Dubbio alla Death Note.

Immaginate che qualcuno abbia il potere di eliminare la gente con il solo pensiero o comunque con molta facilità. Discostandoci dalla serie anime, ipotizziamo che questo qualcuno non impazzisca e non venga colto dalla sindrome del "io sono Dio", questo qualcuno utilizza il suo potere per eliminare i criminali; come nell'anime, la criminalità diminuisce drasticamente, ma la polizia cerca di catturare questo qualcuno in quanto commette omicidi, il che lo annovera fra i criminali a tutti gli effetti.

Voi da che parte stareste? Sareste felici se esistesse questo qualcuno? E quale dovrebbe essere, per voi, il confine oltre la quale questo qualcuno non dovrebbe sentire il bisogno di operare ( ad esempio, se punireste in questo modo rapine o piccoli furti )?

Topic serio ( guardate la sezione ). Discostate dall'anime ed ipotizzate lo scenario nel mondo reale.
 

Calimero

Coccò, Coccò!
Io ipotizzo che se esistesse un fantomatico Kira, la polizia non sarebbe in grado di trovarlo, né di sapere che le morti sono dolose, anche perché ci vogliono le prove e se muoiono di arresto cardiaco o impiccati in una cella le prove per un omicidio non ci sono.
 
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Io ipotizzo che se esistesse un fantomatico Kira, la polizia non sarebbe in grado di trovarlo, né di sapere che le morti sono dolose, anche perché ci vogliono le prove e se muoiono di arresto cardiaco o impiccati in una cella le prove per un omicidio non ci sono.
Si... ma non hai risposto, non era questo che volevo sapere.
 

Jack

boh
beh, alla fine lo scenario è quello dell'anime, con una sottile differenza che risiede negli obbiettivi del fautore degli omicidi, dunque non vedo perché discostarsi da Death Note.

Personalmente, ci ho riflettuto anche io mentre guardavo l'anime. Punire i colpevoli di atti orrendi e illeciti potrebbe essere un buon modo per diminuire la criminalità, assicurare la giustizia e cose così. Tuttavia, la cosa che non è stata considerata in minima parte da Kira è la morale. Etica e morale non sono dottrine esatte, non danno sentenze inequivocabili su ciò che è giusto e cosa è sbagliato, anche perché ogni individuo ne ha una propria e diversa da quella degli altri. Senza dilungarmi troppo, penso che senza un'entità non infettata dalle emozioni umane e super partes, nessuno potrebbe dire ciò che è realmente giusto e cosa è realmente sbagliato. Persino atti come l'omicidio, se ci pensate, potrebbero avere delle attenuanti. L'omicidio come tutti gli atti illeciti e punibili dal "Kira" del nostro tempo.
 

Calimero

Coccò, Coccò!
Si... ma non hai risposto, non era questo che volevo sapere.
Difficile dirlo. Non è una divisione netta come nera o bianca. Per dare una sentenza bisognerebbe esaminare ogni singolo caso (alla fine a questo servono i guidici) e agire di conseguenza. Comunque non so dirti da che parte starei, dato che dipenderebbe anche dalla sua politica.
 

NOVE

Parroco
Io sarei pienamente d'accordo. Se questo qualcuno non si fa appunto corrompere dalle emozioni umane sarei più che felice se eliminasse il marcio della società, soprattutto in italia. So che sono concetti duri, ma io sono a favore ad esempio della pena di morte, la giustizia deve terrorizzare i criminali, e la presenza di questo individuo apparentemente introvabile e onnipotente sarebbe perfetto
 

fantallenatore99

Ritorno alle origini !
Premessa: Mai letto Death Note.

La mia idea è che i criminali debbano essere puniti in modo esemplare, affinche non ricapitino persone che li emulino, quindi troverei giusto anche la legge del taglione
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ovviamente non uccidere al primo furto o roba del genere, ma in caso di omicidi, numerosi furti e/o recidività.

in poche parole sarei d'accordo se esistesse un giustiziere, o qualcuno che ne fa le veci.
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Insomma: accettate l'omicidio se per una buona causa, mi pare di capire.

