Bestemmia

In effetti, detta da un non-credente una bestemmia potrebbe anche non essere considerabile come tale. Per un ateo "Dio" è una parola come un'altra.

Un mio compagno di classe per non bestemmiare s'è inventato cose tipo"Dio Gamberetto" o "Dio Serbatoio" °°
Che ci crediate o no, un mio amico dice "Dio Bubù". Non chiedetemi come gli è venuto in mente >_>
 

Steph

Great Teacher
Mod
Daron Malakian ha scritto:
In effetti, detta da un non-credente una bestemmia potrebbe anche non essere considerabile come tale. Per un ateo "Dio" è una parola come un'altra. Che ci crediate o no, un mio amico dice "Dio Bubù". Non chiedetemi come gli è venuto in mente >_>
Come ho già detto, non importa se sia canide o suino, la bestemmia sta nel pronunciare Dio invano. Anche se detta da un non credente, il significato non cambia: non credo ad Allah, ma non mi permetto di chiamarlo porco (anche perché mi ucciderebbero, eh!).

L'affibbiare a Dio le colpe di alcuni eventi tragici che ci accadono, trovo che sia molto egoistico e infantile, ma ahimé normale, come dice Gabriel. Il "disegno di Dio" spesso è incomprensibile all'uomo che crede. Ci chiediamo perché un nostro caro sia morto, e diamo la colpa a Dio, non capendo il suo gesto. Dovremmo considerare anche l'aspetto divino della morte, l'anima che si ricongiunge a Dio, il Paradiso, eccetera eccetera. Ovviamente per chi crede. Non trovo invece normale che a fare ciò siano atei, insomma, dire bestemmie per gli atei è un gesto insensibile nei confronti dei credenti, ma soprattutto non vedo perché debbano incolpare qualcuno che ritengono inesistente per dei fatti personali.
 

Ombra

Dragoran, immer besser!
Admin
IRDG ha scritto:
Non trovo invece normale che a fare ciò siano atei, insomma, dire bestemmie per gli atei è un gesto insensibile nei confronti dei credenti, ma soprattutto non vedo perché debbano incolpare qualcuno che ritengono inesistente per dei fatti personali.
Nell'ottica della acuta osservazione di Gabriel è normalissimo.

Bene o male, quasi tutti noi, nati o vissuti in un paese fondamentalmente cattolico, abbiamo ricevuto da piccoli una discreta dose di educazione cristiana che non si può rimuovere neanche con un grande sforzo di volontà. Il concetto di un "colui che potrebbe ma non vuole" è quindi inconsciamente presente in tutti noi.
 

simonixx

Passante
Ora vorrei dire la mia a proposito.

Io sono credente, premetto, anche se ovvio, i misteri di questa strana vita mi lasciano sempre troppi dubbi per credere e focalizzarmi al 100% pretendendo solo dogmi libri sacri.

Tralasciando questo...io mi reputo ormai una persona che si sa regolare, cioè, la mia prima, vera bestemmia è stata non poco più di quattro mesi fa(io ho quindici anni e non le ho mai dette, tranne alcune volte in cui dicevo "porco dinci" e mi veniva l'altra, per esempio in quarta elementare XD)però comunque trovo che la trasgressione come questa ormai sia una droga.

Cioè io mi regolo oramai, però una volta che ne dici una vai a pensare che ne "puoi" dire un'altra, ciò che è successo anche a me quando m'andavano male cose a scuola e altro...poi vabbe si tralasciano i dementi che bestemmiano per qualsiasi cosa, tipo atei che non reputo idioti ma cazzeggiatori dementi tipo un amico mio:

IO: "Perchè bestemmi?"

LUI: "Perchè voglio sfogarmi e non ho un cazzo da fare e perchè mi trovo a non credere in Dio"

IO: "Se non credi perchè lo bestemmi, non c'è per te"

LUI: "Io credo che non esista ma potrei sbagliarmi. Nel caso che mi sbagli sono consapevole delle mie colpe perchè è un gran bastardo"

Io ovvio ho lasciato da parte il discorso perchè non posso farci nulla, tollero le movenze altrui.

