Flying Wardrobe
Passante
Riflettete su ciò che mantiene in vita la nostra civiltà.
In Italia esistono -alcune abbastanza inutili se non dannose- qualcosa come 180.000 leggi. In America cinquemila, in Germania settemila.
E, oltre a quelle esistono le convenzioni morali, non scritte, conosciute -con la dovuta dose di relativismo culturale- da tutti.
Tutte queste norme non sono naturali (forse), sono state create dall'uomo.
Ora, da dove derivano? Esistono leggi naturali? Perché, nella società occidentale, ma diffuse ovunque, sempre relativamente, esistono le leggi morali? Cos'è la morale e cosa ci lega ad essa? Se non fosse una cosa atavica e l'avessimo creata noi, cosa ci avrebbe spinto a crearla?
Spingendoci più in generale, cos'è la legge? Solo una convenzione? O qualcosa di più? Inoltre, è propria solo degli umani?
Una teoria che avevo elaborato era questa: Creiamo norme per infrangerle, per appagare la nostra parte più anarchica e selvaggia. Per tornare ad essere animali, per assaporare di nuovo un senso di libertà che noi stessi ci neghiamo con convenzioni per poi infrangerle.
A questo punto, a voi la parola.
In Italia esistono -alcune abbastanza inutili se non dannose- qualcosa come 180.000 leggi. In America cinquemila, in Germania settemila.
E, oltre a quelle esistono le convenzioni morali, non scritte, conosciute -con la dovuta dose di relativismo culturale- da tutti.
Tutte queste norme non sono naturali (forse), sono state create dall'uomo.
Ora, da dove derivano? Esistono leggi naturali? Perché, nella società occidentale, ma diffuse ovunque, sempre relativamente, esistono le leggi morali? Cos'è la morale e cosa ci lega ad essa? Se non fosse una cosa atavica e l'avessimo creata noi, cosa ci avrebbe spinto a crearla?
Spingendoci più in generale, cos'è la legge? Solo una convenzione? O qualcosa di più? Inoltre, è propria solo degli umani?
Una teoria che avevo elaborato era questa: Creiamo norme per infrangerle, per appagare la nostra parte più anarchica e selvaggia. Per tornare ad essere animali, per assaporare di nuovo un senso di libertà che noi stessi ci neghiamo con convenzioni per poi infrangerle.
A questo punto, a voi la parola.