Voto di fiducia al governo

liuton2005

sono qui solo di passaggio
Il governo ha ottenuto il voto di fiducia.

Qual'è la vostra opinione?

Con questo episodio sono riuscito a definire la parola "corruzione": valutazione economica dell'impegno civile e morale verso il proprio dovere di cittadino e verso la propria carica istituzionale.

La mia opinione è nulla, nel senso che non mi interesso di ciò. Lo so che potrebbe avere conseguenze sulla mia vita ma comunque non riesco a impegnarmi emotivamente in questa questione.
 
mi fa molto ridere che questi comprano la fiducia in un modo surrealmente spudorato (il commento di straquadagno sui mutui a razzi e scilipoti è illuminante)' date=' senza manco far finta che no, e poi si stupiscono indignati se per strada c’è chi si è un attimino rotto i coglioni.no, per dire che a confronto maria antonietta con le brioches era più vicina ai problemi dei cittadini.[/quote']

Personalmente mi son sentito abbastanza di merda per tutto il giorno, più che altro per l'assurdo e la vergogna di tutto ciò... le risse, gli applausi ed i "buu" in parlamento, stavano giocando... è tutto fuori dal mondo ed invece è realtà.

p.s.

 

MC5

n00b ante litteram
Per un attimo ho fatto finta di essere un deputato del pdl, magari il primo ad aver votato:

mi sono immaginato già con una bella casa, una bella moglie...una bella vita insomma. Frutto di tutta una serie di azioni , giuste e sbagliate, fatte e subite, nel corso di una vita.

Mi sono immaginato 50enne, con davanti a me solo due cose: la guida del paese e dei miei figli.

Al momento di votare cos'avrei avuto da perdere andando contro berlusconi?

La mia bella vita l'ho avuta e i miei figli sicuramente ne avranno una similmente bella.

La scelta è tra l'ennesima villetta ed essere d'esempio per il paese, un esempio per il comportamento per ognuno.

Non a caso ho detto "il primo a votare" chissà che qualcun altro mi avrebbe capito e seguito.

Detto ciò, non so cosa si intenda a montecitorio per "fiducia al governo" ma io la mia, l'ho persa da tempo.
 

Pollo11

Passante
Beh.... L'unica consolazione che si può dare è che prima o poi i sette anni di mandato scadranno e toccherà di nuovo ai cittadini decidere......

e poi...

beh...

Berlusca non è Dio............ Non vivrà per sempre.........  :D ;
 

Gkx

Admin
Pollo11 ha scritto:
Beh.... L'unica consolazione che si può dare è che prima o poi i sette anni di mandato scadranno e toccherà di nuovo ai cittadini decidere......
sette anni è il mandato del presidente della repubblica (aka napolitano), non del presidente del consiglio (aka berlusconi), la cui carica è decisa dal parlamento (dato che sembra che siamo ancora in una repubblica parlamentare) ed è variabile in durata a seconda della stabilità del parlamento stesso.

mi sembra che berlusconi abbia solo buttato via dei soldi comprando dei parlamentari (chissà perché loro non sono "traditori" e i finiani, che di vantaggi economici non ne avevano, sì).  una maggioranza (relativa, neanche assoluta) di 3 deputati è ben poca cosa, e una situazione molto simile portò alla fine del governo prodi qualche anno fa.  mi aspetto una crisi di governo a inizio 2011, con conseguenti elezioni - ma probabilmente è quello che b. vuole, mentre prende tempo (le due settimane di "ferie" in parlamento, natale e capodanno in mezzo) per fare un po' di campagna elettorale.
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
Tutto questo stupore sulla compravendita di voti mi sembra del tutto fuori luogo e vagamente retorico: è una pratica diffusa da decenni, messa in pratica da tutti ed ovunque e sempre regolarmente tollerata in cabina elettorale. L'aspetto positivo è che ora se ne parli apertamente; quello negativo e che la spinta a cambiare debba avvenire in base a detti fattacci e gossip vari piuttosto che in seguito a nuovi programmi di governo validi e concreti.

Trovo che sia un fatto con una certa analogia con il caso attuale delle informazioni « riservate » diffuse da Wikileaks: sono cose risapute ai più e comunque da tutti immaginate, ma nessuno si è mai sentito in dovere di fare niente perché nessuno diceva niente apertamente. Ora dovrebbe essere diverso, credo, spero.
 