Solo che da brava persona se uno bestemmia gli devi far notare che è una cazzata, anche perchè non risolve nulla, non è che scende Dio in forma animale, cotto, e con una mela in bocca a farti un miracolo del cazzo solo perchè pensi che tutto ricada su di te.

Un ultima cosa.

C'è chi bestemmia contro fatti personali accaduti recentemente, anche gravi come la morte o altro.

Solo che si sa che ciò accade prima o poi, e che sia prima o che sia poi, accade.

Si rimanda si rimanda ma poi succede quindi ti devi arrangiare.

E da un altro capo del mondo qualcun altro si sfoga come te(forse in un altra lingua XD).

E poi Dio, se esistesse, avrà i suoi motivi per fare certe cose u.u...ci ha creati lui...incarna sia il bene che il male...anche se si pensa che sia la grande luce, il grande bene, ma se è il tutto, se è il bene, incarnerà anche il male(il male non inteso come contrapposizione al bene, ma come dice un santo che non ricordo, il male è mancaza di bene U.U)

Molte volte la morte di qualcuno poi serve per eventi più tralasciati ma che portano a un fine migliore....

Esempio:

Muore un certo poliziotto perchè contro la mafia. Suo figlio si fa poliziotto e cattura il boss.

Quell'uomo doveva morire, ma è morto con gloria perchè infatti era un poliziotto e è diventato un martire del suo senso e scopo che ha avuto nella vita. Suo figlio è stato nel dolore, vero, ma ha avuto parte alla cattura del fottuto bastardo, verrà ricordato e qualcosa cambierà nei meandri della mafia che si cerca sempre di combattere.

Quindi un fine migliore si è avuto.

Potreste contraddirmi, certo, ma questa  EST MEA OPINIO.

Ok ho scritto tantissimo....credo di avere concluso.
 

Gkx

Admin
simonixx ha scritto:
Quell'uomo doveva morire, ma è morto con gloria perchè infatti era un poliziotto e è diventato un martire del suo senso e scopo che ha avuto nella vita.
puoi morire di overdose, puoi morire in guerra, puoi morire bastonato da un vecchio ubriaco all'uscita di un bordello, puoi morire abbracciato dai tuoi cari, puoi morire per un incidente stradale in cui avevi ragione, puoi morire ricco, puoi morire credendo di avere avuto tutto dalla vita, puoi morire di cancro, puoi morire suicidandoti, puoi morire nella gloria.

però sempre morte è, e al tizio che è morto gli fotte sega di com'è avvenuta e tantomeno degli eventuali discorsi scaturiti dopo di essa.  nessuno dotato di un minimo di senso di autoconservazione (ovvero il 99% dell'umanità) accetterebbe una morte così, razionalmente, seppur finalizzata a un bene successivo ("e il mio bene?  io di vite ne vivo una sola").

ma soprattutto: per ogni esempio di morte con un lieto fine successiva ce ne sono almeno mille senza senso.  che mi dici di tutti i bambini morti nella guerra o per la fame, delle puttane ridotte in schiavitù, dei malati terminali a quindici anni?  dici che c'è un piano, un "big picture" che non posso comprendere, dietro a tutto questo?  se c'è davvero un dio e questo è il suo piano, mi sembra solo quello di un vecchio bastardo

simonixx ha scritto:
IO: "Se non credi perchè lo bestemmi, non c'è per te"
quello che non hai capito è che una bestemmia non è una forma di insulto a dio, è semplicemente un'interiezione di sfogo come può esserlo un "porca puttana" o un "porco cane".  proprio perché per me dio non esiste, mi sembra molto più educato inveire contro di lui invece che contro qualcosa di tangibile che colpe non ne ha.  quando dici "porco cane", che male t'han fatto i cani?  perché ti sfoghi contro di loro, che di colpe ne hanno sicuramente meno di un eventuale dio?
 
