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Dream
Ovvero, la nuova legge elettorale.
Dopo il thread sulle riforme costituzionali voglio sapere la vostra su un altro argomento che sta tenendo banco in Parlamento in questi giorni: la riforma della legge elettorale.
Perché è necessario riformare la legge elettorale?
La precedente legge, il Porcellum, era una legge che prevedeva alla Camera dei Deputati:
Inoltre, il Porcellum prevede la possibilità di eleggere 6 senatori e 12 deputati nella "Circoscrizione estero".
Inoltre, gli elettori non votando il Presidente del Consiglio ma il Parlamento, questa legge elettorale voleva in qualche modo far cambiare la forma di governo assumendo che la coalizione avesse un unico capo.
A Dicembre del 2013, la Corte Costituzionale ha dichiarato diversi punti di incostituzionalità di questa legge.
Il segretario del Partito Democratico ha così firmato con Silvio Berlusconi il cosiddetto Patto del Nazareno in cui è uscita fuori la nuova legge elettorale chiamata Italicum.
L'Italicum abbraccia quelle che sono le riforme costituzionali portate avanti dal PD, da Forza Italia e dall'attuale maggioranza di Governo, di conseguenza è studiato per essere valido esclusivamente alla Camera, poiché il Senato non sarà elettivo.
Prima di spiegare nei dettagli l'Italicum (con le modifiche di Dicembre), spiego alcuni termini che potrebbero non esservi chiari.
Premio di maggioranza: è quel "regalo" che viene fatto per garantire la governabilità del Paese. Qual'ora i partiti non raggiungessero la soglia del 50%+1, interviene questo correttivo che permette ai partiti di raggiungerla "gratuitamente", riuscendo a formare maggioranze solide.
E' essenziale? No.
L'Italia dal 1948 al 1993 non ha avuto premi di maggioranza, e i partiti dovettero formare alleanze per garantire la governabilità del Paese.
E' una scelta politica.
Soglia di sbarramento: Utile laddove si voglia impedire un'eccessiva proliferazione di piccoli partiti che rendono instabile il Parlamento. Viene fissata ad una certa soglia e sono eletti tutti quei partiti che superano la soglia.
Circoscrizione: il territorio è diviso in zone. In questa zona, i Partiti presentano la loro lista con un numero definito di candidati. Il partito che si candida in Lombardia1 non è detto che voglia candidarsi in Sicilia (E' il caso dei partiti federalisti come la Lega, ma non solo).
Liste bloccate o preferenze: La lista bloccata prevede che in una certa circoscrizione ci siano dei candidati e più voti questa lista prende e maggiore sarà il numero di candidati che entreranno in Parlamento, nell'ordine deciso dalla segreteria del Partito. I capilista sono quelli che hanno maggiore probabilità di essere eletti, rispetto al 20esimo candidato.
La preferenza fa venire meno questo meccanismo. Con la preferenza possono venire eletti anche persone che sono al 19esimo posto rispetto a gente che è candidata in terza posizione. L'elettore, sulla propria scheda, scrive il cognome del candidato a cui vuole dare il voto.
Italicum
Dopo la bocciatura si è cominciato a parlare di nuova legge elettorale ed è nato l'Italicum. Essendo tutt'ora in discussione in Parlamento, quella che presenterò io ora è la bozza attuale. Ci sono trattative su alcune percentuali che comunque, in quesri casi, per quanto minime possono modificare radicalmente il volto del futuro Parlamento. In ogni caso, però, l'impianto è questo.
E' una legge proporzionale su base nazionale.
Soglie di sbarramento:
Circoscrizioni e liste:
La lista che raggiunge il 40% dei voti otterrà il 55% dei seggi (340).
Se nessun partito (o coalizione) raggiunge tale soglia si andrà al ballottaggio.
Possono andare al ballottaggio i due partiti più votati, ottenendo così il 53% dei seggi (327).
+++
Parere personale.