MC5

n00b ante litteram
Ombra ha scritto:
Tutto questo stupore sulla compravendita di voti mi sembra del tutto fuori luogo e vagamente retorico: è una pratica diffusa da decenni, messa in pratica da tutti ed ovunque e sempre regolarmente tollerata in cabina elettorale. L'aspetto positivo è che ora se ne parli apertamente; quello negativo e che la spinta a cambiare debba avvenire in base a detti fattacci e gossip vari piuttosto che in seguito a nuovi programmi di governo validi e concreti.
Il fatto che se ne parli apertamente vuol dire che ora non c'è neanche più vergogna a farlo vedere.
 

liuton2005

sono qui solo di passaggio
MC5 ha scritto:
Per un attimo ho fatto finta di essere un deputato del pdl, magari il primo ad aver votato:

mi sono immaginato già con una bella casa, una bella moglie...una bella vita insomma. Frutto di tutta una serie di azioni , giuste e sbagliate, fatte e subite, nel corso di una vita.

Mi sono immaginato 50enne, con davanti a me solo due cose: la guida del paese e dei miei figli.

Al momento di votare cos'avrei avuto da perdere andando contro berlusconi?

La mia bella vita l'ho avuta e i miei figli sicuramente ne avranno una similmente bella.

La scelta è tra l'ennesima villetta ed essere d'esempio per il paese, un esempio per il comportamento per ognuno.
Secondo me c'è una visione distorta della situazione che potrebbe essere da entrambe le parti.

Ma se il governo non avesse preso il voto di fiducia, Berlusconi sarebbe finito in galera?
 

Gkx

Admin
liuton2005 ha scritto:
E tutti i processi contro di lui? Sono semplicemente andati in prescrizione?
molti sì (grazie a varie depenalizzazioni e/o accorciamenti di prescrizione), altri sono ancora in corso.  il lodo alfano è uno dei tanti "scudi" contro il carcere, ma non è di certo l'unico: tutto considerato, non credo che berlusconi finirà mai in prigione, e non credo neanche che abbia senso mandarcelo
 
Vi rendete conto che tra qualche anno rileggeremo questi topic e penseremo "ah! questo è di quando era ancora vivo Berlusconi!"?

(citazione di un mio amico)
 

MC5

n00b ante litteram
liuton2005 ha scritto:
Che magari tu vedi la situazione in un certo mentre da parte di Berlusconi, l'Italia viene vista in un altro modo.
Parlavo di deputati a caso del pdl, non di berlusconi.

Il quale ormai non è neanche più alla ricerca di soldi, ma sembra ormai credere lui stesso alla sua trama...si comporta da dittatore e si crede veramente tale. Non capisce che in Italia ci sia ancora la libertà di parola e delle leggi.

E' buffo osservare come si "offenda" quando gli fanno notare che ha infranto una legge (e ho detto "far notare", neanche "condannare").

Ipergorilla ha scritto:
Vi rendete conto che tra qualche anno rileggeremo questi topic e penseremo "ah! questo è di quando era ancora vivo Berlusconi!"?

(citazione di un mio amico)
Una delle cose che più mi danno fastidio è per l'appunto che verrà ricordato.
 
L

Larm

Gkx ha scritto:
no, perché?  si sarebbe andati alle elezioni anticipate.
Che sarebbero state vinte da Berlusconi, con un aumento consistente di voti per la Lega.

Volevo comunque esprimere un moderato stupore riguardo alla delusione della maggior parte dei primi commentatori di quanto è accaduto ieri, come se bastasse un voto di fiducia per mettere a posto una situazione che dura da decenni e forse pure di più. La verità è che pure (e soprattutto) coloro che si oppongono a Berlusconi o attendono con ansia il giorno della sua caduta, credendo che ciò risolverà in un sol colpo tutti i problemi accumulati nel corso degli anni e che si ha fatto costantemente finta di non vedere, si attaccano costantemente ai fatti superficiali per evitare di attaccare il nocciolo della questione : non esiste una nazione italiana unita, non è mai esistito un popolo italiano unito, le istituzioni italiane sono un fantoccio di cui si burlano persino coloro che ne fanno parte.