Gkx ha scritto:
puoi morire di overdose, puoi morire in guerra, puoi morire bastonato da un vecchio ubriaco all'uscita di un bordello, puoi morire abbracciato dai tuoi cari, puoi morire per un incidente stradale in cui avevi ragione, puoi morire ricco, puoi morire credendo di avere avuto tutto dalla vita, puoi morire di cancro, puoi morire suicidandoti, puoi morire nella gloria.

però sempre morte è, e al tizio che è morto gli fotte sega di com'è avvenuta e tantomeno degli eventuali discorsi scaturiti dopo di essa.  nessuno dotato di un minimo di senso di autoconservazione (ovvero il 99% dell'umanità) accetterebbe una morte così, razionalmente, seppur finalizzata a un bene successivo ("e il mio bene?  io di vite ne vivo una sola").

ma soprattutto: per ogni esempio di morte con un lieto fine successiva ce ne sono almeno mille senza senso.  che mi dici di tutti i bambini morti nella guerra o per la fame, delle puttane ridotte in schiavitù, dei malati terminali a quindici anni?  dici che c'è un piano, un "big picture" che non posso comprendere, dietro a tutto questo?  se c'è davvero un dio e questo è il suo piano, mi sembra solo quello di un vecchio bastardo
Il solo fatto che tu stia provando ad analizzare Dio e il suo "progetto" secondo criteri logici (per quanto siano gli unici che tu hai a disposizione) dovrebbe farti capire che é molto stupido, e che non porterà mai a niente.

Per di più, questi discorsi un senso ce l'hanno, e basterebbe poco per capirlo. Il problema é che sono in pratica l'antitesi della voglia di vivere (e della paura di morire) dell'uomo medio.
 

simonixx

Passante
Dio è trascendente chissà i fini quanti ne ha...e poi malati terminali ecc ecc di cui hai parlato....quella non è che vita, fa schifo, ma è vita. E può accadere a tutti.

Poi voglio sapere la morte perchè è tutta uguale?Li hai mai letti poemi greci in cui quelli si battevano per la gloria o 300?Quella era vita porca troia......la morte alla fine è parte della vita.

E non ti deve fare schifo perchè pur sempre fai esperienza di qualcosa che centra con te.

Se sei immortale non saprai mai cos'è al morte.

Se sei mortale, puoi trovare uno scopo fine a te stesso, essere ricordato e morire "bene".

Sapete perchè ci sono migliardi di persone che hanno fatto cose storiche o letterali?Perchè volevano essere ricordate e non essere "la solita gente che vive" meglio essere "la speciale gente che muore in un certo modo e viene ricordata dai vivi" alla fine si muore, ma si rimane nella memoria dei vivi.

E poi la morte è una cosa moltissimo contorta e secondo me è qualcosa che deve essere fatto, anche se non si vuole.

Non mi sembra che avete voluto voi di nascere.

EST MEA OPINIO.
 

Iro

Amministratore di condominio
Poi voglio sapere la morte perchè è tutta uguale?
Perchè colpisce tutti, indistintamente. Gay ebrei comunisti nazisti poveri e ricchi, tutti. E non fa differenze. Si può vivere con dignità, non morire.PS: Meglio Opinio mea est hanc, comunque.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gkx

