Quand j'était pétit..

SkarmoryMaster

Boh vengo a visitare a volte
Aaaaaallora, c'è il topic dei WTF, quello degli epic win, quello delle figure di sterco a scuola, quello delle imprese epiche/eroiche, manca solo il topic dove potete raccontare a tutto il PCF cosa credevate/facevate/dicevate quando eravate piccoli!
default_%5Eo%5E.gif


Let's begin:

•Se volevo insultare qualcuno, gli davo del calabrone. e.e

•Quando giocavo ad un qualsiasi videogioco pensavo che se spaccavi lo schermo potevi entrare dentro al videogioco e diventarne un personaggio O_o

•Credevo di essere un Kirby. Portato sulla Terra sottoforma di essere umano per oscure ragioni (?). Infatti quando qualcuno mi chiedeva "cosa vorrai fare da grande?" io spesso rispondevo "tornare a casa"
default_spheal.gif
(Questo non è uno scherzo, lo pensavo sul serio!)

•Volevo tantissimo sapere "che sapore hanno le nuvole" (wtf.) Per fortuna le finestre dell'aereo sono serrate
default_spheal.gif


•Giocavo con i ragnetti che trovavo sul mio balcone. (Ma lo faccio ancora ora)

Eccetera, eccetera, etc.

Sentiamo gli altri
default_awesome.gif
 

Zaffira

Avicoltrice
Mia nonna mi insegnò che quando avrei detto una bestemmia/parolaccia poi Dio mi avrebbe fatto capitare un piccolo male (come inciampare, perdere soldi, rompere un giocattolo e cosi via) e da quel momento fino ad oggi non ne ho mai dette. Ormai ho preso abitudine e dico sinonimi, come faccia di pesce, che 2 pokè ball o santo Arceus e capita che se lo dico davanti a persone adulte ovviamente non capiscono.
 

Wolflink

Parroco
non parlo in francese

Quand'ero piccolo avevo sempre un pezzo di pane in mano
Sembra che le cose non siano cambiate ( ͡° ͜ʖ ͡°)

Comunque quando ero piccolo camminavo per casa senza toccare la mattonella immediatamente successiva a quella dove avevo il piede di appoggio, ma quella dopo, praticamente ne toccavo una si e una no, ora invece cerco solo di non toccare le fughe (ma succede raramente, la maggior parte delle volte cammino come una persona normale per fortuna)
 
Ultima modifica di un moderatore:

BlazePower

Abbi fiducia, Shelgon, e guarda ancora il cielo
Aaaaaallora, c'è il topic dei WTF, quello degli epic win, quello delle figure di sterco a scuola, quello delle imprese epiche/eroiche, manca solo il topic dove potete raccontare a tutto il PCF cosa credevate/facevate/dicevate quando eravate piccoli!
%5Eo%5E.gif


Let's begin:

•Se volevo insultare qualcuno, gli davo del calabrone. e.e

•Quando giocavo ad un qualsiasi videogioco pensavo che se spaccavi lo schermo potevi entrare dentro al videogioco e diventarne un personaggio O_o

•Credevo di essere un Kirby. Portato sulla Terra sottoforma di essere umano per oscure ragioni (?). Infatti quando qualcuno mi chiedeva "cosa vorrai fare da grande?" io spesso rispondevo "tornare a casa"
default_spheal.gif
(Questo non è uno scherzo, lo pensavo sul serio!)

•Volevo tantissimo sapere "che sapore hanno le nuvole" (wtf.) Per fortuna le finestre dell'aereo sono serrate
default_spheal.gif


•Giocavo con i ragnetti che trovavo sul mio balcone. (Ma lo faccio ancora ora)

Eccetera, eccetera, etc.