Finché non si troverà una forma di coerenza nazionale e di coesione popolare (e non populista) adatta alla realtà del territorio di lingua italiana gli stessi problemi si riproporranno all'infinito e la loro soluzione sarà sempre affidata a qualcun altro. Tale coesione non cade dal cielo, è il frutto di decenni e decenni di lavoro, di riflessione e di discussione per unificare ciò che si trova diviso*. Tale coesione renderebbe inutile pure la ricerca o l'attesa di un personaggio carismatico al quale identificarsi per creare una sorta di unità laddove vi è solo frammentazione ; ma questa soluzione resterà probabilmente l'unica disponibile ancora per parecchio tempo, o forse per sempre, chissà.

Riguardo la corruzione dei deputati, il problema non è nel fatto che Berlusconi faccia proposte per comprarsi i voti (come sembrano credere i deputati dell'opposizione), ma che ci sia gente che accetta di vendere il proprio voto al miglior offerente, e il resto dei cittadini che rimane silenzioso mentre dei politici con gli stipendi tra i più alti d'Europa si prendono gioco della responsabilità nei confronti del voto degli elettori che per la maggior parte vivono in uno stato di reale difficoltà economica. Per rendersi conto di questo però bisognerebbe avere un po' di coscienza civica, tramite la quale si arriva a capire che una persona che usa i soldi della gente per farsi gli affaracci propri non si prenderà il proprio voto al prossimo giro di elezioni. Ma finché vi è sfiducia nelle istituzioni, indipendentemente dal modo in cui vengono utilizzate da certe persone, mi pare ovvio che tale coscienza civica resterà sempre una chimera, e ognuno finirà per occuparsi del proprio profitto personale a discapito di tutti gli altri cittadini.

L'unico mezzo per costruire un popolo unito è l'educazione, e non mi pare un caso se i governi liberali in qualsiasi punto del mondo abbiano sempre cercato prima di tutto di distruggere quest'ultima al fine di imporre la propria legge. Direi che ha sempre funzionato piuttosto bene, salvo quel piccolo difetto di creare come feed-back un risveglio dell'estrema destra (la Lega Nord o i neo-fascisti sono ormai solo uno dei tanti casi del fenomeno in Europa).

L'Italia in tutto può comunque consolarsi, altri paesi come la Grecia si trovano nelle sue stesse identiche condizioni. (Cioè, forse si poteva trovare meglio, come consolazione.)

* Faccio notare che la costituzione del regime democratico che troviamo oggi un po' ovunque nel mondo è il frutto di secoli di riflessione politica, di critica, di decostruzione e di ricostruzione a partire da ciò che era disponibile al momento. Non basta dunque copiare il modello elaborato da qualcun altro, bisogna rielaborarlo e modificarlo mettendolo in relazione alla realtà concreta dove si vive. Il che implica conoscere il proprio popolo, parlare con lui e non giudicarlo senza averci mai avuto contatto. Solo la comunicazione e il dialogo (anche in forma "dura", se si mantiene il principio del rispetto dell'altro) creano l'unità.
 
Ultima modifica:

MC5

n00b ante litteram
Larm ha scritto:
Che sarebbero state vinte da Berlusconi, con un aumento consistente di voti per la Lega.
è una sensazione, ma secondo me non era così scontato...no aspetta, ho appena pensato a cosa c'era come alternativa, ok come non detto

Larm ha scritto:
Riguardo la corruzione dei deputati, il problema non è nel fatto che Berlusconi faccia proposte per comprarsi i voti (come sembrano credere i deputati dell'opposizione), ma che ci sia gente che accetta di vendere il proprio voto al miglior offerente, e il resto dei cittadini che rimane silenzioso mentre dei politici con gli stipendi tra i più alti d'Europa si prendono gioco della responsabilità nei confronti del voto degli elettori che per la maggior parte vivono in uno stato di reale difficoltà economica. Per rendersi conto di questo però bisognerebbe avere un po' di coscienza civica, tramite la quale si arriva a capire che una persona che usa i soldi della gente per farsi gli affaracci propri non si prenderà il proprio voto al prossimo giro di elezioni. Ma finché vi è sfiducia nelle istituzioni, indipendentemente dal modo in cui vengono utilizzate da certe persone, mi pare ovvio che tale coscienza civica resterà sempre una chimera, e ognuno finirà per occuparsi del proprio profitto personale a discapito di tutti gli altri cittadini.
Mi sembrava di peccare di egocentrismo e andare un po' OT, ma volevo giustappunto sottolineare come io debba rischiare ogni giorno la multa sul bus perchè se mi pago l'abbonamento interurbano invece che urbano devo digiunare 3-4 volte in università; questo mentre loro fanno deputatomercato e festini coi soldi nostri.