Admin
Gabriel Aramil ha scritto:
Il solo fatto che tu stia provando ad analizzare Dio e il suo "progetto" secondo criteri logici (per quanto siano gli unici che tu hai a disposizione) dovrebbe farti capire che é molto stupido, e che non porterà mai a niente.
infatti.  ma è l'unico criterio che ho, e dunque l'unica certezza su cui mi posso basare

simonixx ha scritto:
Poi voglio sapere la morte perchè è tutta uguale?Li hai mai letti poemi greci in cui quelli si battevano per la gloria o 300?Quella era vita porca troia......la morte alla fine è parte della vita.
bene, ci rivediamo quando sarai disposto a buttare tuo figlio da una rupe perché troppo debole

simonixx ha scritto:
Sapete perchè ci sono migliardi di persone che hanno fatto cose storiche o letterali?Perchè volevano essere ricordate e non essere "la solita gente che vive" meglio essere "la speciale gente che muore in un certo modo e viene ricordata dai vivi" alla fine si muore, ma si rimane nella memoria dei vivi.
io preferisco di gran lunga una vita normale, con i suoi alti e bassi, e una morte di vecchiaia, che vivere fino ai 25 anni e morire per la patria o per essere ricordati.  come già detto, posso sapere ciò che mi succede quando vivo, ma quando muoio, chi lo sa? 

simonixx ha scritto:
E poi la morte è una cosa moltissimo contorta e secondo me è qualcosa che deve essere fatto, anche se non si vuole.
grazie al cazzo, spero il più tardi possibile però

simonixx ha scritto:
Non mi sembra che avete voluto voi di nascere.
in effetti mi sarei risparmiato parecchio sbattimento di palle
 

Syrio

AppesitÃ
Gkx ha scritto:
io preferisco di gran lunga una vita normale, con i suoi alti e bassi, e una morte di vecchiaia, che vivere fino ai 25 anni e morire per la patria o per essere ricordati.  come già detto, posso sapere ciò che mi succede quando vivo, ma quando muoio, chi lo sa? 
Concordo pienamente.
 

Thunder29

Passante
Vi illustro la maniera in cui la penso io a riguardo...

Punto primo: trovo estremamente banale chi dice che la bestemmia non ha nessun senso. E' ovvio che non abbia nessun senso, come non hanno nessun senso altri modi di dire come "ma che diavolo" o "porca pu***na".

Punto secondo: trovo ipocrita chi dice che qualcuno si potrebbe offendere sentendo delle bestemmie. Se io bestemmio non capisco perché ti debba sentire offeso te, non sto mica insultando te o dei tuoi cari. Conosco (purtroppo) gente RAZZISTA che si offende sentendo le bestemmie, vi rendete conto? Se facciamo lo stesso discorso potrei sentirmi offeso dai razzisti in quanto essere umano. Permettetemelo ma per me le lamentele sulle bestemmie sono una grande boiata.
 

Thunder29

Passante
`1999 ha scritto:
Non mi da fastidio, basta che non sia qualcosa tipo "Ciao porco dio, come porco dio stai con il tuo porco dio di mondo del porco dio".. ma lì è questione di decenza.
Eh, e io su questo stesso forum sono stato censurato per aver detto "ca**o" o qualcosa di simile... wow!
 

Thunder29

Passante
M ha scritto:
E se è sbagliato, un motivo ci sarà...
E' sbagliata pure la pedofilia, ma certi preti la praticano. E' sbagliato pure essere ladro, ma il governo (destra o sinistra che sia) lo è. E' sbagliato pure dire di avere una vita di merda quando si spara quattro cazzate, le si manda su mtv e si fa i miliardi, ma mondomarcio o gente come lui lo fa.

Se stiamo a discutere di quel che è sbagliato o no non è più finita, se non ci fosse nulla di sbagliato al mondo... beh, tale Bush vivrebbe in un tombino e Gates userebbe il Mac (e chi sa la sua storia sa cosa intendo), ma la vita non è l'albero azzurro...

PS: mi assumo tutta la responsabilità di quel che ho detto in questo post, quindi non censuratemi per aver detto la verità..

~The King~ ha scritto:
La bestemmia è una atrocità e ki la dice è un gran maleducato (coglio.....)
bestemmia:atrocità=omicidio:x

Risolvila tu questa proporzione, io non ci riesco... però posso dirti che quel che hai detto è un'offesa all'intelligenza di tutti.
 
