è rimasto lì, purtroppo.Cerb ha scritto:Hai saputo più niente?
(se poi non vuoi rispondere fa nulla, comunque mi dispiace)
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahDD7 ha scritto:Dio mio... e io che pensavo che il TG1 fosse un telegiornale serio
sono molto dispiaciuto :DAuron ha scritto:è rimasto lì, purtroppo.
quest'articolo è una merda fumante... pieno di inesattezze, tanto per buttare più carne sul fuoco e far gridare maggiormente allo scandalo...Iro ha scritto:
Sì che lo sapevo, ma non riuscivo a capire quali fossero le provincie colpite dal terremoto. E nei telegiornali parlavano quasi solo de L'Aquila, nei rari momenti in cui potevo guardarli.The Dragon ha scritto:Scusami se vivo a SULMONA - e mi pare tu lo sapessi - e non all'Aquila, eh :D
Iro ha soltanto messo un url.AMD4 ha scritto:ma informarsi prima di gridare allo scandalo gratuitamente?
per cosa l'ha messo secondo te? per dire "guardate che coglione quello che ha scritto sta roba"?liuton2005 ha scritto:Iro ha soltanto messo un url.
Per aumentare il numero di post di 1.AMD4 ha scritto:per cosa l'ha messo secondo te?
Pensare si, li capisco.Sbatterlo in faccia bullandosela in mondovisione però è un altro conto.Zax ha scritto:Dovranno pensare pure loro a quanto guadagnano no? :D
Le ho contate, dovrebbero essere una ventina circa.Almeno una ventina di persone, conoscenti e amici che sanno quello che è accaduto alle 3:32 del 6 aprile, ma che nell’ultima settimana mi hanno chiesto se fossi tornato all’Aquila per preparare gli esami.
Forse mi devo scusare con loro, perchè la mia risposta ha sistematicamente destato un pò di imbarazzo:
“L’Aquila non esiste più”
“Ah già, scusami”
Ah già.
Ma è giustificabile.
Ormai le reti nazionali non parlano più del terremoto dell’Aquila,
troppo prese a parlare prima della crisi coniugale del premier,
poi della crisi economica ormai superata brillantemente dalla nostra nazione,
poi della pseudo-crisi dell’amministrazione siciliana,
poi delle quotidiane crisi di nervi di questo o quel politicante.
Queste sì che sono notizie.
E quelle rare volte che si parla ancora del terremoto dell’Aquila i toni sono esaltanti,
c’è chi lo definisce “il successo del governo”,
chi parla del “miracolo del premier”.
Si parla di ricostruzioni avvenute,
di problemi risolti.
NON È VERO.
Le notizie riportate sono solo specchieti per le allodole,
azioni di facciata per mostrare un fantomatico intervento-lampo del governo.
La verità è tutt’altra.
La gente ormai da quasi due mesi vive in tenda, e lo fa sia negli afosissimi pomeriggi dei giorni scorsi, sia nelle notti di vento e pioggia, come questa.
E quelli che sono negli alberghi sulla costa si godono ancora per poco il sogno di una lunga e gratuita vacanza al mare, ormai in attesa (a giorni) di essere messi alle porte in vista dell’inizio imminente della stagione balneare.
Di costruzioni per ora nemmeno l’ombra, perchè fino al G8 dell’Aquila si deve lavorare per accogliere i rappresentanti delle più grandi nazioni del mondo.
A mandare avanti la baracca ci sono i volontari della Protezione Civile, i volontari dei Vigili del Fuoco, i volontari delle varie Associazioni di Pubblica Assistenza, che si spaccano la schiena per mantere vivibile la condizione ma sempre più si lamentano della scarsa presenza dello Stato, della scarsità di fondi (3.1 miliardi in 24 anni sono BRICIOLE), dei ritardi nei lavori (ad ora, nessuna delle promesse fatte nelle subito successive al terremoto è stata mantenuta).
E se si lamentano di ciò i volontari che dopo una settimana tornano nelle loro tiepide case, come direbbe Primo Levi, pensate come possono stare le persone che una casa dove tornare non ce l’hanno affatto, che non sanno più cos’è la privacy, che sognano una doccia dignitosa.
Non mi sembra il quadro di un successo, questo.
Non mi sembra una situazione risolta.
Lo scopo di questa mail è solo ricordare a tutti che non sentire più notizie in tv non vuol dire che ora tutto sia tornato alla normalità.
RICORDATELO: L’EMERGENZA NON È FINITA.
Ti chiedo di inviare almeno a qualcuno questo messaggio.
Se non lo farai non ti accadrà nulla di male,
se lo farai non avrai soldi o amori stucchevoli.
…ma solo, nel frastuono del niente quotidiano occorrono tante piccole grida per ricordare cos’è
un briciolo di dignitosa umanità.
