I termini "introverso" ed "estroverso" non mi piacciono (non so perché), quindi mi esprimo in un altro modo. Se non so come reagirà l'altra persona al mio atteggiamento mi viene la paura istintiva di fare qualcosa di sbagliato. Poi ragiono: "beh, che me ne frega? Le persone sono quasi tutte di bassissimo livello, quindi anche se mi scappa di darle del coglione [cosa che comunque non succede perché se finisco per litigare poi la rabbia supera ogni limite e non mi piace come sensazione] ad un certo punto sicuramente se lo merita.". Dopodiché, a meno di rischiare di litigare (per il motivo indicato tra parentesi quadre) sono diretto e vado dritto al punto, non importa se sia una persona che conosco o meno.