IRL alcuni mi hanno risposto, invece, che non accetterebbero questo giustiziere, perchè un omicidio è pur sempre un omicidio. È pur vero che costoro sono cattolici, quindi la risposta è ovviamente influenzata dalla religione.

Gli atei, invece, danno più o meno le vostre stesse risposte.
 

Gkx

Admin
un qualsiasi studio recente (o, se non basta, la stragrande maggioranza dei criminologi) vi dirà che la pena di morte non è assolutamente un deterrente al crimine, quindi ragionamenti tipo "punizioni esemplari affinché i delitti non si ripetano" sono ingenui o in cattiva fede.

death note è un ottimo prodotto, ma offre una rappresentazione della realtà senza sfumature, in cui chiunque appaia su un notiziario è colpevole a prescindere e quindi devi morire; non si sofferma inoltre sulle cause socio-economiche che stanno alla base della maggioranza dei crimini, rappresentando i criminali come persone intrinsecamente malvagie.  se la logica è questa è ovvio che venga da tifare per kira (che, tra l'altro, potrebbe tranquillamente stare uccidendo gente innocente), ma la realtà si comporta secondo logiche differenti.
 

Re dei Giochi

Rappresentante di classe
un qualsiasi studio recente (o, se non basta, la stragrande maggioranza dei criminologi) vi dirà che la pena di morte non è assolutamente un deterrente al crimine, quindi ragionamenti tipo "punizioni esemplari affinché i delitti non si ripetano" sono ingenui o in cattiva fede.

death note è un ottimo prodotto, ma offre una rappresentazione della realtà senza sfumature, in cui chiunque appaia su un notiziario è colpevole a prescindere e quindi devi morire; non si sofferma inoltre sulle cause socio-economiche che stanno alla base della maggioranza dei crimini, rappresentando i criminali come persone intrinsecamente malvagie.  se la logica è questa è ovvio che venga da tifare per kira (che, tra l'altro, potrebbe tranquillamente stare uccidendo gente innocente), ma la realtà si comporta secondo logiche differenti.
Quoto tutto, stavo per fare un wot che sostiene le stesse cose con gli stessi argomenti

EDIT: Per rendere il post utile a qualcosa, aggiungo che qualsiasi tipo di punizione dovrebbe avere come finalità ultima la ridecuazione dell'individuo affinché un giorno sia una persona migliore e possa essere reintrodotto nella società civile. Per questo, oltre alla pena di morte, trovo sbagliato anche l'ergastolo. C'è però da dire che una persona può redimersi anche in carcere.

Solo pls non dite "vorrei la legge del taglione", forse non ve ne siete accorti ma l'umanità ha fatto progressi in questi ultimi 5000 anni, non cancelliamoli
 
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DDX

Great!
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trovo sbagliato anche l'ergastolo. C'è però da dire che una persona può redimersi anche in carcere.
Si si, io ammazzo uno e poi mi redimo in carcere, esco e vado a fare un saluto ai parenti della vittima dicendogli " Nessun rancore, amici come prima!".

Io sono favorevole all'ergastolo per tutta la vita, non che se ammazzi uno dopo pochi anni sei fuori. Tu togli una vita, tu paghi con la tua, tutta la tua.

Poi il fatto che le carceri siano sovraffollate è un altro discorso, che non ho voglia di approfondire. 
 

Il Pinguino

Cosa importa ad un pinguino?
Come già stato detto, la pena di morte non è un deterrente al crimine, e dico che sono pienamente sfavorevole ad essa.

Nessuno pratica il male, dal suo punto di vista (lo diceva anche socrate? O forse era Platone…): ogni delitto ed ogni singola azione di ogni essere va inquadrata in uno specifico contesto per capire cosa lo ha portato a compierla.

Proprio per questo voi che siete a favore della pena di morte non vi sentite colpevoli di conseguenza: giustificate con la "necessità" un reato che punireste…

Il sistema italiano prevede la rieducazione, anche se di fatto non venga effettuata adeguatamente. È questo ciò di cui è necessaria la realizzazione: la rieducazione.