Per il resto sono abbastanza d'accordo con te, anche se mi sembri molto scettico su una possibile unità vera d'Italia.

Io son più fiducioso poichè il problema è l'ignoranza.

Sarò un illuso ma investire nella scuola sotto ogni aspetto può ampiamente rimediare a questo problema. Certo va attuato da qualcuno che lo vuole davvero, e non dal solito opportunista di turno.

Infine: cacciato silvio il problema rimane, vero.

Ma immagino che una volta morto/scappato/incarcerato/assassinato/... moltissimi italiani (me compreso) proveranno un sollievo che -per quanto effimero- si prova poche volte nella vita.
 
L

Larm

MC5 ha scritto:
è una sensazione, ma secondo me non era così scontato...no aspetta, ho appena pensato a cosa c'era come alternativa, ok come non detto
I sondaggi effettuati qualche giorno prima del voto di fiducia davano il PDL vincente per un 3-4% di scarto sul PD. Mi pare logico che in una situazione economica e sociale estremamente fragile la gente cerchi di votare solo persone che mostrano coerenza e stabilità con i propri principi attraverso il tempo ; poiché pure Berlusconi dà segni di fragilizzazione mi pare ovvio che la gente almeno al nord voterà in massa la Lega, a meno ovviamente che di colpo appaia una sinistra in Italia, cosa di cui dubito fortemente.

Al punto attuale in cui ci si trova, credo che si arriverà più facilmente ad una soluzione tramite una distruzione totale del poco che resta dello Stato Italiano piuttosto che per via di una ricostruzione interna. L'accanimento terapeutico può servire solo ad accrescere la sofferenza ; staccare la spina mi sembra a volte la soluzione migliore. Del resto molto spesso è facendosi male che si impara. Ovviamente, libero a chiunque di smentirmi.
 
Ultima modifica:

MC5

n00b ante litteram
Credi che si arriverà al federalismo? O a qualcosa tipo questo?

con la lega al posto dei barbari e successive evoluzioni, la mafia al posto di spagnoli e quant'altri abbiano dominato il sud, la chiesa al posto della...ah no quella c'è ancora...

L'amore e l'orgoglio della propria nazione è una cosa che deve insegnare la scuola fin dalle elementari. Non certo parlando di razze superiori e cose del genere, ma illustrando quanto c'è di buono in una nazione, quanto ce n'era e come è stato raggiunto.

E insegnare che i grandi uomini sono coloro che hanno reso grande una nazione.*

Secondo me, di fronte a ciò che è stata l'Italia non pochi ragazzi imparerebbero ad amare la loro nazione, crescendo con l'idea di poter essere parte di essa e migliorarla.

*poi c'è anche chi se ne può fregare della nazione. E magari fingere il contrario per proprio interesse (ovvero un altro berlusconi). E' qui che entrano in gioco coloro di cui ho parlato prima che lo smascherano (migliorando -appunto- il paese).

In breve rendere la scuola capace di migliorare le persone servirebbe ad avere politici nel vero senso del termine e un Popolo nel vero senso del termine.

Se invece la gente è tutta menefreghista ed egoista allora andatevene tutti affan*ulo e me ne vado a vivere in Australia... :D ;
 

AMD

Amministratore di condominio
il federalismo è già stato approvato con dlg del 2009 eh (non ricordo il numero)... mancano solo i decreti d'attuazione

comunque son contento per la figura di merda di fini che intanto non ha perso tempo nell'organizzarsi nel terzo polo, che raccoglie il peggio della politica italiana:

-Fli di Gianfranco Fini.

-Udc di Pier Ferdinando Casini.

-Api di Francesco Rutelli.

-Mpa di Raffaele Lombardo.

-Libdem di Italo Tanoni.

-Pli di Paolo Guzzanti.

