Assolutamente no, visto che per raggiungere il quorum dovrebbero recarsi la quasi totalità dei favorevoli alle urne, cosa che raramente è successa nella storia durante le elezioni, figuriamoci un referendum.
Per raggiungere il quorum deve recarsi il 50%+1 degli aventi diritto, a prescindere da cosa votino, altrimenti non si parlerebbe di quorum ma si farebbero referendum che passano solo se il 50%+1 vota a favore. Il quorum viene raggiunto perché tutti i referendum si voteranno insieme e quindi finirà insieme al testo promosso da Salvini, che sicuramente farà campagna elettorale martellante a sufficienza per riuscire ad arrivarci. Dopodiché, supponendo che i sondaggi siano rappresentativi, contando anche che come dici correttamente in linea di massima chi è contrario non va a votare (ma a sto giro andando a votare per più materie diverse tra loro non penso che ci sarà il classico 90% di sì e poi la si gioca sul quorum), ribadisco che trovo plausibile passi.
Il piano sarebbe proprio quello di evitare che si ponga il quesito referendario perchè il parlamento, legiferando sul tema (ma in modo molto più blando) lo renderebbe nullo. Non penso manco io che succeda, però. Non hanno tempo fino a marzo e non credo che FdI e Lega siano favorevoli a scendere a piccoli compromessi.
Piano de che? Piano di chi? La destra fa campagna elettorale sulla "guerra a tutte le droghe perché non esistono droghe leggere ma solo le droghe". Sarebbe totalmente controproducente per loro depenalizzarla, per... Bloccare il referendum? Ovvero un'altra occasione di campagna elettorale? Che poi, se vince il no si intestano la vittoria, se vince il sì nella prossima legislatura potranno legiferare in parlamento per annullare il referendum, facendo campagna elettorale, salvo poi vedersi bocciata la legge dal CSM perché ovviamente non si può fare e portando nuove argomentazioni per fare campagna elettorale contro i magistrati sinistri che vogliono drogare i bambini o scemenze del genere. La destra non ha interesse nel perseguire i suoi obiettivi di campagna elettorale, la destra ha interesse nel fare campagna elettorale. E questo referendum è un'occasione d'oro per lottare contro i mulini a vento buttando sotto il tappeto i veri problemi (tipo pandemia, debito pubblico alle stelle e cosucce del genere) che non sono in grado di affrontare o che comunque farebbe perdere loro consenso risolvere.