Ultimo libro letto

[Calimero]

La mia ragazza lo sta leggendo ora in inglese (le ho regalato il cofanetto per natale)

Mi ci dovrei applicare troppo. Poi sono affezionato ai nomi italiani, anche se questa versione molti sono cambiati.

 

[Samuel]

La mia ragazza lo sta leggendo ora in inglese (le ho regalato il cofanetto per natale)

Il ragazzo che tutte dovrebbero avere...

 

[Pokemon-retrogamer]

Mille splendidi soli di Khaled Hosseini, preceduto da Il cacciatore di aquiloni, sempre di Hosseini.7 al primo, 9 e 1/2 al secondo (che poi è quello uscito prima). Davvero emozionante, a livello di avermi fatto commuovere. 

 

[NOOO]

"Novella degli scacchi" (Stefan Zweig) e "La leggenda del santo bevitore" (Philip Roth).

Ottimi tutti e due, nessuno dei due supera le 100 pagine.

Novella degli scacchi sarà apprezzato da chiunque giochi competitivo.

 

[Samuel]

Harry Potter and the Chamber of Secrets. Adesso si passa al prigionero (non appena troverò i soldi per comprarlo, asd).

 

[Plautus]

Dracula di Bram Stoker. Lo consiglio a tutti; specialmente a chi crede che i vampiri luccichino al sole.

 

[Calimero]

Appena finito HP e il Prigioniero di Azkaban e iniziato Il Calice di Fuoco. Si inizia con in libroni.

 

[jack frost]

Il mago di oz

una bambina del kansas viene spazzata via da un ciclone e per tormare a casa dovra seguire il sentiero dorato, il resto sarebbe spoiler.

È bellissimo, un classico leggetelo.

 

[Kudine]

Uh, non mi ero accorta di questo topic ^^

Ultimamente ho finito di leggere "I Viaggi di Sinbad" e "Il Delfino" di Sergio Bambarèn, entrambi capolavori e da leggere assolutamente.

 

[Flying Wardrobe]

Bar Sport 2000, di Stefano Benni. Il primo è insuperabile, ma anche questo fa morire dalle risate.

 

[Mr Ponty]

Bar Sport 2000, di Stefano Benni. Il primo è insuperabile, ma anche questo fa morire dalle risate.

Ti consiglio di leggere pane e tempesta, imho il migliore. Oppure anche "l'ultima lacrima" o "il bar sotto il mare" se ti piace lo stile delle storie brevi (pane e tempesta è sempre composto da storie brevi ma hanno una trama di fondo e sono "unite" tramite essa)

 

[NOOO]

Io consiglio di non leggere Stefano Benni, ma vabbè, quando la gente capirà che è in grado di scrivere solo i testi dei servizi di studio aperto sarà troppo tardi.

Maria di Nabokov.

 

[Mr Ponty]

Io consiglio di non leggere Stefano Benni, ma vabbè, quando la gente capirà che è in grado di scrivere solo i testi dei servizi di studio aperto sarà troppo tardi.

Maria di Nabokov.

 

[Giacomo Puccini]

La Guerra Dei Bottoni, di Louis Pergaud.

Pur essendo un libro scritto tra l'800 e il 900, ha molti termini...pesanti? Inoltre descrive scene molto crude delle punizioni ai bambini. Sconsigliato ai benpensanti.

 

[Flying Wardrobe]

Io consiglio di non leggere Stefano Benni, ma vabbè, quando la gente capirà che è in grado di scrivere solo i testi dei servizi di studio aperto sarà troppo tardi.

come mai pensi questo? mi puoi spiegare? mi interessa.

 

[NOOO]

come mai pensi questo? mi puoi spiegare? mi interessa.

Ho cominciato leggendo il primo Bar Sport: carino, fa venire in mente amici miei/fantozzi

Poi ho continuato con Margherita Dolcevita: luoghi comuni, battute fatte e rifatte, personaggi stereotipati (l'hippy con la moglie con la piantagione d'erba), blablabla il montanaro isolato che quasi odia il mondo moderno, blabla, finale meh.

