Vivere con 1200€ al mese in 4

Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Per quanto concerne il suo primo punto mi trovo a dissentire completamente, in quanto, in primis, bisogna vedere in quali zone si trovano gli appartamenti in questione ( non so lei, ma, personalmente, reputo che andare a vivere in un quartiere degradato e/o pieno di criminali  non sia molto raccomandabile), in secundis bisogna valutare la qualità degli appartamenti stessi e in terzis quello che dice riguardo all'adattabilità di un appartamento di 60-65 mq può andare bene solo finché i bambini sono molto piccoli ( e non è neanche detto che sia possibile, in quanto molto dipende anche dall'appartamento stesso), dopo diventerebbe estremamente problematico.

Detto questo, non nego che in certi casi sia possibile per una famiglia di quattro componenti vivere con 1200 euro al mese, ciò che critico e reputo assolutamente avulsa dalla realtà è l'idea che sia  sempre possibile farlo, come mi sembra di evincere dal suo ultimo intervento e da quelli precedenti. Con ciò non voglio assolutamente affermare che non sia necessario cercare, lottare senza mai arrendersi ed adattarsi alle situazioni che si vengono a creare nella vita, tuttavia sono altrettanto convinto del fatto che sia necessario anche e sopratutto guardare in faccia alla realtà senza abbandonarsi ad un eccessivo ottimismo.
A tutto questo dico solo che se un padre di famiglia ha problemi economici, perchè con 1200 euro bisogna essere precisi e fiscali nei calcoli e con una buona dose di pazienza, non si guarda ne la zona, e ne i vizi di un bambino, perchè volere la stanza grande è solo un vizio, e si pensa solo come raccimolare ogni soldo pur di risparmiare. Se bisogna parlare di problemi di spazio in casa posso aprire un'altra enorme parentesi su richiesta, in 65 mq utilizzati bene ci sta TUTTO ciò che serve, sfruttando spazi solitamente obsoleti come il '' tetto'' dei mobili multianta, o i letti contenitori per i cambi di stagione.

E parlando di ottimismo, io ne ho da vendere: e mi è sempre servito perchè se quando avevo 700 euro l'avessi presa male, a quest'ora ero già tornato a casa dai miei genitori ;)

Prendo ciò che ho e lo sfrutto fino all'osso!
 

Roland90

Zoidberg
Ammettendo pure che sia possibile per quattro persone vivere in 65 mq ( cosa su cui continuo a nutrire gli stessi dubbi da me espressi nel post precedente), non si può assolutamente non guardare la zona in cui si andrebbe ad abitare e/o lo stato/condizione dell'appartamento stesso, in quanto la sicurezza del nucleo familiare dovrebbe sempre essere una delle priorità e non dovrebbe mai essere accantonata per risparmiare qualche euro. Per quanto concerne l'ottimismo non ho mai detto che non sia importante, semplicemente non reputo una cosa sana rifugiarsi in un cieco ottimismo ( cieco di fronte alla realtà, si intende).
 

Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Ammettendo pure che sia possibile per quattro persone vivere in 65 mq ( cosa su cui continuo a nutrire gli stessi dubbi da me espressi nel post precedente), non si può assolutamente non guardare la zona in cui si andrebbe ad abitare e/o lo stato/condizione dell'appartamento stesso, in quanto la sicurezza del nucleo familiare dovrebbe sempre essere una delle priorità e non dovrebbe mai essere accantonata per risparmiare qualche euro. Per quanto concerne l'ottimismo non ho mai detto che non sia importante, semplicemente non reputo una cosa sana rifugiarsi in un cieco ottimismo ( cieco di fronte alla realtà, si intende).
Per lo stato dell'appartamento dev'essere efficiente di base, anche perchè se non rispetta una norma igienico sanitaria e di sicurezza un'agenzia immobiliare non lo prende manco in considerazione; in ogni caso preferirei spostarmi di 30km da roma (per esempio se la grossa città in questione fosse quella) e farmi 30 km al giorno in più che non pagare 400 euro di affitto in più di base per poter dire: io so de Roma Roma! Sono tutti calcoli e cose che uno del posto valuta. Dove abito io ad esempio è una città turistica sarda (Alghero) dove i prezzi d'affitto sono variabili da stagione a stagione e variano da 300-320 euro per case molto piccole fino a 800 euro per case con discreta efficienza energita e di 120 mq circa; in estate sono mediamente + alti del 40% e in alcuni casi anche raddoppiati. Considerata la situazione è ovvio che un locale che lavora qui che ha 2 figli e solo 1200 euro non PUO' abitare con questi prezzi; spostandoci all'entroterra di 20km troviamo altre due cittadine più piccole e riservate chiamate Olmedo e Ittiri (sconosciute al mondo e perfino alle province limitrofe alla mia) dove si trovano case in affitto a 250-300 euro per tutto l'anno.

Vale la pena a sto punto fare 20 km?
 

AMD

Amministratore di condominio
Abitare in una zona centrale puó avere molte implicazioni positive che non si limitano al risparmio di benzina

Mai sentito parlare di esternalità? Fidati che soprattutto per i figli è tendenzialmente meglio abitare in città, piuttosto che in campagna
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
io non amo molto infatti il paesello che son stata costretta a scegliere... ma in città sotto i 200.000 non se ne parlava... oppure sì, ma roba vecchia coi garage ciucciatissimi e col peggio merdaio di gente come vicini di casa. e allora mi tengo la tana di criceti... almeno ho il culo di avere la stazione dei treni a 5 minuti a piedi.
 
