Essere se stessi

Xepan

It's coming...
Poi vabbè, se uno per sentirsi sé stesso ha bisogno di andare in giro nudo...beh, forse qualche rotellina l'ha persa o non l'ha mai avuta.
E NO! È PROPRIO QUESTO IL FOTTUTISSIMO PUNTO.

Se io per sentirmi me stesso devo andare in giro nudo (non accominciate affa battute, non è il mio caso : D) ma gli altri per questo fatto mi ritengono pazzo o strano, io mi sento doppiamente escluso e non "me stesso" a. perchè non posso andare in giro nudo (ed è ovvio) b. perchè se lo facessi gli altri mi riterrebbero strano. Mi sento due volte fregato, due volte in gabbia, non ho scelta praticamente! È questa società che etichetta "nudisti", omosex, bisex, vegetariani e vegani e tante altre categorie solo perchè non fanno ciò che la massa fa.
 

KONGPANG.

Rappresentante di classe
ma scusa qualunque cosa fai sei te stesso.. non è che sei un'altra persona, abbiamo tante sfaccettature che scegliamo di utilizzare nei momenti più opportuni
 

XMandri

back from hell
! È questa società che etichetta "nudisti", omosex, bisex, vegetariani e vegani e tante altre categorie solo perchè non fanno ciò che la massa fa.
Vieni etichettato anche se fai cose che la massa fa eh

Semplicemente azione=reazione, quindi è possibile trovare persone che non si comportano come vorrebbero perchè sono interessate anche a come la società e le altre persone li vedono

Questo significa che rinunciano a una parte di sè stessi? Sì e no, dipende da persona a persona.

ma scusa qualunque cosa fai sei te stesso.. non è che sei un'altra persona, abbiamo tante sfaccettature che scegliamo di utilizzare nei momenti più opportuni
^ questo spiega bene quello che ho scritto sopra

ed avendo giocato a persona 3 posso confermare che è vero
 
Perdonate il gioco di parole, ma per essere se stessi, bisogna essere se stessi.

Nel senso che non bisogna seguire quello che va il gruppo, non seguire eccessivamente le mode ecc. ecc.

Ora l'esempio di uno che per sentirsi se stesso deve andare in giro nudo è un pò eccessivo. Non credo che ce ne siano.

Però per esempio, se uno vuole andare in giro chessò tutto vestito di blu deve essere libero di poterlo fare senza stare a vedere a quello che diranno e/o penseranno gli altri di lui.

P.S.  Le etichette a volte ce le attaccano gli altri (e spesso sono sbagliate) ed altre volte ce le attacchiamo noi da soli.
 

XMandri

back from hell
Ognuno nella sua mente etichetta un comportamento degli altri

Se uno mi si presenta come vegetariano mi faccio un'idea su di lui, se mi si presenta come interista (buttata lì a caso eh) me ne faccio un'altra

La domanda è: questa cosa che tu sei, sei disposto a presentarla alla società o preferisci nasconderla perchè non vuoi essere giudicato per essa?
Questo in realtà non ha niente a che fare col non essere sè stessi, mi viene in mente un certo mediocre personaggio di un anime che aveva sia interessi otaku che amicizie altolocate e separava completamente e perfettamente questi mondi perchè teneva molto ad entrambi e sapeva che sono incompatibili.
E non è che le cose "mainstream" siano escluse da questo dilemma eh, perchè ogni società ha subculture: tirando fuori un esempio estremo, se facessi parte di un gruppo che definisce lo sport una barbaria disgustosa, non vorrei far loro sapere che gioco a calcio.
 
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XMandri

back from hell
Quello però più che altro è giudicare e ciò è sbagliato.
crying+baby.jpg


La società ti giudica SEMPRE. È un normale comportamento umano e non cambierà mai, puoi considerarlo sbagliato se vuoi, ma avrebbe senso definire l'atto della pianta di crescere o quello del cane di abbaiare come "sbagliato"?
 
crying+baby.jpg


La società ti giudica SEMPRE. È un normale comportamento umano e non cambierà mai, puoi considerarlo sbagliato se vuoi, ma avrebbe senso definire l'atto della pianta di crescere o quello del cane di abbaiare come "sbagliato"?
Vabbè ma una pianta che cresce e un cane che abbia non fanno male a nessuno.

Giudicare una persona fa male. Basta vedere quanti giovani si tolgono la vita a causa dei giudizi e soprusi degli altri.
 

XMandri

back from hell
Vabbè ma una pianta che cresce e un cane che abbia non fanno male a nessuno.

Giudicare una persona fa male. Basta vedere quanti giovani si tolgono la vita a causa dei giudizi e soprusi degli altri.
Se il giudizio rimane tale, cioè un giudizio e basta, no

Se tu agisci in base al tuo giudizio e ferisci i sentimenti degli altri, è un altro discorso.
 
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liuton2005

sono qui solo di passaggio
Prima o poi dobbiamo prendere la nostra strada e saremo soli o in compagnia, non importa molto: quello che importa è che è la nostra strada e non quella di un altro.
 
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