BlazePower
Abbi fiducia, Shelgon, e guarda ancora il cielo
Per quanto la domanda possa sembrare curiosa, vi invito a prenderla sul serio: come si fa ad immedesimarsi nella lettura di un libro o nella visione di un film?
Io quando leggo lo faccio in modo espressivo, sia a mente che ad alta voce, e riesco facilmente a fare mia la parte di un personaggio quando leggo, canto, recito, imito, ecc. e quando ascolto una canzone faccio attenzione al testo, al significato e alle emozioni che quel brano cerca di trasmettere. Eppure con le storie non è così. A me piace vedere film dalle Disney o della Pixar e spesso alcune canzoni me le salvo sul cellulare e le sento più e più volte, imparandole anche a memoria. Però, se devo seguire la trama del film, non mi emoziono così tanto come vorrei: capita che, mentre guardo il film, penso a quello che è successo prima, ragiono e rischio di "autospoilerarmi" il finale. No, non è una cavolata, mi succede sul serio. Io vorrei cercare di vedere i film focalizzandomi su quello che vedo, non su quello che ho visto, ma non mi riesce, non so perché. Lo stesso vale con i libri. Le cose che mi colpiscono di più e mi fanno emozionare sul serio sono i colpi di scena, proprio perché rompono quella "trama del film" che mi ero già costruito in testa, perché mi fanno dire "Wow, non me l'aspettavo!", perché stravolgono la situazione. Però, in mancanza di colpi di scena, mi viene spontaneo pensare cose del tipo "Ma che ci vuole, muoviti a fare quella cosa lì!" e mi perdo il gusto di seguire il film o la lettura. Allo stesso modo, vorrei trovare un escamotage per non vedere i film con l'idea che "tanto il cattivo perde sempre", perché è una delle cose che più di tutte mi levano via il gusto della sorpresa, del tifare per qualcuno, dato che "tanto so già come va a finire".
Voi che ne pensate? Anche voi avete questo problema? Sono io che mi faccio troppi problemi? Come posso risolvere la questione? Confrontiamoci, per favore: non vorrei che questo topic finisse nel dimenticatoio prima di aver avuto una buona dose di risposte
Io quando leggo lo faccio in modo espressivo, sia a mente che ad alta voce, e riesco facilmente a fare mia la parte di un personaggio quando leggo, canto, recito, imito, ecc. e quando ascolto una canzone faccio attenzione al testo, al significato e alle emozioni che quel brano cerca di trasmettere. Eppure con le storie non è così. A me piace vedere film dalle Disney o della Pixar e spesso alcune canzoni me le salvo sul cellulare e le sento più e più volte, imparandole anche a memoria. Però, se devo seguire la trama del film, non mi emoziono così tanto come vorrei: capita che, mentre guardo il film, penso a quello che è successo prima, ragiono e rischio di "autospoilerarmi" il finale. No, non è una cavolata, mi succede sul serio. Io vorrei cercare di vedere i film focalizzandomi su quello che vedo, non su quello che ho visto, ma non mi riesce, non so perché. Lo stesso vale con i libri. Le cose che mi colpiscono di più e mi fanno emozionare sul serio sono i colpi di scena, proprio perché rompono quella "trama del film" che mi ero già costruito in testa, perché mi fanno dire "Wow, non me l'aspettavo!", perché stravolgono la situazione. Però, in mancanza di colpi di scena, mi viene spontaneo pensare cose del tipo "Ma che ci vuole, muoviti a fare quella cosa lì!" e mi perdo il gusto di seguire il film o la lettura. Allo stesso modo, vorrei trovare un escamotage per non vedere i film con l'idea che "tanto il cattivo perde sempre", perché è una delle cose che più di tutte mi levano via il gusto della sorpresa, del tifare per qualcuno, dato che "tanto so già come va a finire".
Voi che ne pensate? Anche voi avete questo problema? Sono io che mi faccio troppi problemi? Come posso risolvere la questione? Confrontiamoci, per favore: non vorrei che questo topic finisse nel dimenticatoio prima di aver avuto una buona dose di risposte