La Scuola

Steve ha scritto:
Noi ce la spassiamo.

Entro alle 8:10, esco alle 12:50, quando mi va bene (il sabato) alle 12.

Col professore di religione esco il sabato sera e andiamo a ubriacarci, abbiamo 2 professori buttati fuori da altre due scuole per rapporti con le studentesse, e c'è "un figaio disumano".

Ogni cambio dell'ora usciamo per la sigaretta e si cazzeggia allegramente. Si prende tutto alla leggera.

Ed è un normalissimo liceo scientifico.
Aah. AMO queste scuole come la mia. C'è solo una differenza. I professori buttati fuori dalle altre scuole per rapporti con le studentesse non li abbiamo, semplicemente perché non ne abbiamo bisogno. I nostri professori sono già sessualmente impegnati con studentesse e a volte relative madri.

Ah, e noi usciamo all'una e dieci.
 
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Syrio

AppesitÃ
Thug Life ha scritto:
Aah. AMO queste scuole come la mia. C'è solo una differenza. I professori buttati fuori dalle altre scuole per rapporti con le studentesse non li abbiamo, semplicemente perché non ne abbiamo bisogno. I nostri professori sono già sessualmente impegnati con studentesse e a volte relative madri.

Ah, e noi usciamo all'una e dieci.
azz invece nella mia scuola ci sono 20 ragazze su 1000 alunni e pare che alla facoltà d'ingegneria informatica sia lo stesso.
 

liuton2005

sono qui solo di passaggio
E' difficile trovarsi una ragazza a scuola e poi vederla a scuola durante ogni intervallo è una pacchia ma in ogni caso la mancanza di ragazze in una scuola non è una cosa tanto positiva..
 

Syrio

AppesitÃ
liuton2005 ha scritto:
E' difficile trovarsi una ragazza a scuola e poi vederla a scuola durante ogni intervallo è una pacchia ma in ogni caso la mancanza di ragazze in una scuola non è una cosa tanto positiva..
Infatti voleva essere descritta come cosa negativa...
 
Pigkappa ha scritto:
Non può essere altrimenti. Bisogna pur insegnare qualcosa a tutti (scuola media) e non si può pretendere che tutti diventino laureati (ora sta succedendo, soprattutto nelle materie letterarie, e danno la laurea in modo vergognoso...). Perciò si dovrebbe sfruttare la selezione naturale: se sei in grado di studiare puoi studiare, altrimenti non studi e ti levi dai piedi.

Ho usato il condizionale perchè in realtà non è come dici tu: con pochissimo lavoro (una, due ore al giorno di media, massimo tre) si va avanti con risultati eccezionali; inoltre si cerca quasi di obbligare tutti a studiare fino a 18 anni (ma che senso ha!?)
Scusa, mi spieghi come fa uno studente a capire quali siano le sue reali capacità, e quindi quali scuole gli sono precluse e quali no, se mentre va alle medie ha risultati eccezionali?

Durante il 3° anno delle medie ogni ragazzo si trova di fronte a una scelta importantissima, senza avere, in molti casi, i mezzi per poter compiere quella più giusta.

Per questo (e anche perché, non so da te, ma da me quando chiedevi informazioni ti dicevano "é una scuola difficile", e si fermavano lì) reputo assurdo il dislivello fra Medie e Superiori. Almeno posto in questo modo.

Per il resto, il pochissimo lavoro non basta, purtroppo, da tutte le parti...
 

Iro

Amministratore di condominio
Già, Perchè uno a 13 anni ha già in mente cosa fare...

Tornassi indietro, vorrei fare lo Psico Pedagogico invece dello Scientifico.
 

Iro

Amministratore di condominio
Indubbiamente, però per esempio, io in 3° Media volevo fare l'ingegnere. E pensavo che lo Scientifico fosse la scelta migliore.

Ora invece vorrei fare lo psicologo, che si fa?
 

liuton2005

sono qui solo di passaggio
Iroquis` ha scritto:
Ora invece vorrei fare lo psicologo, che si fa?
Le superiori contano poco. Quello che conta è l'università anche se lì avrai più difficoltà se prima non hai frequentato una scuola superiore adatta..
 

Syrio

AppesitÃ
Iroquis` ha scritto:
Indubbiamente, però per esempio, io in 3° Media volevo fare l'ingegnere. E pensavo che lo Scientifico fosse la scelta migliore.

