Final Fantasy X

Aquila 1

Amico
Mella ha scritto:
In poche parole io sono quello più indietro!
default_chirolp_waku1.gif


Beh dai, non sono messo male considerando che l' ho comprato sei mesi fa!
default_chirolp_waku1.gif
No, mella: non so come faccio, ma rimango bloccato al cannoniere albhed!!!!! ^^ ; ^^ ;
default_chirolp_gaan.gif
; ^^ ;
default_chirolp_gaan.gif
; ^^
default_chirolp_gaan.gif
-.- -.- -.-
default_chirolp_waku1.gif
 

Pariston

马 炎 凯
Admin
Aquila 1 ha scritto:
No, mella: non so come faccio, ma rimango bloccato al cannoniere albhed!!!!!
default_chirolp_waku1.gif
;
default_chirolp_waku1.gif
; -.- ; ^^ ; ^^ ; ^^
default_chirolp_gaan.gif
default_chirolp_waku1.gif
^^
default_chirolp_gaan.gif
-.-
Ti da fastidio il "Raggio Magico"?Non distruggere il "cosino bloccamagia", relega un personaggio alla cura tramite oggetti comprati alla casa del viante e con gli altri (Tidus e Auron preferibilmente, ma dipende da come hai sviluppato i tuoi personaggi) spakka!

Rinoa ha scritto:
BOSS: Cannoniere Albhed

HP: 16.000  - MP: 1

POT Fisica: 25  -  DIF Fisica: 100

POT Magica: 30  -  DIF Magica: 50

Rapidità: 20  -  Fortuna: 15  -  Destrezza: 0  -  Mira: 30

Elementi: Debole al Tuono (danni per 1.5)' date=' forte agli altri elementi (danni dimezzati).

Status alterati: Immune a tutti gli status eccetto Lentezza (resistenza 0).Ruba, Normale: Cortina lunare x 1.  Raro: Cortina lunare x 2.

Oggetti, Normale: Elisir x 1  Raro: Elisir x 2

Equipaggiamento: 255/256

Spazi abilità: 2-4.  Abilità collegate: 1-3.

Abilità armi: Perforazione, Tuonattacco, Fuocattacco, Gelattacco, Acquattacco, Arte medica.

Abilità protezioni: Fuoco -50%, Acqua -50%, Tuono -50%, Gelo -50%

AP: 4.400 (6.600 con ultracidio)  -  Guil: 7.000

BOSS: Sigillo Albhed

HP: 10.000  - MP: 1

POT Fisica: 1  -  DIF Fisica: 1

POT Magica: 1  -  DIF Magica: 1

Rapidità: 0  -  Fortuna: 0  -  Destrezza: 0  -  Mira: 0

Elementi: Forte a Fuoco, Acqua, Gelo e Sancta (dimezza i danni)

Status alterati: Immune a tutti gli status eccetto gli Anti e Lentezza (resistenza 0).

Ruba, Normale: Granpozione x 1.  Raro: Granpozione x 2.

Oggetti, Normale e Raro: Granpozione x 1

Equipaggiamento: 40/256

Spazi abilità: 1-3.  Abilità collegate: 1-2.

Abilità armi: Perforazione, Tuonattacco.

Abilità protezioni: Fuoco -50%, Acqua -50%, Tuono -50%, Gelo -50%.

AP: 220 (330 con ultracidio)  - Guil: 300

Strategia: In questa battaglia dovremo vedercela con l'enorme Cannoniere albhed e con l'insidioso Sigillo Albhed, che ci impedisce di utilizzare magie ed Eoni, creando un campo anti-magia. Considerata la forte difesa del Cannoniere agli attacchi fisici (pari a 100) e la sua relativamente bassa difesa magica (pari alla metà: 50), sarebbe forse meglio eliminare il sigillo, con armi dalla lunga gittata, quali il pallone di Wakka. Una volta eliminato il sigillo, possiamo usare nuovamente gli incantesimi, ma potrà farlo anche il nostro avversario. Tuttavia non preoccupiamoci, perchè possiamo facilmente prevenire gli effetti dannosi della sua magia. I suoi normali attacchi e contrattacchi tendono infatti a essere generalmente innocui, ma dopo tre turni il nostro avversario scatenerà il potente Fascio Magico: noi potremo però evitarlo attaccando per primi con una magia, preferibilmente con Thundara (vista la debolezza del nostro avversario al Tuono). Usando questa tattica comparirà però un nuovo Sigillo Albhed che impedirà di nuovo l'entrata in gioco delle forze magiche: di conseguenza dovremo ripetere l'intero procedimento sino alla distruzione completa del nostro nemico. Se invece non riusciamo ad impedire al Cannoniere Albhed di utilizzare il fascio magico, la cosa migliore da fare è evocare un Eone per assorbire i danni che, altrimenti, andrebbero a colpire l'intero gruppo. In questa situazione potrebbe rivelarsi utile piegare l'Eone alla difesa (con l'abilità Protegge), oppure lanciarlo all'attacco, specialmente con la Turbotecnica di Ixion.    Se invece i nostri personaggi sono sufficientemente potenti da riuscire a distruggere il Cannoniere Albhed senza ricorrere agli incantesimi, sarebbe meglio _non_ eliminare il Sigillo: in questo modo eviteremo le noie del suo Fascio Magico.
 

Pariston

马 炎 凯
Admin
Hai le abilità:

Attacco A

Attacco V

Attacco M

Attacco E ?

Sono utilissime durante le prime fasi di gioco!
 

Pariston

马 炎 凯
Admin
Yuppie, ho portato a 255 L' attacco fisico di Tidus, Rikku e soprattutto di Wakka! Finalmente, dopo tanto tempo, lo Slot Attacchi della massima potenza... 1.199.988 Punti danno! Ora devo solo creare le resettosfere... Fatemi gli auguri per trovare altri tre Tomberry...