Fosse stato un altro autore avrei già smesso.

Vado di Saltatempo: che meraviglia l'inizio, sembra il Maestro e Margherita, solo che invece di incontrare il diavolo lui incontra Dio. Poi si perde lol, mi aspettavo davvero un Maestro e Margherita italiano; droppato a metà.

Riconosco che sono stronzo io: comincio Achille piè Veloce. Pure questo ricorda a metà Sostiene Pereira e Il gioco dell'angelo... ma meh, non mi piace per nulla, droppo a metà pure questo.

Poi mi faccio delle domande: perché si perde completamente con l'andare avanti coi libri?

Altri con i suoi soggetti avrebbero fatto un lavoro migliore per me.

Immaginavo chissà cosa fosse 'sto Benni, visto che tanti ne parlano bene, ma purtroppo esistono libri molto più belli. E mi quasi incazzo a pensare che lui sia uno dei migliori scrittori italiani a come ne parla la gente, e vedere Maurensig e Tabucchi ignorati.

Magari sarò testa di kaz io a non apprezzare Benni.

 

[Carmageddon]

Vuoi un autore italiano?

Ti piace crogiolarti in mondi retrò, con forte componente campagnola?

Vai di Giovannino Guareschi.

(tutti i libri di Don Camillo).

Guareschi ha l' impareggiabile pregio di scrivere in modo elementare sapendolo fare dannatamente bene.

 

[Flying Wardrobe]

Ho cominciato leggendo il primo Bar Sport: carino, fa venire in mente amici miei/fantozzi

Poi ho continuato con Margherita Dolcevita: luoghi comuni, battute fatte e rifatte, personaggi stereotipati (l'hippy con la moglie con la piantagione d'erba), blablabla il montanaro isolato che quasi odia il mondo moderno, blabla, finale meh.

Fosse stato un altro autore avrei già smesso.

Vado di Saltatempo: che meraviglia l'inizio, sembra il Maestro e Margherita, solo che invece di incontrare il diavolo lui incontra Dio. Poi si perde lol, mi aspettavo davvero un Maestro e Margherita italiano; droppato a metà.

Riconosco che sono stronzo io: comincio Achille piè Veloce. Pure questo ricorda a metà Sostiene Pereira e Il gioco dell'angelo... ma meh, non mi piace per nulla, droppo a metà pure questo.

Poi mi faccio delle domande: perché si perde completamente con l'andare avanti coi libri?

Altri con i suoi soggetti avrebbero fatto un lavoro migliore per me.

Immaginavo chissà cosa fosse 'sto Benni, visto che tanti ne parlano bene, ma purtroppo esistono libri molto più belli. E mi quasi incazzo a pensare che lui sia uno dei migliori scrittori italiani a come ne parla la gente, e vedere Maurensig e Tabucchi ignorati.

Magari sarò testa di kaz io a non apprezzare Benni.

sicuramente esistono autori migliori di benni, molto migliori, ma da qui a dire che sa scrivere solo i testi dei servizi di studio aperto...purtroppo per ora non ho letto molto di lui, leggerò gli stessi titoli che tu hai letto, e vedrò.

 

[Mr Ponty]

si ma la testi di dalai è così soggettiva che non andrebbe manco presa in considerazione, oltre al fatto che in quel modo posso anche smontarti la divina commedia, escludendo il fatto che quando si parte prevenuti dopo aver letto un libro dell'autore non ci puoi far molto :x vabè ognuno ha i suoi gusti ma queste sparate a caso rimangono sempre nosense.

 

[NOOO]

Lol sparate a caso, ho letto metà dei libri da lui scritti, ora gli mando una mail e mi trasferisco a casa sua così lo conosco e posso fare una critica più costruttiva.

È davvero un peccato che la gente si soffermi così tanto su di lui quando l'universo letterario è così vasto.

 

[giuly_style]

Ho letto il Vecchio e il Mare per la scuola, una schifezza di libro, davvero.

Per i conti miei sto leggendo Allegiant, molto carino. E' l'ultimo della saga di Divergent.