Ora invece vorrei fare lo psicologo, che si fa?
Evochi il drago scenron e chiedi di farti diventare un tredicenne nab....
 

MC5

n00b ante litteram
liuton2005 ha scritto:
Alla fine delle medie da me c'è stato un corso di orientamento per la scelta delle superiori..
anche da me, ma la sua utilità è stata inversamente proporzionale alla sua durata e insistenza (è durato almeno 4 mesi e mezzo)

e infatti alla fine (e lo intendo nel senso letterale) ho scelto il liceo scientifico, ma solo perchè aveva nel nome la parola "scientifico"; io in scienze ero bravo e mai mi sarei aspettato che la matematica fosse annoverata tra le scienze (essa è in fatti in realtà SOLO uno strumento, utilissimo per carità, ma sempre e SOLO uno strumento) e che ci fossero il DOPPIO delle matere umanistiche rispetto a quelle scientifiche...ergo scelsi questa scuola...e ora mi prenderei a bottigliate dalla mattina alla sera senza sosta [cit.]
 

Pigkappa

Passante
Gabriel Aramil ha scritto:
Scusa, mi spieghi come fa uno studente a capire quali siano le sue reali capacità, e quindi quali scuole gli sono precluse e quali no, se mentre va alle medie ha risultati eccezionali?

Durante il 3° anno delle medie ogni ragazzo si trova di fronte a una scelta importantissima, senza avere, in molti casi, i mezzi per poter compiere quella più giusta.

Per questo (e anche perché, non so da te, ma da me quando chiedevi informazioni ti dicevano "é una scuola difficile", e si fermavano lì) reputo assurdo il dislivello fra Medie e Superiori. Almeno posto in questo modo.

Per il resto, il pochissimo lavoro non basta, purtroppo, da tutte le parti...
Dipende tutto anche dalle singole scuole, conosco gente che alle medie ha fatto la matematica in modo più approfondito che al liceo mentre io alle medie non sapevo cosa fosse una tangente. Comunque a 13 anni è impossibile avere i mezzi per scegliere davvero perchè si è troppo piccoli.
 

Le0nheart

Passante
Pigkappa ha scritto:
Dipende tutto anche dalle singole scuole, conosco gente che alle medie ha fatto la matematica in modo più approfondito che al liceo mentre io alle medie non sapevo cosa fosse una tangente. Comunque a 13 anni è impossibile avere i mezzi per scegliere davvero perchè si è troppo piccoli.
Hai ragione, io ho avuto delle difficoltà enormi a scegliere la scuola superiore. Infine ho scelto il liceo scientifico e credo che mi troverò bene in futuro, per poi affrontare un' università. L'unico problema ora è cercare di far licenziare la professoressa di Matematica che nn sa fare un cavolo.
 

Lem

Passante
Larm ha scritto:
In ogni caso, più avanti ti accorgerai probabilmente che buona parte di ciò che hai studiato troverà una certa utilità nella vita; non è un problema se oggi la detesti, visto che l'istruzione italiana è stata progettata per far smettere la gente di pensare.
Sono perfettamente d'accordo.

La mia scuola, per esempio, ha 34 ore settimanali. Le materie che studio ritengo che per la maggior parte siano insegnate molto male, da insegnanti alquanto incompetenti che si dilettano alla perdita di tempo o al totale fraintendimento del reale contenuto delle materie che trattano. Quindi io penso che una persona debba accrescere la propria cultura indipendentemente dalla scuola... non deve studiare in funzione di essa, ma per sè stesso.

Inoltre credo che sia importante giudicare una persona per quello che è veramente, non per come viene presentata su sterili pezzi di carta.

Bisognerebbe che ad insegnare ci fosse gente che abbia un anima umanistica, o perlomeno quel minimo di empatia giusta a far capire e apprezzare il significato di teterminati argomenti...
 

Syrio

AppesitÃ
Grazio ha scritto:
Hai ragione, io ho avuto delle difficoltà enormi a scegliere la scuola superiore. Infine ho scelto il liceo scientifico e credo che mi troverò bene in futuro, per poi affrontare un' università. L'unico problema ora è cercare di far licenziare la professoressa di Matematica che nn sa fare un cavolo.
Prova a sedurla. Funziona perfettamente.

