INTRO
Trascorsi questi ultimi due anni in cui la pandemia l’ha fatta da padrona sfociando pure in ambiti che normalmente non riguardano la virologia [dicasi il tema della mia annuale classifica videoludica] , possiam tornare a disquisire di ciò che più ci piace: i videogiochi. Archiviamo perciò zone cromatiche & vaccini fingendo un qualsivoglia dispiacere, quindi accogliamo a zampe aperte il mio adorato Ape Escape come nuovo sponsor del nostro recap preferito!
Niente mugugni se non siete familiari con la simbologia di AE, vi fornisco un kit di legenda rapida…le scimmiette coi caschi dalla luce azzurra sono tranquille, quindi nella fattispecie significa che possono godersi il relativo gioco senza particolari patemi; quando è gialla sono allertate, nel nostro caso da taluni difetti che ne han limitato l’ascesa; se la luce è rossa sono allarmate a causa delle gravi lacune che hanno inficiato irrimediabilmente l’esperienza; per finire abbiamo il capo dei primati ribelli, Specter, che nei giochi è un primus netto e stop ma in questo spazio si cala nel ruolo di primus inter pares per rappresentare i discorsi a parte per eccellenza (quest’anno anche letteralmente, dato che mi son piaciuti tutti, chi più o chi meno) ~ i DLC! Seguirà comunque infografica colorata di supporto ad eventuali spiegazioni poco chiare.
Non si registrano sostanziali novità in confronto al format cui vi ho abituati…eccetto i segnaposto scimmieschi {e me che ho voluto indossare il caschetto, non nel senso tricologico della parola, me tapino} , ergo direi che possiamo - nonchè dobbiamo poichè di cose da dire ce ne sono parecchie - procedere
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PROMOSSI
Super Robot Wars 30 = 30 & lode battutina incomica|scontata, direte voi, ma riassume perfettamente il mio parere ~ per i trent'anni della saga, Banpresto si è regalata un capitolo flawless con gli storici e consolidati pregi insaporendo 'sto piatto d'altissima cucina videoludica con varie spezie di merito...in ordine sparso di gradimento: opzione di scegliere la consecutio delle missioni principali, appositi scenari facoltativi per farmare,
"My Wings Are Black" spreme i miei dotti lacrimali come limoni, Ernesti "Ernie" Echevalier incarna tutti noi fag di SRW poiché
piange di felicità vedendosi circondato da robottoni. Ha sostituito il mio capodanno 2022, be’, potevo festeggiare meglio di così solo se avessero concesso i DLC anche a noi miseri occidentali
It Takes Two = fossi un terapista di coppia, questa sarebbe la base su cui costruire l’intera mia professione: eddai ragazzi, qua se non piangete - specialmente verso la conclusione - siete aridi inside, peggio del deserto dell’Arizona! Io vi giuro che nel mio database mnemonico mancano sfide coi boss così geniali e spettacolari di pari passo, in certi frangenti slow motion mi sono alzato dalla sedia completamente ubriaco d’adrenalina; enigmi cervellotici, giammai frustranti. Dopo No Way Out (i miei lettori più fedeli lo
ricorderanno) , EA riesce a stupire con un’altra gioia per gli occhi e per l’anima, stavolta andando di artiglieria pesante…se siete single aspettate, va vissuto appieno coi propri partner, per inciso COL-LA-BO-RAN-DO come ci ricorda ogni 2x3 il libro dell’amore
Phoenix Wright Ace Attorney: Dual Destinies = deve aver coltivato un notevole astio per esser stato piantato in sala d’attesa quasi un decennio, visto che appena avviato mi si è sminchiato il 3DS!* Lo appoggio a Blaz che
