U
Utente cancellato 10682
A quanto pare nel Regno Unito, oltre alla Brexit e alla famiglia reale, si parla anche di Pokémon. In questo caso però le creature sono state tirate dentro quasi a caso. Ma andiamo con ordine. Nel 2016, un uomo ha messo degli adesivi che ricordavano quelli dei Pokémon in alcune zone di Londra, i quali incitavano all'odio raziale. Oggi sono stati pubblicati due nuovi articoli riguardo ciò che è accaduto. Un uomo è stato identificato e giudicato colpevole di aver messo questi stickers quasi tre anni fa, tirando in ballo i Pokémon al grido di Gotta catch and deport them all.
A questo punto mi chiedo. Quale mente malata deve linkare i Pokémon all'odio raziale. I nostri mostriciattoli preferiti non incitano alcun odio, anzi, insegnano l'amicizia e il lavoro di squadra (anche troppo certe volte). Ma l'odio raziale mai.
Quando leggo queste cose non posso rimanere indifferente. Mettere in cattiva luce un brand la cui unica colpa è quello di essere famoso e conosciuto da milioni di fan di tutte le età e in tutto il mondo.
Voi cosa ne pensate?
Metro Newspaper site Metro.news has a new online home on Metro.co.uk | Metro UK
Exciting news: Metro.News has merged with metro.co.uk!
www.metro.news
Businessman, 48, admits putting racist stickers around London
Businessman Neil Froggatt, pictured yesterday leaving Blackfriar's Crown Court in London admitted placing offensive Pokemon-themed stickers on the London Underground.
www.dailymail.co.uk
Latest News, Entertainment Stories And Viral Videos - UNILAD
UNILAD brings you the latest news, funniest videos & viral stories from around the world. Sit back, relax & let us entertain you.
www.unilad.co.uk
A questo punto mi chiedo. Quale mente malata deve linkare i Pokémon all'odio raziale. I nostri mostriciattoli preferiti non incitano alcun odio, anzi, insegnano l'amicizia e il lavoro di squadra (anche troppo certe volte). Ma l'odio raziale mai.
Quando leggo queste cose non posso rimanere indifferente. Mettere in cattiva luce un brand la cui unica colpa è quello di essere famoso e conosciuto da milioni di fan di tutte le età e in tutto il mondo.
Voi cosa ne pensate?