[premetto che per adesso non voglio pronunciarmi sull'argomento del topic ma vovevo solo fare una piccola precisazione su quanto scritto da Slayer; tanto qualcun'altro penso l'avrebbe comunque fatto]
Nonostante il mio essere anticlericale e anticattolico, mi ha lasciato ugualmente perplesso quanto hai appena scritto sulla pena di morte in Città del Vaticano.Mi sembrava un po' troppo strano per essere vero.
Oltre all'essere estremamente sicuri di ciò che si sta per dire, bisogna anche fare attenzione al modo in cui lo si scrive, Slayer. Non solo in Vaticano non si usa più la pena di morte, ma non è più in vigore da quasi 30 anni ormai, e comunque era limitata ai casi di omicidio nei confronti di pontefici e capi di stato, da quanto ho letto fugacemente poco fa.
[sebbene la differenza tra uso effettivo ed essere in vigore sia quasi inconsiderabile in questo caso, è però giusto puntualizzare che non è proprio la stessa cosa]
Insomma, emmeno "loro" cadrebbero su una contraddizione tanto evidente come questa se davvero fosse in vigore la pena capitale in Vaticano.
A parte questo, mi sembra anche poco produttivo continuare ad appoggiarsi su argomentazioni tanto vecchie (legittime ma vecchie) come quelle dell'Inquisizione, della caccia alle streghe, delle Crociate, ecc. (e ripeto, a pensarlo sono proprio che nutro un certo odio nei confronti della Chiesa...).
E soprattutto, non capisco il senso del collegamento che hai fatto tra chiesa e americani nel replicare a chi ha scritto "ma valli a capire gli americani" *_*