-Repubblicani di La Malfa.

che dire, moar frammentazione che berlusconi ci gode

btw c'è poco da insegnare l'amore per la nazione quando le regioni virtuose sono solo 5 (veneto, piemonte, lombardia, emilia e lazio [questo solo per i ministeri che son tutti lì]) che con le loro imposte e contributi danno al paese 56 miliardi, mentre il rapporto tra dare (tasse) e avere (trasferimenti e servizi pubblici) del mezzogiorno è -75 miliardi

o ancora quando si vanno a vedere i dati ufficiali sull'evasione fiscale e si vedon regioni come la campania con un evasione totale del 60% o la calabria del 90%

vien solo da pensare che garibaldi doveva farsi i cazzi suoi (c'è un famoso detto che dice "se garibaldi avesse coltivato fagioli avremmo un italia del sud in meno da mantenere ed una qualità di fagioli in più"), altro che amore per la patria
 

MC5

n00b ante litteram
MC5 ha scritto:
Credi che si arriverà al federalismo? O a qualcosa tipo questo?
AMD ha scritto:
il federalismo è già stato approvato con dlg del 2009 eh (non ricordo il numero)... mancano solo i decreti d'attuazione

comunque son contento per la figura di merda di fini che intanto non ha perso tempo nell'organizzarsi nel terzo polo, che raccoglie il peggio della politica italiana:

-Fli di Gianfranco Fini.

-Udc di Pier Ferdinando Casini.

-Api di Francesco Rutelli.

-Mpa di Raffaele Lombardo.

-Libdem di Italo Tanoni.

-Pli di Paolo Guzzanti.

-Repubblicani di La Malfa.

che dire, moar frammentazione che berlusconi ci gode

btw c'è poco da insegnare l'amore per la nazione quando le regioni virtuose sono solo 5 (veneto, piemonte, lombardia, emilia e lazio [questo solo per i ministeri che son tutti lì]) che con le loro imposte e contributi danno al paese 56 miliardi, mentre il rapporto tra dare (tasse) e avere (trasferimenti e servizi pubblici) del mezzogiorno è -75 miliardi

o ancora quando si vanno a vedere i dati ufficiali sull'evasione fiscale e si vedon regioni come la campania con un evasione totale del 60% o la calabria del 90%

vien solo da pensare che garibaldi doveva farsi i cazzi suoi (c'è un famoso detto che dice "se garibaldi avesse coltivato fagioli avremmo un italia del sud in meno da mantenere ed una qualità di fagioli in più"), altro che amore per la patria
temevo questa risposta, ed eccola qui

bisogna insegnare l'amore per il proprio paese proprio affinchè le regioni virtuose siano tutte e 20.

dire queste cose a un 30enne non serve, ha gia le sue convinzioni e la mente chiusa.

Dirle ad ogni bambino è molto diverso. Ad ogni generazione la percentuale di gente onesta aumenterebbe.

Chi ruba sta meglio degli altri insegna questa italia. L'Italia a cui penso invece insegna che stai bene anche se ti comporti onestamente, forse non avrai una casa in montagna e una al mare, ma sicuramente il tuo stipendio ti permetterà di andarci in vacanza; senza l'ansia che le proprie furbate vengano scoperte.

Ah, vai tranquillo che se Garibaldi si fosse fatto i cazzi suoi ora saresti abitante di uno staterello sfigato sfruttato da chissà chi, oppure staresti a fare lo stesso tipo di discorsi con un francese o un austriaco, magari lamentandoti che il tuo staterello era stato semplicemente annesso a uno di questi due dopo una qualche guerra mondiale...
 
L

Larm

MC5 ha scritto:
Credi che si arriverà al federalismo? O a qualcosa tipo questo?

con la lega al posto dei barbari e successive evoluzioni, la mafia al posto di spagnoli e quant'altri abbiano dominato il sud, la chiesa al posto della...ah no quella c'è ancora...

L'amore e l'orgoglio della propria nazione è una cosa che deve insegnare la scuola fin dalle elementari. Non certo parlando di razze superiori e cose del genere, ma illustrando quanto c'è di buono in una nazione, quanto ce n'era e come è stato raggiunto.

E insegnare che i grandi uomini sono coloro che hanno reso grande una nazione.*

Secondo me, di fronte a ciò che è stata l'Italia non pochi ragazzi imparerebbero ad amare la loro nazione, crescendo con l'idea di poter essere parte di essa e migliorarla.
Pietà MC5, chiunque a scuola in Italia si sorbisce la letteratura e la storia per mostrarci quanto era figo il Rinascimento, quanto era bravo Dante e quanto era figa l'opera italiana (evitando accuratamente di dirci che la Firenze da cui veniva tutto questo era solo un'infima parte della penisola italiana). L'Italia è diventata un enorme museo che si ama conservare per evitare la fatica di dover produrre qualcosa di nuovo.

