Sin, dici bene, il secondo anno è per i difetti di conformità. Non c'è bisogno di campagne di richiamo, quello è un caso particolare.
La legge disciplina che in caso di difetto di conformità, SOLO PER I PRIMI 6 MESI vi è l'inversione dell'onere della prova.
Vale a dire che nei primi 6 mesi di vita, fino a prova contraria (fornita dal venditore), ogni difetto si presume che sia lì dal momento della consegna. Dopo i 6 mesi, l'onere della prova (cioé il dover provare quanto si asserisce, nella fattispecie in esame che il difetto fosse lì dal momento della consegna, latente o non) spetta all'attore, nella fattispecie il consumatore.
Il problema è che dimostrare una cosa simile è praticamente impossibile.
Apple offre, comunque, un anno di garanzia di funzionamento, cioé copre anche tutti quei danni/difetti che possono derivare dal normale uso del bene. Tutte le altre aziende, per pura ragionevolezza nell'interpretazione della legge, ne offrono 2. Ecco tutto.
Versione ridotta: Apple scazza sulla differenza tra "garanzia di funzionamento" e "garanzia di conformità del bene". Rispettivamente 1 anno e 2 anni. (ma, nel secondo caso, con l'obbligo di dimostrare che tale difetto fosse lì dall'inizio e non sia dovuto all'utente)