Da piccolo, un giorno, comprai un gratta e vinci di lire duemila. Presi una monetina, levai la patina argentata, e la combinazione di figure mi permise di vincere duemila lire. Allora andai a scambiarlo con un altro, grattai via la patina argentata e vinsi nuovamente duemila lire. Al che, al massimo dell'eccitazione, andai a scambiare quel bigliettino con un terzo. Presi quel gratta e vinci, grattai via la patina argentata e stavolta non vinsi un cazzo. Morale della favola: tanto valeva tenersi le duemila lire...