 

[Mr Ponty]

Lol sparate a caso, ho letto metà dei libri da lui scritti, ora gli mando una mail e mi trasferisco a casa sua così lo conosco e posso fare una critica più costruttiva.

È davvero un peccato che la gente si soffermi così tanto su di lui quando l'universo letterario è così vasto.

bhe è il mio scrittore preferito in assoluto quindi come minimo una critica come la tua è ben poco accetta visto che hai portato come tesi... il nulla. A prescindere da quanti libri tu abbia letto, ciò che dici è altamente soggettivo e non potrei essere più in disaccordo con te.

 

[NOOO]

Ho letto il Vecchio e il Mare per la scuola, una schifezza di libro, davvero.

Per i conti miei sto leggendo Allegiant, molto carino. E' l'ultimo della saga di Divergent.

Il vecchio e il mare è uno schifo perché Hemingway ha scritto cose 150 volte meglio, non è da lui quel libro.

Fosse stato scritto da chiunque altro sarebbe stato capolavoro vero. Tanti (in primis lolBukowski) hanno questa tesi che condivido.

bhe è il mio scrittore preferito in assoluto quindi come minimo una critica come la tua è ben poco accetta visto che hai portato come tesi... il nulla. A prescindere da quanti libri tu abbia letto, ciò che dici è altamente soggettivo e non potrei essere più in disaccordo con te.

Appunto perché ho letto tanto la penso così. È normale che soffermandosi sull'italia Benni è un genio perché gli stampano i libri. Capisco che Benni come qualsiasi autore sia odiato/amato, ho un amico che legge Tolstoj e Benni e li ama, la più strana accoppiata letteraria mai vista. Ecco perché esiste una cosa chiamata gusto soggettivo.

E poi c'è chi compra i libri di Benedetta Parodi.

 

[Carmageddon]

... e non dimenticare Licia Colò!

 

[giuly_style]

Il vecchio e il mare è uno schifo perché Hemingway ha scritto cose 150 volte meglio, non è da lui quel libro.

Fosse stato scritto da chiunque altro sarebbe stato capolavoro vero. Tanti (in primis lolBukowski) hanno questa tesi che condivido.

Appunto perché ho letto tanto la penso così. È normale che soffermandosi sull'italia Benni è un genio perché gli stampano i libri. Capisco che Benni come qualsiasi autore sia odiato/amato, ho un amico che legge Tolstoj e Benni e li ama, la più strana accoppiata letteraria mai vista. Ecco perché esiste una cosa chiamata gusto soggettivo.

E poi c'è chi compra i libri di Benedetta Parodi.

Sinceramente, è il primo libro che leggo di Hemingway e mi sembra davvero noioso, ma che cappero hai da dire su quel pesce? Puoi dire che muoiono entrambi e amen. Non lo trovo un capolavoro, indipendetemente da chi l'abbia scritto dato che non ho letto altri libri di Hemingway

 

[Mens]

Bar Sport 2000, di Stefano Benni. Il primo è insuperabile, ma anche questo fa morire dalle risate.

Che guarda caso ho visto in una libreria quest'estate, comprato, letto e goduto completamente nel giro di una giornata scarsa. Non ho intenzione di sollevare alcun argomento o commento critico ma al livello di pura risata viscerale mi è bastato.

Poi ho continuato con Margherita Dolcevita: luoghi comuni, battute fatte e rifatte, personaggi stereotipati (l'hippy con la moglie con la piantagione d'erba), blablabla il montanaro isolato che quasi odia il mondo moderno, blabla, finale meh.

Quando lo lessi otto anni fa mi piacque moltissimo. Otto anni fa, e in effetti guardando indietro almeno a livello di trama suppongo di poter concordare a proposito di una certa/forte banalità di fondo (famiglia più o meno problematica ma più o meno felice che vede l'intrusione di nuovi vicini che portano con sé modernità, vanità, conformismo, oppressione e alla fine fondamentalismo religioso portando alla tragedia). Anche se ammetto di ricordare abbastanza poco dello stile vero e proprio e dei dettagli. (Di Benni oltre a questo e ai tre Bar non ho letto altro.)

