j-pop e j-rock e colonne sonore di anime mi fanno abbastanza cagare. però certo avant-rock giapponese (non ne conosco molto, ma il poco che ho sentito) è fichissimo, e nell'area alternativa c'è una discreta scena.
consigliati: i boredoms (sul versante noise, album: vision creation newsun), keiji haino (avant-folk psichedelico, discografia sterminata, uno a caso: i said, this is the son of nihilism), ryuichi sakamoto / yellow magic orchestra (mai sentito un album completo però), i pillows (indie rock, album: happy bivouac), le pizzicato five (discografia sterminata anche qui, uno dei più fichi: overdose), le cibo matto (beat-trip-hop, album: viva la woman), i ghost (roba oscuro-psichedelica parecchio bella, album: hypnotic underworld).
e, per finire, un album forse non bellissimo ma parecchio intrigante ed eterogeneo: the rough guide to the music of japan, una compilation di una ventina di tracce che sintetizza abbastanza bene la scena musicale dell'ultimo centinaio di anni in giappone, dall'hip-hop alla musica classica del teatro no.