i "Wearable" ("indossabili"), ovvero: la truffa del decennio

[Steph]

Dopo i netbook, la "nuova" (relativamente) grande sòla tecnologica per spillare soldi.

Ho comprato (non considero quindi quelli che mi sono stati regalati), in tutta la mia vita, solo 3 orologi. Dall'incredibile valore di rispettivamente 1€, 5€ e 16€.

Ma da due anni circa (non ricordo quanto di preciso, ma sicuramente più d'uno), sto usando uno smartwatch Android. Per la prima volta ho sentito il desiderio di comprarne un altro più avanzato, desiderio nato dall'esigenza di vederlo aggiornato, condizione che ovviamente i produttori bloccano dopo 18 mesi.

Dopo il recente Black Friday, ho girato e studiato diverse offerte (online e non), notando che i costi che si aggirano sui 90-100€ per le "smartband" ed oltre i 150 per gli "smartwatch" (non ho tenuto in considerazione le cinesate, nemmeno se di ottima fattura e qualità/prezzo come i prodotti Xiaomi).

È vero, un orologio di lusso può arrivare a costare anche molto di più. Ma, prendendo in considerazione una marca per le tasche di tutti come Swatch o Casio (entrambe aziende che casualmente hanno subito forti svalutazioni nel recente periodo), la media dei prezzi è la stessa delle smartband, con la differenza che la longevità potenziale di un orologio classico è di gran lunga superiore (circa decennale ed oltre).
Nel caso dei segmenti di lusso citati prima, si arriva addirittura ad una potenziale longevità lifetime (non penso che cambiereste un -seppur sopravvalutato- Rolex d'oro nemmeno dopo 30-60 anni).

Lo so, magari sto dicendo ovvietà, ma sono rimasto scioccato da tutto questo successo, hype e mania per la tecnologia indossabile, che si sta evolvendo sempre più velocemente creando fusioni a cui prima non riuscivamo neanche a pensare, ma che (come del resto tutto il settore della tecnologia) ne accelerano l'obsolescenza.

Pareri a riguardo? Vi piacciono gli smartwatch, ne usate uno, come vi trovate, lo volete sempre più nuovo?

io ho preso ovviamente ad esempio gli orologi (anche perché usandoli li conosco meglio), ma il discorso in generale vale per tutta la tecnologia indossabile.

 

[Sheldon]

A me sinceramente fanno profondamente cagare. Pensa che non indosso mai neanche l'orologio, né collane, né bracciali. Mi piace avere il corpo libero.

E poi penso che già siamo circondati da radiazioni elettromagnetiche di qualunque tipo (cellulari, reti telefoniche, computer, wi-fi, antenne satellitari). Per questo motivo, cerco di tenermi quando più distante da questi oggetti, sebbene sia impossibile. Uno dei modi è di evitare costantemente il contatto corporeo.

Chiamatemi obsoleto, ma io la penso così. E vivo bene senza il cellulare sotto il sedere 24/7.

 

[The Dragon]

Sono d'accordo con te, anche se per motivazioni leggermente differenti. 

Penso che la parte di discorso sul fatto che, a parità di prezzo, un orologio tradizionale è molto più longevo, non abbia molto senso. Son due oggetti che non sono nella stessa categoria, totalmente diversi per "ingegneria", fattura e soprattutto funzioni. Anche il più sprovveduto fanboy apple, che paga 800€ di Iphone per Facebook e Whatsapp, non compri di certo lo smartwatch solo per guardare ora e data (che sono le uniche due funzioni di un orologio tradizionale).

Lo smartphone è stata una grande innovazione, sia a livello pratico che a livello comunicativo: date le immense potenzialità di internet sviluppate negli anni immediatamente prima all'invenzione dello smartphone, mi sembra scontato dire che avere in tasca un piccolo computer che ci permette di accederci in ogni momento e utilizzare press'a poco tutte le funzioni sue funzioni, è una grande innovazione. E' per questo che non capisco che senso abbia invece avere un altro minuscolo computer, praticamente senza schermo, legato ad un polso: mi sembra un'inutile ripetizione, dato che ormai uno smartphone è alla portata di tutti (beh, molto più di uno smartwatch cmq) e ha molte più funzioni di qualunque smartwatch.

Senza contare che (come hai detto anche tu) è un'altro apparecchio da cambiare ogni pochi anni; così come i vari smartphone, tablet ecc. Mi sembra proprio un oggetto di puro consumo.

Cmq parlando di wearable: ho un fitness tracker Jawbone che mi hanno regalato. Mi andava di citarlo dato che c'entra con l'argomento  :D

 

[Iskotew]

Smartcosa? Io rimango fedele al mio orologio analogico a corda!  :D  

 

[CiaobyDany]

Orologio tutta la vita. A parte che mi serve per l'uni e ovviamente gli esami con lo smartwatch non si possono fare, e poi, molto sinceramente, non sento per nulla l'esigenza di avere l'ennesimo dispositivo da ricaricare quotidianamente o quasi. Perché anche quello non è da sottovalutare. Il mio orologio ha una batteria che dura anni. Uno smartwatch è un miracolo se ti fa tre giorni. No, thanks.

