Pokémon Super Mystery Dungeon è un gioco tanto bello quanto particolare e sia chiaro che stiamo parlando di un gioco davvero tanto particolare.
È particolare perché pone il giocatore nei panni di un Pokémon, permettendo così di osservare il mondo con i suoi occhi. Siamo sempre abituati a tenerli nelle nostre Pokéball e lanciarli quando i nostri occhi incrociano quelli di un allenatore o di un Pokémon selvatico che si mette sul nostro cammino. Ma solo con Super Mystery Dungeon possiamo essere NOI i Pokémon. Ammettiamolo, risulta affascinante per qualcuno che ha la veneranda età di ventun anni, come il sottoscritto, figuriamoci per chi invece è più piccolo e di anni ne ha magari sette, otto, nove.
È proprio questo che mi spinse, quando di anni ne avevo meno della metà, a comprare la mia prima copia di Mystery Dungeon Squadra Blu.
Un altro elemento caratterizzante e che continua a piacermi è l’inizio del gioco. Sì, ovviamente non sto parlando di quando si inserisce la cartuccia ma quel modo di iniziare un’avventura davvero particolare: un test della personalità. Domande semplici che però riescono a tracciare come siamo in modo che, il Pokémon che impersoneremo, sia quello che più ci somigli. E curiosamente, tra quelli disponibili all’inizio, è sempre il nostro preferito! E i Pokémon disponibili all’inizio non sono mica pochi. Sono davvero tanti e questo, secondo me, è un altro fattore davvero esaltante.
E poi il mondo. Mystery Dungeon ci ha sempre abituato a livelli davvero vasti, differenti l’uno dall’altro, particolarissimi e assolutamente dettagliati. Ce n’è proprio di tutti i gusti, basta partire all’avventura e raggiungere quello che più ci piace. Anche questo gioco non sembra esser da meno e proprio la vastità dell’universo in cui è ambientato trovo che sia davvero interessante. A tutti piacciono le cose grandi, enormi e pressoché infinite, specialmente ai bambini.
E proprio a proposito di vastità, bisognerebbe parlare della quantità di Pokémon che si possono incontrare: più di Settecento. Fantastico.
Infime, una menzione d’onore alla grafica. Già, ho già descritto proprio poco fa un mondo molto particolare, dettagliato nei minimi dettagli. Ma quello che rende Super Mystery Dungeon un gioco davvero “Super” sono i colori: accesi e vivi, capaci di farti sentire davvero un Pokémon che vuole salvare gli altri amici.
Spero di aver aiutato, da Dream è tutto!