Sentiamo gli altri
default_awesome.gif
mi spiace, stavolta ti è andata male :P  https://forum.pokemoncentral.it/index.php?showtopic=16881
 

~Lighty

Rosso è meglio
Comunque quando ero piccolo camminavo per casa senza toccare la mattonella immediatamente successiva a quella dove avevo il piede di appoggio, ma quella dopo, praticamente ne toccavo una si e una no, ora invece cerco solo di non toccare le fughe (ma succede raramente, la maggior parte delle volte cammino come una persona normale per fortuna)
^thisIo certe volte lo faccio ancora ;-;

Poi di strano strano penso niente, apparte che mi piaceva "pattinare" sui pavimenti lisci...
 

L'ultimo tragico speeno

Imma still alive!
Boh di roba che non abete ancora detto aggiungo che da piccolo avevo l'abitudine di palpare tutte le tette di belle donne che vedevo... Parlo sul serio... I culi no però,ai tempi mi facevano schifo,chissà perché

(Tranquilli,non molesto quasi nessuna adesso)
 

NOOO

Parroco
Quando ero piccolo non credevo... in Dio.

Cioè ho cominciato religione dall'asilo, ma non ho mai capito che Dio esistesse davvero. Pensavo che la bibbia fosse semplicemente un buon libro, il migliore mai fatto. Dio, Gesù, la Madonna erano semplici personaggi fittizi, il Natale boh, non lo accostavo alla religione, era un giorno di festa e stica. Questa cosa non l'ho mai detta ai miei genitori, cioè non mi sentivo in dovere di dirla perché non era importante per me come cosa, voi non dite ai vostri genitori che la Divina Commedia non vi piace, no? Nessuno mi ha mai detto "Dio esiste", tutte le cose riguardanti Dio erano sul vago, Dio ti osserva, Dio piange etc.

Quindi vago tranquillo tra i 4 anni (credo) fino alla terza elementare, anno in cui ho iniziato catechismo. Lì mi sono arrabbiato seriamente, spiegando che sotto il mio punto di vista Dio era solo un tizio in un libro, e perdere un'ora a settimana per lui era troppo.

I miei hanno cercato di convincermi che Dio esiste davvero, ma era troppo tardi, anche perché la mia non è assolutamente una famiglia che va in chiesa, uguale i parenti, tutta 'sta lolreligiosità non l'ho mai vissuta, quindi nasceva il pensiero se-esiste-perché-non-andate-in-chiesa?

Sembra aver poco senso la cosa, ma basti pensare a un ragazzino di 4 anni che crede che i robot esistano e cose varie. Più o meno io ho fatto il contrario. I cartoni animati non esistevano, i personaggi dei film nemmeno, perché Dio sì?

Insomma, ero idiota anche da piccolo.
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
1) Dio? E chi ci pensava allora? Quando ero piccola io veneravo solamente i Barbapapà

2) Quando avevo mal d'auto dicevo "Mamma, mi viene da GOMITARE" ("vomitare" proprio non mi veniva, la trovavo una parola senza senzo. Gomitare sì perché veniva da gomito, una parola che già conoscevo)

3) Una volta al supermercato coi miei, chiedevo che mi comprassero questo e quello. All'ennesimo no, mia mamma mi dice che non ci sono abbastanza soldi. Al che sbotto: "Non è vero!!! Papi ha un saaaacco di valigie pieeeeene di monete!!!!!!!1!1!1!" (erano quelle da collezione, vecchie, ma chi aveva il concetto di moneta corrente, da piccola?)

4) Quando ero piccola mi piaceva se in macchina eravamo solo io e papà perché così potevo sedere davanti. Cinture? La Fiat 124 le aveva, ma sebbene gli avessi chiesto a cosa servissero, non l'avevo compreso. Quindi mi mettevo completamente appoggiata al cruscotto, con la faccia sul parabrezza. Meno male che non ho mai avuto incidenti.....
 

Massi_TH

Lone Digger
Io sono andato al catechismo perché mi sembrava un obbligo di tutti, come la squola. Praticamente credevo che tutti fossero cristianiSolo dopo che ho fatto la cresima e non sono più andato in chiesa per sbatti ho cominciato a chiedermi: "Dio esiste? Avrei dovuto fare veramente il catechismo? Le bestemmie fanno male sul serio?"
 