Nonostante io sia fan del maggioritario con collegio uninominale, trovo che questa sia una buona legge, sebbene ci siano alcuni punti che non mi convincono.
Ad esempio, non sono d'accordo alla possibilità di far candidare il capolista in più circoscrizioni o i capilista bloccati.
In ogni caso, trovo che sia un grandissimo passo avanti dal proporzionale puro che ha creato la Consulta o dal Porcellum che riusciva a creare due maggioranze diverse nei due rami del Parlamento.
Inoltre, alzerei al 5% la soglia di sbarramento dei Partiti non coalizzati per far eleggere solo partiti che hanno un minimo di spessore e breccia sulla popolazione.
Adesso lo chiedo a voi.
Vi piace? Quali modifiche applichereste? Preferivate un'altra legge? Se sì, quale? Se no, perché?
Dopo il thread sulle riforme costituzionali voglio sapere la vostra su un altro argomento che sta tenendo banco in Parlamento in questi giorni: la riforma della legge elettorale.
Perché è necessario riformare la legge elettorale?
La precedente legge, il Porcellum, era una legge che prevedeva alla Camera dei Deputati:
- 27 Circoscrizioni.
- Premio di maggioranza su base nazionale. Il partito che prende pià voti ma non raggiunge il 55% ha diritto a ricevere 340 seggi.
- Liste bloccate. L'elettore non può scrivere la preferenza di un candidato (come è successo invece alle Europee).
- Soglia di sbarramento al 4% per ogni partito non coalizzato e al 10% per le coalizioni. Ogni partito, all'interno della coalizione, per poter partecipare alla ripartizione dei seggi deve almeno raggiungere il 2%. Può partecipare a tale ripartizione anche il primo partito che non raggiunge tale soglia (es. La coalizione "Bei Fiori" supera il 10%. Il Partito A prende il 7%, il partito B prende il 5%, il Partito C prende il 1% e il Partito D prende lo 0.5%. Entrano solo A, B e C).
Se la coalizione non ha superato il 10% ma il Partito A ha superato il 4%, accederà alla ripartizione dei seggi.
- Tante circoscrizioni quante sono le Regioni Italiane.
- Premio di maggioranza su base regionale. In ogni Regione, se nessun Partito raggiunge il 55% dei seggi, viene permesso al primo partito di ricevere i seggi "in regalo".
- Liste bloccate. L'elettore non può scrivere la preferenza di un candidato.
- Soglia di sbarramento al 8% per ogni partito non coalizzato, 20% per le coalizioni e 3% per i partiti coalizzati. Stesso discorso di prima.
Inoltre, il Porcellum prevede la possibilità di eleggere 6 senatori e 12 deputati nella "Circoscrizione estero".
Inoltre, gli elettori non votando il Presidente del Consiglio ma il Parlamento, questa legge elettorale voleva in qualche modo far cambiare la forma di governo assumendo che la coalizione avesse un unico capo.
A Dicembre del 2013, la Corte Costituzionale ha dichiarato diversi punti di incostituzionalità di questa legge.
- Il premio di maggioranza donato senza che ci sia alcuna soglia distorce clamorosamente il voto popolare. Non a caso, la coalizione di centro-sinistra ha preso il 29.5% dei voti arrivando ad avere il 55% dei seggi alla Camera.
- Le liste bloccate di dimensioni elevate.
Il segretario del Partito Democratico ha così firmato con Silvio Berlusconi il cosiddetto Patto del Nazareno in cui è uscita fuori la nuova legge elettorale chiamata Italicum.
L'Italicum abbraccia quelle che sono le riforme costituzionali portate avanti dal PD, da Forza Italia e dall'attuale maggioranza di Governo, di conseguenza è studiato per essere valido esclusivamente alla Camera, poiché il Senato non sarà elettivo.
Prima di spiegare nei dettagli l'Italicum (con le modifiche di Dicembre), spiego alcuni termini che potrebbero non esservi chiari.