Edit: Ma sfidando Dark Ifrit, 1.400.000 HP, Uno Slot Attacchi unito ad un AS del Blitzball entrambi di potenza 255, mi assicurerebbero la vittoria, pur senza una difesa ottima?

Ri-Edit: Ho trovato 3 Tomberry, 1 Varna, 3 Fantasmi, 3 Zuu, 3 Mandragore e un Anellidus in un giorno, e finalmente ho le Resettosfere!

Ho portato al massimo la fifesa fisica di Tidus... Chi ha qualche consiglio per battere il Budino Jumbo senza usare gli Eoni? Di solito ricorrevo ad Anima, ma ora voglio provare a cavarmela senza di lui!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Aquila 1 ha scritto:
Mi sembra che tidus abbia attacco v!
povero ragazzo(io l'ho finito taaanto tempo fà e tanto x cambiare ho perso la memory.....hummmmmm......aquiluccia se hai fatto di nuovo quello scherzetto paparino ti tira tutte le tue schifosissime penne!
 

Aquila 1

Amico
rubysephiroth ha scritto:
povero ragazzo(io l'ho finito taaanto tempo fà e tanto x cambiare ho perso la memory.....hummmmmm......aquiluccia se hai fatto di nuovo quello scherzetto paparino ti tira tutte le tue schifosissime penne!
??????????????????????
 

Pariston

马 炎 凯
Admin
Vabbè, ormai è stato ripescato... Postiamo qualcosa di interessante, va'...



Piccola chicca: ecco la trama di ffX per intero, con anche le datazione e altre curiosità.

NOTA: è lunghissimo, ma ne vale davvero la pena

-----------------------------------------------------------------------------------

La storia

La storia di Final Fantasy X spazia su 2 livelli: quello storico e quello narrativo. Dalla prospettiva storica, 1.000 anni fa, Spira è un mondo pieno di conflitti e di odio. Le 2 città-stato, la tecnologica Bevelle e la città degli invocatori Zanarkand, sono in conflitto tra loro.

Con un attacco a sorpresa, Bevelle invade Zanarkand e la occupa. I superstiti sotto la guida di Yevon, il loro leader e colui che era definito come il miglior invocatore di quel tempo, fuggono al vicino Monte Gagazet. Una volta là, dopo aver distaccato le truppe di Bevelle, la gente di Zanarkand compie una scelta drastica: rifiutando di ammettere la caduta della loro amata città, essi si trasformano in intercessori, tutti riuniti su una parete alle pendici del Gagazet, e cominciano a sognare una nuova, ideale Zanarkand in modo da tenere viva la memoria della sua gloria passata per l’eternità.

A quel punto Yevon, come capo di tutti gli invocatori, comincia a dare una forma a questo sogno riunendolo all’interno di un enorme Eone.

Per proteggersi da elementi esterni mentre invoca, raccoglie intorno a se molti lunioli tramite potenti magie gravitazionali, formando così una formidabile armatura che presto sarà conosciuta col nome di Sin.

Per evitare distrazioni inoltre, Yevon impartisce dei comandi a Sin; uno su tutti, quello di attaccare ogni insediamento umano di una certa grandezza con forza devastante. Da quel punto in avanti, Sin diventerà il terrore che unirà tutti i popoli di Spira sotto un’unica, grande paura.

Le prime azioni di Sin saranno quelle di completare la distruzione della vera Zanarkand e, a dimostrazione del suo potere, cacciare l’incalzante esercito di Bevelle.

La vigilia della distruzione di Zanarkand, Yunalesca, figlia di Yevon, lascia l’ormai condannata città insieme al suo sposo, Zaon.

Dopo qualche tempo, in cui non si sa cosa ha fatto, arriva a Bevelle e raggiunge un accordo con il suo leader: in cambio dell’immunità dalla furia di Sin per Bevelle (e Luka?) e della riconoscenza e dell’adorazione da parte di tutti i popoli nei confronti di suo padre, lei mostrerà un modo per battere Sin. Dopo aver raggiunto questo accordo, Yunalesca torna a Zanarkand e lì trasforma suo marito Zaon in un potentissimo Eone, riuscendo così a sconfiggere per la prima volta Sin.

Si presuppone che Yunalesca sia riuscita in qualche modo a comunicare con suo padre e a fargli modificare i comandi impartiti a Sin. Tuttavia, dopo che la corazza di Sin venne distrutta, Yevon prese il controllo di Zaon e, troncando il collegamento mentale tra lui e Yunalesca, uccise sua figlia. Legata alle promesse fatte nei confronti di suo padre e di Bevelle, Yunalesca rimase a Zanarkand da non-trapassata. Con la sconfitta di Sin, Spira visse un breve periodo di pace. Purtroppo, nel giro di pochi mesi, Yevon rigenerò Sin utilizzando Zaon come nucleo, riportando così tutta Spira in un nuovo abisso di paura. L’intervallo di tempo che impiega Sin a rigenerarsi sarà conosciuto in futuro con il nome di “Bonacciale”.

Nei decenni successivi, il comando di Bevelle mutò lentamente in un’organizzazione religiosa la cui figura centrale era rappresentata da “Yevon”, un Dio che ha mandato Sin come una punizione per le colpe di Spira e per il troppo affidamento nelle macchine. Mentre la chiesa stabiliva, lentamente, il suo dominio su gran parte di Spira, gli invocatori tentarono più volte di sconfiggere Sin, purtroppo con scarso successo. Finalmente, dopo oltre 400 anni, un’ex stella del Blitzball, Ohalland, decise di emulare le gesta di Yunalesca e di sconfiggere Sin, anche solo per portare un breve periodo di Bonacciale.

Ohalland fu colui che settò i parametri di quello che è ora il pellegrinaggio, così come è conosciuto nella Spira attuale. Una volta sconfitto Sin, egli venne insignito del titolo di “High Summoner”; questo il nome dato a tutti coloro che portavano a compimento questa impresa. Tuttavia egli subì la stessa sorte di Yunalesca: Yevon si impadronì del suo Eone Supremo e, spezzando il collegamento tra i due, lo uccise.

