Larm ha scritto:
Guarda, ti basta leggere il limpido e famosissimo testo di Marrou sull'educazione antica perché ti sia dimostrato, con molta chiarezza, che l'educazione cristiana - quella che tu sostieni aver dato la forma effettiva dell'educazione attuale - altro non è che un riadattamento delle istituzioni dell'età ellenistico-romana.
Non per essere ripetitivo, ma lo stesso Bussi (e dico il Bussi solo perché è l'ultimo che ho letto a fare 'sta affermazione, ma ce ne sono tantissimi altri) lo afferma. Non ho bisogno di dimostrazione, è ben chiaro che non vi è mai un netto distacco fra lo stadio precedente e quello successivo. Una sorta di concezione che richiama a quella di Hegel, poi, dove alla tesi e alla antitesi succede la sintesi dialettica.
Larm ha scritto:
Che la querelle romana sull'educazione greca fosse qualcosa di accidentale e momentaneo lo dimostra il fatto che, all'epoca della Roma imperiale, cioè quando la civiltà romana è giunta al suo sviluppo completo.
La Roma Imperiale ha inizio formalmente con Augusto (Cesare fu princeps, non imperator) e questo accadde ben dopo la fondazione di roma. Il periodo antico è quello che finisce con la pubblicazione delle XII tavole, se ben ricordo..
Larm ha scritto:
Parlare di una resistenza o di una volontà di separazione tra Romani e Greci è erroneo per due motivi : primo, perché la cultura romana, in quanto cultura terrestre e materna, porta con se i valori di accoglienza e integrazione più che di separazione e distinzione ; secondo, perché i Greci avevano colonizzato i popoli della penisola italica ben prima che i Romani colonizzassero la Grecia, e il popolo romano riconosceva negli Ellenici dunque anche il ruolo di padri fondatori. Le due culture sono legate in modo intrinseco e praticamente inseparabile, tant'è che gli storici dell'antichità chiamano quel periodo all'unanimità "epoca ellenistico-romana" senza distinzione netta tra le due parti.
Parzialmente falso. I Romani hanno sempre considerato la loro civiltà (o per estensione quella dei latini) come superiore, nè volevano, perlomeno nel periodo antico, che essa si "mischiasse" con le altre genti, con gli hostes che addirittura da "straniero" prese significato di "nemico". (e peregrinus diventò la parola corrente per definire lo straniero) Straniero che, peraltro, era del tutto incapace giuridicamente fino alla creazione della figura del praetor peregrinus (e seppure non come prima, anche dopo questo avvenimento).
Che poi la cultura romana debba TANTO a quella greca, ti ripeto, è indiscusso, ma nel periodo antico queste influenze venivano criticate, e i greci tacciati di essere effemminati e fiacchi rispetto alla durezza del mos maiorum, cioé la consuetudine dei padri fondatori, degli antichi, che era poi anche la legge applicata tramite i responsa dei pontefici.
Larm ha scritto:
Infine, nel periodo antico di cui tu parli non esisteva ancora un'istituzione scolastica basata sul maestro di grammatica e di lettere, quindi non esisteva nemmeno un sistema di educazione tout court.
Un sistema di educazione come OGGI lo intendiamo non esistì nemmeno nel periodo classico e postclassico, a dire il vero...
E un fattore determinante fu proprio la schiavitù, che tagliava fuori più del 50% della popolazione..
Secondo molti la vera differenza tra stato antico e stato medioevale, infatti, è proprio l'assenza della schiavitù..
Larm ha scritto:
Una lettura che accentua i caratteri "romanizzanti" è di gran lunga posteriore a quel periodo di cui si stava parlando. Risale almeno all'epoca del fascismo, dove si era aperta una diatriba che mirava a distruggere indiscriminatamente ogni forma di sapere. Tutto ciò è ben caratterizzato e rappresentato dai motti del movimento futurista ("distruggiamo i musei, le biblioteche..." etc). Ma come vedi siamo in un contesto completamente diverso sia da Grecia, che da Roma, che dalle istituzioni scolastiche cristiane.
I fanatismi, da una parte o dall'altra, sono sempre sbagliati. E' sbagliato, però, anche il fanatismo per la moderazione. Bisognerebbe cercare di ottenere un giusto compromesso fra tutti i fattori, e l'esempio citato non lo è proprio xD