Battito freddo

Zaffira

Avicoltrice
Un bel "lolno" ci sta qua. Per problemi del genere (Leggasi: io vado dallo psicologo) non fa mai male andare da lui... A me ha aiutato molto, almeno, e all'inizio pensavo di avere solo attacchi, ma invece...

@Yusei: ^Leggi, ma non preoccuparti; è più probabile che sia solo agitazione momentanea se non ti è MAI capitato, io il problema me lo porto dalle medie e in terza liceo si è manifestato più evidentemente, del tipo che lolscappavo al cesso.
Lo psicologo ti fa credere ciò fidati.
 

YuseiFudo100000

Amministratore di condominio
Un bel "lolno" ci sta qua. Per problemi del genere (Leggasi: io vado dallo psicologo) non fa mai male andare da lui... A me ha aiutato molto, almeno, e all'inizio pensavo di avere solo attacchi, ma invece...

@Yusei: ^Leggi, ma non preoccuparti; è più probabile che sia solo agitazione momentanea se non ti è MAI capitato, io il problema me lo porto dalle medie e in terza liceo si è manifestato più evidentemente, del tipo che lolscappavo al cesso.
Ecco, mi ero dimenticato che in alcuni casi mi viene da dover fare la passeggiata alla mia cara Poop.
 

Plautus

Umbra profunda sumus
Lo psicologo ti fa credere ciò fidati.
Guarda che non stiamo parlando di gente che ti manipola; la cosiddetta dicitura di "strizzacervelli" è nata proprio dall'ignoranza di persone che la pensano come te. Credi che agli studenti di psicologia insegnino come "far credere" alla gente di essere una cosa piuttosto che un'altra? Come ho già detto poco sopra, si tratta di logoterapia, vale a dire una terapia costruita sul dialogo, ma un dialogo che gente preparata sa come indirizzare affinchè sia in qualche modo produttivo, se non addirittura risolutore.

Ma invece di spenderci soldi parla con una persona che tieni: amico/a famigliare -_-
Gli amici e i familiari non hanno le competenze di una persona che ha dedicato la sua vita allo studio delle relazioni umane (e si parla di studio, non solo di esperienza, come la potrebbero avere amici e familiari).
 
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Devil93™

More then devilish
Parlo da persona che ha avuto e ha tuttora esperienze con ansia, attacchi di panico e robe correlate: lo psicologo serve solo in parte. La parte più grande la fai tu con l'accettamento della condizione e con la consapevolezza che NON SI HA NIENTE. Un sacco di persone manifestano questi sintomi, è più comune di quanto si possa credere quindi @Yusei stai tranquillo e, se ti ricapita, racconta l'episodio ad uno psicologo (decente possibilmente, non come i miei) e/o alle persone che possono infonderti fiducia e coraggio (famiglia, amici ecc.).

Sconsiglio l'uso di farmaci (soprattutto a lungo termine) poichè come ha detto qualcuno poco più indietro, servono solo a farti stare tranquillo e a farti avere il pensiero "sto male"->"ho la medicina" che può essere un'arma a doppio taglio. Vai piuttosto di rimedi naturali che non fanno mai male.

A meno che tu non sia allergico a determinate piante, obv.
 

Massi_TH

Lone Digger
Parlo da persona che ha avuto e ha tuttora esperienze con ansia, attacchi di panico e robe correlate: lo psicologo serve solo in parte. La parte più grande la fai tu con l'accettamento della condizione e con la consapevolezza che NON SI HA NIENTE.
Eh, infatti, però non è proprio "Non si ha niente".

Ad esempio oggi ho avuto un attacco da panico tale da non riuscire a rientrare in classe e sono dovuto tornare a casa.

Ho già discusso ieri e sto prendendo provvedimenti per una terapia.
 

CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
Wiki
Premessa: ho scritto il messaggio ieri sera quando è partito il crash, per fortuna ho avuto il buon senso di salvare il messaggio, quindi continuo a non averlo riletto.