un’eternità fa denunciava la difficoltà precipitata (suggerimenti dagli assistenti, indagini snellite, psyche locks drasticamente ridotti e semplificati, pure le udienze in tribunale non creano impicci irrisolvibili con reload & retry) , però leggere emozioni + snidare tic nervosi consegnano una contropartita più che adeguata. Le inedite scenette anime incoronano un'opera che urla impegno da ogni pixel; inoltre ritornano pressochè tutti i fan favourite coi relativi motivetti remixati, persino Pearl spedita allo studio legale tipo pacco postale da Maya che via missiva annuncia il suo rientro in PWAA Spirit Of Justice ~ mi accingo a provarlo giustappunto in ‘sti giorni mentre scrivo
*ho dovuto farmelo tutto con lo schermo superiore semichiuso ad angolazione 90 gradi ma, siccome non potevo perdermi il fiore all’occhiello - ex aequo con Trials And Tribulations - del franchise, ne è valsa la scomodità anche per brindare il 31 dicembre con Athena [<3] & compagnia giudiziaria
The Devil In Me = a dispetto dell'occasione mancata d'inserire "Diavolo In Me" di Zucchero Fornaciari nella soundtrack, le musiche contribuiscono grandemente a questo trionfo; il sonoro spesso incespica switchando random tra italiano ed inglese nel mezzo dei dialoghi o con cali repentini di volume. Ma ci troviamo invero di fronte l'apex del percorso di crescita dei Dark Pictures Anthology da qualsiasi pov lo si voglia guardare, inclusi gli spioncini nascosti di H. H. Holmes: dall'autentica tensione survival horror alla possibilità - finalmente - di correre…degnissimo season finale ~ adesso cortesemente fatemi anche skippare le scene d’intermezzo nella stagione 2, grazie! Colpa di TWEWY se ho rosicato per la mancata spilla bonus preorder, non fatemici pensare
Ape Escape = ecco chi sponsorizza la graduatoria odierna, un brand a me talmente caro che è stato mio avatar PSN longevo; stavolta per evitare sospetti di favoritismi (simil 2019 con SRW V che si classificò secondo) il testimonial di turno si piazza più in basso. Doppiaggio ita cult, i controlli li ricordavo meno macchinosi ma è inutile, acchiappare scimmie mi riporta puntualmente con la mente ed il cuore alla mia età in singola cifra…siete guru delle levette analogiche? AE nel 1999 fu il primo vg Playstation ad implementarle come obbligatorie! Il mio umile sogno d’avere la trilogia originale scaricabile dal PS Store** si sta materializzando, sebbene alla spicciolata: manca ancora il terzo capitolo ed al ritmo attuale di uno ogni 6 anni dovrebbe realizzarsi entro il 2028
**quello ambizioso è Ape Escape 4 o comunque possa chiamarsi un sequel/remake ufficiale serio e non quelle dannate candid camera uscite finora!
FIFA 22 = ha intravisto la perfezione, acquisto gratuito incluso! Dalla profondità di FUT alla spensieratezza procurata da Volta - gioco nel gioco spolpato con una alter ego virtuale della mia donna - passando per la selezione musicale da Grammy Award, le cui punte di diamante sono senza eccessivi dubbi
“Good Girls” (che volevo far suonare all’animazione estiva in spiaggia lol) &
“Gliding”. A compromettere l'idillio è stato il gameplay, mica un dettaglio per una simulazione calcistica ed in generale sportiva…puoi pigliare anche il peggior scarsone delle divisioni minori e schizzare da porta a porta indisturbato in pochi istanti, senza contare le infinite sterzate e cambi di direzione come se il corpo umano rifiutasse le leggi della fisica ~ roba indegna pure per la PS1
P.S. unpopular opinion: a me il Lele Adani telecronista piace e affibbierò questo nickname a Tapu Lele shiny qualora io riesca a beccarlo nelle dynatane max
The World Ends With You: Final Remix = lo tenevo d'occhio sin dall'era DS eppoi - ricevutolo in versione enhanced per Switch -
l'ho paragonato al principe emerito Carlo d'Inghilterra…morta l'ex regina son però stato moralmente costretto ad iniziarlo. Mi sono immedesimato tanto perché da studente universitario m'isolavo con le cuffie nelle orecchie (proprio come Neku Sakuraba, che se ascolta la sublime