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The King

Amministratore di condominio
Thunder29 ha scritto:
PS: mi assumo tutta la responsabilità di quel che ho detto in questo post, quindi non censuratemi per aver detto la verità..

bestemmia:atrocità=omicidio:x

Risolvila tu questa proporzione, io non ci riesco... però posso dirti che quel che hai detto è un'offesa all'intelligenza di tutti.
Quel post risalte a una data troppo lontana, ero ancora giovane.
 
Gkx ha scritto:
infatti.  ma è l'unico criterio che ho, e dunque l'unica certezza su cui mi posso basare
Permettimi di dirti che costuire certezze basandosi su visioni parziali della Vita mi sembra poco sensato, allora.
 
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Thunder29

Passante
Gkx ha scritto:
ehm, dove?  sei stato censurato solo se hai insultato, credo..
Purtroppo no, non avevo insultato ma avevo usato quel termine, non mi ricordo in che circostanza. E' accettabile che venga censurato anche perché in questo forum per la maggior parte ci sono giovanissimi... ma se vedo che lasciate delle bestemmie (a prescindere da come la penso io) non mi sembra molto giusto :D
 

Gkx

Admin
mi dispiace, non ho idea di chi sia stato a censurartelo, ma non va contro il regolamento...  le bestemmie in questo topic sono solo a scopo esemplificativo comunque, e mi sembra alquanto stupido scrivere "porco ***" anziché "porco dio".  usate gratuitamente vengono censurate
 
Thunder29 ha scritto:
Punto secondo: trovo ipocrita chi dice che qualcuno si potrebbe offendere sentendo delle bestemmie. Se io bestemmio non capisco perché ti debba sentire offeso te, non sto mica insultando te o dei tuoi cari.
E' esattamente qui che ti sbagli :D

Senza volermi dilungare, la religione cristiana si basa sull'amore; innanzitutto per Dio padre. "Porco Dio" è un insulto a qualcuno che io amo e che, in quanto cristiana, chiamo "padre"

-.-

La differenza sostanziale è che se dici "porco cane" i cani non si offendono. Ora vorrei vedere se io venissi da te e ogni tre per due imprecassi con "Puttana la mamma di Thunder29!" o "Quella troia della sorella di Thunder!" (perdonami, ovviamente, sono esempi) te mi meni ed hai ragione. Che cazzo di diritto avevo di insultare gratuitamente qualcuno a cui tu vuoi bene?
 

Thunder29

Passante
Dragoness ha scritto:
E' esattamente qui che ti sbagli -.-

Senza volermi dilungare, la religione cristiana si basa sull'amore; innanzitutto per Dio padre. "Porco Dio" è un insulto a qualcuno che io amo e che, in quanto cristiana, chiamo "padre"

:D

La differenza sostanziale è che se dici "porco cane" i cani non si offendono. Ora vorrei vedere se io venissi da te e ogni tre per due imprecassi con "Puttana la mamma di Thunder29!" o "Quella troia della sorella di Thunder!" (perdonami, ovviamente, sono esempi) te mi meni ed hai ragione. Che cazzo di diritto avevo di insultare gratuitamente qualcuno a cui tu vuoi bene?
La differenza è che mia madre e mia sorella esistono, sono reali (tranquillo, so che sono esempi -.- ), ma come fa qualcuno a sapere che dio esiste? Poi ovviamente così è come la penso io, è solo una mia opinione, e se qualcuno si offende (anche se non riesco a capirne il motivo, non me ne capacito) cerco di non farlo in sua presenza -.-

Gkx ha scritto:
mi dispiace, non ho idea di chi sia stato a censurartelo, ma non va contro il regolamento...  le bestemmie in questo topic sono solo a scopo esemplificativo comunque, e mi sembra alquanto stupido scrivere "porco ***" anziché "porco dio".  usate gratuitamente vengono censurate
Tranquillo, non importa e comunque è acqua passata -.-
 
