Educare con la forza

L

Larm

MC5 ha scritto:
Certo, la spiegazione deve sempre esserci. La giustificazione dello schiaffo sarà chiara al bambino crescendo.
Le due frasi non hanno nessuna connessione logica tra di loro. Se non dai la spiegazione puoi sognarti che il bambino capisca il tuo gesto in futuro. Lo capirà al massimo solo tramite situazioni analoghe dove però l'altra persona si è degnata di spiegare la logica della punizione e dalle quali puoi ottenere un'esplicazione del caso inspiegato solo tramite una lunga sequenza d'inferenze logiche.

In ogni caso, quello che tu otterrai nella realtà sarà : essere odiato da tuo figlio, e questo finché non sarà abbastanza grande per andarsene di casa e fregarsene completamente di te.
 

MC5

n00b ante litteram
Larm ha scritto:
Le due frasi non hanno nessuna connessione logica tra di loro. Se non dai la spiegazione puoi sognarti che il bambino capisca il tuo gesto in futuro. Lo capirà al massimo solo tramite situazioni analoghe dove però l'altra persona si è degnata di spiegare la logica della punizione e dalle quali puoi ottenere un'esplicazione del caso inspiegato solo tramite una lunga sequenza d'inferenze logiche.

In ogni caso, quello che tu otterrai nella realtà sarà : essere odiato da tuo figlio, e questo finché non sarà abbastanza grande per andarsene di casa e fregarsene completamente di te.
Do lo schiaffo e spiego l'errore. Il bambino però essendo piccolo non capirà subito che quello schiaffo è giustificato. Lo capirà crescendo.

Intanto verosimilmente non rifarà più la tal cosa.

Comunque non è che lo schiaffo dev'essere un'abitudine! Lo si da ogni tanto.

Logico che se ogni giorno gli mollo un ceffone lui mi odierà.

[OT]

Sangi ha scritto:
lal XD se vuoi fa' pure, non ho mica problemi
nono troppo sbatti XD
 

Sangi

Zoidberg
MC5 ha scritto:
Do lo schiaffo e spiego l'errore. Il bambino però essendo piccolo non capirà subito che quello schiaffo è giustificato. Lo capirà crescendo.

Intanto verosimilmente non rifarà più la tal cosa.

Comunque non è che lo schiaffo dev'essere un'abitudine! Lo si da ogni tanto.

Logico che se ogni giorno gli mollo un ceffone lui mi odierà.
Diocca, è un bambino, mica un ritardato, lo capisce benissimo se qualcosa è sbagliato o meno.
 
L

Larm

Sangi ha scritto:
Diocca, è un bambino, mica un ritardato, lo capisce benissimo se qualcosa è sbagliato o meno.
Appunto. I bambini hanno delle capacità di apprendimento estremamente più elevate degli adulti. Se quindi non sei stato capace di fargli capire qualcosa, sei tu l'idiota, non certo lui.
 

MC5

n00b ante litteram
Vero.

Quindi i casi di possibile punizione si riducono. Però rimarranno argomenti difficili da far capire a un bambino (che ne so, tipo che ci sono persone che è meglio non frequentare...o più banalmente fargli capire che non può avere le caramelle in un determinato momento mentre lui sta frignando)
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
MC5 ha scritto:
Vero.Quindi i casi di possibile punizione si riducono. Però rimarranno argomenti difficili da far capire a un bambino (che ne so, tipo che ci sono persone che è meglio non frequentare...o più banalmente fargli capire che non può avere le caramelle in un determinato momento mentre lui sta frignando)
Non sono esempi indovinati perché sono proprio tra i generi di cose che un bambino è in grado di capire subito e che non necessariamente richiedono una punizione « fisica ». Il bambino nasce « frignando », è il suo unico modo di comunicare e richiamare l'attenzione. Proprio perché apprende velocemente, velocemente assocerà il frignare all'ottenere e quello che agli albori avveniva per necessità (fame, dolori al pancino, ecc) diventa poi capriccio nella maggior parte dei casi. Come altre cose analoghe, è quindi una questione di sopravvivenza da affrontare e che si risolve molto alla svelta, perché, una volta presi, i brutti vizi sì che son difficili da far capire e togliere. Ma anche in questo caso, più che un'educazione con la forza « fisica » è sufficiente essere risoluti e comunque ogni tanto concedere qualcosa.

Secondo me, invece, la cosa tra le più difficili da spiegare ad un bambino nei suoi primi anni di vita è, ad esempio, il perché c'è gente malvagia nel mondo, ma è una di quelle cose per le quali arriverà la giusta età per comprenderla.
 

Sangi

Zoidberg
Ombra ha scritto:
Non sono esempi indovinati perché sono proprio tra i generi di cose che un bambino è in grado di capire subito e che non necessariamente richiedono una punizione « fisica ».

Il bambino nasce « frignando », è il suo unico modo di comunicare e richiamare l'attenzione. Proprio perché apprende velocemente, velocemente assocerà il frignare all'ottenere e quello che agli albori avveniva per necessità (fame, dolori al pancino, ecc) diventa poi capriccio nella maggior parte dei casi. Come altre cose analoghe, è quindi una questione di sopravvivenza da affrontare e che si risolve molto alla svelta, perché, una volta presi, i brutti vizi sì che son difficili da far capire e togliere. Ma anche in questo caso, più che un'educazione con la forza « fisica » è sufficiente essere risoluti e comunque ogni tanto concedere qualcosa.

Secondo me, invece, la cosa tra le più difficili da spiegare ad un bambino nei suoi primi anni di vita è, ad esempio, il perché c'è gente malvagia nel mondo, ma è una di quelle cose per le quali arriverà la giusta età per comprenderla.
"La persone malvagie sono malvagie perchè da bambini facevano TROPPE DOMANDE!"

*bambino completamente traumatizzato
 
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