Dragon Revolution

Dragonizzatevi tutti!
Da piccola avevo l'erre moscia.

E rispondevo in ucraino anche alle domande italiane.

E ho imparato a leggere a 4 anni,perchè le insegnanti dell'asilo ti tormentavano se non leggevi le lettere in modo decente.
 

ThunderShock

Meow cat, please meow back
Mod
1) Quando avevo circa 4 anni avevo chiesto a mia madre come facesse il Sole a spostarsi nel cielo (o roba simile). Lei mi aveva spiegato pazientemente che il sole era fermo, era la Terra a girare. Io non ero del tutto convinta, quindi la mia mente aveva deciso di verificare. Eravamo uscite a passeggiare, io avevo adocchiato una pietra e avevo pensato "beh, se io lancio la pietra in alto e la Terra gira la pietra cadrà a fianco a me perché la Terra dove sto si sarà spostata". Avevo lanciato la pietra in alto e...beh, ovviamente mi era ricaduta sulla testa. Tra le lacrime ricordo di aver detto "non è vero che la Terra giraaaaa :'("

Me lo ricorderò per sempre. Tra l'altro mia madre -una volta verificato fossi tutta intera- non la smetteva più di ridere, e il mio migliore amico di allora continuava a indicare il ghiaccio che tenevo sulla testa e a dirmi "ahahahah hai un corno!".

2) Cose più carine: mio padre aveva delle macchine da rally sistemate da lui. In una mancava il sedile del passeggero, così ogni volta che mi faceva fare un giro mi sedevo su un casco. Aaaaah, la sicurezza stradale dei primi anni '90.

3) Purtroppo ho frequentato l'asilo dalle suore. Io sono mancina, e a quell'età avevo un po' di difficoltà a distinguere destra e sinistra (perché dire "la destra è la mano che usate per scrivere" magari anche no, eh), quindi "dovete fare il segno della croce con la mano che usate per scrivere" finiva esattamente come potete immaginare. Con le suore che mi bollano come il futuro anti-cristo. Inoltre ho imparato a scrivere a 3-4 anni, e pretendevo di scrivere il mio nome sui miei disegni da sola. Sfortunatamente l'idea di scrivere da sinistra a destra non mi ispirava, quindi scrivevo gioiosamente da destra a sinistra e ribaltavo anche le lettere perché mi veniva più comodo. Le suore non erano felici di questo, e siccome le odiavo insistevo a scrivere così.
 

SimplyAero

Madoka, my one and only friend...
3) Purtroppo ho frequentato l'asilo dalle suore. Io sono mancina, e a quell'età avevo un po' di difficoltà a distinguere destra e sinistra (perché dire "la destra è la mano che usate per scrivere" magari anche no, eh), quindi "dovete fare il segno della croce con la mano che usate per scrivere" finiva esattamente come potete immaginare. Con le suore che mi bollano come il futuro anti-cristo. Inoltre ho imparato a scrivere a 3-4 anni, e pretendevo di scrivere il mio nome sui miei disegni da sola. Sfortunatamente l'idea di scrivere da sinistra a destra non mi ispirava, quindi scrivevo gioiosamente da destra a sinistra e ribaltavo anche le lettere perché mi veniva più comodo. Le suore non erano felici di questo, e siccome le odiavo insistevo a scrivere così.
Io la scuola delle suore la userò come minaccia per degli eventuali figli, è una tortura, e ci ho fatto 3 anni di asilo e 5 di elementari.

Ancora ricordo gli schiaffi che mi davano quando qualcuno mi menava "Perchè non avrei dovuto farmi menare"

E la maestra che ci faceva fare solo italiano e matematica, caricandoci di compiti e fregandosene altamente che dei bambini di 6 anni non possono fare 3 pagine di analisi grammaticale per il giorno dopo...