@ AMD : Garibaldi è andato nel sud Italia per accaparrarsi le ricchezze del Regno delle Due Sicilie, all'epoca tra i più ricchi e avanzati (economicamente e culturalmente) dell'Europa intera, e portarsi tutto a casa nel nord lasciando il sud nel disordine e nella miseria più totali. Se quindi Garibaldi fosse rimasto a casa è probabile che i Piemontesi, i Lombardi e i Veneti starebbero ancora arando i campi. Motivo per cui essenzialmente tutti i governi italiani successivi si sono occupati di versare generosi contributi al sud Italia per tacere l'affare e per non essere costretti a confrontarsi con il tribunale della storia.
 

MC5

n00b ante litteram
Larm ha scritto:
Pietà MC5, chiunque a scuola in Italia si sorbisce la letteratura e la storia per mostrarci quanto era figo il Rinascimento, quanto era bravo Dante e quanto era figa l'opera italiana (evitando accuratamente di dirci che la Firenze da cui veniva tutto questo era solo un'infima parte della penisola italiana). L'Italia è diventata un enorme museo che si ama conservare per evitare la fatica di dover produrre qualcosa di nuovo.
Anch'io mi sono sorbito letteratura e storia (e scienze e filosofia...) fino alla fine del liceo, spessissimo dicendo "che palle sta roba, non me ne frega nulla".

Ma a riguardarle mi rendo conto che era un'opera grandiosa, per cui provo in primis ammirazione.

E in secundis mi stimola a poter produrre anch'io qualcosa.

Quello che l'italia sia diventata si sa; parlo di quello che può tornare ad essere.

Cazzo al CERN ci sono un botto di italiani, sarà un caso?
 

AMD

Amministratore di condominio
MC5 ha scritto:
temevo questa risposta, ed eccola qui

bisogna insegnare l'amore per il proprio paese proprio affinchè le regioni virtuose siano tutte e 20.

dire queste cose a un 30enne non serve, ha gia le sue convinzioni e la mente chiusa.

Dirle ad ogni bambino è molto diverso. Ad ogni generazione la percentuale di gente onesta aumenterebbe.

Chi ruba sta meglio degli altri insegna questa italia. L'Italia a cui penso invece insegna che stai bene anche se ti comporti onestamente, forse non avrai una casa in montagna e una al mare, ma sicuramente il tuo stipendio ti permetterà di andarci in vacanza; senza l'ansia che le proprie furbate vengano scoperte.
ma per favore dio cristo

serve aprire il culo ai furbi, non insegnare l'amore per la patria...

e questo sia per i cittadini che per le amministrazioni locali (se entrasse in vigore un federalismo come si deve) vedresti sicilia, campania e co. morire di fame

cioè, giusto per ricordare, vogliamo dire come la campania ha speso i 700k€ erogati dall'UE per creare infrastrutture? in un concerto di elton jhon... ed ora giustamente l'UE i soldi li vuole indietro... ma mica dalla campania, dall'italia (leggi dal nord)

non possono esistere regioni con un tasso di evasione variabile dal 60 all'90% (NOVANTA cazzo, ma ci rendiamo conto di quanto sia fottutamente grande sto numero? NOVANTAPERCENTO), regioni dove è la mafia a farla da padrona, dove vengono erogate pensioni sociali e d'invalidità a pioggia a gente che non ne ha i requisiti...

questi cancri non li curi spiegando in classe quant'era bravo garibaldi e quanto siano belli il sole della penisola, pompei, il colosseo e altre cazzate, perchè il mondo reale è un altro

perchè non so te, ma io con l'ammirazione per un opera non ci campo, e francamente me ne frega moderatamente un cazzo che una grande opera sia italiana, francese, turca o americana...

(tanto più che non vedo come insegnar l'amore per la patria dovrebbe cambiare la mentalità del furbetto evasore, dell'assenteista, ecc. e questo vale al nord e al sud eh)

MC5 ha scritto:
Ah, vai tranquillo che se Garibaldi si fosse fatto i cazzi suoi ora saresti abitante di uno staterello sfigato sfruttato da chissà chi, oppure staresti a fare lo stesso tipo di discorsi con un francese o un austriaco, magari lamentandoti che il tuo staterello era stato semplicemente annesso a uno di questi due dopo una qualche guerra mondiale...
io personalmente sarei abitante dell'austria, sicuramente meno sfruttato di adesso dallo stato italiano, tanto schifo non mi farebbe, sai?