Altri 3 secoli passarono prima che Gandof divenne High Summoner portando così il terzo Bonacciale, e, 200 anni dopo, Lady Yocun divenne la prima invocatrice a realizzare questo importante compito. Infine, a soli 10 anni prima del periodo attuale, Braska, un invocatore rinnegato, portò un nuovo Bonacciale. Ed è così che arriviamo agli eventi narrati in Final Fantasy X.

L’attuale Spira è molto diversa da quella che fu testimone della guerra di 1.000 anni prima. Le macchine, una volta abbondanti, sono ora bandite dagli editti di Bevelle, e solo la ripudiata razza degli Al Bhed cerca di riportare alla luce questa scienza ormai andata perduta.

Gli invocatori sono ora diventati dei soggetti privilegiati e, nel corso del loro pellegrinaggio, gli viene garantito qualsiasi tipo di aiuto o di agevolazione in cambio del loro imminente sacrificio nella battaglia contro Sin.

La chiesa di Yevon domina ogni aspetto della vita degli abitanti di Spira, diffondendo i loro precetti e pretendendo di essere i benevolenti padroni del mondo; un mondo dove ogni tipo di progresso sociale e tecnologico è proibito da ormai 1.000 anni.

Al di sotto dell’apparente unità del popolo di Spira vi sono ancora antichi dissapori tra la gente e tra le varie razze; solo il Blitzball unisce realmente tutti quanti sotto un’unica passione, lo sport che è sopravvissuto alla venuta di Sin e che vede ogni anno organizzato un torneo nello stadio di Luka, città stranamente rimasta illesa dalla furia di Sin.

Qui è dove comincia la parte narrativa di Final Fantasy X.

Tidus, giovane stella degli Zanarkand Abes, gioca una partita contro gli Zanarkand Duggles in occasione del 10° anniversario della scomparsa di Jecht, suo padre, anch’esso leggendario giocatore di Blitzball. Nel corso della partita, accade un evento terrificante: una enorme “cosa” appare nel cielo di Zanarkand seminando distruzione sull’ignara città.

Scampato all’attacco, Tidus incontra Auron, il suo mentore, che identifica il nemico col nome di Sin e consegna al ragazzo la spada di suo padre così da poter combattere contro alcune scaglie lanciate sulla strada dall’enorme mostro. Dopo uno strano monologo con Sin, Auron prende Tidus e lo trascina all’interno del vortice creato da Sin.

Tidus riprende conoscenza vicino al Tempio di Baaj, dove viene portato in salvo da Rikku e dalla sua banda Al Bhed. Dopo aver fatto conoscenza con la ragazza, Tidus viene a sapere che Zanarkand è stata distrutta dallo stesso Sin 1.000 fa; questa rivelazione lo lascia piuttosto sconcertato. Un altro incontro ravvicinato con Sin spedisce Tidus all’Isola di Besaid, ed è lì che il giovane ragazzo fa la conoscenza di Wakka e dei suoi amici mentre praticano qualcosa a lui familiare: il Blitzball. Dopo aver rivelato che è anche lui un giocatore, Tidus accetta di aiutare i Besaid Aurochs (reduci da 10 anni di sconfitte) che, in cambio, lo porteranno a Luka, nella speranza che tra gli spettatori del torneo ci sia qualcuno che lo conosce. Tuttavia, per qualche tempo, la maggior parte della gente crederà che la storia di Tidus (per loro difficile da credere) sia unicamente frutto delle allucinazioni provocate dalle tossine di Sin.

Prima di partire per Luka, Tidus fa la conoscenza di Yuna, giovane invocatrice che di lì a poco inizierà il suo pellegrinaggio per sconfiggere Sin, e dei suoi guardiani. Durante il viaggio, Tidus scopre che Jecht, suo padre, 10 anni fa era un guardiano del padre di Yuna e che morì dopo aver sconfitto Sin portando il Bonacciale.

A Luka, Tidus trova Auron e viene a sapere che anche lui era un guardiano del padre di Yuna. Dopo aver vinto il torneo di Blitzball (o perso, questo dipende da voi ), entrambi diventano guardiani di Yuna per tutta la durata del pellegrinaggio; l’obiettivo finale di Yuna è quello di ottenere l’Eone Supremo a Zanarkand, mentre Tidus spera di trovare un modo per fare ritorno alla “sua” realtà. Nel corso del viaggio essi incontrano varie difficoltà, arrivando a scoprire verità sconcertanti: ovvero che la chiesa di Yevon si basa sulla menzogna; che l’Eone Supremo non è altro che uno dei guardiani dell’invocatore; che usare l’Eone Supremo sconfiggendo Sin porta solo a un breve Bonacciale; che, battendo Sin, Yevon si impossessa dell’Eone Supremo utilizzandolo per ricreare un nuovo Sin e uccidere l’invocatore durante il processo; che il Sin attuale è comandato da Jecht. L’ultima rivelazione viene fatta solamente a Tidus: il ragazzo scopre che la “sua” Zanarkand non è quella distrutta 1.000 anni prima, ma la Dream Zanarkand invocata da Yevon e che, di conseguenza, lui è parte di Sin.

Complice anche la grande passione sentimentale nata tra Tidus e Yuna nel corso del viaggio, quando il gruppo arriva a Zanarkand, da Yunalesca, decide di rifiutare di continuare la vecchia formula dell’Eone Supremo per battere Sin e di trovare un modo per eliminare Yevon direttamente. Utilizzando una nave volante recuperata dagli Al Bhed, essi attaccano Sin e penetrano al suo interno, per fronteggiare e sconfiggere definitivamente Yu Yevon.

Una volta compiuta l’impresa, tutti gli eoni scomparvero. Similarmente, dopo che l’invocazione di Yevon finì, Tidus perse il suo corpo fisico e sparì. Il gioco finisce con un discorso di Yuna nell’affollato stadio di Luka e, dopo i titoli di coda, con un breve filmato in cui è possibile scorgere Tidus immerso nell’acqua, da qualche parte, che nuota verso la superficie.