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Roland90

Zoidberg
Per lo stato dell'appartamento dev'essere efficiente di base, anche perchè se non rispetta una norma igienico sanitaria e di sicurezza un'agenzia immobiliare non lo prende manco in considerazione; in ogni caso preferirei spostarmi di 30km da roma (per esempio se la grossa città in questione fosse quella) e farmi 30 km al giorno in più che non pagare 400 euro di affitto in più di base per poter dire: io so de Roma Roma! Sono tutti calcoli e cose che uno del posto valuta. Dove abito io ad esempio è una città turistica sarda (Alghero) dove i prezzi d'affitto sono variabili da stagione a stagione e variano da 300-320 euro per case molto piccole fino a 800 euro per case con discreta efficienza energita e di 120 mq circa; in estate sono mediamente + alti del 40% e in alcuni casi anche raddoppiati. Considerata la situazione è ovvio che un locale che lavora qui che ha 2 figli e solo 1200 euro non PUO' abitare con questi prezzi; spostandoci all'entroterra di 20km troviamo altre due cittadine più piccole e riservate chiamate Olmedo e Ittiri (sconosciute al mondo e perfino alle province limitrofe alla mia) dove si trovano case in affitto a 250-300 euro per tutto l'anno.

Vale la pena a sto punto fare 20 km?
Per quanto riguardo lo stato dell'appartamento non ci si può fidare più di tanto delle agenzie immobiliari, il cui solo ed unico obiettivo è quello di guadagnare anche e sopratutto a scapito dell'acquirente ingenuo ( come ad esempio un acquirente che per eccessiva fiducia non vada a controllare , e bene, l'appartamento che gli interessa). Per quanto riguarda il suo secondo punto mi trova d'accordo su buona parte di esso, tuttavia bisogna considerare in primis che non è detto che si abbia sempre la possibilità di risiedere al di fuori della città in cui si lavora, in secundis , qualora si abbia la possibilità di farlo, non è detto che si riesca a trovare un appartamento il cui affitto sia pari oppure inferiore a 400 euro al mese.
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Abitare in una zona centrale puó avere molte implicazioni positive che non si limitano al risparmio di benzina

Mai sentito parlare di esternalità? Fidati che soprattutto per i figli è tendenzialmente meglio abitare in città, piuttosto che in campagna
lo so che abitare al centro è meglio, ed è meglio anche avere una casa da 250 mq con giardino, giardiniere e maggiordomo, una fontana di cioccolato in mezzo alla sala sempre attiva e una vasca idromassaggio con bolle effervescenti che senti al solo passaggio affianco al bagno..

Il problema è che se hai una situazione economica di basso livello devi adeguarti e per vivere senza dover elemosinare dopo, devi fare anche queste scelte. Ci sono anche dei pro ad abitare in paesi piccoli non solo contro per i bambini, ad esempio la conservazione della tradizione locale, e valori molto più sentiti di quelli delle grandi città. Il poter stare all'aria aperta senza respirare smog al 90% e ossigeno al 10%, e sopratutto a livello di risparmio per chi i soldi li gestisce oltre che con il risparmio dell'affitto anche con la possibilità di conoscere agricoltori e allevatori diretti e mangiare prodotti più sani.

In ogni caso, i treni, almeno per voi che non siete isolani, sono alla portata di tutti ( da noi c'è una rete di treni schifosa XD).
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Mi spieghi perché sembri vagamente "acido" nei tuoi messaggi? Capisco buona parte del senso dei tuoi discorsi e delle tue intenzioni ma ragioni per estremi: se uno non si fornisce da posti con prezzi scontatissi è solo perché preferisce il lusso sfrenato, se uno non abita in posti sperduti è perché preferisce il centro urbano e così via ed allora si arrangi e non si lamenti. Posto che qui non si sta lamentando proprio nessuno, vie di mezzo o compromessi essenziali non li consideri nemmeno. Perché?

Comunque ribadisco che i tuoi concetti sono solo elucubrazioni teoriche se applicati a nuclei familiari di 4 persone in media come asserito all'inizio di tutti i discorsi, perché la realtà è ben diversa come chiunque la viva può constatare. Nell'estendere il vivere decentemente con 700€ in due ai 1200€ in quattro (se raddoppi le persone perché non raddoppiare la cifra poi?) non c'è alcun appiglio logico reale.
Con questo non dico sia impossibile ma se con 1200€ non si riesce a "vivere" ma solo a "sopravvivere" non è perché questa cifra venga per forza scialata in vizi e spese voluttuarie o per malagestione.
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Mi spieghi perché sembri così "acido" nei tuoi messaggi? Capisco buona parte del senso dei tuoi discorsi e delle tue intenzioni ma ragioni per estremi: se uno non si fornisce da posti con prezzi scontatissi è solo perché preferisce il lusso sfrenato, se uno non abita in posti sperduti è perché preferisce il centro urbano e così via ed allora si arrangi e non si lamenti. Posto che qui non si sta lamentando proprio nessuno, vie di mezzo o compromessi essenziali non li consideri nemmeno. Perché?

Comunque ribadisco che i tuoi concetti sono solo elucubrazioni teoriche se applicati a nuclei familiari di 4 persone in media come asserito all'inizio di tutti i discorsi, perché la realtà è ben diversa come chiunque la viva può constatare. Nell'estendere il vivere decentemente con 700€ in due ai 1200€ in quattro (se raddoppi le persone perché non raddoppiare la cifra poi?) non c'è alcun appiglio logico reale.