colonna sonora del suo stesso videogioco fa benissimo ad estraniarsi perché mai premio di miglior OST dell'anno fu più meritato) giocando a Pokémon Bianco in aula; libidinose le Alice In Borderland vibes, toccante il messaggio secondo cui il mondo finisce con te finché lo vuoi e spetta sempre a te espandere il tuo mondo aprendoti agli altri
Pokémon Scarlatto = nei miei lunghi Pokétrascorsi è capitato raramente*** che la trama mi abbia appassionato, avendola non di rado rushata per tuffarmi nel post game…ebbene Paldea è riuscita ad ipnotizzarmi destreggiandosi funambolicamente fra tre trame parallele confluenti in un unico, incantevole epilogo; non bastasse ai detrattori, sappiano che se la facoltà di giurisprudenza a Bari avesse avuto lo stesso
sottofondo musicale dell’Accademia Arancia [nonchè possibilmente docenti &
compagnə altrettanto cool] forse non avrei mai quittato l’università. Loro invece quittassero pure Violetto, Game Freak, i Pocket Monsters, quel che gli pare, ma i problemi tecnico-grafici che innegabilmente l’affliggono non giustificano l’ondata d’odio che sta ricevendo sul web
***Galar, Sinnoh e Johto a voler abbondare
House Of Ashes = il nome fa riferimento alle mie perplessità, nate dal trailer ingannevole, successivamente ridotte appunto in cenere una volta preso il pad in mano…se TDIM è il perfezionamento in toto della serie DPA, HOA per primo ha portato il character development a vette precedentemente inesplorate: vedere in piena epoca Saddam Hussein un iracheno ed un americano minacciarsi reciprocamente per poi salvarsi la vita a vicenda e paragonarlo - abbracciandosi - ad uno sfondamento al Super Bowl, che è in assoluto la cosa più americana che si possa dire, mi ha profondamente commosso**** e qui per una volta sono serissimo. Dei colleghi è per distacco il meno pauroso, ma onestamente frega qualcosa a qualcuno?
****da allora quel momento vive gratis nella mia mente, senza pagare l’affitto, alla Bello Figo (alias Paul Yeboah) maniera
Just Dance 2022 = non posso esimermi dall’assegnargli la targhetta di sorpresa dell’anno, stra meritatissima: se prima del 2022 mi aveste detto che un dì mi sarei impegnato a fondo per un videogame di ballo, mi avrebbe riso il culo anzitutto e poi la bocca! Il bulk dei punti exp porta la firma della mia fidanzata, cui va tutto il merito di ‘sta rivelazione illuminante (nonchè delle decine di canzoni che ho scoperto o riscoperto tramite Shazam) , io ho costantemente assistito con piacere dalle retrovie ma di tanto in tanto son salito personalmente sul dancefloor a scatenarmi facendo mio perfino un
miglior punteggio settimanale mondiale ballando "Only You" sin allo sfinimento. Capisco che ad un osservatore esterno - quale ero - possa sembrare monotono in teoria, però in pratica con l’abbonamento Unlimited si sblocca una tale mole di brani che soltanto Spotify gli sta sopra
Fight Night Champion = talmente realistico che, poco dopo averlo terminato, è andato ko il sostegno del televisore e nemmeno io so come sono riuscito ad afferrare quest'ultimo miracolosamente al volo prima che si sfracellasse al suolo; assodato che merito di trovarmi sul ring con Isaac Frost per questa battuta, l'inedita Champion Mode (l'ho cominciato spinto dal rewatch dei Rocky con mia morosa e m'ha eletrizzato alla pari) ha sopperito meravigliosamente al solito tran tran della solita carriera col pugile creato. Online monco e DLC addirittura bloccati...ma suppongo sia la pena da scontare per aver temporeggiato 11 anni ~ rialzarmi dopo il 2° knockdown non mi riesce manco pregando Osiride, ma sarò io impedito considerando che alcuni ci giocano dal 2011