Another brick in the wall ha scritto:
Sono perfettamente d'accordo.

La mia scuola, per esempio, ha 34 ore settimanali. Le materie che studio ritengo che per la maggior parte siano insegnate molto male, da insegnanti alquanto incompetenti che si dilettano alla perdita di tempo o al totale fraintendimento del reale contenuto delle materie che trattano
Ah, la scuola italiana....

Another brick in the wall ha scritto:
Bisognerebbe che ad insegnare ci fosse gente che abbia un anima umanistica, o perlomeno quel minimo di empatia giusta a far capire e apprezzare il significato di teterminati argomenti...
Ah, i miei prof....

Francamente alla classe che frequento io i prof nn sono malaccio anzi, alcuni te la fanno amare la materia al punto da farla volentieri anche a casa. Per esempio a noi per stimolarci a programmare ci hanno fatto programmare giochi e devo dire che è una figata assurda.

Altri invece pretendono molto e nn danno niente, un pò come le ragazze che vanno in giro adesso (senza offesa)...
 
Iroquis` ha scritto:
Indubbiamente, però per esempio, io in 3° Media volevo fare l'ingegnere. E pensavo che lo Scientifico fosse la scelta migliore.

Ora invece vorrei fare lo psicologo, che si fa?
Secondo te, se riesce a farlo una mia amica che ha fatto il linguistico, tu avrai qualche problema?

Tralaltro se non ricordo male, nella facoltà di psicologia si studia anche psico-biologia. E tu, avendo fatto biologia, almeno hai le basi.
 

Iro

Amministratore di condominio
Uhm, certamente il liceo dovrebbe dare una base solida per tutto.

Certo, tornano indietro, invece dello scientifico avrei scelto una scuola che prepara di più alla psicologia e simili.

Resta il fatto che 13-14 anni sono pochi per scegliere il liceo, IMO. Figuriamoci io che l'ho scelta a 12...
 

Pigkappa

Passante
Iroquis` ha scritto:
Uhm, certamente il liceo dovrebbe dare una base solida per tutto.

Certo, tornano indietro, invece dello scientifico avrei scelto una scuola che prepara di più alla psicologia e simili.

Resta il fatto che 13-14 anni sono pochi per scegliere il liceo, IMO. Figuriamoci io che l'ho scelta a 12...
Resta però anche il fatto che non si può rimandare ancora di più la scelta.

Indubbiamente, però per esempio, io in 3° Media volevo fare l'ingegnere. E pensavo che lo Scientifico fosse la scelta migliore.Ora invece vorrei fare lo psicologo, che si fa?
A parte che secondo me è sbagliato scegliere il proprio corso di università alle medie, ti dico quello che ho sentito che può chiaramente essere falso.

Per quel che so il livello di tutte le facoltà umanistiche è scaduto, includendo tra queste anche alcune para-scientifiche come psicologia. È scaduto nel senso che per laurearsi basta sapere di volta in volta agli esami quello che serve avendo eventualmente studiato tutto in una settimana prima e si passa; inoltre ciò che viene preteso dagli insegnanti è piuttosto poco. Il motivo di questo decadimento potrebbe forse essere il fatto che la marea di studenti non bravi che esce dal liceo deve pur andare da qualche parte.
 

Le0nheart

Passante
Pigkappa ha scritto:
Per quel che so il livello di tutte le facoltà umanistiche è scaduto, includendo tra queste anche alcune para-scientifiche come psicologia. È scaduto nel senso che per laurearsi basta sapere di volta in volta agli esami quello che serve avendo eventualmente studiato tutto in una settimana prima e si passa; inoltre ciò che viene preteso dagli insegnanti è piuttosto poco. Il motivo di questo decadimento potrebbe forse essere il fatto che la marea di studenti non bravi che esce dal liceo deve pur andare da qualche parte.
Io credo che gli studenti nn bravi, nn debbano proprio pensare di prendere un liceo come scuola superiore. Ora sta diventando una cosa impossibile, una miriade di studenti "non capaci" viene nella mia scuola. Quest'anno l'istituto ha raggiunto i 1200 studenti, ma in giro non ne vedi nemmeno uno buono. Se chiedi in giro tutti nn studiano o nn hanno voglia di venire a scuola e ogni giorno quasi 1/10 della scuola è fuori per filone. Credo che le scuole medie devono cercare di far ragionare meglio gli alunni prima di fargli fare questa scelta.

