripagato e l'ho scoperto a mie spese nel mondo del lavoro italiano. Quattro anni di sudore sono culminati in un licenziamento, e ho visto confermare gente che per quattro anni ha giocato a pallone in magazzino.

Quindi, tanto vale non impegnarsi e fare i cazzoni, no? 

Ora, non so come funzioni all'estero l'editoria, ma sono convinto che non sia a livelli così disastrosi, altrimenti non avremmo mai visto probabilmente gente come la Collins (Hunger Games) o la Roth (aveva soli 21 anni quando venne pubblicato Divergent).

Quindi io dico COL CAZZO che mi piego a questo sistema. COL CAZZO che mi piego al metodo italiano.

Abbiamo una passione, coltiviamola. Abbiamo fantasia, sfoghiamola. Magari non avremmo successo (cosa probabile), magari ci rideranno in faccia. Magari nemmeno ci risponderanno (come fecero con me i signori di Salani, quando mandai una semplice mail nel servizio da loro concesso, dove chiedevo solamente come e dove mandare un manoscritto, in futuro).

Ma chissene frega! Quanto meno avremo la soddisfazione di aver portato fuori qualcosa di nostro, qualcosa di fatto bene, a differenza di questi ragazzini, che un giorno sicuramente saranno dimenticati da tutti. Passerà la moda di youtube e i gameplay condivisi. 

Tutto passa.

Tranne la lettura, che esiste da più di 2016 anni.

Scusate lo sfogo, ma mi sono rotto i coglioni dell'Italia.
 
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Rust

Sovietico di PCF
Vi dirò, è da un anno e mezzo che sto lavorando sui miei romanzi (una trilogia è quello che ho in mente) e non c'è giorno, o minuto, che passi senza che io ci pensi. Penso a cosa cambiare, penso a cosa aggiungere e altre migliaia di cose. 

Ho comprato appositamente un PC nuovo per poter scrivere senza intoppi, perché l'altro ormai era obsoleto ed il solo aprire Office era un miracolo. Ho comprato un sacco di materiale, un sacco di libri fantasy, da cui trarre ispirazione, che ancora non ho finito di leggere. La notte rimango sveglio fino a tardi per portarmi avanti, ho una tabella di marcia impostata ed intendo seguirla.

Mi è scaduto il contratto d'apprendistato al super mercato da un mese (dopo quattro maledetti anni) e tutte le conseguenze negative del caso, sinceramente, non mi hanno tolto il sorriso poiché finalmente ho tempo in abbondanza per scrivere e dare vita alle mie fantasie e i miei personaggi. Il lavoro che più di tutti mi premeva, è diventato l'unico che svolgo per ora.

Posso dire che scrivere dopo un po diventa uno stile di vita. Scrivere vuol dire farsi il culo, cambiare idea ogni due secondi e prendere in mano il primo foglio che ti capita per appuntarti ciò che hai pensato. Vado in giro con un marsupio nel quale tengo solo una penna e un blocchetto per segnarmi, ovunque io sia, ciò che mi viene in mente.

Sono arrivato a decidere di iniziare tutto daccapo, perché non mi convinceva come lo avevo scritto in terza persona, perché poco profondo e introspettivo; l'ho dunque ricominciato dall'inizio qualche giorno fa, cestinando 149 pagine già scritte (9 capitoli già rivisitati e corretti, dovevo solo andare avanti).

Insomma: mi sto facendo il culo. Mi sto perdendo le migliori uscite coi miei amici, i sabati sera e tante altre cose. Tutto questo perché ci tengo, ci tengo sul serio a quello che sto facendo, perché è parte del mio essere, ormai. Ci tengo a condividere le mie fantasie con tutti, a raccontare una storia che mi piace e imprimere, magari, nel cuore di qualcuno il mondo che ho voluto creare.

