So che ti stupirà, ma c'è dibattito anche in tutte le materie scientifiche, tanto quanto (e forse più) in quelle umanistiche.
Studi storia a scuola, e suppongo che quella è una materia più o meno "oggettiva": naturalmente Hitler è esistito, ha invaso la Polonia ecc., ma quello che leggi nel libro di testo è sempre frutto delle ricostruzioni di qualcuno, del lavoro che qualcuno ha fatto su testimonianze, documenti ecc. ecc., e il prodotto finale che ti arriva è l'interpretazione di quella persona, che può essere considerata universalmente valida (come no).
Se adesso sei a scuola, so che può sembrarti inconcepibile, ma i libri di scienze non si sono scritti da soli: uno scienziato ha osservato qualcosa, formulato un'ipotesi fatto un'esperimento, ottenuto dei risultati. Poi ha analizzato quei risultati e formulato una teoria sulla base di questi (NB: le cose non vanno sempre per forza in quest'ordine).
Mezz'ora dopo, un altro scienziato, rianalizza i risultati (forse rifà anche l'esperimento, cambiando qualcosa nel metodo ad esempio), e giunge ad una conclusione diversa. E così via.
E' ovvio che ora ci sono cose che diamo per assodate, ma sono sempre frutto delle osservazioni e delle analisi di qualcuno.