Mr Ponty
漱石
Non ho visto un topic dedicato all'argomento, quindi lo apro.
Si avvicinano le europee di Maggio. Queste elezioni saranno estremamente importanti, alcuni analisti le hanno definite come tra le più decisive nella storia dell'Unione.
Ci sono ancora alcuni interrogativi basati sull'uscita posticipata della Gran Bretagna (parteciperanno alle elezioni?), ma per il resto stando agli ultimi sondaggi, i partiti populisti (al governo in 11 paesi dell'Unione, non ho la fonte sottomano ma l'ho sentito alla Versione di Oscar Giannino qualche giorno fa) sembrano essere estremamente favoriti.
La stessa Lega pare essere destinata ad avere il maggior numero di europarlamentari in termini assoluti rispetto ad ogni altro partito dell'unione europea.
Non sono cicoreddhe, ma roba seria.
L'euroscetticismo pare aver contaminato un po' tutto il dibattito politico. Se anche fosse vero che esiste un distacco tra la realtà e la percezione, sicuramente questa enorme avanzata dell'euroscetticismo (che non si limita ai movimenti più nazional-populisti, ma anzi trova anche il favore di Macron che è un liberale di destra, dei laburisti britannici e di Corbyn stesso, dello stesso Matteo Renzi e di una parte del PD che era favorevole all'Europa ma sentiva la necessità di riformarla...) evidenzia come ci siano dei problemi forse strutturali che DEVONO essere risolti per far andare avanti il progetto europeo (che dovrebbe culminare, almeno ai miei occhi, in una formazione federalista simile a quella americana).
Come si può cambiare l'Europa?
Riusciremo a farlo con l'ingerenza americana, cinese e russa che cercano disperatamente di comprarsi i governi (l'inchiesta dell'Espresso sul finanziamento russo alla Lega, la nuova Via della Seta e gli investimenti cinesi in Grecia e Ungheria, dopo i quali questi due paesi hanno sempre votato seguendo le indicazioni cinesi al consiglio delle nazioni unite, ed in generale l'influenza ed ingerenza più o meno plateale degli americani negli affari interni ed esterni dei paesi dell'unione) e di spaccare questo progetto? Non ho risposte a queste domande ma mentirei a me stesso affermando che la prospettiva non è delle più rosee, almeno nella mia mente.
Avete in mente chi votare? Il PD sembra essere entrato in uno stato di stasi, il che è paradossalmente un bene sotto certi punti di vista, i consensi stando alle elezioni sarde dell'ultimo mese non sono diminuiti ma sono rimasti pressoché identici. Il nuovo cambio di segretario potrebbe decisamente aiutare quantomeno a ritrovare quell'unità che si era via via andata sfaldando a partire da quell'infame referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.
+Europa dopo lo scandalo dell'ultimo congresso, le compravendite di voti, l'abbandono di Cappato... mi convince via via sempre di meno. Non che io sia mai stato uno spasimante del loro programma (favorevoli alla legalizzazione della cannabis, contrari al 41-bis, ed altre cose che non ricordo ormai più con chiarezza ma che mi avevano fatto storcere il naso alle scorse politiche).
Liberi e Uguali penso si commenti da sola, patetico tentativo di superare la fisica quantistica in politica.
Il centrodestra ovviamente alla ribalta, Forza Italia è uscita rafforzata (ma comunque in estrema perdita rispetto alle ultime politiche, Berlusconi ha perso carisma e smalto oltre che rilevanza politica), Fratelli d'Italia zitti zitti continuano ad oscillare tra 4 e 5% (il che per loro è una manna dal cielo, consentendo l'accesso al parlamento con l'attuale legge elettorale e lo sbarramento al 3%), e la Lega vabbè sta sbancando lo sbancabile ed anche oltre.
Il M5S continua la sua imperterrita discesa negli inferi, complici della loro inesperienza politica, l'incapacità di gestire le faide interne, la mancanza di un programma ben definito che trascenda il contratto di governo, la scaltrezza della Lega che ha fagocitato l'alleato, il continuo bipensierismo dovuto anche al fatto che le promesse sull'ILVA, sulla TAP, sulla TAV, sul Reddito di Cittadinanza che NON É un reddito di cittadinanza, sul loro anti-garantismo andato a farsi benedire con il caso della Acquarius e l'autorizzazione a procedere su Salvini, sull'apertura alle liste miste ed ai terzi (ed oltre) mandati per i loro candidati in seguito alla sconfitta alle elezioni sarde... insomma, una sequela instancabile e devo dire encomiabile di fallimenti malamente coperti e nascosti sotto il tappeto ha portato ad un calo netto nei sondaggi ed un fallimento su tutta la linea alle elezioni sarde (parliamo del 10%, una perdita di voti enorme rispetto alle scorse politiche anche a livello territoriale, non ricordo precisamente i dati ma mi pare 75.000 voti in meno quando in Sardegna avevano sbancato alle politiche di marzo 2018).