E a me non sta bene, che esistano INCOMPETENTI raccomandati quali youtubers o webstar varie, che non si sono mai fatti il culo e si ritrovano a pubblicare un libro (libro?) o a recitare (recitare?) in un film (Favij con Gametherapy è probabilmente la goccia che fa traboccare il mio vaso personale). Non mi sta bene che li fuori ci siano altre persone come me, che si impegnano costantemente dalla mattina alla sera sulle tastiere o con la penna sulla carta, che non otterranno mai uno scorcio di pubblicazione, perché NON POSSONO PAGARSI una pubblicazione, mentre c'è qualcuno che si trucca da Britney Spears (?) e gioca alla Playstation su youtube che può essere pubblicato senza che nemmeno lo abbia chiesto, solo perché fa comodo. Fa comodo, sì. Fa comodo alle case editrici che vedono gonfiarsi i propri affari, puntando su un target ingenuo, quale quello adolescenziale, i cui eroi sono appunto quelli che hanno un joystick in mano e non sanno nemmeno cosa sia il piacere della lettura. Quando io ero adolescente il mio eroe era Harry Potter, e per tutta l'adolescenza ho continuato a leggerlo. Oggi a quattordici anni si è abbastanza maturi per poter leggere Favij o chi altri. Ricordo ancora quella volta che un ragazzino è venuto a chiedermi, al supermercato, se vendessimo il libro appunto di Favij; lo feci scappare con lo sguardo e mi limitai a dire "Fortunatamente no, per grazia divina!".

Ma siamo in Italia, e si sa, qui l'impegno non viene ripagato e l'ho scoperto a mie spese nel mondo del lavoro italiano. Quattro anni di sudore sono culminati in un licenziamento, e ho visto confermare gente che per quattro anni ha giocato a pallone in magazzino.

Quindi, tanto vale non impegnarsi e fare i cazzoni, no? 

Ora, non so come funzioni all'estero l'editoria, ma sono convinto che non sia a livelli così disastrosi, altrimenti non avremmo mai visto probabilmente gente come la Collins (Hunger Games) o la Roth (aveva soli 21 anni quando venne pubblicato Divergent).

Quindi io dico COL CAZZO che mi piego a questo sistema. COL CAZZO che mi piego al metodo italiano.

Abbiamo una passione, coltiviamola. Abbiamo fantasia, sfoghiamola. Magari non avremmo successo (cosa probabile), magari ci rideranno in faccia. Magari nemmeno ci risponderanno (come fecero con me i signori di Salani, quando mandai una semplice mail nel servizio da loro concesso, dove chiedevo solamente come e dove mandare un manoscritto, in futuro).

Ma chissene frega! Quanto meno avremo la soddisfazione di aver portato fuori qualcosa di nostro, qualcosa di fatto bene, a differenza di questi ragazzini, che un giorno sicuramente saranno dimenticati da tutti. Passerà la moda di youtube e i gameplay condivisi. 

Tutto passa.

Tranne la lettura, che esiste da più di 2016 anni.

Scusate lo sfogo, ma mi sono rotto i coglioni dell'Italia.

Grazie. 

Ti giuro mi sono venuti gli occhi lucidi. 

Era proprio quello che intendevo quando ho aperto il topic, ti auguro tutto il successo che meriti, non smettere mai di crederci. 
 

The_Biaf

Fight Biaf Fight
Grazie. 

Ti giuro mi sono venuti gli occhi lucidi. 

Era proprio quello che intendevo quando ho aperto il topic, ti auguro tutto il successo che meriti, non smettere mai di crederci. 
Lo auguro anche a te, e a tutti voialtri, nel caso voleste cimentarvi. 

Gettare la spugna davanti a queste cose, significa solo dare ragione alle grandi imprese che cercano guadagno facile.

Come disse qualcuno prima di me:

"Stay hungry, stay foolish!"
 

TheMusketeer

Passante
Secondo te chi guarda i Cinepanettoni si può interessare ad un Fellini?

No, secondo me no.

Mi permetto di usare una gif, che traduce in maniera piuttosto immediata il concetto.

tumblr_nvjax08RPQ1s7ub96o1_400.gif


Perché è per questo che lo fanno. Solo business, solo soldi. E purtroppo il soggetto da te mostrato non è neanche il primo youtuber a farlo. Ci sono i pantellas, willwoosh e quei due idioti di Matt & Bise, che la gente ride e io proprio boh, non so cosa dire.

E cosa raccontano in questi libri? Come sono diventati youtuber? Immagino la profondità e l'alto livello della narrazione e dei contenuti.

Ma c'è di peggio? Sì, c'è di peggio.