Rough Spiran Timeline

Per convenienza, l’anno 0 è quando Zanarkand viene distrutta.

0 - Guerra tra Zanarkand e Bevelle (“Millenium War”). Bevelle vince grazie alla potenza delle macchine. Yunalesca scappa con suo marito Zaon. Suo padre Yevon, guida di Zanarkand e potente invocatore, raccoglie i superstiti sul Monte Gagazet e li trasforma in intercessori. L’invocazione della Dream Zanarkand ha inizio. Yevon crea Sin unendo numerosi lunioli con magie gravitazionali. Sin sbaraglia l’esercito di Bevelle, distrugge i resti di Zanarkand e comincia il suo regno di terrore.

10-30 - In questo lasso di tempo, Yunalesca riesce a influenzare i pezzi grossi di Bevelle e li aiuta nella creazione della chiesa di Yevon. In cambio, ella parte per Zanarkand e lì, usando Zaon come intercessore per l’invocazione finale, sconfigge Sin per la prima volta. A quel punto Yevon si impossessa di Zaon e ne fa il nucleo del nuovo Sin. Yunalesca viene uccisa subito dopo; la promessa fatta alla gente di Bevelle è forte abbastanza da trattenerla su Spira. Rimane quindi a Zanarkand da non-trapassata.

20-40 - Il Bonacciale di Yunalesca finisce col ritorno di Sin.

30-399 - Nasce il pellegrinaggio. Innumerevoli invocatori provano a ripetere l’impresa di battere Sin, ma falliscono. In questo lasso di tempo, il clero di Yevon si trasforma in un vero e proprio movimento religioso che, sfruttando la paura della gente nei confronti di Sin, occupa quasi totalmente il popolo di Spira. La leggenda dell’espiazione dei peccati commessi dall’uomo per essersi affidati troppo alle macchine nasce molto probabilmente in questo periodo e il Blitzball diventa molto importante su Spira perché è l’unica distrazione da un’esistenza deprimente.

200 ca. - Mi’Ihen forma il “Crimson Blades”, un corpo speciale con l’intento di sconfiggere Sin utilizzando la forza bruta. Sebbene non abbiano mai realizzato il loro obiettivo, evidentemente essi sono in grado di infliggere un danno sufficientemente grande a Sin da tenerlo lontano da Luka, la città che loro proteggono, e probabilmente anche da Bevelle. Inizialmente il clero non li vede di buon occhio, ma i successi di Mi’Ihen gli fa cambiare idea e così il Crimson Blades viene integrato come corpo speciale della chiesa e rinominato in “Milizia”.

300 ca. - Omega, ex sacerdote di Yevon, compie delle malefatte e viene esiliato in un posto che sarà poi conosciuto come le “Rovine di Omega”.

400 ca. - L’ex stella del Blitzball Ohalland, di Kilika, diventa invocatore e, finito il suo pellegrinaggio, sconfigge Sin, perdendo così la sua vita. Probabilmente per il fatto che è da molto ormai che nessuno sconfigge Sin, a Ohalland viene dato il titolo di High Summoner. Purtroppo il Bonacciale dura solo un paio di anni, al termine dei quali Sin ritorna usando come nucleo l’Eone Supremo di Ohalland.

600 ca. - Gandof sconfigge Sin nella Piana della Bonaccia, portando un nuovo Bonacciale. Sin ritorna nel giro di 10 anni con, ovviamente, un nuovo nucleo.

900 ca. - Dopo circa 300 anni, in cui Sin ha potuto agire indisturbato, l’ex miliziana Yocun diventa la terza High Summoner portando il quarto Bonacciale.

901 - Nascita di Mika.

950 - Mika diventa Maestro, la classe più alta della chiesa di Yevon.

965 - Nascita di Auron.

972 - Nascita di Seymour Guado.

975 - Nascita di Kimahri.

976 - Nascita di Wakka.

978 - Nascita di Lulu. Probabilmente muoiono i genitori di Wakka (lui non si ricorda di loro, quindi dovrebbero essere morti tra il 976 e il 979).

980 - Sotto l’influenza della madre, il giovane talentuoso invocatore Seymour intraprende il suo pellegrinaggio. Yunalesca trasforma sua madre nell’Eone Supremo Anima, ma Seymour, afflitto da ciò che è successo alla propria madre, fugge senza combattere con Sin. La sua paura e la sua angoscia gradualmente si trasformano in risentimento e collera, ed egli diventa ossessionato dal potere; questo in parte dovuto al fatto che Anima, come Eone Supremo, è molto più forte di tutti gli Eoni “regolari” di Spira.

983 - Nascita di Tidus nella Dream Zanarkand. Nascita di Yuna, probabilmente alla vecchia base Al Bhed. Sin attacca Besaid e i genitori di Lulu muoiono.

985 - Nascita di Rikku.

989 - Auron, un giovane e promettente monaco guerriero, rifiuta di sposare la figlia del gran sacerdote e lascia il sacerdozio; viene rimpiazzato, con molta probabilità, dal suo amico Kinoc. Dopo essersene andato comincia a vagabondare fino all’incontro col giovane Braska, un promettente apprendista invocatore disprezzato dal clero perché ha sposato una donna Al Bhed, e ne diventa il guardiano.