Premio di maggioranza: è quel "regalo" che viene fatto per garantire la governabilità del Paese. Qual'ora i partiti non raggiungessero la soglia del 50%+1, interviene questo correttivo che permette ai partiti di raggiungerla "gratuitamente", riuscendo a formare maggioranze solide.
E' essenziale? No.
L'Italia dal 1948 al 1993 non ha avuto premi di maggioranza, e i partiti dovettero formare alleanze per garantire la governabilità del Paese.
E' una scelta politica.
Soglia di sbarramento: Utile laddove si voglia impedire un'eccessiva proliferazione di piccoli partiti che rendono instabile il Parlamento. Viene fissata ad una certa soglia e sono eletti tutti quei partiti che superano la soglia.
Circoscrizione: il territorio è diviso in zone. In questa zona, i Partiti presentano la loro lista con un numero definito di candidati. Il partito che si candida in Lombardia1 non è detto che voglia candidarsi in Sicilia (E' il caso dei partiti federalisti come la Lega, ma non solo).
Liste bloccate o preferenze: La lista bloccata prevede che in una certa circoscrizione ci siano dei candidati e più voti questa lista prende e maggiore sarà il numero di candidati che entreranno in Parlamento, nell'ordine deciso dalla segreteria del Partito. I capilista sono quelli che hanno maggiore probabilità di essere eletti, rispetto al 20esimo candidato.
La preferenza fa venire meno questo meccanismo. Con la preferenza possono venire eletti anche persone che sono al 19esimo posto rispetto a gente che è candidata in terza posizione. L'elettore, sulla propria scheda, scrive il cognome del candidato a cui vuole dare il voto.
Italicum
Dopo la bocciatura si è cominciato a parlare di nuova legge elettorale ed è nato l'Italicum. Essendo tutt'ora in discussione in Parlamento, quella che presenterò io ora è la bozza attuale. Ci sono trattative su alcune percentuali che comunque, in quesri casi, per quanto minime possono modificare radicalmente il volto del futuro Parlamento. In ogni caso, però, l'impianto è questo.
E' una legge proporzionale su base nazionale.
Soglie di sbarramento:
- 3% per i partiti non coalizzati.
- 12% per le coalizioni e 4% per i partiti coalizzati
Circoscrizioni e liste:
- Saranno 100 (600mila abitanti ciascuna);
- Ogni lista avrà in media 6 candidati
- La lista avrà il capolista bloccato ma il resto della lista potrà essere scelta con le preferenze. I grandi partiti avranno così un Parlamento eletto tra liste bloccate e preferenze, i piccoli partiti (o comunque l'opposizione) avranno solo deputati eletti dalle segreterie dei partiti.
- Ogni elettore avrà diritto a due preferenze.
- 40% di capolista dovrà essere donna.
- Un capolista non potrà presentarsi in più di 10 circoscrizioni. (Precedentemente non c'era alcun limite).
- Le liste dovranno vedere l'alternanza uomo-donna.
La lista che raggiunge il 40% dei voti otterrà il 55% dei seggi (340).
Se nessun partito (o coalizione) raggiunge tale soglia si andrà al ballottaggio.
Possono andare al ballottaggio i due partiti più votati, ottenendo così il 53% dei seggi (327).
+++
Parere personale.
Nonostante io sia fan del maggioritario con collegio uninominale, trovo che questa sia una buona legge, sebbene ci siano alcuni punti che non mi convincono.
Ad esempio, non sono d'accordo alla possibilità di far candidare il capolista in più circoscrizioni o i capilista bloccati.
In ogni caso, trovo che sia un grandissimo passo avanti dal proporzionale puro che ha creato la Consulta o dal Porcellum che riusciva a creare due maggioranze diverse nei due rami del Parlamento.
Inoltre, alzerei al 5% la soglia di sbarramento dei Partiti non coalizzati per far eleggere solo partiti che hanno un minimo di spessore e breccia sulla popolazione.
Adesso lo chiedo a voi.
Vi piace? Quali modifiche applichereste? Preferivate un'altra legge? Se sì, quale? Se no, perché?
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