Ci sono gli editori che vanno su Wattpad a cercare giovani donzelle che vogliono scrivere libri. E' il caso di My Dilemma Is You, di una ragazzina di 16 anni. L'introduzione del libro è questa:

Non contento, mi sono messo a leggere la storia.

La narrazione procede per blocchi, privi di una qualsiasi descrizione, privi di un qualsiasi segmento che permette ad un lettore di immergersi nelle scene. E' la critica che faccio solitamente su EFP alle fanfiction che leggo. Con la differenza che queste non vengono pubblicate. My Dilemma Is You, sì.

Ed è la stessa cosa che è successa con i 50 Sfumtare prima e gli After dopo. Non ho letto nessuna di queste serie, ma i pareri che sento dicono sempre che sono romanzi scritti male.

Non tanto per i contenuti, se qualcuno volesse leggere qualcosa di davvero scandaloso dovrebbe leggersi Sex, ad esempio, ma proprio per come la narrazione è impostata.

A questo faccio seguire "i libri distillati".

I libri vengono così riassunti e pubblicati in metà delle loro pagine.

Non solo in questa mossa vi è una totale mancanza di rispetto nei confronti dell'autore, ma anche nei confronti dei lettori a cui vengono venduti libri masticati, ridotti da altri.
Io volevo solo rispondere, ad esempio riguardo ad After.

Ho letto i primi 3 libri e presto leggerò gli altri 2. Tutta la mia classe li ha letti e su loro recensione mi sono affrettato. Devo dire che non solo i contenuti sono stupendi, ma il coinvolgimento nella storia è totale, tanto che mi immagino lì, con loro, ad assistere alle vicende. A mio parere è giusto anche dare l'opportunità ai giovani che decidono di cimentarsi su Wa***ad, ad esempio, di scrivere e di emergere, come il caso di After. Non ritengo giusto invece che solo per BUISNESS vengano pubblicati certi libri, ma del resto è di chi li compra la colpa, perché magari certi giovani sono attratti da questi Youtuber e quindi leggono tutto su di loro, ciò che pubblicano ecc ed è così che guadagnano
 
D

Dream

Io volevo solo rispondere, ad esempio riguardo ad After.

Ho letto i primi 3 libri e presto leggerò gli altri 2. Tutta la mia classe li ha letti e su loro recensione mi sono affrettato. Devo dire che non solo i contenuti sono stupendi, ma il coinvolgimento nella storia è totale, tanto che mi immagino lì, con loro, ad assistere alle vicende. A mio parere è giusto anche dare l'opportunità ai giovani che decidono di cimentarsi su Wa***ad, ad esempio, di scrivere e di emergere, come il caso di After. Non ritengo giusto invece che solo per BUISNESS vengano pubblicati certi libri, ma del resto è di chi li compra la colpa, perché magari certi giovani sono attratti da questi Youtuber e quindi leggono tutto su di loro, ciò che pubblicano ecc ed è così che guadagnano
«Allora perché perdi tempo con me? Perché mi hai seguita qui fuori, Hardin?» Non parla, e quindi ho la mia risposta. «Proprio come pensavo. Credevi di poter venire qui fuori e chiedere scusa e che io ti avrei perdonato e sarei rimasta un segreto, la tua noiosa fidanzata nascosta. Hai scambiato la mia gentilezza per debolezza, ma ti sbagli di grosso.»

«Fidanzata? Tu credevi di essere la mia fidanzata?» ulula.

Il dolore che ho nel petto si moltiplica per mille. Faccio fatica a stare in piedi. «No… io…» inizio a dire. Non so come continuare.

«Lo pensavi, vero?» ride.

«Lo sai che… lo pensavo», ammetto. Sono già umiliata, non ho più niente da perdere.
Really?
 

The_Biaf

Fight Biaf Fight
Io volevo solo rispondere, ad esempio riguardo ad After.