 

[Tanino343]

Indosso l'orologio solo il fine settimana per uscire, per due motivi: 1) ho sempre usato il cellulare per guardare l'ora; 2) con il lavoro che faccio un qualsiasi orologio durerebbe mezza giornata. Non ho mai pensato di acquistare uno smartwatch e penso che mai lo farò, per poi farci cosa, guardare la notifica di un messaggio arrivato sul cell? Guardo direttamente su esso, o magari per avere la paranoia di caricarlo ogni tot...preferisco di gran lunga l'orologio tradizionale con longevità "infinita" sia di batteria che di vita!

 

[Steph]

Orologio tutta la vita. A parte che mi serve per l'uni e ovviamente gli esami con lo smartwatch non si possono fare, e poi, molto sinceramente, non sento per nulla l'esigenza di avere l'ennesimo dispositivo da ricaricare quotidianamente o quasi. Perché anche quello non è da sottovalutare. Il mio orologio ha una batteria che dura anni. Uno smartwatch è un miracolo se ti fa tre giorni. No, thanks.

Prima dell'aggiornamento, il mio orologio durava 10 giorni (9 in realtà, dato che lo ricaricavo il decimo). Non era un Android Wear ovviamente.
Android Wear, con i suoi comandi vocali praticamente sempre attivi, schermo sempre attivo o gesture, sincronizzazione aggiornamenti di notifiche, app e meteo tramite Google, ecc dura 2-3 giorni.

(fun fact: ad un esame -è vero: io non seguivo un corso di laurea, ma ero comunque in facoltà ed i docenti erano per lo più professori universitari- ho copiato proprio usando lo smartwatch. La mia fortuna è stata avere per lo più professori vecchio stampo o comunque non molto tecnologici.)

 

[Steph]

Penso che la parte di discorso sul fatto che, a parità di prezzo, un orologio tradizionale è molto più longevo, non abbia molto senso. Son due oggetti che non sono nella stessa categoria, totalmente diversi per "ingegneria", fattura e soprattutto funzioni. Anche il più sprovveduto fanboy apple, che paga 800€ di Iphone per Facebook e Whatsapp, non compri di certo lo smartwatch solo per guardare ora e data (che sono le uniche due funzioni di un orologio tradizionale).

Lo smartphone è stata una grande innovazione, sia a livello pratico che a livello comunicativo: date le immense potenzialità di internet sviluppate negli anni immediatamente prima all'invenzione dello smartphone, mi sembra scontato dire che avere in tasca un piccolo computer che ci permette di accederci in ogni momento e utilizzare press'a poco tutte le funzioni sue funzioni, è una grande innovazione. E' per questo che non capisco che senso abbia invece avere un altro minuscolo computer, praticamente senza schermo, legato ad un polso: mi sembra un'inutile ripetizione, dato che ormai uno smartphone è alla portata di tutti (beh, molto più di uno smartwatch cmq) e ha molte più funzioni di qualunque smartwatch.

Ecco, non dico che alcuni lo comprino solo per guardare l'ora, ma forse anche solo il leggere le notifiche è già uno spreco. Dato che appunto, come dici anche tu, si può già vedere sullo schermo del telefono. Certo: lo smartwatch ha il potenziale per fare molto di più delle semplici notifiche, ma l'utente medio mi sembra di aver visto che lo usi praticamente solo per quello. Ma magari è solo una mia impressione.

Che a ben vedere, anzi, l'uso degli smartwatch alla fine quale sarebbe? O meglio, cosa non può fare il nostro telefono e quanti oggetti ha già sostituito? Concordo in pieno con quanto dici! È stata un'innovazione vedere uniti fotocamera, lettore, orologio, agenda, contapassi... per come la vedo io, l'unico utilizzo sensato dei wearable sarebbe solo:
1) l'uso lontano dallo smartphone (es. la corsa od altra attività fisica)
2) la sicurezza (es. il collegamento che consente di cercare/bloccare il telefono a distanza, seppur di soli pochi metri)

Certo che se poi mi devo rovinare il fegato perché il sudore/tempo/batteria/aggiornamenti mi logorano l'orologio, non so più se mi convenga comprarlo...

 

[CiaobyDany]

Prima dell'aggiornamento, il mio orologio durava 10 giorni (9 in realtà, dato che lo ricaricavo il decimo). Non era un Android Wear ovviamente.
Android Wear, con i suoi comandi vocali praticamente sempre attivi, schermo sempre attivo o gesture, sincronizzazione aggiornamenti di notifiche, app e meteo tramite Google, ecc dura 2-3 giorni.