Grazie di cuore
Un ex-residente all’Aquila
Hai davvero bisogno di una risposta?(Che poi su Internet se n'è parlato tantissimo. In TV meno :x)Quando incorporando il referendum con le elezioni europee si sarebbe potuto risparmiare QUATTROCENTO milioni di euro. Dieci volte tanto. Perché non ne parliamo?
*Pyr3s ha scritto:Io non voglio essere polemico, lungi da me, né voglio negare solidarietà ed aiuti a queste persone delle quali lo stato di calamità rimane indubbio... Ma perché cazzo si parla sempre dell'Aquila e non ho mai sentito parlare del disastro causato dall'alluvione nel sud sardegna? Quelle persone non hanno pari dignità degli abruzzesi? Perché lo Stato non è intervenuto, seppur solo di facciata come si lamenta l'Abruzzo, anche in quelle zone? Perché non parliamo de La Maddalena, che dopo che il nostro caro governo Prodi decise di mandare via la base militare americana ha un'economia pari a quella di un formaggino mio? Il G8 lì serviva per rimettere in moto l'economia, si era detto.... Sarebbe stata costruita la quattro corsie Sassari-Olbia, arteria stradale del nord sardegna che, tutt'oggi a 2 corsie, continua a mietere vittime inesorabilmente. Perché non parliamo dei soldi spesi alla Maddalena per costruire le strutture del G8? Strutture ora inutili, visto che il G8 non ci sarà... Lavori rimasti a metà... Perché quelle briciole (40 mln mi pare) son state dirottate in Abruzzo. Quando incorporando il referendum con le elezioni europee si sarebbe potuto risparmiare QUATTROCENTO milioni di euro. Dieci volte tanto. Perché non ne parliamo?
Non volevo essere polemico, però in effetti lo sono stato.
Applausi.Pyr3s ha scritto:Io non voglio essere polemico, lungi da me, né voglio negare solidarietà ed aiuti a queste persone delle quali lo stato di calamità rimane indubbio... Ma perché cazzo si parla sempre dell'Aquila e non ho mai sentito parlare del disastro causato dall'alluvione nel sud sardegna? Quelle persone non hanno pari dignità degli abruzzesi? Perché lo Stato non è intervenuto, seppur solo di facciata come si lamenta l'Abruzzo, anche in quelle zone? Perché non parliamo de La Maddalena, che dopo che il nostro caro governo Prodi decise di mandare via la base militare americana ha un'economia pari a quella di un formaggino mio? Il G8 lì serviva per rimettere in moto l'economia, si era detto.... Sarebbe stata costruita la quattro corsie Sassari-Olbia, arteria stradale del nord sardegna che, tutt'oggi a 2 corsie, continua a mietere vittime inesorabilmente. Perché non parliamo dei soldi spesi alla Maddalena per costruire le strutture del G8? Strutture ora inutili, visto che il G8 non ci sarà... Lavori rimasti a metà... Perché quelle briciole (40 mln mi pare) son state dirottate in Abruzzo. Quando incorporando il referendum con le elezioni europee si sarebbe potuto risparmiare QUATTROCENTO milioni di euro. Dieci volte tanto. Perché non ne parliamo?
Non volevo essere polemico, però in effetti lo sono stato.
Io ho citato solo casi sardi perché son quelli che più conosco e più mi son vicini, ma il discorso è facilmente estendibile...Gkx ha scritto:parliamo anche degli altri terremoti del decennio scorso se vuoi... umbria e marche, irpinia (dove ancora stanno aspettando la casa)... l'unico in cui è stato ricostruito tutto è quello del friuli, più che altro grazie ai friulani e al fatto che la regione è a statuto speciale.
non so, di casi ce ne sono tantissimi, non posso far altro che darti ragione. per quanto riguarda il referendum ho già scritto sopra di cosa penso di questo sperpero di soldi pubblici (ok, 400 milioni non sono "tantissimi", ma avrebbero decisamente fatto comodo, considerando che il governo ora stanzierà meno di 3 miliardi diluiti in 24 anni!)
Lol, certo che rivedere questo post durante il G8 in Abruzzo fa un po' riflettere, lol(che poi, la pubblicità che fanno durante i tg "TUTTO MADE IN ITALY!!!11" è di uno squallore unico)Perché non parliamo de La Maddalena, che dopo che il nostro caro governo Prodi decise di mandare via la base militare americana ha un'economia pari a quella di un formaggino mio? Il G8 lì serviva per rimettere in moto l'economia, si era detto.... Sarebbe stata costruita la quattro corsie Sassari-Olbia, arteria stradale del nord sardegna che, tutt'oggi a 2 corsie, continua a mietere vittime inesorabilmente. Perché non parliamo dei soldi spesi alla Maddalena per costruire le strutture del G8? Strutture ora inutili, visto che il G8 non ci sarà... Lavori rimasti a metà... Perché quelle briciole (40 mln mi pare) son state dirottate in Abruzzo