Potevo esimermi dal verificare in prima persona cosa sia effettivamente questo nuovo progetto di cui si parla? Ovviamente no, e oggi dopo diversi mesi mi sono fiondato in edicola.
Come già annunciato, questa storia è a tutti gli effetti uno scenario alternativo alle classiche avventure di PKNA.
O meglio: se quella di Pk è sempre stata considerata una realtà parallela al Paperinik classico - pur in continuità con tutto ciò che l'ha preceduta -, questa nuova avventura è a tutti gli effetti parte del filone originale: cosa succederebbe se Paperinik dovesse difendere Paperopoli dagli Evroniani, senza che Everett sia mai giunto in città? La risposta è tanto ovvia quanto assurda: Archimede.
Questa volta il nostro papero dovrà vedersela con gli alieni spaziali senza Uno, senza Ducklair Tower, senza Pkar.
Anche se a prima vista sembrerebbe una classica storia da Topolino, questa storia contiene in realtà alcuni elementi graditissimi ai lettori di vecchia guardia: oltre alla valanga di citazioni al numero 00, la continuità con i numeri successivi sembra essere garantita, le tavole ritornano gradualmente a schema libero, il tono è leggero ma accenna a qualcosa di più consistente.
Nonostante le venti pagine si esauriscano in pochi minuti, per me questo piccolo esperimento giustifica l'acquisto dell'albo, e se la qualità rimane su questi livelli, anche dei successivi quattro.
Questo è Pk... e non lo è. Il senso di nostalgia è forte, ma finalmente si ha la possibilità di leggere qualcosa di nuovo. E chissà che fra qualche mese lui non ritorni davvero, dopo tanto tempo.