990 - Jecht, un abitante di Dream Zanarkand, stella degli Zanarkand Abes, va ad allenarsi al largo. Egli cade su Sin che, in quel momento, si stava riposando nel mare e, accidentalmente, viene trasportato nel mondo reale. Braska e Auron iniziano il pellegrinaggio e, sul percorso, incontrano Jecht; decidono così di portarlo con loro. Insieme raggiungono Zanarkand. Jecht, una volta capito che la sua Zanarkand è al di fuori della sua portata, diventa l’Eone Supremo di Braska. Prima che Yevon agisca, entrambi fanno promettere ad Auron che si sarebbe preso cura dei loro figli. Dopo la morte di Sin e dopo che Yevon si è impossessato di Jecht uccidendo Braska, Auron realizza che l’intero pellegrinaggio non è che un imbroglio e, in preda alla collera, si lancia contro Yunalesca, rimanendo però ferito a morte. Con notevole difficoltà si dirige al Monte Gagazet dove incontra Kimahri, un altro emarginato, e lo incarica di prendersi cura di Yuna. Raccogliendo le sue ultime forze, riesce ad arrivare fino alla Piana della Bonaccia e lì si ferma in uno dei negozi di Rin. Quest’ultimo, usando tutta la sua abilità, cerca di aiutare Auron curandolo, ma purtroppo il guardiano muore nella nottata. Legato alla promessa non mantenuta fatta a Jecht, diventa un non-trapassato e se ne va. Kimahri arriva a Bevelle e lì incontra Yuna, all’età di 7 anni. La prende in custodia e la porta a Besaid, per assecondare i desideri di Braska.

991 - Auron, resosi conto che il suo essere un non-trapassato potrebbe creargli dei problemi se tornasse a Bevelle, passa alcuni mesi girovagando per Spira, rimanendo lontano dalla civiltà. Un giorno incontra il “nuovo” Sin, che è ora sotto il controllo di Jecht. Viene così trasportato nella Dream Zanarkand e lì diventa il mentore di Tidus.

990-992 ca. - A un certo punto, Lulu diventa guardiana e scorta Ginnem nel suo pellegrinaggio. Sfortunatamente, Ginnem muore nei pressi della Grotta dell’Intercessore rapito.

993 - La sorella di O’Aka e di Wantz comincia il suo pellegrinaggio, ma purtroppo fallisce e muore.

998 - Lulu e Wakka scortano Zuke nel suo pellegrinaggio. Zuke rinuncia alla Piana della Bonaccia per diventare monaco.

999 - Chappu viene ucciso da Sin. Seymour Guado uccide suo padre, Lord Jyscal, e diventa il nuovo capo dei Guado.

1000 - Periodo attuale: la storia di Final Fantasy X ha inizio. Sin viene sconfitto e Spira entra nel Bonacciale Eterno.

Yevon, Yu Yevon e la chiesa di Yevon

Al tempo della Millenium War, Yevon era il leader di Zanarkand e probabilmente il miglior invocatore esistente. Nel giorno dell’assalto di Bevelle, egli raccoglie i superstiti e li guida fino al Monte Gagazet, dove si trasformano in intercessori.

Fatto questo, Yevon comincia a invocare una Zanarkand ideale, “la Città che non dorme mai”.

Per proteggere sia lui che la Dream Zanarkand, raccoglie intorno a loro tanti lunioli e li unisce con potenti magie gravitazionali, creando così il primo Sin, che usa per cacciare l’esercito di Bevelle e distruggere Zanarkand.

Prima di questo, la figlia di Yevon, Yunalesca, fugge con suo marito Zaon. Negli anni a seguire, Sin vaga per Spira distruggendola in più punti, mentre Yunalesca si rivolge al comando di Bevelle e inizia a negoziare un peculiare accordo: Bevelle pagherà un tributo alla memoria di Yevon. Non è totalmente chiaro se il culto e la chiesa di Yevon si sono stabiliti subito o se è avvenuto nel giro di un secolo o più. E’ inoltre poco chiaro se tutto ciò è stato programmato da Yevon stesso o se è opera unicamente di Yunalesca.

Ad ogni modo, per ciò che si sa, Yevon diventa noto col nome di “Yevon Ju”, la Maledizione di Yevon (Yu Yevon in inglese). In cambio, Yunalesca va alle rovine di Zanarkand, trasforma suo marito nel primo intercessore per l’Invocazione Suprema, e sconfigge Sin, sciogliendo la sua corazza esterna.

E’ possibile immaginare (anche se non supportato dal gioco) che Yunalesca sia stata in grado di comunicare con Yevon prima di invocare l’Eone Supremo, e di raggiungere un accordo con lui, che prevede l’immunità di Bevelle dagli attacchi di Sin.

Malgrado tutto, Yevon usa l’eone Zaon come nucleo per ricreare Sin. Il trauma a seguito di questo fatto uccide Yunalesca. Legata all’accordo raggiunto, ella rimane a Zanarkand da non-trapassata, capace, col tempo, di estendere il suo potere fino a poter manipolare i mostri a parecchi chilometri di distanza.

Senza tener conto dell’accordo tra Yunalesca e Bevelle, è possibile che molti guardiani sono stati in grado di ritornare alla Chiesa dopo aver capito il segreto dell’Invocazione Suprema. Non ho problemi a pensare che questi sopravvissuti siano stati giustiziati per evitare il diffondersi di voci che avrebbero potuto destabilizzare il loro potere.

Nel corso dei secoli, la chiesa di Yevon estese la sua influenza su gran parte di Spira, prendendo tradizioni già esistenti e mutandole in base ai parametri di Yevon. Con lo sviluppo del pellegrinaggio, il loro controllo dei templi che ospitavano gli intercessori li permise di “tenere tra le mani la chiave della salvezza di Spira”, agli occhi della popolazione terrorizzata. Questo ovviamente fa capire perché, al di la di ogni accordo preso con Yunalesca, Bevelle proibì l’uso delle macchine e esiliò gli Al Bhed: se la gente avesse cominciato a credere che Sin potesse essere sconfitto con mezzi al di fuori del controllo della Chiesa, essa avrebbe perso molta della sua influenza.

La natura di Sin

Questo suona un po’ come un trattato di teologia del 19° secolo Sono molte le persone in Internet che hanno detto la loro riguardo la natura di Sin. Molti di loro sono dovuti a un comune equivoco, ovvero che Sin è un eone invocato da Yu Yevon. Ne abbiamo sentite molte: il “disperso” eone dell’acqua, l’eone della gravità…

In realtà: Sin non è invocato del tutto. Andiamo a vedere lo script del gioco. Dopo aver battuto Yunalesca:

- Yunalesca:

“Stupidi. Non c’è altro modo.”

