Pokémon Focus - Surskit, Masquerain!

Oggi Surskit e Masquerain proposti da @Hero of Sky! E con questo manca soltanto un Focus e possiamo chiudere l'anno in positivo. A stasera!

Surskit, Masquerain

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Surskit, noto come Pokémon Sfiorapozze, è un pokémon di tipo Coleottero/Acqua. La sua evoluzione Masquerain, il Pokémon Occhi, assume il tipo Coleottero/Volante.

Fisionomia

Surskit è un piccolo pokémon insetto di colore prevalentemente azzurro. Il suo corpo è sferico con il capo giallo decorato con alcune sottili linee nere. Dietro al capo vi è una sorta di "spaccatura" della zona gialla e sulla cima svetta un corno dello stesso colore. Possiede due grandi occhi neri e delle macchie rosate sotto di essi che ricordano delle guance. Dispone di quattro lunghe e sottili zampe azzurre. La sua altezza media è di 0.5 m mentre il suo peso medio di 1.7 Kg.
Masquerain è un pokémon insetto vagamente simile a una farfalla. Ha un piccolo corpo celestino dotato di quattro zampette piatte di forma romboidale che fungono anche da ali posteriori. Il capo si assottiglia verso l'alto formando una punta. Esso possiede due grandi antenne di colore, dall’esterno all’interno, arancione, celeste e viola disposti su cerchi concentrici a ricordare due occhi aggressivi; la parte arancione (colore presente anche sul viso in una chiazza che interseca gli occhi) è intervallata da numerose strisce celesti. La sua altezza media è di 0.8 m mentre il suo peso medio di 3.6 Kg.

