D
Dream
Sulla falsa riga di questo thread, apro questa discussione per segnalare, condividere, discutere una citazione letta che ci ha colpito o fatto pensare.
Metto delle regole, prendendole dal topic della Canzone del momento.
Le citazioni devono essere esclusivamente di libri. Film, manga, videogiochi, per quanto belli, hanno la loro sezione.
Regole
Ogni messaggio in questo topic devono contenere almeno:
- Autore e titolo dell'opera da cui è tratto
- Ovviamente la citazione. Scritta da voi oppure postata con uno screen direttamente dal libro o da un blog in cui l'avete letta. Sarebbe molto carino inserire un commento, in modo da evitare i post +1.
E niente, male che vada i(l ?) mod di sezione modificano xD.
Comincio io.
Succede che Oriana, nei primi giorni di Marzo del 1968 decide di adottare un bimbo vietnamita. Ad un primo colloquio gli viene vietato assolutamente di adottare un bambino. Devono rimanere in patria, perché diventeranno grandi e saranno dei soldati ("Carne da cannone" come li definisce lei).
E durante la visita all'orfanotrofio, mentre sta per andarsene la vede. Una piccola bimba che la osserva. Ne rimane ossessionata, pensava di aver trovato la bambina da adottare.
Una settimana dopo ritorna all'orfanotrofio, ma la bimba non c'è più. E' stata trasferita in un'altro istituto con alcuni bimbi molto malati, eppure lei sembrava la più sana lì dentro non si spiega il perché.
E allora Oriana le descrive bene la bambina e la suora che si occupa del convento le dice che era una bimba non vedente.
E lo va a raccontare al suo amico, François, con cui convive assieme ad altri giornalisti, in Vietnam. E' il corrispondente della France Press ed è il giornalista più importante a Saigon e forse in tutto il Vietnam.
E quanto è vero?
A volte pensi che qualcuno ti guardi e invece niente. E ti fai mille viaggi sognando quella persona.
Ma quella persona non è lì per te o non è al mondo per te. E se ne va, perché non è destinata ad esser qualcuno.
Metto delle regole, prendendole dal topic della Canzone del momento.
Le citazioni devono essere esclusivamente di libri. Film, manga, videogiochi, per quanto belli, hanno la loro sezione.
Regole
Ogni messaggio in questo topic devono contenere almeno:
- Autore e titolo dell'opera da cui è tratto
- Ovviamente la citazione. Scritta da voi oppure postata con uno screen direttamente dal libro o da un blog in cui l'avete letta. Sarebbe molto carino inserire un commento, in modo da evitare i post +1.
E niente, male che vada i(l ?) mod di sezione modificano xD.
Comincio io.
Oriana Fallaci, Niente e così sia
Boom.«Ti guardava e non ti vedeva.»
«È atroce, François.»
«È la vita. A volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedon neanche. A volte credi d'aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede, è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai.»
Succede che Oriana, nei primi giorni di Marzo del 1968 decide di adottare un bimbo vietnamita. Ad un primo colloquio gli viene vietato assolutamente di adottare un bambino. Devono rimanere in patria, perché diventeranno grandi e saranno dei soldati ("Carne da cannone" come li definisce lei).
E durante la visita all'orfanotrofio, mentre sta per andarsene la vede. Una piccola bimba che la osserva. Ne rimane ossessionata, pensava di aver trovato la bambina da adottare.
Una settimana dopo ritorna all'orfanotrofio, ma la bimba non c'è più. E' stata trasferita in un'altro istituto con alcuni bimbi molto malati, eppure lei sembrava la più sana lì dentro non si spiega il perché.
E allora Oriana le descrive bene la bambina e la suora che si occupa del convento le dice che era una bimba non vedente.
E lo va a raccontare al suo amico, François, con cui convive assieme ad altri giornalisti, in Vietnam. E' il corrispondente della France Press ed è il giornalista più importante a Saigon e forse in tutto il Vietnam.
E quanto è vero?
A volte pensi che qualcuno ti guardi e invece niente. E ti fai mille viaggi sognando quella persona.
Ma quella persona non è lì per te o non è al mondo per te. E se ne va, perché non è destinata ad esser qualcuno.