Ah, comunque, l'ansia in sé non è così terribile, tra le altre cose induce un forte rilascio di adrenalina che permette di affrontare meglio le situazioni difficili. Quindi non ti devi preoccupare del fatto che sei in ansia per qualcosa, devi cercare di sfruttare al meglio la reazione del tuo corpo. Durante tutte le interrogazioni di filosofia io ero una corda di violino, saltellavo durante l'intervallo appena prima, e quando poi ero seduto, avevo un tic nervoso molto forte alle gambe. Per le mani, non parliamone, sudano già normalmente, sotto stress diventano un fiume in piena (no, non esagero, ho semisciolto più di una verifica in questo modo). Tuttavia la mia media scolastica la conoscono ormai anche i muri, questo perché me ne sono sempre sbattuto altamente degli altri sintomi, rimanendo concentrato sulla prova. Non sono uno psicologo, ma secondo me sei entrato in un circolo del tipo: la prof mi ha chiamato ho studiato, ma mi terrorizza > ansia > sintomi > ti accorgi dei sintomi > OMG! Sono in ansia > più ansia > OMG! Sti peggiorando > più ansia, ecc...

Da questo punto di vista, mi viene da pensare che uno sfogo fisico (la mia gamba, o il saltellare) possa essere un ottimo modo per cercare di assecondare il cervello, che sa che in situazioni di pericolo bisogna fuggire. Di fatto, le gambe le stai muovendo, quindi non dovresti essere sollecitato ulteriormente dagli ansiogeni.

Domani mattina mi renderò conto di quanto puttanate abbia scritto in questo wot da cell. Notte *yawn*
 

Plautus

Umbra profunda sumus
Premessa: ho scritto il messaggio ieri sera quando è partito il crash, per fortuna ho avuto il buon senso di salvare il messaggio, quindi continuo a non averlo riletto.

Ah, comunque, l'ansia in sé non è così terribile, tra le altre cose induce un forte rilascio di adrenalina che permette di affrontare meglio le situazioni difficili. Quindi non ti devi preoccupare del fatto che sei in ansia per qualcosa, devi cercare di sfruttare al meglio la reazione del tuo corpo. Durante tutte le interrogazioni di filosofia io ero una corda di violino, saltellavo durante l'intervallo appena prima, e quando poi ero seduto, avevo un tic nervoso molto forte alle gambe. Per le mani, non parliamone, sudano già normalmente, sotto stress diventano un fiume in piena (no, non esagero, ho semisciolto più di una verifica in questo modo). Tuttavia la mia media scolastica la conoscono ormai anche i muri, questo perché me ne sono sempre sbattuto altamente degli altri sintomi, rimanendo concentrato sulla prova. Non sono uno psicologo, ma secondo me sei entrato in un circolo del tipo: la prof mi ha chiamato ho studiato, ma mi terrorizza > ansia > sintomi > ti accorgi dei sintomi > OMG! Sono in ansia > più ansia > OMG! Sti peggiorando > più ansia, ecc...

Da questo punto di vista, mi viene da pensare che uno sfogo fisico (la mia gamba, o il saltellare) possa essere un ottimo modo per cercare di assecondare il cervello, che sa che in situazioni di pericolo bisogna fuggire. Di fatto, le gambe le stai muovendo, quindi non dovresti essere sollecitato ulteriormente dagli ansiogeni.

Domani mattina mi renderò conto di quanto puttanate abbia scritto in questo wot da cell. Notte *yawn*
L'ansia non è così terribile per te, magari. Altre persone la affrontano in maniera completamente diversa. La cosa dello sfogo fisico mi sembra una soluzione un po' bislacca (non che non possa funzionare, ma non l'avevo preso in considerazione come rimedio). Di fatto, a scuola ci siamo andati tutti, più o meno tutti abbiamo avuto le nostre ansie e paure, ma ognuno le ha affrontate in maniera diversa. Non conoscendo Yusei di persona, ma solo tramite uno schermo e un avatar, noi non possiamo fare altro che dare consigli mutuati dalle nostre esperienze personali, ma non dobbiamo dimenticare che queste sono diverse da persona a persona, e, conseguentemente, lo sono anche i modi con i quali abbiamo risolto i nostri problemi.
 