Anche se, sicuramente, gli estremisti malati trasformerebbero la rieducazione nel lavaggio mentale, nella costrizione assoluta, nella pazzia o quel che volete.
 

Asgananawey

Passante
La vita è un diritto inviolabile, nessuno deve toglierla a proprio piacimento.

Basterebbe che la giustizia funzionasse a dovere, chi compie reato deve pagare. Ma non deve essere accoppato
 

Massi_TH

Lone Digger
La vita è un diritto inviolabile, nessuno deve toglierla a proprio piacimento.

Basterebbe che la giustizia funzionasse a dovere, chi compie reato deve pagare. Ma non deve essere accoppato
Secondo me si può togliere la vita a persone che tolgono la vita ad altre persone. Così non possono fare male più a nessuno.@Re: Le persone possono redimersi in carcere, ma possono pure non redimersi. È rischioso lasciare in vita assassini.
 

L'ultimo tragico speeno

Imma still alive!
Come già stato detto da altri,degli studi hanno affermato come la pena di morte non funga affatto da deterrente,basandosi su questo e sul fatto che io ne fossi a conoscenza pure prima di leggere i precedenti post ciò che sto per dire sembrerà strano ma è semplicemente frutto della logica applicata su questi studi

Io sono pro pena di morte,ma solo in certi casi: immaginiamo uno che ammazza la gente perché la cosa lo diverte, uno che uccide per denaro, uno che uccide per ideali etico-religiosi, uno che lo fa per prepotenza e ricerca del potere ed infine uno che lo fa per punire chi gli ha fatto qualcosa di male

Nel primo caso si tratta ovviamente di un serial killer,poi si parla di sicari,di terroristi,di mafiosi ed infine di assassini che uccidono per motivi più concreti,come la vendetta.

Ciò che diversifica questi esempi è il fatto che l'ultimo membro dell'insieme che ho evidenziato uccide poche persone,di solito una sola, e lo fa per un motivo ben preciso,mentre gli altri causano decine di vittime

Arrivando al Punto: io sono pro pena di morte in tutti i casi tranne l'ultimo, come già detto, la pena capitale non è un deterrente, ma a mio parere è una valida soluzione: poniamo caso che quei degenerati scontino la loro pena o evadano dal carcere e continuino a uccidere? È vero che se non ci sono loro allora altri li sostituiranno, ma se loro rimanessero allora quegli altri arriverebbero comunque e il problema verrebbe raddoppiato

Un assassino comune invece, che compie un omicidio con un movente "valido" è da sbattere in galera,per carità, ma non è una persona così pericolosa,quindi trovo sia stupido dare a lui la pena di morte

Ricapitolando se si parla di individui pericolosi,capaci di uccidere più persone, fare fuori loro per me è giusto in quanto si salverebbero altre vite, e il carcere è troppo rischioso,so per esperienza personale (ho avuto un parente in carcere e quindi lo andavo a trovare) che in certi momenti la sicurezza è scarsa,non è impossibile evadere

Al contrario punire con la morte uno che ha ucciso il tizio che lo ricattava o il partner che gli faceva le corna è di sicuro da sbattere in cella, valutando anche il movente per decidere la pena, ma trovo quantomeno troppo ammazzarlo,non ne varrebbe la pena
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Io personalmente ritengo la pena di morte una pena sempre inadeguata: o eccessiva (per reati lievi e medi) o troppo lieve (reati gravi).
 

Calimero

Coccò, Coccò!
Ci sono casi in cui è inutile la detenzione o altre punizioni, il condannato resta fermamente convinto e non può essere rieducato (non parlo di reati minori o un omicidio solo) ma persone recidive che credono fermamente in quello che fanno (es. alcuni boss mafiosi o persone come Priebke).
 

AMD

Amministratore di condominio
ma chi se ne frega che la pena di morte non fugge da deterrente, non esiste mica la sola funzione emendativa della pena

esiste pure la funzione retributiva...
 