Biologia

I Surskit sono insetti molto particolari. La caratteristica che salta subito all’occhio osservandoli nel loro habitat naturale è la loro capacità di poter “pattinare” sull’acqua.
Il motivo per cui il pokémon non affonda è da ricercarsi sia in cause biologiche che nelle proprietà fisico-chimiche dell’acqua. In primo luogo le zampe di Surskit sono poste in modo che la forza gravitazionale esercitata dall’insetto sulla superficie liquida generi una pressione inferiore alla tensione superficiale dell’acqua, a quella tensione cioè che permette la coesione delle molecole sulla superficie esterna.
Altro fattore determinante è la secrezione di una sostanza oleosa idrorepellente, di natura lipidica, da apposite ghiandole poste nella parte terminale delle zampe. Questo composto consente al pokémon di non bagnarsi e quindi di non perdere l’equilibrio ed essendo più denso dell’acqua gli conferisce anche l’abilità di scivolare sulla superficie fluida rapidamente (Attacco Rapido, Agilità e se lo stagno è increspato Acquagetto) e con cambi di direzione repentini (Staffetta).
Altra caratteristica ben nota dei Surskit è quella di secernere dalla punta gialla del capo una sostanza zuccherina (commestibile anche per l’essere umano e commercializzata come Miele) in grado di attrarre larve di coleotteri e altri microrganismi di cui il pokémon si ciba. Il Profumino di tale secreto è avvertibile a livello chimico da alcuni insetti a oltre un chilometro di distanza!
Per il resto i Surskit hanno dimostrato di possedere una minima capacità di manipolazione dei fluidi. Il loro corpo deve essere costantemente idratato per evitare che il sottile esoscheletro di secchi e tra le scanalature della corazza in chitina si raccolgono minuscole goccioline d’acqua che possono essere espulse verso un bersaglio con una debole Bollaraggio. Più spesso le gocce depositate restano intrappolate sul corpo del pokémon fino a quando non evaporano naturalmente, con la conseguenza che attorno ai Surskit si creano spesso degli aloni di vapore (Nebbia, Nube). Alcuni anni fa si è scoperto anche che questi pokémon dispongono di ghiandole della seta atrofizzate: con il giusto allenamento è possibile risvegliare la produzione della fibra proteica alla base della composizione chimica delle ragnatele (Rete Vischiosa) pur se sono pochi gli individui in natura che ricorrono a tale strategia di caccia.
Le mosse Bolla e Docciascudo (entrambe dal funzionamento analogo a Bollaraggio) sono state osservate in molti esemplari. Tuttavia la classificazione come reali “mosse” di questi attacchi è tuttora dibattuta tra gli scienziati.
Naturalmente i Surskit beneficiano delle giornate di pioggia: possono restare idratati senza problemi, utilizzare al meglio alcune mosse e scivolare sull’acqua più facilmente. La maggior parte degli esemplari sotto condizioni meteo piovose aumenta la produzione del liquido idrorepellente migliorando le loro abilità da pattinatori (Nuotovelox). Più rari sono quegli individui che puntano tutto sulla raccolta di particelle d’acqua nelle depressioni dell’esoscheletro: rinunciando a una migliore mobilità allenano il modo in cui espellono le gocce d’acqua irrigidendo i muscoli e generando impercettibili differenze di pressione; sotto la pioggia questi micro-movimenti muscolari possono essere ripetuti fino a tonificare il corpo e a indurre una sensazione di benessere (Copripioggia).
I Surskit sono insetti abbastanza longevi e vivono per circa quattro anni. All’età di 22 mesi raggiungono un nuovo stadio dello sviluppo evolvendo in Masquerain. A livello biologico lo sconvolgimento è drastico: le gambe divengono più tozze e robuste a fungono adesso da vere e proprie ali mentre due grosse antenne si sviluppano sul capo.
L’esoscheletro praticamente vuoto del pokémon gli permette di librarsi in volo agitando rapidamente le zampe le cui giunture chitinose vengono costantemente lubrificate da quella stessa sostanza idrorepellente prodotta nello stadio di Surskit. La grande padronanza del volo è data dalla struttura aerodinamica delle ali, che disponendosi a favore di vento permettono il movimento in tutte le direzioni.
I Masquerain sono teoricamente ancora in grado di utilizzare le zampe-ali per pattinare sull’acqua. Preferiscono non farlo perché l’umidità appesantisce le stesse rendendole inadatte al volo: è per questo che all’infuori di Attacco Rapido e Profumino tutte le mosse utilizzate da Surskit basate sullo scivolare sull’acqua o sulla sua manipolazione sono di difficile utilizzo per l’evoluzione. Anche Rete Vischiosa diviene inaccessibile, probabilmente perché raggiunto questo stadio le ghiandole della seta si atrofizzano definitivamente.
In compenso i Masquerain guadagnano la capacità di generare forti raffiche di vento (Raffica, Turbine, Aerasoio, Eterelama) mediante le rapide e rumorosissime ali (Ronzio). Sono inoltre in grado di rilasciare sostanze volatili dall’esoscheletro sottoforma di pulviscolo: si tratta sia di principi attivi benefici che migliorano le prestazioni fisiche di chi li inala (Eledanza) che di composti neurotossici che inibiscono le capacità motorie (Paralizzante). Se opportunamente lavorate queste polveri possono essere utilizzate a scopo medico o come strumento in lotta e prendono il nome di Argenpolvere. Le grandi antenne infine posseggono un motivo che ricorda due grandi occhi e che spaventa eventuali predatori (Visotruce).
Le mosse Funestovento e Ventargenteo (dal funzionamento analogo alle mosse basate su raffiche di vento, nel primo caso con l’aggiunta di sostanze volatili dannose) sono state osservate in molti esemplari. Tuttavia la classificazione come reali “mosse” di questi attacchi è tuttora dibattuta tra gli scienziati.
A differenza di Surskit i Masquerain detestano la pioggia in quanto li appesantisce e li rende inabili al volo. Le stesse antenne hanno un’ulteriore funzione di recezione: tramite complesse reazioni chimiche che coinvolgono l’equilibrio osmotico delle cellule percepiscono l’umidità dell’atmosfera e, superato un certo valore, producono dei pigmenti che modificano il motivo oculare. Quando sembra che l’espressione delle antenne diventi triste a Masquerain è inviato un segnale che gli preannuncia l’arrivo della pioggia.
Ovviamente questo comporta la perdita delle abilità peculiari di Surskit. Gli esemplari che si erano limitati a sfruttare la pioggia con Nuotovelox esprimono semplicemente la loro frustrazione nel non poter più pattinare sull’acqua in libertà sfogandosi sul nemico (Prepotenza). Quelli che invece avevano dedicato tempo e fatica all’allenamento nell’espulsione delle goccioline cadono nello sconforto entrando in un vero e proprio stato di Agitazione costante per timore di venir colti di sorpresa da un acquazzone.