Con questo non dico sia impossibile ma se con 1200€ non si riesce a "vivere" ma solo a "sopravvivere" non è perché questa cifra venga scialata in vizi e spese voluttuarie o per malagestione.
Se sono sembrato acido è solo perchè ho tentato di essere serio il piu possibile in questa sezione, se leggerai nelle altre sono tutt'altra cosa, come di solito prendo ogni situazione, con ilarità e ottimismo, ma so anche essere serio nei discorsi seri e spingo fino all'ultimo nelle mie teorie se ovviamente non si dimostrano palesemente fasulle.

Ci tengo a dire che io seguo molti dei consigli che ho dato, ma altri no anche sapendo che sono utili non li faccio per pura pigrizia e anche perchè all'attuale non ho problemi economici avendo un reddito mensile medio di 1000 euro (extra esclusi) senza affitto ed essendo in 2 in casa.  

Il mio discorso è partito sul fatto che si possa vivere con 1200 euro, e ribadisco ancora che la risposta è si. Non ci si può permettere nient'altro oltre alla vita giorno per giorno, ma non si è nemmeno costretti a chiedere nulla a nessuno: con pratici metodi insomma si rimane in stallo dove l'unica via d'uscita è aspettare il secondo reddito o trovare hobby produttivi: con questo dico che lo stallo per quanto è deprimente non è neanche il fallimento: andare in rosso è molto peggio.

Ultima cosa che ancora non abbiamo ancora detto è che fortunatamente non sono tutti a questo punto di vita: da me in salone, con annessa l'officina meccanica vicina, passa gente di ogni tipo e ho imparato con lo sguardo a capire se c'è una reale disponibilità economica oppure no. E nella maggior parte dei casi ci sono famiglie con doppi stipendi che non rinunciano al viaggi semestrali, alla moto,barca,pluri auto, e vestiti firmati  e famiglie che ogni giorno lottano. Negozi che aprono e negozi che chiudono dopo 2 mesi; altri che dopo 2 anni sfidando merci già note sono ancora in piedi.

A mio parere l'italiano medio è un grande sprecone, e ama la vita da pascià. E spero che almeno qui, qualcuno possa avere qualche riscontro.

Edit: non avevo risposto a questo, credo che chi non ce la fa con 1200 euro è perchè sbaglia la gestione, e che quindi spreca in qualcuna delle sue spese mensili, tutto qui
 
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Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
credo che chi non ce la fa con 1200 euro è perchè sbaglia la gestione, e che quindi spreca in qualcuna delle sue spese mensili, tutto qui
Sarebbe interessante l'opinione di qualcuno che ci riesca a campare con 1200 €/mese in 4, posto che questo qualcuno possa permettersi internet per leggere e rispondere (ne dubito anche se tu l'hai incluso tra le spese "fattibili")
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Sarebbe interessante l'opinione di qualcuno che ci riesca a campare con 1200 €/mese in 4, posto che questo qualcuno possa permettersi internet per leggere e rispondere (ne dubito anche se tu l'hai incluso tra le spese "fattibili")
Sinceramente sono curioso pure io, oppure sentire qualcuno che racconti la propria esperienza dove ovviamente deve per lo meno vivere per conto proprio e non parlare di terze persone (è molto differente toccare con mano le spese che sentirsele dire), e se ci fosse qualche caso simile, analizzare la propria gestione (a scopo informativo non per farci i fatti vostri, io penso di aver parlato di me tutto il tempo in ogni caso, è ora di sentire qualche altra campana! :P ). Spero solo di non dovermi rimangiare ciò che ho detto in precedenza, ma davanti a una testimonianza argomentata per filo e segno sono pronto a fare un passo indietro
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Ma forse ci può pure essere qualche casistica che renda possibile ciò: lavoro vicino casa o addirittura nello stesso stabile, scuola e supermercato raggiungibili a piedi, quindi niente auto e spese connesse.... però ripeto, un conto è la fredda matematica dei conteggi, un altro è... vivere. Io dico che pensare a fare i conti solo per le spese vitali io non lo chiamo vivere... pur magari con la casa pagata ci si sta comunque ciucciati e sempre sul filo del rasoio perché 4 persone in casa vuol dire lavatrice in moto praticamente sempre, gas e corrente che volano, e i rifiuti, e l'acqua, e IMU e altre diavolerie di tasse... se si parla di figli scolari buonanotte... temo che non basti mettere via quello che si è risparmiato il mese precedente, perché comunque si tratterebbe di spicci... Insomma, ho perplessità...
 
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Massi_TH

Lone Digger
Ma forse ci può pure essere qualche casistica che renda possibile ciò: lavoro vicino casa o addirittura nello stesso stabile, scuola e supermercato raggiungibili a piedi, quindi niente auto e spese connesse.... però ripeto, un conto è la fredda matematica dei conteggi, un altro è... vivere. Io dico che pensare a fare i conti solo per le spese vitali io non lo chiamo vivere... pur magari con la casa pagata ci si sta comunque ciucciati e sempre sul filo del rasoio perché 4 persone in casa vuol dire lavatrice in moto praticamente sempre, gas e corrente che volano, e i rifiuti, e l'acqua, e IMU e altre diavolerie di tasse... se si parla di figli scolari buonanotte... temo che non basti mettere via quello che si è risparmiato il mese precedente, perché comunque si tratterebbe di spicci... Insomma, ho perplessità...
Ma secondo me, come dice rems del resto, si può si sopravvivere con 1200 Euro al mese e quindi "restare in stallo", ma non per le lunghe.

Se non si trova un hobby produttivo si rischia di crollare e di buttare al vento tutti i risparmi fatti durante l'anno, andando irrimediabilmente in rosso.

Certamente sopravvivere è meglio che andare in rosso, ma è ugualmente deprimente... Dopotutto siamo umani, abbiamo bisogno di svaghi, come valvola di sfogo...
 