(fun fact: ad un esame -è vero: io non seguivo un corso di laurea, ma ero comunque in facoltà ed i docenti erano per lo più professori universitari- ho copiato proprio usando lo smartwatch. La mia fortuna è stata avere per lo più professori vecchio stampo o comunque non molto tecnologici.)

Ecco, io pure ad analisi 1, con una professoressa che all'inizio di ogni santissima lezione aveva bisogno di supporto tecnico per collegare l'iPad al proiettore (leggasi, attaccare il cavo VGA all'adattatore all'unico buco presente su quel tablet e accendere il proiettore) ho avuto la raccomandazione di non usare smartwatch.

Peraltro in Giappone alcune università hanno vietato l'uso di orologi di qualsiasi tipo per evitare fraintendimenti.

 

[Mens]

Lo smartphone è stata una grande innovazione, sia a livello pratico che a livello comunicativo: date le immense potenzialità di internet sviluppate negli anni immediatamente prima all'invenzione dello smartphone, mi sembra scontato dire che avere in tasca un piccolo computer che ci permette di accederci in ogni momento e utilizzare press'a poco tutte le funzioni sue funzioni, è una grande innovazione.

Sarò anche troppo vecchio, reazionario e misantropo per queste diavolerie tecnologiche (non cambio cellulare da 12 anni, tanto per dare un'idea), ma sinceramente non mi piacerebbe l'idea di una essere sempre, costantemente connesso, pur comprendendo la potenziale utilità di una connessione permanente (e poi ho un pessimo rapporto con i controlli puramente tattili, soprattutto per quanto riguarda le tastiere). Intendo, tra l'altro ho visto fin troppe cene rovinate - per usare un termine eccessivo - da gente che non faceva altro che mostrare minchiate sul cellulare tutto il tempo.

 

ho sentito il desiderio di comprarne un altro più avanzato, desiderio nato dall'esigenza di vederlo aggiornato

Domanda: in generale, quali vantaggi davvero rilevanti portano gli aggiornamenti? Senza farlo si viene completamente tagliati fuori?

 

E vivo bene senza il cellulare sotto il sedere 24/7.

Sono l'unico che lo tiene nelle tasche anteriori?

 

[Carmageddon]

Al massimo ho avuto uno smartband, mi ci sono stufata in meno di un mese. Non uso da anni gli orologi normali, mi fanno caldo al polso anche se non li tengo stretti, e poi c'è il cellulare, se si vuole guardare l'ora...

E poi sì, come ha detto Dany, non sento proprio il bisogno di avere l'ennesima trappola elettronica con la batteria da ricaricare. A meno che non abbia un mese di autonomia. Forse potrei pensarci.

 

[CiaobyDany]

Domanda: in generale, quali vantaggi davvero rilevanti portano gli aggiornamenti? Senza farlo si viene completamente tagliati fuori?

 

Sono l'unico che lo tiene nelle tasche anteriori?

Tagliati fuori no, ma sicuramente avrai meno funzionalità che aggiornando.

No, anche io, se lo mettessi in quelle posteriori non potrei sedermi °°

(oppure frantumerei lo schermo con il mio dolce peso, alternativa non molto allettante)

Al massimo ci tengo il 3ds se vado per fiere dietro, perché non mi devo sedere :P

 

[The Dragon]

Sarò anche troppo vecchio, reazionario e misantropo per queste diavolerie tecnologiche (non cambio cellulare da 12 anni, tanto per dare un'idea), ma sinceramente non mi piacerebbe l'idea di una essere sempre, costantemente connesso, pur comprendendo la potenziale utilità di una connessione permanente (e poi ho un pessimo rapporto con i controlli puramente tattili, soprattutto per quanto riguarda le tastiere). Intendo, tra l'altro ho visto fin troppe cene rovinate - per usare un termine eccessivo - da gente che non faceva altro che mostrare minchiate sul cellulare tutto il tempo.

Se la gente è cretina, lo è e basta: se non avessero "rovinato" la cena guardando cagate dal cell, l'avrebbero rovinata tirando fuori Novella 2000 o facendo altri discorsi del cazzo.

Per il resto, a me la connessione perenne torna utilissima per lavoro e anche per le comunicazioni personali. Vivo fuori da quando ancora gli smartphone non esistevano, e sinceramente sono contentissima del fatto che adesso posso mandare un veloce messaggio ai miei su whatsapp, anziché doverci mettere d'accordo una settimana prima per l'appuntamento telefonico mensile.

Cmq, il tuo ragionamento si può fare nella stessa maniera andando a ritroso:

Cellulare vs. fisso: non voglio essere costantemente connesso ecc. ecc.

Telefono vs. telegramma: non voglio essere costantemente connesso ecc. ecc.