Charizard a me non fa più piacere di uno Swellow, anzi a Swellow ci sono un po' affezionato perché in Smeraldo lo uso sempre per Volo. La bellezza di una generazione non dipende dal periodo cronologico di appartenenza. Per dire: la mia generazione preferita è stata a lungo tempo la seconda, solo molto dopo (cioè in questo periodo) la prima mi sta piacendo così tanto che forse la potrebbe superare. La quinta ha immagini magnifiche e ha una Professoressa anziché un professore; la quarta non la considero neppure una generazione però ha portato di buono nelle carte i Pokemon Livello X e Camilla. Insomma, ogni generazione ha avuto caratteristiche tali da poter dire con certezza che il periodo cronologico non centra più di tanto. A me personalmente piace di più la seconda, però a brevissima distanza c'è la quinta. Insomma, la bellezza dipende dalla somma ogni singola caratteristica; anche se ci sarà indubbiamente una generazione migliore delle altre (nel mio caso, appunto la seconda) e una peggiore (la terza: la quarta come ho detto prima più che una generazione mi sembra un'accozzaglia di schifezze di infimo grado) è difficile stabilire con esattezza quale. La terza, che ha una grafica pietosa, ha portato il Parco Lotta. La prima e la seconda coi loro colori cupi derivanti dal periodo in cui sono state create danno l'idea di una grigezza moralmente giusta ma noiosa a vedersi (e il ché è bene); di contro, una cosa negativa è che non si poteva scegliere un personaggio iniziale femminile nei videogiochi (e ancora adesso gli starter se non ricominci il gioco tranne che nelle uova sono quasi sempre maschi eludendo il rapporto di una femmina ogni 7 maschi). Ogni generazione ha caratteristiche molto positive e altre molto negative. Fastidiosissimo, nella quinta generazione (che come ho detto è la mia seconda preferita), è il fatto che nelle carte sia impossibile fare mazzi competitivi basati prevalentemente su Fase 2. A me piace Magikarp, che è di prima,, e Durant, che è di quinta. Insomma, io non mi schiero né da una parte né dall'altra (se proprio devo farlo, scelgo senza dubbio le generazioni più antiche) però questo non significa che non mi schiero, perché ad esempio: tra la quarta generazione e la quinta, o anche solo tra la quarta e la terza (che la terza comunque sia mi piace parecchio) non ci sono assolutamente paragoni.