Una rara variante di Surskit presenta un colore leggermente più scuro del normale. Quando evolvono in Masquerain questi esemplari assumono una tonalità prevalentemente verdognola con il secondo cerchio di mezzo delle antenne che dal bianco-azzurro si tinge di giallo. Probabilmente ciò è causato dalla presenza sull’esoscheletro dello stadio base di una colonia di alghe microscopiche: attratte dalla sostanza zuccherina secreta dall’antenna si stabiliscono sul pokémon, ne assorbono parte delle sostanze nutritive e raggiungono il pieno sviluppo (e il colore verde) con l’evoluzione.

Per quanto concerne la lotta i Surskit sono pokémon piuttosto deboli: con una discreta velocità ma un attacco e una difesa disastrosi sono facilmente sconfitti da pokémon più validi. I Masquerain sono difficili da utilizzare. Dispongono di un ottimo attacco speciale e di buone difesa speciale e velocità ma la scarsa difesa potrebbe rivelarsi un problema non da poco senza le giuste contromisure.

Tassonomia

Surskit e Masquerain sono insetti appartenenti all’ordine Rhynchota, alla famiglia Gerridae e al genere Mascheranus.

Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Arthropoda
Classe Insecta
Ordine Rhynchota
Famiglia Gerridae
Genere Mascheranus
Specie
  • Mascheranus lacunalibans [Surskit]
  • Mascheranus oculus [Masquerain]

Riproduzione

Surskit e Masquerain appartengono ai gruppi uova Acqua 1 e Coleottero e le loro uova impiegano circa 15 cicli per la “schiusa”. Anche se la riproduzione è una prerogativa dei Masquerain i Surskit hanno già raggiunto la maturità sessuale.
A livello naturale nel gruppo Coleottero l’accoppiamento è possibile con quasi tutti i suoi membri a esclusione solo delle seguenti categorie:
  • Aracnidi: Spinarak, Ariados, Gligar, Skorupi, Drapion, Gliscor, Joltik, Galvantula, Dewpider, Araquanid
  • Miriapodi: Venipede, Whirlipede, Scolipede, Sizzlipede, Centiskorch
  • Crostacei: Dwebble, Crustle, Wimpod, Golisopod
  • Anellidi: Shelmet, Accelgor
  • Funghi: Shuckle [particolarmente complessa]
La classificazione nel gruppo Acqua 1 è invece puramente convenzionale e dovuta alla peculiarità delle cellule riproduttive di questi pokémon, che possono agire soltanto in acqua. Seppur la compatibilità con altri artropodi come Kabuto, Kabutops, Corphish, Crawdaunt, Clauncher, Clawitzer, Dewpider e Araquanid sia comunque maggiore rispetto agli altri membri del gruppo, sembra che anche per queste specie occorra un trapianto di cellule riproduttive.

Comportamento

I Surskit adorano gli ambienti umidi ed è facile vederli pattinare in gruppo in una giornata piovosa. Escono dalle loro tane prevalentemente la sera e con un po’ di fortuna è possibile anche trovarne nelle pozzanghere di qualche grande città. Spesso sono in rivalità con Dewpider nel procacciarsi il cibo.
I Masquerain intimoriscono il nemico con le antenne che presentano un motivo a forma di occhi minacciosi. Se la strategia non funziona scappano più velocemente che possono. Odiano la pioggia e durante i temporali si rifugiano nelle cavità degli alberi; in caso contrario passeranno qualche ora a crogiolarsi al sole prima di spiccare nuovamente il volo.