Pokémon Legends Arceus = pur non avendo l’accattivante design smistato in tomi dei successori SV, posso tranquillamente dichiarare che Dexare non mi divertiva così dai tempi del vecchio Diamond sul tardo antico Nintendo DS: tot esemplari della medesima specie, tot alfa, tot mosse, tot spuntini, tot imboscate, insomma astuti stratagemmi che m’impedivano di bofonchiare l’usuale pigro << bof, attenderò Home >> ; come nella nona (Annihilape & Kingambit) altresì in questa ottava e mezza minimo due Mons - Kleavor ed Ursaluna - che valgon da soli una generazione…però ahinoi tutto ciò è isolato, a meno d’esser seguìto da un Legends Genesect ambientato nella Unima del 2441 che chiuda il circhiolo. Piacenti l’item crafting e le nuove balls
Little Hope = non credevo fosse umanamente possibile prendere alla lettera una celebre locuzione quale << affrontare i propri demoni >> e traslarla così egregiamente in formato di medium videoludico…i nemici da combattere sono davvero disturbanti perchè paradossalmente realistici nella loro mostruosità; l’atroce segreto custodito dal canovaccio narrativo rimane in insospettabile incognito fino al colpaccio di scena dell’ending ~ esso tuttavia lascia un che di amaro in bocca e NON è quello del caffè purtroppo, ma evito d’addentrarmi ulteriormente in rischiose spoiler baits (è un film interattivo dopotutto) . Le freccine che avvisano dell’avanzamento di trama, qua introdotte, sembrano una cazzatina ma sono preziose per i gamers esploratori completisti alla Lucanik
God Of War = maestoso, restio a sollevare il sandalo dal pedale dell'acceleratore, soprattutto nella sorta di prologo ambientato sulla nave nel Mar Egeo tra scopata ad minchiam & l’altro (truculento) threesome con l’Idra non so se di Lerna ma sicuramente di Berna per la puntualità con cui ogni cinquanta metri circa si affaccia; dallo sbarco sulla terraferma di Atene in poi, l’epicità si diluisce causa esplorazione dispersiva più alcune trappole che avevo dimenticato essere una cotanta ceretta ai coglioni. I filmati mozzafiato nonchè un combat system…divino - mi suggeriscono giustamente Kratos ed Ares - che consacrò definitivamente i qte all’Olimpo del gaming, sono però quanto di gran lunga meglio poteste trovare nel 2005 e tutt’ora non vuol saperne d’invecchiare, nossignore
Murdered: Soul Suspect = dopo aver scoperto che l'ultimo savepoint prima del last showdown era un punto di non ritorno che m'impediva di tornare a recuperare ogni collezionabile mancato, l'ho temporaneamente pausato per alcuni mesi anche perché tra questo & LH mi ero fritto le palle delle cacce alle streghe Salem style; dopodiché - reduce infatti com'ero dall'antologia Dark Pictures - ricominciandolo ho riscoperto la goduria del saltare le cutscenes. Sorvolando sul discorso trofei, resta anyway un investigativo***** paranormale formidabile, magari sì facilotto (e corto, btw per chi cerca una vera sfida c'è il gioco da tavolo di Sherlock Holmes) ma dai personaggi che niente hanno da invidiare alla penna di Arthur Conan Doyle; Ronan è…figo, e sono etero, giurin giurella
*****quest'anno molti più collectibles ed investigativi del solito ora che mi ribolle…
dovrei investigare sul motivo vabbè no basta questa devo cancellarla
RIMANDATI