Potere al Popolo, Casapound e ForzaNuova, con mio grande giubilo, continuano ad essere cacchette sul parabrezza. O almeno, la cacca ha una funzione biologica all'interno dell'ecosistema, fertilizza il terreno e permette la sopravvivenza delle creature viventi tramite l'espletamento degli scarti corporei, mentre qua invece fatico a trovare un singolo motivo d'esistenza... ma tralasciamo, si sta già dando troppa attenzione a chi non la merita.
Penso di aver riassunto un po' sommariamente la situazione politica con cui ci affacciamo alle europee. Ovviamente non ho affrontato quella europea in generale, anche perché non sono sufficientemente informato sulla politica interna di 24 stati (sono 24 quelli che vanno al voto? Mi è rimasto impresso questo numero), quindi se qualcuno avesse notizie da condividere lo faccia pure. Sono specialmente interessato a Francia, Germania e Spagna che rappresentano numericamente una buona fetta dell'elettorato e quindi esprimono un grosso numero di europarlamentari.
EDIT #1: Non ho speso parole sul successo della Lega, ma non avevo francamente voglia e poi mi sembra tutto sommato una evidenza nota più o meno a tutti... magari aggiornerò più tardi o nei prossimi giorni, tanto per completezza.
Ed ovviamente, tolti gli ultimi tre partiti per cui si nota la mia malcelata scontentezza, non ho pregiudizi di sorta contro gli altri. In generale suppongo si possa intuire che non sono un simpatizzante del centrodestra e della destra in generale, ma questo non vuol dire che non possa appoggiare singoli provvedimenti o posizioni, o trovare alcune come sostanzialmente irrilevanti nel grande schema.
Ultimamente mi trovo a concordare con Salvini sempre più spesso, vedasi la sua opposizione all'investimento cinese in Italia (consiglio la puntata della versione di Oscar a riguardo, la questione è molto seria e inquietante a mio avviso), o la sua posizione favorevole alla TAV in Val di Susa.
Certo, umanamente mi fa un po' schifo... ma come politico penso non sia così fesso come potrebbe apparire a primo acchito.
Poi magari migliorerò un attimino la formattazione del post, ed aggiungerò notizie interessanti e rilevanti sull'argomento.
Ah, un piccolo punto da sottolineare. L'autonomia regionale è un nodo nevralgico che andrà sciolto nei prossimi mesi/anni e rappresenterà, a mio avviso, un punto di svolta epocale nella storia italiana. É un argomento molto delicato consiglio questi due articoli de IlPost:
www.ilpost.it
www.ilpost.it
Si avvicinano le europee di Maggio. Queste elezioni saranno estremamente importanti, alcuni analisti le hanno definite come tra le più decisive nella storia dell'Unione.
Ci sono ancora alcuni interrogativi basati sull'uscita posticipata della Gran Bretagna (parteciperanno alle elezioni?), ma per il resto stando agli ultimi sondaggi, i partiti populisti (al governo in 11 paesi dell'Unione, non ho la fonte sottomano ma l'ho sentito alla Versione di Oscar Giannino qualche giorno fa) sembrano essere estremamente favoriti.
La stessa Lega pare essere destinata ad avere il maggior numero di europarlamentari in termini assoluti rispetto ad ogni altro partito dell'unione europea.
Non sono cicoreddhe, ma roba seria.
L'euroscetticismo pare aver contaminato un po' tutto il dibattito politico. Se anche fosse vero che esiste un distacco tra la realtà e la percezione, sicuramente questa enorme avanzata dell'euroscetticismo (che non si limita ai movimenti più nazional-populisti, ma anzi trova anche il favore di Macron che è un liberale di destra, dei laburisti britannici e di Corbyn stesso, dello stesso Matteo Renzi e di una parte del PD che era favorevole all'Europa ma sentiva la necessità di riformarla...) evidenzia come ci siano dei problemi forse strutturali che DEVONO essere risolti per far andare avanti il progetto europeo (che dovrebbe culminare, almeno ai miei occhi, in una formazione federalista simile a quella americana).
Come si può cambiare l'Europa?
Riusciremo a farlo con l'ingerenza americana, cinese e russa che cercano disperatamente di comprarsi i governi (l'inchiesta dell'Espresso sul finanziamento russo alla Lega, la nuova Via della Seta e gli investimenti cinesi in Grecia e Ungheria, dopo i quali questi due paesi hanno sempre votato seguendo le indicazioni cinesi al consiglio delle nazioni unite, ed in generale l'influenza ed ingerenza più o meno plateale degli americani negli affari interni ed esterni dei paesi dell'unione) e di spaccare questo progetto? Non ho risposte a queste domande ma mentirei a me stesso affermando che la prospettiva non è delle più rosee, almeno nella mia mente.