Zaffira

Avicoltrice
Eh, ma non si può vivere con 1200 euro al mese se prima manca il lavoro e nessuno ti assume, anche se stai 24 ore su 24 a mandare CV e andare in giro a distribuirli. Se ti assumono ti pagano anche 5 euro al giorno, per 6 ore (cosa già successo a una persona). Penso che cambia da regione a regione su dove si può trovare lavoro piu facilmente.

Io ho finito la scuola 2 anni fa e nessuno mi ha mai chiamato per fare almeno 1 colloquio, neanche so come si fa e cosa si prova.
 

Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Eh, ma non si può vivere con 1200 euro al mese se prima manca il lavoro e nessuno ti assume, anche se stai 24 ore su 24 a mandare CV e andare in giro a distribuirli. Se ti assumono ti pagano anche 5 euro al giorno, per 6 ore (cosa già successo a una persona). Penso che cambia da regione a regione su dove si può trovare lavoro piu facilmente.

Io ho finito la scuola 2 anni fa e nessuno mi ha mai chiamato per fare almeno 1 colloquio, neanche so come si fa e cosa si prova.
Il problema del trovare un lavoro è una cosa davvero grave, e credo anche che una donna faccia più fatica a trovarlo, non a causa sua, ma perchè i lavori dove si viene assunti piu facilmente sono i lavori fisici dove quasi sempre una donna ne viene tagliata fuori dalla legge. Quei posti di lavoro che dici tu purtroppo esistono e si affrontano molte discussioni a riguardo (vedi i call center ad esempio) ma nonostante tutto vengono permessi e chi li fa non ha ne uno stipendio decente, ne dei contributi per la pensione (si versano bassissimi contributi, dai 30 ai 90 euro massimo al mese, per un utente lavoratore in call center. Fonte: Mia sorella per 1 anno a 530 euro al mese)

La situazione da me descritta nel primo post è una situazione che dovrebbe avvenire a causa di un licenziamento / degradamento di una situazione economica migliore. Se i membri della famiglia non lavorano in 2 non dovrebbero nemmeno provare ad avere il primo figlio, ne tanto meno il secondo. Ma dubito che esista gente che non pensi a queste cose, casi di concepimento fortuito esclusi. Per trovare lavoro è necessario fare tante passeggiate e una buona dose di lato B
 
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Hige

Hexxus
Mod
Il problema del trovare un lavoro è una cosa davvero grave, e credo anche che una donna faccia più fatica a trovarlo, non a causa sua, ma perchè i lavori dove si viene assunti piu facilmente sono i lavori fisici dove quasi sempre una donna ne viene tagliata fuori dalla legge. Quei posti di lavoro che dici tu purtroppo esistono e si affrontano molte discussioni a riguardo (vedi i call center ad esempio) ma nonostante tutto vengono permessi e chi li fa non ha ne uno stipendio decente, ne dei contributi per la pensione (si versano bassissimi contributi, dai 30 ai 90 euro massimo al mese, per un utente lavoratore in call center. Fonte: Mia sorella per 1 anno a 530 euro al mese)

La situazione da me descritta nel primo post è una situazione che dovrebbe avvenire a causa di un licenziamento / degradamento di una situazione economica migliore. Se i membri della famiglia non lavorano in 2 non dovrebbero nemmeno provare ad avere il primo figlio, ne tanto meno il secondo. Ma dubito che esista gente che non pensi a queste cose, casi di concepimento fortuito esclusi. Per trovare lavoro è necessario fare tante passeggiate e una buona dose di lato B
come disse un mio professore, la formula della vita è mc^2 dove m=motivazione e c=c**o

E per compensare quel c^2 bisogna avere tanta m, ma comunque ne sarai influenzato (ovviamente la formula la conoscete tutti cpn un altro nome)
 

Zeradiel

Do you even lift bro?
Eh, ma non si può vivere con 1200 euro al mese se prima manca il lavoro e nessuno ti assume, anche se stai 24 ore su 24 a mandare CV e andare in giro a distribuirli. Se ti assumono ti pagano anche 5 euro al giorno, per 6 ore (cosa già successo a una persona). Penso che cambia da regione a regione su dove si può trovare lavoro piu facilmente.

Io ho finito la scuola 2 anni fa e nessuno mi ha mai chiamato per fare almeno 1 colloquio, neanche so come si fa e cosa si prova.
Benvenuta in Italia, dove appena esci da scuola l'unica cosa che puoi fare è vendere aspirapolveri, fare contratti telefonici o deprimerti in un call center se nessuno ti dà una mano. Imho lascia perdere di distribuire curriculum a destra e a manca, è tutto tempo buttato, la triste realtà è che devi cominciare ad andare dallo zio, dall'amico, dall'amico dell'amico e via dicendo se vuoi trovare un impiego.

Questo tuo post mi conferma ancora una volta la situazione del nostro bel paese, in cui gente come alcuni miei colleghi 40enni si mette in malattia per influenza -> dopo vari aggravamenti gli fa male il coccige -> si fa firmare un certificato medico per stress et voilà 4 mesi che non si vede e ragazzi della mia età arrivano a suicidarsi perché non trovano lavoro. Quando basterebbe semplicemente eliminare questi parassiti del sistema.

Fosse per me andrei a mitra spianato davanti alle sedi dei sindacati visto che l'unica cosa che fanno in realtà è tutelare queste merde umane, e magari ci scapperebbe anche una bella riforma a sto benedetto Articolo 18.
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Stiamo un poco divagando. L'argomento di questa discussione non è se questi 1200€ si ha uno minimo di lavoro e si prendono o si è a spasso e non si prendono, ma se bastano per vivere in quattro. La ricerca di lavoro può essere argomento da discutere a parte.

