1) Le Nebbie di Avalon (Marion Zimmer Bradley) (fantasy)
Morgana, Re Artù e tutti i cavalieri.
2) Cyberworld (Alessandro Vietti) (fantascienza)
Virtualisti contro Realisti, mentre il popolo si sfonda di mindwarez.
3) Il re e il suo giullare (Margaret George) (storico)
La storia di Enrico VIII raccontata dal suo buffone di corte.
4) Pinocchio 2112 (Silvio Donà) (fantascienza-distopico)
Umanità rifugiata nel sottosuolo, nascita dei procacciatori di libri, la merce più preziosa. Vicissitudini di un procacciatore che farà i conti con altri rivali e infine col capo dell'Organizzazione che controlla la sua città.
5) METRO 2033 e seguenti (autori vari) (distopico)
Sopravvivere nella metropolitana in mezzo a ratti, mutanti, funghi e maiali (allevati) in mezzo a diverse fazioni tutte nemiche tra loro.
6) La Seconda Mezzanotte (Antonio Scurati) (distopico)
2092, Venezia affondata recuperata da una multinazionale cinese e trasformata in un grande casinò+colosseo, per i vizi dei nuovi ricchi.
7) Memorie di una Geisha (Arthur Golden) (romanzo storico)
Storia di una figlia di un povero pescatore, trasportata di peso nel mondo delle geishe del Novecento.
8) Il Popolo della Tana (Slai Gardini) (distopico, narrativa per ragazzi della scuola media)
Un conflitto nucleare ha devastato la Terra, e tutti si rifugiano nei bunker. Presto la fame spinge ad uscire, ma le radiazioni uccidono quasi tutti gli adulti. Rimangono ragazzi e bambini, che faranno i conti con le difficoltà della sopravvivenza, centellinando le uscite in superficie aiutandosi con un contatore Geiger mezzo scassato.
9) Cittadino della Galassia (Robert Heinlein) (fantascienza)
Storia di Thorby, schiavo, acquistato da un uomo che gli insegnerà come sopravvivere e diventare finalmente qualcuno, nel caos dei vari mondi.
10) INRI (Michael Moorcock) (fantascienza)
Karl, studente complessato, cervellotico ed incompreso, si offre volontario per andare con la macchina del tempo nel 29 D.C.
Menzione a parte per tutti i libri della serie di Peppone e Don Camillo, di Giovannino Guareschi. Anche questi non mi stanco mai di rileggerli.