L'unica cosa positiva era la suora che è stata nostra preside fino a quando sono stato in seconda, era gentile, sapeva capirli i bambini e sapeva come farsi capire, dopo di lei ne sono arrivate due una più stronza dell'altra e da allora la scuola è in declino
 
Ultima modifica di un moderatore:

Zuccapelata

Coconut eyes
1) Quando avevo circa 4 anni avevo chiesto a mia madre come facesse il Sole a spostarsi nel cielo (o roba simile). Lei mi aveva spiegato pazientemente che il sole era fermo, era la Terra a girare. Io non ero del tutto convinta, quindi la mia mente aveva deciso di verificare. Eravamo uscite a passeggiare, io avevo adocchiato una pietra e avevo pensato "beh, se io lancio la pietra in alto e la Terra gira la pietra cadrà a fianco a me perché la Terra dove sto si sarà spostata". Avevo lanciato la pietra in alto e...beh, ovviamente mi era ricaduta sulla testa. Tra le lacrime ricordo di aver detto "non è vero che la Terra giraaaaa :'("

Me lo ricorderò per sempre. Tra l'altro mia madre -una volta verificato fossi tutta intera- non la smetteva più di ridere, e il mio migliore amico di allora continuava a indicare il ghiaccio che tenevo sulla testa e a dirmi "ahahahah hai un corno!".
Leggendo il tuo post mi hai fatto venire in mente un'altra mia "convinzione infantile". Quando vedevo le nuvole che si spostavano col vento credevo fosse la terra che stava girando.
 

NOOO

Parroco
Aaaah ultima cosa: da piccolo non sapevo pronunciare la lettera L,dopo 3 anni di logopedismo anche la logopedista ha rinunciato. Mi impegnavo poco con gli esercizi, a me sembrava di parlare normale, poi una lettera su 21 non è grave, e sopratutto non sono cinese. Tutt'ora non so dire la L e idgaf.

Parola incubo: libellula, l'equivalente di ramarro marrone per chi ha la R moscia.
 

Pokedani

Passante
Io giocavo a Prototipo 1 su xbox 360 di mio cugino(quando veniva perchè fa il militare e non abita in puglia)quando avevo 5-4 anni ,non sapendo cosa fare uccidevo random e prendevo potere,quando correvo sui muri dissi:Lo posso fare anche io! 2 sett. Fa ritorna con una ps4 nuova e dico:La xbox 360? Nando:L'ho venduta al GS e mi hanno fatto pagare la ps4 € 120! Io:CDSC XD

Quando ero all' asilo disegnavo sempre un computerino,e pensavo che i colori a cera,quando si scioglievano diventavano plastilina,e io li mettevo sul termosifone per ore,ma senza risultato
default_awesome.gif


A 5 anni finì Pokemon Argento Soul Silver ma,non riuscivo ad andare alla lega perchè "Cetra" mi bloccava.Io piansi per mesi
default_chirolp_gusun.gif
 

°LYR°Swim

Bianco è meglio
Quand'ero piccolo ( e gattonavo ancora), avevo il vizio di passare vicino a dei tappeti e girare uno degli angoli. I miei dicevano ironicamente che "guardavo la garanzia", ma non so cosa mi passasse per la capoccia...

Ora mi limito semplicemente ad aprire e chiudere sportelli di ogni tipo quando parlo D:
 

Carmageddon

AGE IS JUST A NUMBER
Admin
Aaaah ultima cosa: da piccolo non sapevo pronunciare la lettera L,dopo 3 anni di logopedismo anche la logopedista ha rinunciato. Mi impegnavo poco con gli esercizi, a me sembrava di parlare normale, poi una lettera su 21 non è grave, e sopratutto non sono cinese. Tutt'ora non so dire la L e idgaf.

Parola incubo: libellula, l'equivalente di ramarro marrone per chi ha la R moscia.
E al posto della L cosa dici??

Una mia conoscente invece non sa pronunciare il gruppo GL-, per esempio "maglietta" lo pronuncia "maietta" (con la I consonantizzata)
 
Top Bottom