Dieta

I Surskit si nutrono prevalentemente di microrganismi che vivono in stagni e laghi. Con il loro Profumino attraggono piccoli pokémon Coleottero come Wrumple e Scatterbug neonati per poi poi masticarli a piccoli bocconi. I Masquerain puntano a esemplari usciti dallo stadio larvale sfruttando le loro abilità in volo e talvolta attaccano anche Surskit di altri specchi d’acqua.
I Surskit non sono una preda semplice: soltanto i Taillow più tenaci possono tener testa ai loro movimenti fulminei. Il liquido dolciastro che produce, che normalmente attrae gli insetti di cui si ciba, ha anche la funzione di repellere i predatori alati che lo trovano disgustoso. I Masquerain sono cacciati soltanto da grossi pokémon come Swellow e Greninja.

Distribuzione

I Surskit vivono in stagni e laghi di tutto il mondo. Particolarmente comuni a Hoenn (Percorsi 102, 111, 114, 117, 120 e 123, Petalipoli) è possibile osservarli anche a Sinnoh (Lago Verità), a Unima (Foresta Bianca) e ad Alola (Collina Scrosciante). A Johto sono presenti in riserve artificiali (Zona Safari) mentre ad Auros vivono nella Riserva Tropicale.
I Masquerain sono relativamente più rari ma sono stati osservati esemplari anche a Kalos (Percorso 3), dove sono presenti anche in riserve artificiali (Safari Amici). Gruppi di questo pokémon possono essere incontrati anche al Percorso 229 di Sinnoh e al Giardino di Malie di Alola.
A Galar si era sviluppata una variante di Surskit che produceva del miele cento volte più dolce della media. Schiere di pokémon Coleottero attratti dalla sostanza zuccherina avevano cominciato a trascurare l’impollinazione dei fiori causando seri danni alla biosfera galariana. Per questo motivo il governo, nella sua più ampia iniziativa di preservazione dell’ecosistema galariano da specie aliene, ha bandito Surskit e Masquerain dalla regione.

Etimologia

La specie Mascheranus lacunalibans viene chiamata Surskit, dal galariano “surf” (surfare) e “water skeeters” (gerride), nelle regioni di Unima, Alola, Galar, Auros e Guyana e nelle città autonome di Pokétopia e Ryme City.
Nelle regioni di Kanto, Settipelago, Johto, Hoenn, Sinnoh, Fiore, Almia, Oblivia e Ransei il pokémon è invece conosciuto come Ametama, che dal kantoniano può essere tradotto come “sfera che pattina sulla pioggia”. A Kalos e a Carmonte il suo nome è Arakdo, dalla corruzione del kalosiano “arachnide” (aracnide) e “d’eau” (d’acqua). Nella regione di Ferrum è noto come Bigusul, letteralmente “sfera della pioggia”.
In altre parti del mondo sono in uso le denominazioni Gehweiher e Liūliūtángqiú.

La specie Mascheranus oculus viene chiamata Masquerain, dal galariano “masquerade” (travestimento) e “rain” (pioggia), nelle regioni di Unima, Alola, Galar, Auros e Guyana e nelle città autonome di Pokétopia e Ryme City.
Nelle regioni di Kanto, Settipelago, Johto, Hoenn, Sinnoh, Fiore, Almia, Oblivia e Ransei il pokémon è invece conosciuto come Amemoth, che dal kantoniano può essere tradotto come “falena della pioggia”. A Kalos e a Carmonte il suo nome è Maskadra, dal galariano “mask” (maschera) e una corruzione del kalosiano “attrait” (attraente). Nella regione di Ferrum è noto come Binabang, letteralmente “falena della pioggia”.
In altre parti del mondo sono in uso le denominazioni Maskeregen e Yǔchì'é.
 
Secondo te @Iskotew Masquerain merita il tipo Coleottero/Acqua?
Penso che sia uno di quei Pokémon che meritano il terzo tipo, lol.
C'è anche da dire che il Pokédex la giustifica abbastanza bene la perdita del tipo Acqua: i Masquerain non possono stare più sotto la pioggia perché altrimenti si appesantiscono e non riescono a volare. Quindi secondo me Coleottero/Volante ci sta!
 
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