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Massi_TH

Lone Digger
Urca! addirittura? Ma rischiavi interrogazioni?
Si, ma non solo per questo:

>Avevo interrogazione;

   >Era interrogazione di matematica;

   >Il professore è praticamente l'unico a cui riesco apertamente ad esporre i miei problemi;

     >Paradossalmente mi vengono più difficili le interrogazioni con lui perché;

       >Non voglio deluderlo;

       >Durante queste interrogazioni mi chiede di risolvere cose e mentre parlare;

>In classe non sono mai stato ambientato bene;

  >I compagni mi hanno praticamente costretto ad andare interrogato e mi han buttato addosso pressione continuamente;

>Ieri ho avuto una discussione con la psicologa;

  >Ho realizzato che effettivamente sono sociofobo;

  >Quindi devo fare una qualche terapia specifica (Sicuramente non a base di farmaci, almeno non sono a quel livello);

>Mio fratello è andato all'università quindi di pomeriggio sono praticamente solo;

>Ho scoperto che a SSB4 c'è Mewtwo;

Tutto quest'insieme di cose non m'ha permesso di avere la tranquillità nemmeno per stare in classe, figuriamoci per un interrogazione... Gli unici 3 compagni "Fidati" della classe han provato a farmi calmare e farmi rientrare in classe, ma mi sentivo la testa esplodere e le budella contorcersi, stavo anche rigettando la colazione.
 

YuseiFudo100000

Amministratore di condominio
Si, ma non solo per questo:

>Avevo interrogazione;

   >Era interrogazione di matematica;

   >Il professore è praticamente l'unico a cui riesco apertamente ad esporre i miei problemi;

     >Paradossalmente mi vengono più difficili le interrogazioni con lui perché;

       >Non voglio deluderlo;

       >Durante queste interrogazioni mi chiede di risolvere cose e mentre parlare;

>In classe non sono mai stato ambientato bene;

  >I compagni mi hanno praticamente costretto ad andare interrogato e mi han buttato addosso pressione continuamente;

>Ieri ho avuto una discussione con la psicologa;

  >Ho realizzato che effettivamente sono sociofobo;

  >Quindi devo fare una qualche terapia specifica (Sicuramente non a base di farmaci, almeno non sono a quel livello);

>Mio fratello è andato all'università quindi di pomeriggio sono praticamente solo;

>Ho scoperto che a SSB4 c'è Mewtwo;

Tutto quest'insieme di cose non m'ha permesso di avere la tranquillità nemmeno per stare in classe, figuriamoci per un interrogazione... Gli unici 3 compagni "Fidati" della classe han provato a farmi calmare e farmi rientrare in classe, ma mi sentivo la testa esplodere e le budella contorcersi, stavo anche rigettando la colazione.
Oddio, spero di non diventare come te, deve essere bruttissimo :(

Poi i tuoi compagni sono anche stronzi che ti costringono ad andare, se te nonv uoi non vuoi, punto!
 

Massi_TH

Lone Digger
Oddio, spero di non diventare come te, deve essere bruttissimo :(
Ti auguro di non diventarlo, non sono proprio tranquillo per ora :(

Poi i tuoi compagni sono anche stronzi che ti costringono ad andare, se te non vuoi non vuoi, punto!
Si che c'erano delle scadenze d rispettare, ma loro si organizzano e a me non dicono niente (l'ho saputo il giorno prima) e sostenevano di averlo detto sul gruppo WhatsApp quando non era vero... Ok, prima o poi dovrei esser stato interrogato, ma loro sono stronzi comunque
 

Devil93™

More then devilish
Eh, infatti, però non è proprio "Non si ha niente".

Ad esempio oggi ho avuto un attacco da panico tale da non riuscire a rientrare in classe e sono dovuto tornare a casa.

Ho già discusso ieri e sto prendendo provvedimenti per una terapia.
Si certo, il mio "non si ha niente" era riferito al fatto che non è una malattia, ma solo una condizione mentale.

Che poi possa essere anche tremendamente debilitante non si discute
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YuseiFudo100000

Amministratore di condominio
Okay freghi ho un problema:

A i miei genitori penso sia inutile dire questa cosa perchè: mio padre se ne frega e mia madre direbe "E' solo ansia e paura". Quindi cosa faccio? Ci provo comunque? E se rispondono come ho detto cosa faccio?
 

Plautus

Umbra profunda sumus
Se intavolerai una discussione seria e metterai bene in chiaro quali sono i tuoi problemi e le tue perplessità, sono dell'idea che difficilmente i tuoi liquideranno la faccenda con un "me ne frego/è solo ansia". Esprimi loro i tuoi turbamenti con la massima serietà e sono convinto che faranno di tutto per aiutarti, com'è logico.
 

Devil93™

More then devilish
Yusei : serietà = Maurizio Costanzo : collo

A parte le stronzate, facci sapere cosa hanno detto e specifica che per te è importante come cosa
 
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