Avete in mente chi votare? Il PD sembra essere entrato in uno stato di stasi, il che è paradossalmente un bene sotto certi punti di vista, i consensi stando alle elezioni sarde dell'ultimo mese non sono diminuiti ma sono rimasti pressoché identici. Il nuovo cambio di segretario potrebbe decisamente aiutare quantomeno a ritrovare quell'unità che si era via via andata sfaldando a partire da quell'infame referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.
+Europa dopo lo scandalo dell'ultimo congresso, le compravendite di voti, l'abbandono di Cappato... mi convince via via sempre di meno. Non che io sia mai stato uno spasimante del loro programma (favorevoli alla legalizzazione della cannabis, contrari al 41-bis, ed altre cose che non ricordo ormai più con chiarezza ma che mi avevano fatto storcere il naso alle scorse politiche).
Liberi e Uguali penso si commenti da sola, patetico tentativo di superare la fisica quantistica in politica.
Il centrodestra ovviamente alla ribalta, Forza Italia è uscita rafforzata (ma comunque in estrema perdita rispetto alle ultime politiche, Berlusconi ha perso carisma e smalto oltre che rilevanza politica), Fratelli d'Italia zitti zitti continuano ad oscillare tra 4 e 5% (il che per loro è una manna dal cielo, consentendo l'accesso al parlamento con l'attuale legge elettorale e lo sbarramento al 3%), e la Lega vabbè sta sbancando lo sbancabile ed anche oltre.
Il M5S continua la sua imperterrita discesa negli inferi, complici della loro inesperienza politica, l'incapacità di gestire le faide interne, la mancanza di un programma ben definito che trascenda il contratto di governo, la scaltrezza della Lega che ha fagocitato l'alleato, il continuo bipensierismo dovuto anche al fatto che le promesse sull'ILVA, sulla TAP, sulla TAV, sul Reddito di Cittadinanza che NON É un reddito di cittadinanza, sul loro anti-garantismo andato a farsi benedire con il caso della Acquarius e l'autorizzazione a procedere su Salvini, sull'apertura alle liste miste ed ai terzi (ed oltre) mandati per i loro candidati in seguito alla sconfitta alle elezioni sarde... insomma, una sequela instancabile e devo dire encomiabile di fallimenti malamente coperti e nascosti sotto il tappeto ha portato ad un calo netto nei sondaggi ed un fallimento su tutta la linea alle elezioni sarde (parliamo del 10%, una perdita di voti enorme rispetto alle scorse politiche anche a livello territoriale, non ricordo precisamente i dati ma mi pare 75.000 voti in meno quando in Sardegna avevano sbancato alle politiche di marzo 2018).
Potere al Popolo, Casapound e ForzaNuova, con mio grande giubilo, continuano ad essere cacchette sul parabrezza. O almeno, la cacca ha una funzione biologica all'interno dell'ecosistema, fertilizza il terreno e permette la sopravvivenza delle creature viventi tramite l'espletamento degli scarti corporei, mentre qua invece fatico a trovare un singolo motivo d'esistenza... ma tralasciamo, si sta già dando troppa attenzione a chi non la merita.
Penso di aver riassunto un po' sommariamente la situazione politica con cui ci affacciamo alle europee. Ovviamente non ho affrontato quella europea in generale, anche perché non sono sufficientemente informato sulla politica interna di 24 stati (sono 24 quelli che vanno al voto? Mi è rimasto impresso questo numero), quindi se qualcuno avesse notizie da condividere lo faccia pure. Sono specialmente interessato a Francia, Germania e Spagna che rappresentano numericamente una buona fetta dell'elettorato e quindi esprimono un grosso numero di europarlamentari.
EDIT #1: Non ho speso parole sul successo della Lega, ma non avevo francamente voglia e poi mi sembra tutto sommato una evidenza nota più o meno a tutti... magari aggiornerò più tardi o nei prossimi giorni, tanto per completezza.
Ed ovviamente, tolti gli ultimi tre partiti per cui si nota la mia malcelata scontentezza, non ho pregiudizi di sorta contro gli altri. In generale suppongo si possa intuire che non sono un simpatizzante del centrodestra e della destra in generale, ma questo non vuol dire che non possa appoggiare singoli provvedimenti o posizioni, o trovare alcune come sostanzialmente irrilevanti nel grande schema.
Ultimamente mi trovo a concordare con Salvini sempre più spesso, vedasi la sua opposizione all'investimento cinese in Italia (consiglio la puntata della versione di Oscar a riguardo, la questione è molto seria e inquietante a mio avviso), o la sua posizione favorevole alla TAV in Val di Susa.
Certo, umanamente mi fa un po' schifo... ma come politico penso non sia così fesso come potrebbe apparire a primo acchito.
Poi magari migliorerò un attimino la formattazione del post, ed aggiungerò notizie interessanti e rilevanti sull'argomento.
Ah, un piccolo punto da sottolineare. L'autonomia regionale è un nodo nevralgico che andrà sciolto nei prossimi mesi/anni e rappresenterà, a mio avviso, un punto di svolta epocale nella storia italiana. É un argomento molto delicato consiglio questi due articoli de IlPost:

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