Rise Of The Tomb Raider = come al solito il sistema di ricerca in-game dei collezionabili, che scongiura guide & quant’altro, è più comodo d’un paio di Crocs! A proposito di calzature…Lara indossa gli stivaletti a molla di Paperinik o è una cavalletta oppure non si spiegano quei salti fuori dagli standard umani; ciò unito alle frequenti esplosioni - con immancabili crolli - e sequenze acrobatiche, lo avvicinano pericolosamente ad una pellicola diretta da Michael Bay (se dovessi descrivere ROTTR con un aggettivo, opterei difatti per ESAGERATO) . La quest precipua si lascia seguire decentemente ma, per quanto mi riguarda, rapisce meno delle attività secondarie ~ ivi compresi i DLC, sui quali si sono oltremodo sbizarriti: ne discuteremo però nel paragrafo apposito
Patapon Remastered = da pusillanime quale NON sono, a dicembre 2021 l’ho droppato in favore del primo Parappa,
giurando vendetta minaccioso per il 2022; invece devo riconoscere che nell’aprile seguente, dismesso l’occhio della mucca e ritrovato quello della tigre (conversando d’occhi, vi rovino la giornata facendovi notare che gli Unown altro non sono che guerrieri Patapon privati degli arti) , non è stato affatto così terribile anche se ha richiesto un grind inaudito con una curva d’apprendimento severissima…perchè se non si riesce a mantenere il
ritmo fever per svariati minuti filati, andare avanti è totale utopia. Mi son sentito il main character d’un manga shonen, che viene impietosamente sconfitto, s’allena, torna più forte ed infine si prende la sua rivincita
Bloodborne = dapprincipio mi sono cimentato allo scopo d’aiutare la mia ragazza, poi pian piano ho finito per sciropparmelo praticamente per intero! Ogni boss m’è parso un esame universitario peraltro bello tosto, che richiedeva accurata preparazione ed anche l'appagamento post superamento è somigliante; però c’è una ragione se ho abbandonato gli studi e, a meno di chiamarmi Pico De Paperis, difficilmente m’iscriverei a medicina dopo essermi laureato in psicologia…pertanto dubito che proseguirò nella frustrazione coi Soulslike. Io coi videogames voglio divertirmi: non aiuta che col dark fantasy siamo come le proverbiali rette eternamente parallele ~ senza rancore, eh Hidetaka & Lovecraft? Avete fatto un discreto lavoro, semplicemente non sono il vostro uomo
Roller Champions = ha avuto l'ardire di sfilare in passerella su dei traballanti trampoli, naturalmente infilati dentro pattini a rotelle, ed è evidente come mancasse qualche...rotella a chi pensava che le incasinate partite 3 vs 3 potessero essere delle buone fondamenta di partenza. Hanno quantomeno evitato il capitombolo aggiustando il tiro in corso d'operetta col molto più godibile 2 vs 2 - sui campi eight shaped stendiamo un plaid pietoso - ma se si vuol plagiare Rocket League bisogna farlo con la classe che lo contraddistingue e non è sufficiente cambiare tipo di ruote per farla franca con il professore, ossia io; in ginocchio sui ceci non finisce (anche perchè avrebbe comunque le ginocchiere ed ehi, sonoro & customizzazioni son quasi passabili) , però serve CECItà per sostenere che sia un esponente di spicco del suo genere, otterrà la prof di sostegno o resterà in panne preda della sua stessa pigrizia?
Mario & Luigi Dream Team Bros = vi fermo subito: i duelli con Luigigamax sono una dose adrenalinica da bungee jumping sparata in piena vena…peccato che il fratello verde è un sol fungo più alto di Mario per la stragrande maggioranza del tempo! In questi momenti stavo perlopiù come Luigi sulla cover, a maggior ragione nelle fasi di backtracking tanto massiccio quanto forzato. Il final boss ha inaspettatamente richiesto un leveling selvaggio che ha pure grattato via la componente relax; stillicidio trascinatosi per l'intera estate seppur fortunatamente a intermittenza, in generale una consistente fetta della storia mi è parsa tirata per i baffi tanto per allungare la brodaglia ~ parziale passo indietro rispetto a Bowser's Inside Story, Inkubak non poteva starsi buono a casa?