Secondo le mie professoresse delle medie (in realtà sol oquella di italiano) non ero capace di affrontare un' istituto superiore della portata di un liceo scientifico, eppure io nn trovo molte difficoltà e i voti nn sono bassi. Ma c'è qualche persona che dopo avergli ripetuto milioni di volte "vedi che fino a gennaio puoi cambiare scuola...." continua a venire allo scientifico prendendo 2 e 3, credo che sia proprio gente sciocca.
 

The King

Amministratore di condominio
Grazio ha scritto:
Io credo che gli studenti nn bravi, nn debbano proprio pensare di prendere un liceo come scuola superiore. Ora sta diventando una cosa impossibile, una miriade di studenti "non capaci" viene nella mia scuola. Quest'anno l'istituto ha raggiunto i 1200 studenti, ma in giro non ne vedi nemmeno uno buono. Se chiedi in giro tutti nn studiano o nn hanno voglia di venire a scuola e ogni giorno quasi 1/10 della scuola è fuori per filone. Credo che le scuole medie devono cercare di far ragionare meglio gli alunni prima di fargli fare questa scelta.

Secondo le mie professoresse delle medie (in realtà sol oquella di italiano) non ero capace di affrontare un' istituto superiore della portata di un liceo scientifico, eppure io nn trovo molte difficoltà e i voti nn sono bassi. Ma c'è qualche persona che dopo avergli ripetuto milioni di volte "vedi che fino a gennaio puoi cambiare scuola...." continua a venire allo scientifico prendendo 2 e 3, credo che sia proprio gente sciocca.
Quello che dici tu non accade solo nella tua scuola ma anche nella mia come nel resto dell'Italia.Nel mio Istituto 3/4 della scuola non ha voglia di studiare, l'80% ha ripetuto almeno 1 anno e il 10% più di un anno e il restante promosso senza mai bocciature.Ormai dopo il primo anno superiore la scuola non è più dell'obbligo e se uno studente continua a venire a scuola deve restare alle regole imposte e studiare per essere promosso.Io vedo molte persone che vengono a scuola per non far niente, dormono sui banchi,(anche a me qualche volta capita durante le ore di italiano e di religione, ma alla fine ascolto :°°°°°D)oppure stanno sempre fuori a fumarsi pacchetti interi di sigarette o altra robba XD.Certo io non dico che sono un "Santarello", se bisogna far "Casino" sono il primo a farne parte, ma di certo se vado a scuola ci sarà un motivo, e quel motivo è riuscire a prendere quel maledetto Diploma.
 

Le0nheart

Passante
~The King~ ha scritto:
Quello che dici tu non accade solo nella tua scuola ma anche nella mia come nel resto dell'Italia.Nel mio Istituto 3/4 della scuola non ha voglia di studiare, l'80% ha ripetuto almeno 1 anno e il 10% più di un anno e il restante promosso senza mai bocciature.Ormai dopo il primo anno superiore la scuola non è più dell'obbligo e se uno studente continua a venire a scuola deve restare alle regole imposte e studiare per essere promosso.Io vedo molte persone che vengono a scuola per non far niente, dormono sui banchi,(anche a me qualche volta capita durante le ore di italiano e di religione, ma alla fine ascolto :°°°°°D)oppure stanno sempre fuori a fumarsi pacchetti interi di sigarette o altra robba XD.Certo io non dico che sono un "Santarello", se bisogna far "Casino" sono il primo a farne parte, ma di certo se vado a scuola ci sarà un motivo, e quel motivo è riuscire a prendere quel maledetto Diploma.
Beh si, ero quasi sicuro che in tutte le scuole italiane ci siano persone sfaticate, che nn vogliono fare nulla. Ma se tu vai in un liceo, dove la parola d'ordine è studiare, nn puoi proprio fregartene... Senza togliere nulla agli istituti professionali, ma se uno nn vuole fare una scuola pesante puo' andare benissimo li, come dice la mia professoressa "il mondo a bisogno anche di elettricisti, idraulici ecc...". Ma non devi farti condizionare dalla scelta del tuo amico che è più bravo o dai tuoi genitori che credono che se vai allo scientifico, come al classico, puoi fare tutto nella vita e invece se vai da altre parti rimani ignorante per sempre...