Ho letto i primi 3 libri e presto leggerò gli altri 2. Tutta la mia classe li ha letti e su loro recensione mi sono affrettato. Devo dire che non solo i contenuti sono stupendi, ma il coinvolgimento nella storia è totale, tanto che mi immagino lì, con loro, ad assistere alle vicende. A mio parere è giusto anche dare l'opportunità ai giovani che decidono di cimentarsi su Wa***ad, ad esempio, di scrivere e di emergere, come il caso di After. Non ritengo giusto invece che solo per BUISNESS vengano pubblicati certi libri, ma del resto è di chi li compra la colpa, perché magari certi giovani sono attratti da questi Youtuber e quindi leggono tutto su di loro, ciò che pubblicano ecc ed è così che guadagnano
Per quanto mi riguarda, le chanches a chi scrive su Wattpad si possono anche dare. Il problema è che puoi darle a chi dimostra di essere capace, a chi sa scrivere. Non ho letto After, e mai lo leggerò probabilmente. Non conosco la trama, non conosco i personaggi e non so nemmeno dove sia ambientato.

Mi è bastato però il piccolo estratto che ha citato Dream per capire che razza di romanzo possa essere e, in quel poco che ho visto, ci sono tutte le motivazioni per il quale ho cancellato 149 pagine di libro per ricominciare dall'inizio: PIATTUME. Non c'è uno straccio di emozione, nessun coinvolgimento, nulla di nulla.

Cerca di fare emozionare descrivendo le sensazioni del personaggio con "Il dolore che ho nel petto si moltiplica per mille. Faccio fatica a stare in piedi". [SIZE=14.3999996185303px]Ma, permettimi, non ci riesce proprio, perché sicuramente non è abbastanza.[/SIZE]
 

TheMusketeer

Passante
Per quanto mi riguarda, le chanches a chi scrive su Wattpad si possono anche dare. Il problema è che puoi darle a chi dimostra di essere capace, a chi sa scrivere. Non ho letto After, e mai lo leggerò probabilmente. Non conosco la trama, non conosco i personaggi e non so nemmeno dove sia ambientato.

Mi è bastato però il piccolo estratto che ha citato Dream per capire che razza di romanzo possa essere e, in quel poco che ho visto, ci sono tutte le motivazioni per il quale ho cancellato 149 pagine di libro per ricominciare dall'inizio: PIATTUME. Non c'è uno straccio di emozione, nessun coinvolgimento, nulla di nulla.

Cerca di fare emozionare descrivendo le sensazioni del personaggio con "Il dolore che ho nel petto si moltiplica per mille. Faccio fatica a stare in piedi". [SIZE=14.3999996185303px]Ma, permettimi, non ci riesce proprio, perché sicuramente non è abbastanza.[/SIZE]
Avete anche ragione, perché anche io prima di leggerlo, quando i miei amici mi presentarono After con un estratto non mi piaceva, ma poi, leggendo più di 1000 pagine mi sono reso conto della vera sostanza. Certo, ci sono parti brutte e noiose, non lo nego, ma anche di molto positive :)

ognuno comunque ha la sua opinione 
 

The_Biaf

Fight Biaf Fight
Non stiamo criticando la storia in se, stiamo criticando il modo in cui chi lo ha scritto riesce ad esprimere le emozioni e con che stile. È una cosa ben differente.
 

CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
Wiki
Comunque biaf, ho purtroppo avuto io piacere di leggere solo la tua fic dell'anno scorso, personalmente trovo che il tuo stile di scrittura sia decisamente migliore dell'estratto che ha riportato sopra Dream. Poi certo, per quanto ne sappiamo potrebbero essere le uniche due frasi scritte male e per il resto essere un capolavoro, però ne dubito. Così come dubito fortemente che le 150 pagine che hai scritto fossero veramente così orribili come dici tu, semplicemente seguendo l'istinto sa artista che evidentemente possiedi sei andato in cerca della perfezione andando a modificare elementi che probabilmente alla maggior parte del tuo pubblico sarebbero risultati già "a posto". Di questo te ne si deve rendere atto. Complimenti per la passione e l'impegno che ci stai mettendo, ti auguro di ottenere delle soddisfazioni proporzionali al sudore impresso in quelle pagine. ^^
 

