io ho sperato, nel 2011, che esplodesse la bolla. un po' come fece Tiscali, per chi si ricorda. nel gergo di chi gioca in borsa che esploda la bolla od una "bolla speculativa" vogliono semplicemente dire qualcosa che arriva a valere moltissimo, per poi tornare alle origini (cioè non valere più niente).
non mi interesso né ricerco dati delle iscrizioni su google+ od altri social network (come invece hanno fatto quelli del blog citato) perché non mi interessano: non mi sono mai iscritto agli altri, non hanno i miei dati. Facebook invece sì e li vende ogni giorno al miglior acquirente. da quando l'ho saputo (od almeno, da quando ho capito come mai ogni giorno facebook mi piazzava sulla home page avvisi come "è nata una nuova funzionalità: compila i dati riguardanti il tuo cane" ed il giorno dopo usciva la pubblicità di cibo per cani), ho provato un fastidio enorme ed ho provato a cancellare i miei dati (non il mio profilo, ma almeno una gran parte di cose compilate). cosa stupida, dato che col poco che so di informatica ho imparato che i database di utenti e non vengono backuppati ogni giorno (se non ogni ora-minuto-secondo, nel caso di fb).
per quanto mi riguarda, sono un facebook hater ma anche hardcore user: avere lì tutti i miei contatti raggruppati (lavoro, amici, famiglia, scuola) fa comodo, comodissimo. organizzare serate, fare gruppi di discussione, fan page, guarda caso sono le funzioni più (ab)usate del social network, poiché hanno capito la sua vera (unica?) utilità.