Posso anche dire però che la colpa nn è solo di questi ragazzini che senza le "capacità"o la voglia vanno in queste scuole più complicate, ma anche dei genitori e dei professori delle medie, che parlano delle altre scuole come se nn avessero nel mondo nessuna importanza e fanno sentire il ragazzo quasi obbligato a prendere quella scelta, senza pensare ad alcune conseguenze disastrose.
 

The King

Amministratore di condominio
Grazio ha scritto:
Beh si, ero quasi sicuro che in tutte le scuole italiane ci siano persone sfaticate, che nn vogliono fare nulla. Ma se tu vai in un liceo, dove la parola d'ordine è studiare, nn puoi proprio fregartene... Senza togliere nulla agli istituti professionali, ma se uno nn vuole fare una scuola pesante puo' andare benissimo li, come dice la mia professoressa "il mondo a bisogno anche di elettricisti, idraulici ecc...". Ma non devi farti condizionare dalla scelta del tuo amico che è più bravo o dai tuoi genitori che credono che se vai allo scientifico, come al classico, puoi fare tutto nella vita e invece se vai da altre parti rimani ignorante per sempre...

Posso anche dire però che la colpa nn è solo di questi ragazzini che senza le "capacità"o la voglia vanno in queste scuole più complicate, ma anche dei genitori e dei professori delle medie, che parlano delle altre scuole come se nn avessero nel mondo nessuna importanza e fanno sentire il ragazzo quasi obbligato a prendere quella scelta, senza pensare ad alcune conseguenze disastrose.
Bene ma perchè tutti pensate che negli istituti tecnici non si fa niente?Allora negli Istituti Tecnici si lavora molto, le materie che vengono studiate sono difficili e la matematica anch'essa è difficile, perchè sulla programmazione generale la matematica del tecnico è molto più difficle di quella dello Scientifico, soltanto che i professori non fanno tutto e rendono l'anno scolastico meno pesante.

Per quanto riguarda la scelta della scuola sono d'accordo con te, non bisogna farsi condizionare dalla scelta dell'amico oppure dalla distanza della propria casa rispetto alla scuola XD.

I professori delle medie hanno il compito di dire una propria opinione secondo il tuo andamento scolastico e di propongono la scuola, ma poi ognuno è libero di scegliere il proprio indirizzo.
 

Le0nheart

Passante
~The King~ ha scritto:
Bene ma perchè tutti pensate che negli istituti tecnici non si fa niente?Allora negli Istituti Tecnici si lavora molto, le materie che vengono studiate sono difficili e la matematica anch'essa è difficile, perchè sulla programmazione generale la matematica del tecnico è molto più difficle di quella dello Scientifico, soltanto che i professori non fanno tutto e rendono l'anno scolastico meno pesante.
No, io nn ho mai detto che gli istituti tecnici sono degli istituti inutili, doven nsi fa niente, anzi credo che siano impegnativi al punto giusto, ma nn estremamente pesante. Penso che le materie siano più complicate a secondo della specializzazione che si sceglie, invece le altre materie si fanno in maniera più semplice, anche se in maniera sempre completa. MA conosco molta gente che va al professionale che nn fa niente dalla mattina alla sera e credo che quello sia un istituto dove le materie vengono prese per la maggiorparte sottogamba, anche se nn vorrei parlare male di queste scuole, ma credo che se un ragazzo deve avere il diploma, deve averlo che ha una cultura abbastanza completa...
 

The King

Amministratore di condominio
Grazio ha scritto:
No, io nn ho mai detto che gli istituti tecnici sono degli istituti inutili, doven nsi fa niente, anzi credo che siano impegnativi al punto giusto, ma nn estremamente pesante. Penso che le materie siano più complicate a secondo della specializzazione che si sceglie, invece le altre materie si fanno in maniera più semplice, anche se in maniera sempre completa. MA conosco molta gente che va al professionale che nn fa niente dalla mattina alla sera e credo che quello sia un istituto dove le materie vengono prese per la maggiorparte sottogamba, anche se nn vorrei parlare male di queste scuole, ma credo che se un ragazzo deve avere il diploma, deve averlo che ha una cultura abbastanza completa...
OK, a volte gli istituti professioni tendono di aiutare quei ragazzi che non hanno nessuna intenzione di studiare e magari sono stati bocciati qualche volta.La loro cultura certo sarà bassa e il diploma conterà forse di meno di uno che si diploma allo scientifico, al tecnico o al classico.