Re dei Giochi

Rappresentante di classe
Si si, io ammazzo uno e poi mi redimo in carcere, esco e vado a fare un saluto ai parenti della vittima dicendogli " Nessun rancore, amici come prima!".

Io sono favorevole all'ergastolo per tutta la vita, non che se ammazzi uno dopo pochi anni sei fuori. Tu togli una vita, tu paghi con la tua, tutta la tua.

Poi il fatto che le carceri siano sovraffollate è un altro discorso, che non ho voglia di approfondire. 
Tu mi rompi un braccio, io ti rompo un braccio

Comin' back to 3000 BC

Se non hai mai imparato il perdono è un problema tuo, ciascuno di noi nella vita commette errori -----> li capisce e si pente. L'ergastolo questo non lo permette: ho capito di aver sbagliato ma lo stesso mi privi di tutta la vita.

Poi la storia del "dopo pochi anni sei fuori" è la tipica frase da qualunquista

ma chi se ne frega che la pena di morte non fugge da deterrente, non esiste mica la sola funzione emendativa della pena

esiste pure la funzione retributiva...
Quindi reputi la pena di morte una giusta punizione? Fammi capire...
 

DDX

Great!
Mod
Tu mi rompi un braccio, io ti rompo un braccio

Comin' back to 3000 BC
Ovviamente il mio ragionamento vale quando si uccide qualcuno, non per tutte le situazioni. 

 
Se non hai mai imparato il perdono è un problema tuo, ciascuno di noi nella vita commette errori -----> li capisce e si pente. L'ergastolo questo non lo permette: ho capito di aver sbagliato ma lo stesso mi privi di tutta la vita.
Ok, io capisco di aver sbagliato e mi pento. Ma intanto ho privato della vita una persona, che non proverà mai più emozioni, non metterà mai al mondo dei figli, gli verrà tolto l'amore dei suoi cari e a loro verrà tolto l'amore della persona che ho ucciso. Io posso anche pentirmi e poi fare la vita di sempre, ma questo non resusciterà la persona che ho ucciso.


Poi la storia del "dopo pochi anni sei fuori" è la tipica frase da qualunquista

Ma tu il telegiornale lo guardi ogni tanto o no? Perchè non è la tipica frase da qualunquista, è la realtà di tutti i giorni.




Poi queste sono mie opinioni personali, non dico che il mio ragionamento è quello più giusto e nessuno è obbligato a pensarla come me.
 
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Gennaro Bullo

Chi è senza peccato passi da me che rimediamo.
[Piccolo OT (ma alla fine neanche troppo)] Rispetto le vostre idee e le vostre opinioni in merito, ma, francamente, mi chiedo come possa essere considerata "civile" una nazione che fa uso della Pena di Morte. Datemi pure del perbenista, citatemi pure il nostro sistema inefficiente, fatemi pure l'esempio del "Eh, ma se ti uccidessero il figlio?", però imo è un omicidio, e mi stupisco che molte persone continuino a chiamare la pena di morte "giustizia". [/fine ot (Mafnt)]

Btw, credo sia impossibile per un singolo sapere cos'è sbagliato e cos'è giusto e perciò credo che non mi piacerebbe che questo qualcuno esistesse, come non mi piace che ci siano assassini a piede libero.

E poi, per favore, pensate bene quando parlate di rivolere la legge del taglione :°D E' cosa di più ingiusto possa esserci.

(E, vi prego, non bisogna credere in Dio per non accettare la pena di morte, basta semplicemente avere buon senso.)
 

DDX

Great!
Mod
Giusto per precisare, che magari da cosa ho scritto non si capisce molto bene.

Io sono contrario alla pena di morte, ma non al carcere per TUTTA la vita (ovvero fino a quando muore di morte naturale) per chi uccide qualcuno. 
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Ecco, questo intendevo dire, per chi era rimasto perplesso sulla mia affermazione "la pena di morte è troppo lieve": certamente non intendevo torture medieval style al suo posto =D ma per certi individui la morte è troppo comoda. Molto meglio la detenzione a vita (sul serio, però, no tarallucci e vino dopo pochi anni), naturalmente lavorando.
 
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