@larm: a dire il vero il veneto è stato annesso nel 60 (se non ricordo male) e non era una regione propriamente ricca, anzi è vissuta per anni nell'agricoltura.... direi che di sto fantomatico oro del sud (bellissima scusa, ma in 160 anni di mantenimento è stato ampiamente ripagato) ne ha usufruito gran poco
 

Auron

Parroco
Il mio pensiero è piuttosto semplice: in Italia non esiste il benché minimo senso civico, non esiste la cultura del bene comune, ma solo quella del proprio orticello. L'Italia non è MAI stata una Nazione, ma un agglomerato nord-sud informe, con quelli del nord che son cent'anni che dicono "Eh siamo noi a campare il sud" e quelli del sud che dicono "Noi c'abbiamo i probblemi" ma mai, mai che s'arrivi ad un accordo, un minimo patto o qualcosa... Il nord continua a star bene (oddio, direi "bene"...) e il sud continua ad affondare. Non se ne esce fuori!

La soluzione è solo e soltanto una: ANDARSENE. L'Italia collasserà, statene pur certi, ed io mi farò una grassa risata fra qualche decina d'anni, seduto in poltrona, sentendo una notizia in tv (da un qualsiasi stato del Nord Europa civile come piace a me) che parla di Italia cancellata dalle cartine politiche.
 
L

Larm

AMD ha scritto:
@larm: a dire il vero il veneto è stato annesso nel 60 (se non ricordo male) e non era una regione propriamente ricca, anzi è vissuta per anni nell'agricoltura.... direi che di sto fantomatico oro del sud (bellissima scusa, ma in 160 anni di mantenimento è stato ampiamente ripagato) ne ha usufruito gran poco
Il fatto è che l'Italia avrebbe dovuto non inviare semplicemente dei soldi al sud (cosa che non serve a nulla visto che le amministrazioni sono controllate dalla mafia, la cui installazione al potere è stata resa possibile dai saccheggi di Garibaldi & co. all'epoca), ma occuparsi di costruire delle infrastrutture solide che avrebbero permesso al sud di connettersi al resto della penisola sia economicamente che culturalmente. Ora mi pare evidente che l'Italia governata dal nord non abbia nessun interesse a vedere le regioni del sud fiorite a livello economico, poiché se cosî fosse perderebbero di colpo tutta la manodopera campana, calabrese o siciliana a basso costo che ha potuto sfruttare per decenni al fine di costruire la sua propria ricchezza economica. Certo adesso possono sfruttare i neri, i Maghrebini o i Romeni, ma non per molto visto che la Lega sembra voler buttar fuori dal territorio tutto quello che non è nord-italiano (sarà abbastanza divertente vedere il programma della Lega applicato fino in fondo : Milano con le fabbriche vuote, niente più extracomunitari che raccolgono la frutta nei campi, ecc... Ci si renderà forse infine conto che questi terroni e questi immigrati a qualcosa servivano.)
 

AMD

Amministratore di condominio
Auron ha scritto:
La soluzione è solo e soltanto una: ANDARSENE. L'Italia collasserà, statene pur certi, ed io mi farò una grassa risata fra qualche decina d'anni, seduto in poltrona, sentendo una notizia in tv (da un qualsiasi stato del Nord Europa civile come piace a me) che parla di Italia cancellata dalle cartine politiche.
occhio a non fartela, apprendendo la notizia dalla tv di un ristorante in cui magari sarai a lavare i piatti, la risata

sempre con sta cazzo di idea che all'estero sia tutto rose e fiori... ma avete mai girato per il mondo?
 

Auron

Parroco
Ma secondo te parlo da sprovveduto? - comunque girato per il mondo è una parola grossa, mi sono limitato a: Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Grecia, Inghilterra, Norvegia, States.
 

AMD

Amministratore di condominio
si (o quantomeno sei molto sprovveduto su come funzionan le cose nel nostro paese)

dei paesi che hai elencato forse solo in norvegia e germania stanno meglio, e di certo non sotto ogni aspetto

guarda che un idea su come funzionan gli altri paesi non te la fai per un viaggetto che vai a fare, ci credo che ogni paese ti sembra il paese dei balocchi... è vivendoci che ti accorgi dei problemi
 
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