“Anche se ci fosse… Anche se distruggete Sin…”

“Yu Yevon l’immortale semplicemente lo _creerebbe_ di nuovo.”

Al Gran Ponte:

- Rikku:

“Aspetta! Chi è Yu Yevon?”

- Mika

“Colui che ha _messo_ le anime dei morti dentro un’armatura terribile.”

“Un’armatura chiamata Sin.”

“Ricoperto da essa, Yu Yevon è invincibile.”

Nel naos dell’intercessore di Bahamut:

- Intercessore:

“Si.”

“Anche se distruggerete Sin con l’Invocazione Suprema, Yu Yevon sopravvivrà.”

“Yu Yevon si impadronirà dell’Eone Supremo.”

“Lo _trasformerà_ in un nuovo Sin.”

- Yuna:

“Yu Yevon si _unisce_ all’eone…”

- Intercessore:

“Poi, protetto dal nuovo Sin che ha _creato_,

Yu Yevon ricomincia l’invocazione.”

Le suddette citazioni, con le parole opportunamente sottolineate, non solo distinguono tra creazione e invocazione, ma anche esplicitano che Yu Yevon è il creatore, e che invoca qualcos’altro (Dream Zanarkand, per essere precisi). Le Guide Ultimania forniscono la spiegazione aggiuntiva del fatto che Sin è formato da tanti lunioli raccolti attorno al nucleo da magie gravitazionali.

La natura della Dream Zanarkand

Dream Zanarkand, “la città che non dorme mai”. Ma che cos’è? Il suo nome è leggermente fuorviante: Dream Zanarkand è un enorme eone. La sua forma è stata sognata dagli intercessori del Monte Gagazet e poi invocata nella realtà da Yu Yevon. Questo immediatamente porta a nuovi argomenti, la quale essenza è “hey, se è stata invocata, puoi trovarla. Hai un’aeronave”. Beh, dove essa si trovi non è spiegato né nel gioco, né nelle Guide Ultimania. Quest’ultima spiega però che è situata da qualche parte su Spira. Insomma, potrebbe essere in mare aperto, in un punto che le navi di Spira non possono raggiungere. Potrebbe essere in fondo al mare, per quanto ne sappiamo. O in una caverna. Potrebbe anche non rimanere in una posizione statica.

Ad ogni modo, lo script di gioco chiarisce il fatto che la Dream Zanarkand è stata invocata:

Monte Gagazet:

- Intercessore:

“I rimanenti invocatori e i cittadini sopravvissuti alla guerra…”

“Sono diventati tutti intercessori---intercessori per l’invocazione.”

- Tidus:

“L’invocazione… intendi Sin?”

- Intercessore:

“No. Intendo questo posto.”

“Una Zanarkand che non dorme mai.”

Dentro Sin:

- Yuna:

“L’intercessore ha detto che è inutile continuare a sognare.”

“Il sogno scomparirà, ha detto.”

“Cosa voleva dire?”

“E che cos’è che Yu Yevon invoca dall’interno di Sin?”

- Tidus

“Il sogno degli intercessori.”

Infine, lasciatemi chiarire una cosa. Alcune persone hanno ipotizzato che la Dream Zanarkand è situata in una dimensione alternativa o su un altro piano o altro. Bella teoria, ma non c’è assolutamente nulla che supporta questa tesi nel gioco. Al contrario, lo script di gioco fa capire chiaramente che tutte le invocazioni appaiono su Spira, e che l’unico altro “piano” di sorta, l’Oltremondo, è sostanzialmente oltre la loro comprensione.

Anima e gli Eoni Supremi

Un altro argomento soggetto a controversie è quando si nomina che Anima è un Eone Supremo. Ma, la gente dice, Seymour l’invoca ma non muore. Yuna l’invoca, ma non muore. Non può essere un Eone Supremo!

Beh, lo è. Contrariamente al credo generale, non è l’atto di invocare un Eone Supremo ad uccidere l’invocatore, ma semplicemente Yu Yevon che ne prende possesso _dopo_ la battaglia.

Andiamo a vedere nuovamente il processo di invocazione:

- un intercessore sogna una figura.

- un invocatore entra in un tempio e stabilisce un collegamento mentale con l’intercessore.

- successivamente, l’invocatore attiva il collegamento e osserva il sogno. Come si nota dalla tecnica del trapasso, il talento specifico di un invocatore è quello di controllare i lunioli, sia di disperderli (trapasso) sia di concentrarli in una figura (invocazione), una figura fornita dal sogno dell’intercessore.

- il risultato è un’entità fisica chiamata eone.

- Considerando che non si sa con certezza se è l’invocatore o se è l’intercessore a controllare l’eone, è comunque certo che quando l’invocazione è cominciata, solo l’invocatore o un danno fisico molto elevato possono interromperla. E’ soprattutto questa la ragione per cui gli intercessori necessitano di un party esterno per uccidere Yu Yevon in modo da poter smettere di sognare la Dream Zanarkand.

Ora nel caso dell’Invocazione Suprema, si deve ricordare che Yunalesca insiste sul fatto che più il legame in vita è forte, più l’Eone Supremo sarà potente. Nel corso del pellegrinaggio, la relazione che intercorre tra l’invocatore e i suoi guardiani si fortifica in base alle difficoltà comuni e al dover salvarsi la vita a vicenda. Ecco perché il collegamento mentale è incredibilmente potente tra l’invocatore e l’Eone Supremo, piuttosto che con un intercessore qualsiasi.

Quando l’Eone Supremo finisce di fondersi con la corazza di Sin, Yu Yevon abbandona il vecchio nucleo e si instaura in quello nuovo. Per fare ciò, Yu Yevon deve troncare, forzatamente, il collegamento tra l’invocatore e l’Eone Supremo. Se questo accade unicamente a livello mentale o se è invece l’Eone Supremo a colpire l’invocatore, è irrilevante. E’ invece certo che in questo processo l’invocatore rimane ucciso.