The_Biaf

Fight Biaf Fight
Comunque biaf, ho purtroppo avuto io piacere di leggere solo la tua fic dell'anno scorso, personalmente trovo che il tuo stile di scrittura sia decisamente migliore dell'estratto che ha riportato sopra Dream. Poi certo, per quanto ne sappiamo potrebbero essere le uniche due frasi scritte male e per il resto essere un capolavoro, però ne dubito. Così come dubito fortemente che le 150 pagine che hai scritto fossero veramente così orribili come dici tu, semplicemente seguendo l'istinto sa artista che evidentemente possiedi sei andato in cerca della perfezione andando a modificare elementi che probabilmente alla maggior parte del tuo pubblico sarebbero risultati già "a posto". Di questo te ne si deve rendere atto. Complimenti per la passione e l'impegno che ci stai mettendo, ti auguro di ottenere delle soddisfazioni proporzionali al sudore impresso in quelle pagine. ^^
Ti ringrazio. 

Non sono abbastanza spavaldo da dire che la mia fic o il mio mezzo romanzo cestinato fossero migliori di After, e sinceramente non mi interessa. Posso dire però che non era piatto quanto quel piccolo estratto, questo sì. Ma non conosco il resto del romanzo, non oso commentare oltre ciò che non so. :)

Comunque sia, parlando della fic dello scorso anno, prima di mandarla ho apportato diverse modifiche stilistiche e tutt'ora, quando ogni tanto torno nel topic per rileggerla, non sono contento di alcune cose e tornerei volentieri indietro nel tempo per modificarle. Pensa te, modificherei un racconto con cui ho vinto, talmente sono incontentabile. Per non parlare della fic con cui vinsi nel 2011... quella la cambierei al 1000%. LoL

Ogni tanto penso "vinsi perché la giuria era quella e ha votato in un determinato modo, ma se la giuria fosse stata un'altra?". Onestamente parlando, il racconto stilisticamente scritto meglio era quello di Dream, e nel leggerlo mi sono sentito molto inferiore. Dunque tornerei indietro per puntare ad una cosa simile.

Poi per carità, quella fic o quelle 150 pagine sarebbero potute anche piacere ad un pubblico folto, ma penso che in primis debbano piacere allo scrittore che, se fa come me, le rilegge un mucchio di volte prima di mandarle a qualcuno. E questo è un errore che ho fatto con la fic: penso di non averla riletta abbastanza volte.

Ora, questo è un chiaro esempio di quello che uno scrittore, od un artista in generale (che sia un cantante, un disegnatore, un comico ecc...), dovrebbe fare: ricontrollare le cose mille volte, perché troverà sempre qualcosa da cambiare. 

Mentre per quelli che lavorano su youtube è facile: mando in onda gli errori, le risate mi danno più visualizzazioni. Dunque immaginiamo come può venire fuori uno dei loro libri. 
 

Dancer9

Passante
Da un lato capisco perfettamente il sentimento che provi Biaf a vedere questi ragazzi pubblicare libri e biografie sul nulla ma bisogna cercare anche di guardare le cose mettendosi nei panni degli altri.

Sei il direttore di una qualsiasi casa editrice italiana e ti si pongono di fronte due possibilità:

-scommettere su un prodotto magari di livello scadente ma di sicuro successo (rileggendo questo punto è un paradosso incredibile ma così stanno le cose)

-scommettere su un prodotto magari di buon livello ma buttandosi letteralmente nel buio. Cosa faresti?

Sinceramente credo che se potessero gli editori italiani scommetterebbero volentieri su ragazzi di belle speranze ed idee come te ma spesso è il Dio Denaro che comanda.

Con questo non voglio assolutamente giustificare gente come Favij o Sebastian Gazzarini (che da quanto ho letto sta per pubblicare il suo libro se non sapete chi è vi consiglio di non andare a cercarlo) ma cerco semplicemente una spiegazione a questo inspiegabile fenomeno.

Non sono molto d'accordo quando si dice che queste persone non si facciano il culo perché in caso qualcuno non lo sapesse, portare, ad esempio, due video al giorno comporta un gran lavoro che poi, possa essere più o meno faticoso, è sempre lavoro. Vi assicuro che anche loro stanno ore e ore davanti ad un computer per editare i video e i soldi che guadagnano grazie a Youtube se li meritano quasi tutti.

Poi per quanto riguarda ciò che c'è fuori siamo d'accordo: Favij o chi per lui è stato messo a recitare non perché fosse bravo ma semplicemente perché portava guadagno facile. Ed è lì che bisogna arrabbiarsi prima no, lo youtuber è un lavoro come un altro.
 