Per quanto riguarda Il Tecnico i primi 2 anni (Biennio) come materie nuove vengono studiate solo Fisica e Chimica e si approfondiscono le altre materie.Con la fine del secondo anno di superiori si sceglie l'indirizzo, nella mia scuola sono 2 :

1)Elettrotecnica;

2)Elettronica e Telecomunicazioni.

Con queste 2 materie nuove si incontrano delle difficoltà,(nel terzo anno vengono studiate tutte e 2 anche dalla scelta fatta, poi dal 4 anno inizia la vera e propria specializzazione)tutti credono che quando studia l'elettronica vai a giocare col pc oppure molti credono che si spontanto i pc e si mettono pezzi di ricambio e altre cose e quando si trovano di fronte quella materia fanno tutti la stessa domandina da Nub :

"Professore quando smontiamo i pc?"

Vi ho voluto fare questa piccola delucidazione su come funziona un Istituto Tecnico dalle mie parti in modo da fare un quadro generale della mia scuola e magari chiarire qualche vostro dubbio per chi si trova ancora alle medie:*.
 

Syrio

AppesitÃ
~The King~ ha scritto:
Per quanto riguarda Il Tecnico i primi 2 anni (Biennio) come materie nuove vengono studiate solo Fisica e Chimica e si approfondiscono le altre materie.Con la fine del secondo anno di superiori si sceglie l'indirizzo, nella mia scuola sono 2 :

1)Elettrotecnica;

2)Elettronica e Telecomunicazioni.
Che ITIS sfigato...
 

Pigkappa

Passante
Grazio ha scritto:
Io credo che gli studenti nn bravi, nn debbano proprio pensare di prendere un liceo come scuola superiore.
Ci sono troppe difficoltà tecniche e non (cosa vuol dire "studente non bravo") per essere d'accordo con te. Ad esempio, c'è un mio amico in classe mia che come voti non è particolarmente in alto perchè non studia niente, ma essendo intelligente passa di continuo dal 3 al 9. Un altro non ha voti alti a sua volta ma sono sicuro che all'università sarà tra i migliori, quando potrà studiare quello che gli pare. Io stesso ormai studio solo quello che mi interessa e per questo i miei voti sono calati, ma non credo di potermi ritenere "non bravo" per un liceo (a parte che comunque ho lo stesso 8 di quasi tutte le materie perchè le cose che si fanno di studio ne richiedono, in fondo, piuttosto poco... Per prendere 9 e mezzo in una versione basta tradurla senza errori; poi si prende poco all'orale perchè non si studia ma la media è comunque alta)

Con queste 2 materie nuove si incontrano delle difficoltà,(nel terzo anno vengono studiate tutte e 2 anche dalla scelta fatta, poi dal 4 anno inizia la vera e propria specializzazione)tutti credono che quando studia l'elettronica vai a giocare col pc oppure molti credono che si spontanto i pc e si mettono pezzi di ricambio e altre cose e quando si trovano di fronte quella materia fanno tutti la stessa domandina da Nub :

"Professore quando smontiamo i pc?"

Vi ho voluto fare questa piccola delucidazione su come funziona un Istituto Tecnico dalle mie parti in modo da fare un quadro generale della mia scuola e magari chiarire qualche vostro dubbio per chi si trova ancora alle medie:*.
Elettrotecnica chiaramente dove sono io non si fa, ma mi sa che potrebbe essere interessante... Io la immagino più basata sul lavorare su circuiti e simili che sui computer (cosa c'entrano?), e probabilmente si impara meglio e di più che con la misera parte di elettricità che si fa nei licei (che può andar bene dal punto di vista teorico, ma non si fa neanche un esperimento...).

Per quanto riguarda Il Tecnico i primi 2 anni (Biennio) come materie nuove vengono studiate solo Fisica e Chimica e si approfondiscono le altre materie.Con la fine del secondo anno di superiori si sceglie l'indirizzo, nella mia scuola sono 2
E ti pare poco? Approfondire matematica e partire dal primo anno con Fisica e Chimica è una gran cosa...
 
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