Per tornare al nostro discorso, quindi, Seymour può invocare Anima, il suo Eone Supremo, e attaccare chiunque, tranne Sin, senza rischi. Yuna (e gli altri invocatori) può tranquillamente invocare Anima contro chiunque, anche contro Sin, poiché esso non è il _suo_ Eone Supremo.

Infine, dopo vent’anni, è possibile che Seymour abbia invocato Anima contro Sin senza però morire; egli è diventato una persona completamente diversa da quella che era all’inizio del suo pellegrinaggio. Ma questa è solo una mia ipotesi.

Tidus e il “vero” accordo

“Aspetta… questo è un sogno.

- Precisamente.

- Un sogno? Sei impazzito? Non ho tempo per sognare adesso!

- Sbagli. Non è che stai sognando. Tu sei un sogno. Tu e tuo padre, entrambi, siete stati toccati da Sin. Voi due ora siete più di un semplice sogno. Forse siete il sogno che porrà fine al nostro.”

Questo qui sopra è, ovviamente, una parte del discorso tra Tidus e l’intercessore di Bevelle. E la questione principale è il destino di Tidus e il fatto di “diventare reali dopo essere stati toccati da Sin”.

Prima di tutto lasciatemi iniziare con un avvertimento: si suppone che parte del destino di Tidus viene spiegata in Final Fantasy X-2. voglio però precisare che questa FAQ tratta Final Fantasy X come un gioco a se stante e quindi senza tenere conto di nient’altro che non sia legato direttamente ad esso.

Possiamo iniziare ora. La parte riportata sopra contiene molte informazioni. La parte del “diventare reali dopo essere stati toccati da Sin” non proviene dal sogno di Tidus sul Monte Gagazet ma può essere trovata visitando il tempio di Kilika dopo aver assistito all’evento al Gran Ponte. I giapponesi precisano che la traduzione in questo punto è errata ed effettivamente essa è in disaccordo con quanto dice l’intercessore di Bahamut.

Prima di tutto, la questione se Tidus è la copia esatta di un abitante originale di Zanarkand (magari uno di quelli fuggiti sul Monte Gagazet) non può avere risposta nel gioco. Le Guide Ultimania rimangono anch’esse silenziose riguardo l’argomento.

Una cosa però è da considerare: Tidus vede sua madre a Guadosalam, così come ogni normale abitante di Spira può fare lo stesso con i suoi cari. Praticamente ciò significa che gli abitanti della Dream Zanarkand sono piuttosto simili alle loro controparti reali, a tal punto che i lunioli li rappresentano semplicemente ricordandosi la loro figura.

Fondamentalmente, un abitante della Dream Zanarkand è formato da una “essenza”, il sogno dell’intercessore, e da una “sostanza”, un corpo fatto interamente da lunioli. Quanto effettivo controllo ha l’intercessore ha sull’essenza non è dato a sapere, ma probabilmente funziona similarmente al videogioco The Sims, cioè l’intercessore impartisce comandi, ma l’individuo ha una sorta di intelligenza artificiale che lo guida. Nelle Guide Ultimania, viene specificato che Yu Yevon “resetta” individualmente gli abitanti della Dream Zanarkand che cominciano a interrogarsi sul perché il loro mondo sia costituito unicamente da una città.

Che cosa “l’essere più di un sogno” significa per me si spiega col fatto che sia Tidus che Jecht, abitando su Spira, sono entrati in contatto con gli eventi del mondo reale e hanno quindi sviluppato la consapevolezza del loro stato d’essere attuale, indipendentemente dal fatto che sono dei sogni. O, in altre parole, della loro “essenza”.

Quando Yu Yevon è stato sconfitto, l’invocazione è stata stoppata. In pratica, Tidus ha avuto un immediato problema: la sua sostanza, il suo corpo fisico, dipendeva direttamente dall’invocazione per tenere uniti i lunioli. Contrariamente ad Auron che è trapassato, ha perso i suoi lunioli, ma la sua figura semitrasparente resiste per un momento ed abbraccia Yuna abbastanza a lungo affinché lei lo ringrazi. Cosa questo, e il vero finale in cui Tidus nuota in un oceano di sogno come promesso dall’intercessore di Shiva, significa, per me, è che semplicemente l’essenza di Tidus è rimasta su Spira (e non nell’Oltremondo). La scena finale in cui lui nuota verso la superficie _potrebbe_ quindi significare che dopo un po’ di tempo Tidus ha finalmente capito come un non-trapassato tiene insieme il suo corpo e lo imita. Altri ipotizzano che ha sentito il fischio di Yuna e che quindi emerge ancora una volta, per rispondere alla chiamata. Ad ogni modo, Square ha voluto far capire che Final Fantasy X non è la fine di Tidus. Ciò che non riesco a risolvere è la scena in cui Tidus batte il cinque a Jecht, dopo essere svanito; per me è solo un’allegoria buttata dentro perché “fa figo”. Ma un’altra persona ha detto la sua su questa scena (Cw889) in maniera eccellente:

C’è più di un semplice “fa figo” dietro a questa scena. Il punto è che finalmente Tidus accetta ciò che è ed è stato suo padre e compie questo gesto in forma di rispetto nei suoi confronti.

Ricordate il filmato in CG iniziale, dove i 2 giocatori si danno il cinque dopo aver fatto gol? Ecco a cosa fa riferimento, visto che anche loro 2 sono giocatori di Blitzball.