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D

Dream

La pagina Facebook "Libri che ti fanno vergognare di esistere" propone una frase da un romanzo che sta leggendo.

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CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
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Molto profonda (cit.)

Boh, veramente non concepisco degli scritti senza l'uso della punteggiatura, lo facevo in seconda elementare. E da allora già avevo capito che non avrei scritto nulla di più profondo di una relazione di laboratorio. Questo è proprio buonsenso e un briciolo di autocritica costruttiva, se ci si rende conto che non si è in grado di scrivere, non lo si fa, punto.

E dopo la risposta costruttiva posso dire la prima cosa che mi era venuta in mente leggendo il post:

solo io mi sono fermato alla prima riga della citazione? :D :D :D
 

Gkx

Admin
a me sembra che il pubblico potenziale del libro di uno youtuber e il pubblico potenziale di un libro di narrativa non si intersechino, quindi penso sia difficile che il libro di favj (per dire, manco so chi sia) rubi mercato a quello di uno scrittore emergente.  la scelta non è pubblicare uno o pubblicare l'altro, dipende da quale target si vuole inseguire...

il problema è che siamo arrivati a una saturazione totale del mercato editoriale: pubblicare un libro un'italia mi sembra che sia fin troppo facile, considerando che nel 2013 sono uscite 62mila (!) pubblicazioni... traducendo: in italia escono più di 200 libri al giorno, e il 40% di questi ha una tiratura inferiore alle 500 copie — notare che la tiratura indica quante copie sono state stampate, non quante sono state effettivamente vendute.  se consideriamo che solo il 40% della popolazione sopra i 6 anni legge ALMENO un libro all'anno, mi sembra evidente che ci sia una grossa disproporzione tra domanda (lettori) e offerta (libri).

fonti: rapporto istat 2015

(tra l'altro, sbaglio o un utente di questo forum ha pubblicato recentemente un libro di poesie o qualcosa del genere?)
 
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Dxs

Mod
(tra l'altro, sbaglio o un utente di questo forum ha pubblicato recentemente un libro di poesie o qualcosa del genere?)
Un utente di questo forum, Semeru, ha anche pubblicato un fantasy niente male per Mondadori (intitolato appunto "Semeru") che non ha mai raggiunto il cartaceo, credo, purtroppo, ma è disponibile in versione e-book. Bisognerebbe dargli una chance!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Questo topic lo apro dedicandolo a tutti gli scrittori emergenti di talento che però non hanno i soldi per pubblicare i loro lavori e sono costretti a caricarli su e-book al prezzo gratuito.
Scusami, ma quali soldi servono per pubblicare un libro? Se stiamo postando su questo forum, vuol dire che ognuno di noi ha un PC, e generalmente gli editor di testo sono compresi nel sistema operativo, quindi potenzialmente abbiamo i mezzi per scriverlo si direbbe. Pubblicarlo è gratis, l'editoria a pagamento è un'immensa fregatura. Due giorni fa leggevo di una ragazza che è stata fregata da un'"agenzia" di modelle, che le ha proposto di comprare a un prezzo esagerato un proprio book fotografico, senza ovviamente alcuna garanzia di lavorare. Vi sembra assurdo? Beh, è esattamente come comprare la pubblicazione del proprio libro tramite l'editoria a pagamento...

Secondo voi è giusto che questi elementi possano avere contratti di un certo prestigio, mentre i veri scrittori che si spaccano il c*lo ma non hanno i soldi, non possono pubblicare? Oppure, far pubblicare dei libri a questi elementi può far riavvicinare in qualche modo i giovani d'oggi alla lettura? 
Scusami #2, ma di nuovo che c'entrano i soldi? Anche caricare i video su youtube è gratis, e i mezzi per produrli sono per lo più alla portata di tutti.

Non vedo che c'è di male con uno youtuber scrive un libro, oppure se uno scrittore pubblica video su youtube? Anzi mi sembra una strategia di "marketing" molto intelligente.