Sinceramente sono curioso pure io, oppure sentire qualcuno che racconti la propria esperienza dove ovviamente deve per lo meno vivere per conto proprio e non parlare di terze persone (è molto differente toccare con mano le spese che sentirsele dire), e se ci fosse qualche caso simile, analizzare la propria gestione (a scopo informativo non per farci i fatti vostri, io penso di aver parlato di me tutto il tempo in ogni caso, è ora di sentire qualche altra campana! :P ). Spero solo di non dovermi rimangiare ciò che ho detto in precedenza, ma davanti a una testimonianza argomentata per filo e segno sono pronto a fare un passo indietro
Per fare questa verifica non è necessario essere necessariamente indigenti, ma sarebbe sufficiente che qualcuno in un nucleo familiare di quattro persone faccia per un mese un po' di conti, decurtando dal totale le spese chiaramente voluttuarie (tipo robe iper-tecnologiche che non sono essenziali). Sicuramente ci saranno risultati assai diversi in funzione dell'età dei soggetti facenti parte il nucleo familiare, della zona geografica e pure del tipo di lavoro, a dimostrazione come (secondo me) non sia possibile generalizzare dicendo ad esempio:

chi non ce la fa con 1200 euro è perchè sbaglia la gestione, e che quindi spreca in qualcuna delle sue spese mensili, tutto qui
Tutto qui (cit.)!
:)
 
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Steph

Great Teacher
Mod
mi sorge spontanea la domanda su quale sia il tuo stile di vita e su cosa tu faccia veramente per mantenerlo. è dal 2008 che non vado in vacanza e metto da parte i soldi per andarmene a vivere da solo. l'ho fatto, ma non suggerirei a nessuno di proibirsi il meritato riposo che concedono le ferie. finito il 2013, passati 5 anni per cui non ho speso nulla o quasi, ho capito che le rinunce non valgono niente. non voglio ritrovarmi 80enne senza aver preso una sbronza epocale in discoteca, sebbene una serata del genere possa costarmi un capitale, o senza aver fatto un viaggio all'estero di quelli che insegnano veramente qualcosa -non di quelle vaccate colossali per la ricerca del lavoro dei propri sogni come trovata pubblicitaria per aumentare il turismo in altri paesi altrettanto in crisi, parlo di viaggi di piacere. che poi possa anche realizzarsi un sogno mentre si è in viaggio non lo nego, è possibile, ma non penso si dovrebbe andare in vacanza con quell'idea in testa, rischierei di rovinarla nel caso non venga soddisfatto-. non parlo di accontentare tutti i capricci (in realtà io me lo sono permesso in questo periodo), ma neanche di privarsi di tutti i piaceri. 

vedo che molti hanno già confutato come la tua tesi non regga in piedi sugli affitti e benzina: qui a brescia -che è molto milano wannabe- ci sono prezzi esorbitanti per case di 30mq non arredate, immaginati per metropoli come milano o per case più grandi

per non parlare degli ultimi citati mezzi pubblici: la spesa per essi è in media SUPERIORE al consumo di benzina che useresti per lo stesso tragitto, anche considerando abbonamenti annuali (i meno costosi perché più a lungo termine) ed anche eventuali convenzioni per famiglie/disabili/ecc

un altro problema è che i mezzi pubblici facciano percorsi prestabiliti: se abitassi fuori città (e sarebbe un obbligo per trovare un affitto basso) potresti fare SOLO quel tracciato, avanti ed indietro da casa tua. non sono contemplate soluzioni alternative altrettanto economiche, ma in zone poco servite dove non c'è attività commerciale che tenga bisogna pur muoversi (tipo, i miei genitori devono andare al paese vicino per un supermercato di alimentari, perché loro sono isolati in aperta campagna)

inoltre saresti legato ai LORO orari ed alla loro disponibilità, con tutti i possibili disagi che ne susseguono (scioperi, fermate mancate, soppresse, percorsi modificati, riduzione dei passaggi durante le festività, incompatibilità con orari di lavori su turni come il semplice operaio metalmeccanico in acciaieria della zona industriale...)

per non parlare del fatto che nel caso degli affitti, se l'appartamento fosse sprovvisto dell'arredamento, si andrebbero incontro a spese proibitive per una famiglia con quel reddito, specie se richiede soluzioni particolari come il letto a castello. considerato poi che i costi da sostenere per arredo e abbonamenti vari vanno pagati in anticipo. la vedo difficile avere anche un minimo di soldi da parte. cosa si deve fare? si fa il mutuo qui, il prestito là, il finanziamento e la rateizzazione. morale della favola la famiglia paga sempre di più al mese e diventa sempre più povera...
 
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Hige

Hexxus
Mod
Ah! l'altro giorno ho parlato con mio papà, disoccupato,vive con i soldi messi da parte e la "pensione" della compagna, arrivano circa su quella cifra, e con un mutuo da pagare

Mi ha detto che vivono, senza avere ovviamente soldi che avanzano,e in risposta alla mia domanda "non potresti tirare di più la cinghia?"mi ha giustamente risposto che un uomo di 50 e passa anni non può permettersi di sopravvivere quando può vivere, soprattutto seha lavorato per 20 e passa anni (non ricordo bene quanto, ma non manca tanto alla pensione)

Ovviamente questo è un caso particolare, ma mancano i 2 figli o anziani da mantenere
 