BOCCIATI
Kingdom Hearts III = lascia sbalorditi la pregiata fattura degli intermezzi Pixar & co: trasmette la sensazione di star guardando Disney Plus ed ancor più
impressionante è la meticolosità con cui hanno integrato Sora, Paperino e Pippo nelle scene ricreate! Non avendo d’altro canto mai giocato un Final Fantasy o KH, nè avendo un dizionario di Square Enixese a portata di bestemmia, non ho potuto capire null’altro; nice try i videoriassunti del passato ma mi hanno ulteriormente introiato le idee…fin qua sarà pure colpa mia ~ tuttavia l’ho trovato anche ripetitivo nei combattimenti (button mashing all’ennesima potenza) , poco chiaro nel GPS e ambiguo negli obiettivi da perseguire. Mi spiace, però devo far eco a Mara Maionchi con un bel << per me è no >> egualmente stridulo
Syphon Filter = interessantissimo il revival della mia infanzia sino allo scontro con Mara Aramov nella metro distrutta, ovvero i primi tre livelli; per il resto è solo servito a mostrarmi come debellare un'eventuale epidemia prima che diventi nuovamente pandemia (in quelle afose giornate mi ero appena positivizzato al Covid per la prima storica volta trall'altro) , anche con le armi se necessario, e - scopro le carte - a farmi guadagnare un platinum trophy non propriamente inavvicinabile. Confusionario, scialbo od entrambi…d'altronde ci son dei motivi se è sempre stato il cugino sfigato di Metal Gear Solid, non superandolo neppure nei pochi aspetti migliorabili tipo la grafica, NON basta mutuare la doppiatrice Ilaria D'Elia per replicarne il successo nonostante sia stata impeccabile tanto con Meryl Silverburgh quanto con Lian Xing E CON SPIKE DI AE HO SCOPERTO OMFG
Pokémon: Let's Go Eevee! = sulla carta NON era malaccio l’idea di far conoscere Kanto al pubblico più giovane, così come a quello più recente attratto dalla moda di Pokémon Go sposando meccaniche adiacenti allo spin off mobile. Chi bazzica in quest’ambiente da un pezzo però deve rassegnarsi ad esser stato bistrattato; almeno RF e VF osavano col Settipelago…qui a conti fatti le uniche innovazioni sono il costume Rocket copiato da Oro HG ed Argento SS, lo starter cosplayer che si infila nel condotto dell’aria, gli shiny nell’overworld, Jessie & James scopiazzati da Giallo ~ per fortuna era un regalo destinato alla mia dolce metà! Tutto sommato ci siam sollazzati a farlo insieme, sennò (non potendo far trasferimenti da Let’s Go a Go ma solo viceversa, assurdo) rimborsino tattico
= l’accusa più lusinghiera che gli si possa muovere è esser campato di rendita dal prequel: esso abbaia e morde i critici, mentre PTR 2 - benchè mantenga la star canina ammirata in precedenza - guaisce se va bene. Sentite qua, hanno financo copincollato l’identico concertone finale****** col medesimo Master MC, che è francamente una vaccata…chiaramente senza un quinto dell’emozione pregressa ~ per quanto io non li ami, è dura emozionarsi con una crociata anti noodles quanto con un corteggiamento riuscito! Più lungo di due stages ma tirati per i capelli (su tutti NON IRONICAMENTE quello del parrucchiere, filler puro) e li rimpiangerete quando realizzerete che lo stage bonus è buggato; qualcosa da assolvere? Non pervenuta, errore 404