Infine, riguardo i “sogni che sono stati toccati dalla realtà”:

L’idea è che quando il sogno degli intercessori finisce, non ci sarà più memoria in nessuna sfera o nella mente delle persone di cosa è accaduto nella Dream Zanarkand. Quando il sogno finisce, è come se non fossero mai esistiti dato che nessuno sapeva dell’esistenza della Dream Zanarkand. Nessuno di quelli che vi hanno vissuto saranno ricordati dalla gente di Spira. Tranne Tidus e Jecht, che sono venuti a contatto con persone che fanno parte della società reale… che significa che loro saranno ricordati in un modo o nell’altro. Il fatto che la gente sapeva chi era Jecht al momento dell’arrivo su Spira di Tidus dimostra che Jecht è “reale” e che quindi avranno memoria di lui anche dopo che il sogno è finito.

Auron e il Guerriero Giapponese

Auron è un ronin. Chi non lo ha sentito dire in giro per Internet? Lo è, poiché il ronin è un samurai senza padrone che vaga con una mano dentro la manica e una brocca piena di sakè nell’altra. Ed è ciò che fa un ronin, giusto?

No. Prima di tutto, la mano nella manica e la brocca col sakè non sono prerogative del ronin; sono comportamenti che potete ritrovare in un guerriero giapponese medioevale, indipendentemente dal ceto o dalla posizione. Avrete inoltre notato che la mano nella manica e la brocca col sakè sono presenti anche nelle varie sfere di Jecht,quando Braska, il “capo” di Auron, era con lui.

E’ indiscutibile che Auron è stato _modellato_ sul guerriero giapponese medioevale. Ma parliamoci chiaro: Auron è un monaco guerriero umiliato diventato guardiano. Nient’altro, e certamente non una sorta di visione stereotipata che abbiamo noi occidentali dei ronin, conoscenza che abbiamo acquisito al massimo guardando dei cartoni animati giapponesi o un film di Kurosawa.

Anche la questione “senza padrone” può essere dibattuta. E’, l’atto di rimanere fedele a una promessa (anche dopo la morte!) fatta ad un uomo ormai morto da un decennio, un comportamento tipico di uno che non ha padroni? Non credo. Infatti Auron ha ancora un padrone, la memoria di Jecht e Braska, che lo guida nel suo stile di vita e nel modo di pensare e di agire.

Ciò che probabilmente caratterizza maggiormente Auron, infatti, è il suo impeccabile attaccamento ad un codice d’onore, che tiene ad un livello superiore delle persone che gli stanno attorno. È probabile che questo codice sia dovuto al fatto di aver rifiutato la mano della figlia del sacerdote. E indubbiamente per questo che si è comportato come si è comportato nel corso della storia a cui abbiamo assistito e che lo rende, soprattutto, un tipo “troppo rigido” come gli dice sempre Jecht (such a stiff, in inglese) e piuttosto cinico una volta entrato negli schemi della spirale di morte che avvolge Spira.

E il suo onore non si limita a Jecht e Braska, ma anche a tutta la popolazione di Spira. E’ in un modo particolarmente notevole che Auron accompagna Yuna nel suo pellegrinaggio: non è uno che spinge le persone a cercare vie alternative durante il pellegrinaggio, anche se ben conosce come va a finire. È probabile che non abbia creduto per niente a soluzioni alternative per lungo tempo. Anzi, non prova mai a fermare Yuna ma la spinge a proseguire ricordandole i suoi doveri: perché malgrado tutto lui sa cosa può significare avere un secondo Bonacciale nel giro di 10 anni. È soltanto dopo il confronto con Yunalesca che intravede un barlume di speranza ed improvvisamente guida il gruppo alla battaglia.

In tutte queste sfaccettature, Auron è un personaggio abbastanza profondo e complesso. Ciò che lo distingue maggiormente sono la sua lealtà e il suo codice d’onore. Queste sono definitivamente caratteristiche del guerriero giapponese medioevale; ma non specificatamente del ronin. Date a Square abbastanza credito per aver creato, per una volta, un personaggio meno “leggero” di quanto i nostri stereotipi occidentali tengono conto. Final Fantasy X è, ai miei occhi, un reale passo avanti nello sviluppo del mondo e dei personaggi rispetto a tutti gli altri giochi Square che ho giocato; e non dovremmo trascurare questo aspetto facilitando ciò che vediamo.

Come osservazione finale, posso dire una volta per tutte che la brocca di Auron contiene del Nog, una bevanda alcolica di Spira, non sakè. È scritto su di essa.

Yu Yevon il Parassita e l’aspetto dei non-trapassati

Perché Yu Yevon è rappresentato come un insetto nella battaglia finale? E perché Yunalesca e Seymour si trasformano mentre Auron no?

Anche se non viene detto esplicitamente nel gioco, bisogna ricordare che Yu Yevon è un non-trapassato. Nel giro di pochi anni, il suo corpo è deperito e morto, lasciandolo con un simulacro di lunioli esattamente come tutti gli altri non-trapassati.

Yu Yevon, Yunalesca e Seymour hanno tutti una cosa in comune che Auron non ha: sono tutti allenati invocatori. E il talento di un invocatore è quello di saper manipolare i lunioli, che viene usato sia nell’atto dell’invocazione che nel suo contrario, il trapasso. Un non-trapassato è praticamente una mente molto forte, un potere che tiene insieme un corpo di lunioli.

Auron, da “normale” essere umano prima della sua morte, tiene i suoi lunioli insieme grazie a un’abitudine che dura da tutta una vita, probabilmente inconsciamente. L’unico punto che riesce a controllare della sua figura è l’invecchiamento. Non è nemmeno riuscito a eliminare la sua cicatrice (benché questo sia un tocco di stile a livello di design

Gli invocatori non-trapassati, quindi, sanno cosa fare. Quindi la forma parassitica di Yu Yevon potrebbe semplicemente essere dovuta al fatto che è esattamente quello che è: un parassita sull’Eone Supremo, e la sua figura è la più pratica per l’operazione da eseguire.

Ok, in pratica, e questo certamente non è il caso, i disegnatori hanno scelto questa figura come la più evocativa per la trasformazione di Yu Yevon

--------------------------------------------------------------------------------------

Ringrazio Kefka e l'autore di questa accurata FAQ
 
Top Bottom