Rems il Rosso

Il Letto di Tito
mi sorge spontanea la domanda su quale sia il tuo stile di vita e su cosa tu faccia veramente per mantenerlo. è dal 2008 che non vado in vacanza e metto da parte i soldi per andarmene a vivere da solo. l'ho fatto, ma non suggerirei a nessuno di proibirsi il meritato riposo che concedono le ferie. finito il 2013, passati 5 anni per cui non ho speso nulla o quasi, ho capito che le rinunce non valgono niente. non voglio ritrovarmi 80enne senza aver preso una sbronza epocale in discoteca, sebbene una serata del genere possa costarmi un capitale, o senza aver fatto un viaggio all'estero di quelli che insegnano veramente qualcosa -non di quelle vaccate colossali per la ricerca del lavoro dei propri sogni come trovata pubblicitaria per aumentare il turismo in altri paesi altrettanto in crisi, parlo di viaggi di piacere. che poi possa anche realizzarsi un sogno mentre si è in viaggio non lo nego, è possibile, ma non penso si dovrebbe andare in vacanza con quell'idea in testa, rischierei di rovinarla nel caso non venga soddisfatto-. non parlo di accontentare tutti i capricci (in realtà io me lo sono permesso in questo periodo), ma neanche di privarsi di tutti i piaceri. 

vedo che molti hanno già confutato come la tua tesi non regga in piedi sugli affitti e benzina: qui a brescia -che è molto milano wannabe- ci sono prezzi esorbitanti per case di 30mq non arredate, immaginati per metropoli come milano o per case più grandi

per non parlare degli ultimi citati mezzi pubblici: la spesa per essi è in media SUPERIORE al consumo di benzina che useresti per lo stesso tragitto, anche considerando abbonamenti annuali (i meno costosi perché più a lungo termine) ed anche eventuali convenzioni per famiglie/disabili/ecc

un altro problema è che i mezzi pubblici facciano percorsi prestabiliti: se abitassi fuori città (e sarebbe un obbligo per trovare un affitto basso) potresti fare SOLO quel tracciato, avanti ed indietro da casa tua. non sono contemplate soluzioni alternative altrettanto economiche, ma in zone poco servite dove non c'è attività commerciale che tenga bisogna pur muoversi (tipo, i miei genitori devono andare al paese vicino per un supermercato di alimentari, perché loro sono isolati in aperta campagna)

inoltre saresti legato ai LORO orari ed alla loro disponibilità, con tutti i possibili disagi che ne susseguono (scioperi, fermate mancate, soppresse, percorsi modificati, riduzione dei passaggi durante le festività, incompatibilità con orari di lavori su turni come il semplice operaio metalmeccanico in acciaieria della zona industriale...)

per non parlare del fatto che nel caso degli affitti, se l'appartamento fosse sprovvisto dell'arredamento, si andrebbero incontro a spese proibitive per una famiglia con quel reddito, specie se richiede soluzioni particolari come il letto a castello. considerato poi che i costi da sostenere per arredo e abbonamenti vari vanno pagati in anticipo. la vedo difficile avere anche un minimo di soldi da parte. cosa si deve fare? si fa il mutuo qui, il prestito là, il finanziamento e la rateizzazione. morale della favola la famiglia paga sempre di più al mese e diventa sempre più povera...
Il vivere con quella cifra e 2 figli è una soluzione che come ho già detto dev'essere provvisoria e per tanto non mantenuta per sempre, ma in 4-5 anni di stallo uno deve provvedere a trovare un nuovo reddito. Il mio discorso è che uno può mantenersi fermo con quella cifra, ed inoltre se ad uno non basta rimanere fermo si può fare di più, ovvero se uno ha intenzione di mantenere i propri figli  si inventa dei modi per guadagnare altri soldi. Io personalmente anche senza il bisogno della ''sopravvivenza'', tiro su alcuni dei miei soldi extra tramite alcune vendite in esposizione in fiera di artigianato della mia ragazza disoccupata che si svolgono quasi sempre nei week end, ma non è l'unico metodo per fare soldi extra, ce ne sono svariati che non sto ad elencare. 

Per il discorso sbronza in discoteca e viaggio da mille e una notte ti dico una semplice cosa: Se li vuoi fare falli prima di aver figli, perchè dopo o sei un egoista o un masochista. E se pretendi di vivere da nababbo, sei il classico italiano con pretese. Nelle altre nazioni nessuno PRETENDE di vivere da pascià, ognuno vive in base al suo guadagno senza eccedere. Esistono i ricchi ed esistono i poveri, e sempre esisteranno: sta nella persona stessa darsi da fare per cambiare la propria posizione. Più lavoro = più soldi: se lavori giusto, otterrai solo il giusto, se lavori tanto otterrai tanto.

E qui riprendo la frase che ho in firma: Il dizionario è l'unico luogo dove Successo(ma anche Soldi) viene prima di Sudore.

Quindi se una persona vuole riposare che riposi, ma senza pretese.

Sul fatto delle case in affitto ho già detto che basta spostarsi, e se in caso ci siano orari di lavoro balzanti, si utilizzano i mezzi di trasporto il più possibile e poi c'è sempre l'auto, un auto con cilindrata, kilowattaggio e manutenzione al minimo dei costi (come una fiat seicento 1100cc per esempio, o una punto diesel 1300 multijet).

Ps: io abito fuori città e ho il pullman che passa a 1 km da me: basta organizzarsi in anticipo, e dopo una breve passeggiata lo prenderei quando voglio, anche se io preferisco l'auto. La mia ragazza che invece non ha la patente va e torna senza mai alcun problema.