******finita qui? Macchè, han pensato male di farti diventare il lead singer all’improvviso senz’uno straccio d’avviso, ci ho impiegato ampiamente troppi tentativi per capirlo
Man Of Medan = ha avuto al contempo l'onore & l'onere di essere l'apripista del progetto Dark Pictures ma, suo malgrado, sono esclusivamente gli oneri a pesare e risaltare nel buio della nave Ourang Medan…non terrorizza ed anzi a tratti fa ridere per il grottesco svolgersi degli eventi; usa lo stesso tipo di plot twist poi sviluppato decisamente meglio in Little Hope ma qui risultato prevedibilissimo da già metà vicenda; Conrad è l'unico a smuovere un cast altrimenti di una noia, quella sì, spaventosa; saturo di bug e glitch che oltretutto mi han fatto sparire oggetti regolarmente raccolti; platino uggioso che vincola alla coop online. Non so neanche se considerare la clamorosa brevità un pro od un contro a questo punto e comunque vada, dal cucchiaio di legno non si salva
DLC
Delicious Last Course = nulla da fare, cup in Cuphead non significa tazza, bensì coppa perchè ogni annata si mette in testa di portare a casa qualche vittoria di sorta: dodici mesi fa best OST, riconoscimento che avrebbe
bissato agevolmente se non parlassimo d’un contenuto aggiuntivo, oggi miglior DLC (ah, avete notato le iniziali? Cos’è il genio?) senza contradditorio…una nuova simpaticissima protagonista, utilissimi poteri\armamenti extra che rifanno il trucco al gameplay, una manciata di nuovi agguerriti boss anch’essi soddisfacenti da ricoprire d’insulti una volta sconfitti. Cos’altro chiedere ad un downloadable content postumo? Invogliarmi ad approfondire il gioco base? Fatto anche quello, portato dal 55 al 91% di completamento, non c'è gara
Rise Of The TR [vari] = l'intuizione di puntare su quantità & diversità (senza neanche penalizzare granché la qualità) era feconda, infatti han partorito un minutaggio non indifferente di attività extracurricolari. Brillante il racconto allucinogeno di Baba Yaga, peraltro derivato da una vera leggenda popolare dell'Est Europa; il maniero Croft crea dipendenza ed era complicato rendere intrigante una mappa semivuota, contenente solo documenti e reperti; l'incubo di Lara si basa sul maniero ma riesce ad emanciparsi; con un po' di pazienza - nonchè sangue…freddo, roflmao - anche Fredda Oscurità saprà regalarvi soddisfazioni; su Sopravvivenza Estrema non mi sbilancio avendo appena sfiorato il single player, magari in multi rende meglio
Winters’ Expansion = mi preme esplicitare che non m'ha divertito meno del caleidoscopio di Rise, semplicemente lo colloco dopo di pochissimo perché mette meno bistecche sulla griglia. Le Ombre Di Rose è un mezzo capolavoro, pochi cazzi (e tanti mazzi: di ros…NO, avevo promesso di smetterla) ! In particolare se rapportato al RE Village default che flexava sì con bambole inquietanti, ma la figlia cresciuta di Ethan deve fronteggiare manichini terrificanti - seppure in luoghi riciclati - ed il mutamicete è un gadget irresistibile; col pretesto delle due mappe supplementari ho per giunta portato a termine la classica modalità mercenari, dalla nuova gimmick Ordini Addizionali, che nel 2021 avevo bellamente bypassato in blocco
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OUTRO
E niente, siccome sono sadico vi ho tenuti fino all'ultimo paragrafo col fiato sospeso nella speranza che questa fosse l'annata buona per vedere sloggiare i Resident Evil dalle mie classifiche, invece hanno mantenuto la…residenza (questa giuro che è davvero l'ultima freddura di pessimo gusto) .
La streak prosegue altresì coi vari remake, remastered, reboot, porting ed affini ma essa tende a non valere poiché ormai il trend del mercato sembra essere quello e me gusta; a tal riguardo, vi do appuntamento all'anno venturo col nuovissimo Dead Space se vorrete continuare a seguirmi ma - for the time being - grazie di aver letto fin qua!