L

Larm

Dragoness ha scritto:
E' esattamente qui che ti sbagli :D

Senza volermi dilungare, la religione cristiana si basa sull'amore; innanzitutto per Dio padre. "Porco Dio" è un insulto a qualcuno che io amo e che, in quanto cristiana, chiamo "padre"

-.-

La differenza sostanziale è che se dici "porco cane" i cani non si offendono.
Se è per quello non ho mai sentito nemmeno Dio offendersi. (O almeno, se s'è offeso non me l'ha mai detto).

E per lo stesso motivo, se avessi un cane e ti sentissi dire questa cosa avrei tutte le ragioni di offendermi. (Ma preferisco i gatti).

Riprova..
 
Io il cane ce l'ho  :D

Guarda, le bestemmie non mi tangono neanche più di tanto, generalmente mi passano inosservate; mi sembrano solamente segno di maleducazione se reiterate ed in alcuni contesti (ma potrei dire lo stesso delle parolacce...). E avere un cane non è la stessa cosa che credere in Dio.

Thunder, tua sorella e tua madre di certo sono entità reali e dimostrabili, ma per un credente Dio esiste e difficilmente sarà disposto ad accettare che tu insulti qualcosa che per lui c'è.

-.-
 

Iro

Amministratore di condominio
Che poi. ora se ci penso, se dico 'Porca puttana', non dovrebbe offendersi..perché porca lo è.
 
L

Larm

Dragoness ha scritto:
Thunder, tua sorella e tua madre di certo sono entità reali e dimostrabili, ma per un credente Dio esiste e difficilmente sarà disposto ad accettare che tu insulti qualcosa che per lui c'è.
Questi sono l'amore e l'accettamento del prossimo degni di un cristiano. Complimenti.
 
Stiamo parlando di Cristiani, non di "primi fessi che passano". Sono uomini anche loro, se una bestemmia li infastidisce per quale stracazzo di motivo non dovrebbero farlo notare?

...E non parlo in prima persona giusto perchè l'ultima volta che avrò chiesto a qualcuno di evitare simili espressioni in mia presenza saranno passati anni.
 
L

Larm

Dragoness ha scritto:
Stiamo parlando di Cristiani, non di "primi fessi che passano". Sono uomini anche loro, se una bestemmia li infastidisce per quale stracazzo di motivo non dovrebbero farlo notare?
Tolleranza. La stessa che il cristiano di solito predica (e che poco pratica).
 
Ti ripeto, la tolleranza non si riassume sempre in "porgere l'altra guancia". Se a me dà fastidio qualcosa non vedo perchè non posso farlo presente, affidandomi al buon senso delle persone che ho attorno.
 
L

Larm

Dragoness ha scritto:
Ti ripeto, la tolleranza non si riassume sempre in "porgere l'altra guancia". Se a me dà fastidio qualcosa non vedo perchè non posso farlo presente, affidandomi al buon senso delle persone che ho attorno.
Anche a me potrebbero dar fastidio le persone con gli occhi azzurri: eppure non faccio presente loro di cavarsi gli occhi.

E se vai in un bar della periferia di Vicenza, in cui ti assicuro che la gente sia dotata di buonsenso (rispettano perfettamente tutte le regole locali e convivono perfettamente), e provi a far presente che ti dà fastidio la bestemmia, il massimo che otterrai sarà una sonora risata da parte di tutti. Perché i luoghi dove giri tu dovrebbero essere più civili di questi?

Tolleranza si riassume in: accettare che gli altri vivano e si comportino in modo diverso, purché questo modo di comportarsi non leda direttamente la qualità di vita della persona nei suoi bisogni necessari (vestirsi, mangiare, dormire, avere una casa ecc). Sarei curioso di sapere come un porcone possa privarti del pasto quotidiano.
 
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