E' tutta una questione di pazienza, calma, e sopportazione, ma sopratutto invenzione! La mente è la ricchezza più grande che possediamo, ed usarla aiuta in ogni caso
 

Steph

Great Teacher
Mod
e tu sei il classico italiano che giudica ancora prima di conoscere a quanto pare, dato che il mio post era riferito al tuo ipotetico nucleo familiare composto da 4 individui, senza tirare in ballo la tua persona né permettendomi di etichettarla con termini opinabili e conclusioni del tutto prive di fondamento (ma cosa ne sai della mia condizione lavorativo-economica, per esempio. è da quasi 5 anni che sgobbo ininterrottamente senza ferie come dicevo e ti sembra giusto che non abbia la pretesa di riposare o divertirmi?).

puoi vedere tutte le soluzioni che vuoi, rimangono irrealizzabili o stupide. come questa discussione che non ci tengo a continuare (farò la figura del rinunciatario, ma proprio con persone come te non riesco ad andare avanti a discutere: è una perdita di tempo).
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
e tu sei il classico italiano che giudica ancora prima di conoscere a quanto pare, dato che il mio post era riferito al tuo ipotetico nucleo familiare composto da 4 individui, senza tirare in ballo la tua persona né permettendomi di etichettarla con termini opinabili e conclusioni del tutto prive di fondamento (ma cosa ne sai della mia condizione lavorativo-economica, per esempio. è da quasi 5 anni che sgobbo ininterrottamente senza ferie come dicevo e ti sembra giusto che non abbia la pretesa di riposare o divertirmi?).

puoi vedere tutte le soluzioni che vuoi, rimangono irrealizzabili o stupide. come questa discussione che non ci tengo a continuare (farò la figura del rinunciatario, ma proprio con persone come te non riesco ad andare avanti a discutere: è una perdita di tempo).
Anche se sembrava, non mi riferivo a te, parlo sempre in generale e rispondendo alle tue affermazioni. Esistono molti modi per riposarsi o per svagarsi; inoltre il fatto che uno voglia riposarsi non avviene solo in casi come il tuo che per esempio hai lavorato ininterrottamente, ma viene preteso sempre anche da coloro che di ferie ne fanno (1 mese all'anno frazionato per legge in 15 a scelta del dipendente e 15 a scelta della società). Ribadisco che una persona non può lamentarsi e dire ''non ce la faccio a campare'' quando con metodi FUORI DALLA NORMA, dato che la norma è sprecare, si riesce eccome. Poi se uno non ha la costanza di applicarsi non significa che non sia possibile, ma solo che è più pigro o meno paziente di un altro. 

Se poi ritieni che sia stupido tentare di sopravvivere, allora non so proprio cosa dirti
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Trovo molto opinabile questa affermazione, priva di un reale contesto. Spreca chi ha più o meno in abbondanza; chi ha poco non può permetterselo e nella norma infatti non lo fa.
Devo fortemente contraddirti dicendoti che sono diversi i precari che non rinunciano a tisane e creme per il corpo. Ne ho l'esperienza diretta in famiglia, ed esterna parlando con molte persone che prima si lamentano del proprio lavoro, però le vedi mentre ti parlanocon la polo lacoste. 
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Devo fortemente contraddirti dicendoti che sono diversi i precari che non rinunciano a tisane e creme per il corpo. Ne ho l'esperienza diretta in famiglia, ed esterna parlando con molte persone che prima si lamentano del proprio lavoro, però le vedi mentre ti parlanocon la polo lacoste. 
Nulla da dire sulle esperienze in famiglia o fra amici, esperienze sacrosante che ciascuno di noi ha ma che non sono fonte valida per generalizzare urbi et orbi. Io potrei ribattere citandoti persone precarie che conosco e che invece rinunciano a tutto visto l'incerto futuro. Chi avrebbe "più ragione"? Chi cita più persone? In realtà nessuno di noi due, perchè non si tratta di dati oggettivi a differenza di quanto potrebbe esserlo un sondaggio fatto con tutti i crismi su un certo campione di popolazione, proveniente da tutte le parti d'Italia.

È oggettivamente più attendibile e logico pensare che chi ha poco non si conceda poi tanti sfizi.

Anche il discorso della polo lacoste lascia il tempo che trova. Io ho due belle giacche che mi comprai oltre dieci anni fa quando facevo un lavoro diverso e tutto sommato migliore. Le ho tenute benissimo e sono come nuove. Devo indossarle e tacere? Al loro posto dovrei forse indossare degli stracci per essere legittimato a confutare l'ipotesi sulla sufficienza dei 1200€ in 4?
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Purtroppo vedo molta gente che in palesi precarie condizioni economiche non fa il minimo sforzo per migliorare le proprie finanze e non rinuncia a sigarette, gratta e vinci, Sky, e soprattutto all'uso dell'auto per distanze da bicicletta o peggio ancora, da piedi... poi sono costretti a fare la spesa interamente al discount perché non hanno più soldi per del mangiare decente. Ho visto dei wurstel in vendita a 29 CENTESIMI.

...meglio non sapere come son fatti dei wurstel quando credo che 20 centesimi siano il costo del solo imballaggio...!
 
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Rems il Rosso

Il Letto di Tito
Nulla da dire sulle esperienze in famiglia o fra amici, esperienze sacrosante che ciascuno di noi ha ma che non sono fonte valida per generalizzare urbi et orbi. Io potrei ribattere citandoti persone precarie che conosco e che invece rinunciano a tutto visto l'incerto futuro. Chi avrebbe "più ragione"? Chi cita più persone? In realtà nessuno di noi due, perchè non si tratta di dati oggettivi a differenza di quanto potrebbe esserlo un sondaggio fatto con tutti i crismi su un certo campione di popolazione, proveniente da tutte le parti d'Italia.

È oggettivamente più attendibile e logico pensare che chi ha poco non si conceda poi tanti sfizi.