Nel topic (e in generale, sull'argomento letteratura) c'è una grossa confusione. Mi sembra che si affermino due cose, che però sono in palese contraddizione:

a) La scrittura è frutto dell'ispirazione, è un "dono" concesso a pochi ed una grandissima forma d'arte. Se così fosse, mi aspetterei che lo scrittore baciato dalle muse scriva anche se non può mantenersi con questo lavoro: del resto quanti pittori, scultori e musicisti lo fanno, combinando la loro passione con un lavoro vero e proprio?

b) La scrittura è un lavoro, e lo scrittore scrive perché si aspetta di essere ricompensato in denaro per i suoi sforzi. Se non viene premiato, presto o tardi smetterà di scrivere per dedicarsi ad attività più redditizie.

Non voglio dire che scrivere sia una cazzata, anzi. Per scrivere in maniera coerente ci vuole studio, impegno e dedizione. Ce ne vuole molta. Bisogna studiare le tecniche narrative, e soprattutto bisogna documentarsi: ai tempi in cui era di moda Tolkien (anche a me piaceva molto) ho letto un sacco di libri che volevano essere simili: high fantasy in ambientazione medievale. Alcuni erano Italiani, altri stranieri. Peccato che la maggior parte di loro (vedi topic su Licia Troisi) si fossero totalmente dimenticati di 

a) acquisire la benchè minima nozione sulle tecniche narrative. Come per tutte le cose esistono dei manuali, e leggerli non è un optional

b) documentarsi. Se vuoi scrivere un libro di guerra ambientato (o ispirato) al medioevo, mi aspetterei che tu abbia una minima idea sule armi e tecniche militari del periodo... E invece no.

Più di recente ho letto anche alcuni libri pubblicati da piccole case editrici in ebook, oppure distribuiti gratuitamente dall'autore. Alcuni erano meglio di quelli pubblicati. Altri no.

Ci vuole fortuna, e soprattutto per fare un lavoro (qualsiasi lavoro) servono anche altre doti che non hanno a che vedere con il talento. Ti faccio un esempio:

ci sono due avvocati, A e B, bravi uguale e con lo stesso livello di preparazione. Solo che A ha una pagina web, carica video su youtube in cui spiega il codice penale agli studenti di giurisprudenza e scrive articoli per un giornale locale. Ti sembrerebbe tanto strano che A abbia più clienti di B?

Stesso discorso per gli scritto: A scrive un romanzo e apre un blog, un canale youtube e declama i capitoli della sua opera per strada. B spedisce il romanzo a Mondadori e incrocia le dita. Secondo te chi ha più speranze di essere pubblicato, anche supponendo che i romanzi erano buoni uguali?

Cmq, ho letto il tuo post di sfuggita sul treno e pensavo che il tizio youtube avesse scritto un romanzo, invece a quanto ho capito è un libro (non-fiction) sulla sua esperienza... Come ha detto Gkx avrà un target completamente diverso, ma in ogni caso, è assimilabile alle varie "autobiografie" di personaggi dello spettacolo, dello sport ecc. Spesso sono scritte meglio di alcuni romanzi (almeno i nostri vip semianalfabeti sanno di esserlo e si fanno scrivere il libro da giornalisti vari...), se la gente ha interesse a sapere come questo tizio è diventato uno youtuber, che male c'è?

Io ho pensato tante volte di aprire un blog per raccontare la mia esperienza, come sono finita a fare quello che faccio ecc. Non sarebbe la mia priorità, ma se avessi la possibilità di farci soldi (pubblicità sul blog, donazioni di lettori) lo farei. Non vedo che ci sia di poco etico. 
 
D

Dream

Secondo me non scrive lui. 

Lo avranno aiutato... 
Solitamente quando vengono aiutati il nome appare in copertina.

Tina Cipollari ha pubblicato un libro, l'estate scorsa. Un libro senza ambizioni e tra gli autori appare sia lei che il tizio che l'ha aiutata. Quindi non so...
 

Rust

Sovietico di PCF
Solitamente quando vengono aiutati il nome appare in copertina.

Tina Cipollari ha pubblicato un libro, l'estate scorsa. Un libro senza ambizioni e tra gli autori appare sia lei che il tizio che l'ha aiutata. Quindi non so...
Lo avranno aiutato a nero o se l'ha scritto lui il libro sarà pregno di sue foto in posizioni sexy...
 
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