Vai di Giovannino Guareschi.

(tutti i libri di Don Camillo).

Sì (era in giro sui dieci anni fa, mi auguro seriamente sia ancora reperibile). A quanto ricordo lo stile è più o meno lo stesso degli adattamenti cinematografici, leggero e anche fortemente umoristico ma non per questo vacuo.Per completare il giro cito Io sono leggenda di Richard Matheson che descrive benissimo la solitudine e tratta i "morti viventi" in modo sorprendentemente originale per essere del '54, quel mattone della raccolta completa della narrativa di Lovecraft che avevo in sospeso da anni (caro, vecchio orrore cosmico), e il Gödel, Escher, Bach (non finito) che mi conferma che, per quanto ben fatta, non sono personalmente in grado di apprezzare la saggistica di ampio respiro.

 

[Rust]

Che guarda caso ho visto in una libreria quest'estate, comprato, letto e goduto completamente nel giro di una giornata scarsa. Non ho intenzione di sollevare alcun argomento o commento critico ma al livello di pura risata viscerale mi è bastato.

Quando lo lessi otto anni fa mi piacque moltissimo. Otto anni fa, e in effetti guardando indietro almeno a livello di trama suppongo di poter concordare a proposito di una certa/forte banalità di fondo (famiglia più o meno problematica ma più o meno felice che vede l'intrusione di nuovi vicini che portano con sé modernità, vanità, conformismo, oppressione e alla fine fondamentalismo religioso portando alla tragedia). Anche se ammetto di ricordare abbastanza poco dello stile vero e proprio e dei dettagli. (Di Benni oltre a questo e ai tre Bar non ho letto altro.)

Sì (era in giro sui dieci anni fa, mi auguro seriamente sia ancora reperibile). A quanto ricordo lo stile è più o meno lo stesso degli adattamenti cinematografici, leggero e anche fortemente umoristico ma non per questo vacuo.

Per completare il giro cito Io sono leggenda di Richard Matheson che descrive benissimo la solitudine e tratta i "morti viventi" in modo sorprendentemente originale per essere del '54, quel mattone della raccolta completa della narrativa di Lovecraft che avevo in sospeso da anni (caro, vecchio orrore cosmico), e il Gödel, Escher, Bach (non finito) che mi conferma che, per quanto ben fatta, non sono personalmente in grado di apprezzare la saggistica di ampio respiro.

Condivido tutto quello che hai detto

 

[Flying Wardrobe]

Per completare il giro cito Io sono leggenda di Richard Matheson che descrive benissimo la solitudine e tratta i "morti viventi" in modo sorprendentemente originale per essere del '54

bellissimo. se ti piace il genere ti consiglio "incubo a undicimila piedi", sempre di Matheson, una serie di racconti, molto belli, alcuni davvero inquietanti, altro che creepypasta. questi racconti hanno poi dato via alla famosa serie fantascientifica "ai confini della realtà", nome originale: "The twilight zone". é in onda su rai tre ogni sera alle 20:10. Nonostante sia fatta negli anni cinquanta/sessanta, è molto ben fatta. se ti va guardati un episodio.

 

[Mens]

questi racconti hanno poi dato via alla famosa serie fantascientifica "ai confini della realtà"

La seguo già quando posso/ho voglia/mi ricordo/non ho di meglio da fare e ho già notato il suo nome come autore di una puntata (non ho presente il titolo, c'era una macchinetta che sembrava prevedere davvero il futuro e William Shatner come attore protagonista). Per quanto riguarda i suoi racconti se non sbaglio esistono delle raccolte complete in volume (come è già successo per quelli di Dick), vedrò se e quando valutarli considerando tutto.

 

[Flying Wardrobe]

"Il Castello errante di Howl" di Diana Wynne Jones. Molto bello, per il genere a cui appartiene. Se avete visto il film preparatevi ad un libro in buona parte diversissimo, non togliendo nulla al film, per carità.

Adesso si comincia il secondo, "Il Castello in Aria".