Anche il discorso della polo lacoste lascia il tempo che trova. Io ho due belle giacche che mi comprai oltre dieci anni fa quando facevo un lavoro diverso e tutto sommato migliore. Le ho tenute benissimo e sono come nuove. Devo indossarle e tacere? Al loro posto dovrei forse indossare degli stracci per essere legittimato a confutare l'ipotesi sulla sufficienza dei 1200€ in 4?
Se posso permettermi, e non per vanità, la mia non è una esperienza solo familiare e di amicizia ma anche familiare e di amicizia. Sarò sfortunato io a trovare tutte le persone viziose allora, ma sulle centinaia di persone che vedo, rispecchiano quasi tutti lo stile di vita simile o uguale a quello descritto da me, e fidati sono tante perchè lavorando in una rivendita auto con annessa officina meccanica, carrozzeria, elettrauto e gommista ne vedo parecchie tutti con esigenze diverse e sono io che al 90% li intrattengo mentre gli operai del settore svolgono il loro lavoro, e parlo del più e del meno e non solo di lavoro. Ti posso assicurare che se sto affermando quello che dico sullo spreco non lo dico per perdere 2 minuti a scrivere righe in questo thread, ma lo dico con ragione di causa.

E' chiaro che quello della polo è un esempio, che ogni volta non comprendete. Ho avuto modo di conoscere molti dei redditi delle persone che vengono da me, non per domanda diretta, ma semplicemente dovendo accedere ad una richiesta di finanziaria: e sappi che molti tra quelli con 800 euro li ho ritrovati a giocare più di una volta alle slot machines. Vuoi che sia la depressione, o la noia, o quello che uno voglia che sia, ma è uno spreco, cosi come quello del fumo. Uno che guadagna 700-800 euro NON PUO' fumare. E se lo fa sta sprecando i suoi soldi, è questo che sto ribadendo da 30 risposte fa. Tutti questi sprechi, se eliminati portano al riuscire a vivere con 1200 euro. Ma qui, nella terra Italica nessuno è disposto a cedere , e come ha detto un utente prima di me, il pensiero dell'italiano coi suoi soldi è che: ''E' giusto prendersi una sbronza in discoteca per divertirsi''. 

Se una persona con due figli vuole mantenerli la soluzione non è suicidarsi, non è implorare aiuto, e non è nemmeno lamentarsi: è AGIRE: Risparmiando. Lavorando Doppio. Inventandosi un modo per ricavare soldi extra. Rinunciare a TUTTO.

E per quanto sia demotivante si può fare e nessuno lo fa, tutto qui

Purtroppo vedo molta gente che in palesi precarie condizioni economiche non fa il minimo sforzo per migliorare le proprie finanze e non rinuncia a sigarette, gratta e vinci, Sky, e soprattutto all'uso dell'auto per distanze da bicicletta o peggio ancora, da piedi... 
Allora non sono l'unico che vede ste cose, iniziavo a credere di essere come il bimbo del sesto senso!
 

Roland90

Zoidberg
Se posso permettermi, e non per vanità, la mia non è una esperienza solo familiare e di amicizia ma anche familiare e di amicizia. Sarò sfortunato io a trovare tutte le persone viziose allora, ma sulle centinaia di persone che vedo, rispecchiano quasi tutti lo stile di vita simile o uguale a quello descritto da me, e fidati sono tante perchè lavorando in una rivendita auto con annessa officina meccanica, carrozzeria, elettrauto e gommista ne vedo parecchie tutti con esigenze diverse e sono io che al 90% li intrattengo mentre gli operai del settore svolgono il loro lavoro, e parlo del più e del meno e non solo di lavoro. Ti posso assicurare che se sto affermando quello che dico sullo spreco non lo dico per perdere 2 minuti a scrivere righe in questo thread, ma lo dico con ragione di causa.

E' chiaro che quello della polo è un esempio, che ogni volta non comprendete. Ho avuto modo di conoscere molti dei redditi delle persone che vengono da me, non per domanda diretta, ma semplicemente dovendo accedere ad una richiesta di finanziaria: e sappi che molti tra quelli con 800 euro li ho ritrovati a giocare più di una volta alle slot machines. Vuoi che sia la depressione, o la noia, o quello che uno voglia che sia, ma è uno spreco, cosi come quello del fumo. Uno che guadagna 700-800 euro NON PUO' fumare. E se lo fa sta sprecando i suoi soldi, è questo che sto ribadendo da 30 risposte fa. Tutti questi sprechi, se eliminati portano al riuscire a vivere con 1200 euro. Ma qui, nella terra Italica nessuno è disposto a cedere , e come ha detto un utente prima di me, il pensiero dell'italiano coi suoi soldi è che: ''E' giusto prendersi una sbronza in discoteca per divertirsi''. 

Se una persona con due figli vuole mantenerli la soluzione non è suicidarsi, non è implorare aiuto, e non è nemmeno lamentarsi: è AGIRE: Risparmiando. Lavorando Doppio. Inventandosi un modo per ricavare soldi extra. Rinunciare a TUTTO.

E per quanto sia demotivante si può fare e nessuno lo fa, tutto qui
Gentile utente,

sebbene lei sia amante delle generalizzazioni, le devo far notare che poche centinaia di casi, ammesso e non concesso che nei casi in questione sia come dice lei, su una popolazione di 60 milioni valgono poco o niente statisticamente parlando. Se vuole convincere qualcuno che ciò che lei afferma sia valido per quasi tutta la popolazione italiana ( come mi sembra di evincere dai sui discorsi), la prego di portare delle statistiche che lo dimostrino, altrimenti le sue rimarranno sempre e soltanto chiacchere da bar.
 
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