Razile
Rappresentante di classe
Ecco la mia seconda fan-fic, ho in mente questa storia da molti anni, da quando giocai al mio primo resident evil (infatti quando io gioco ad un videogioco, mi immagino una storia parallela con me protagonista)
Questa fic è liberamente ispirata ai Vari Resident Evil (Resident Evil è un copywhrite CAPCOM)
Se c'e qualche errore di battitura ditemelo,cosi che io possa correggierli
Ok, cominciamo :D
8 anni fa sono morto…e sono rinato come Raziel…
Prima ero un normale ragazzino di 9 anni…ma per colpa dell’Umbrella la mia vita e quella di altre 220.000 persone cambiò…
Mio padre faceva il camionista per conto dell’umbrella,il suo compito era portare sostanze chimiche da un laboratorio all’altro.
A luglio ebbe una promozione,però avrebbe dovuto trasferirsi in america,in un piccolo paese ai confini di Raccoon City
Dopo 2 mesi ebbe inaspettatamente un’altra promozione,cosi ci trasferimmo in una casa piu grande.
Ma il giorno del mio compleanno…
17 settembre 1998
La mia festa di compleanno era appena finita,e mi apprestavo ad andare al letto
Ormai mi ero gia addormentato quando:
<Marco, Marco, svegliati!>
Era mia sorella Cristina
<Che vuoi? Devi andare a trovare il tuo ragazzo?>
<Si,quindi…>
<Si...si…si…>la interruppi <Lo so…>
Ormai era la solita solfa ogni notte,lei usciva ignorando il coprifuoco e io dovevo coprirla.
<Tanto lo sai che sono solo cavolate quelle che dicono alla TV, no?>
<Cavolate? Scherzi? Lo sai che me l’ha detto anche Chris che è meglio stare a casa… che fuori non si è al sicuro…>
<Chi? Quel poliziotto figo?, beh io vado adesso, ‘notte>
<Ciao…>
Usci dalla finestra molto silenziosamente ed io mi avvolsi dalle coperte, era una notte molto fredda.
Non riuscii ad addormentarmi, quando stavo finalmente per dormire qualcosa mi cadde addosso.
<S..scusa, ho un po’ di emicrania….>
Era Cristina, con la luce lunare riuscii ad intravedere il suo viso, sembrava sconvolta.
<Che hai?>Le chiesi.
<Solo un po’ di emicrania, non preoccuparti…>
Sapendo che Cristina era a casa sana e salva mi addormentai subito,ma feci uno strano sogno:
Mi trovavo in una enorme stanza buia, sapevo che i miei genitori erano li ed erano in pericolo, ed io dovevo salvarli, ad un certo punto senti i miei genitori urlare seguiti da strani rumori…, ero disperato, non sapevo che fare, cominciai a correre a caso finche le urla si fermarono, ed io mi svegliai.
Ero coperto interamente dalle coperte ed ero tutto sudato, mi alzai per andare verso la cucina, quando fui nel corridoio senti degli strani rumori provenire dalla camera dei miei genitori, incuriosito, lentamente apri la porta…
Questa fic è liberamente ispirata ai Vari Resident Evil (Resident Evil è un copywhrite CAPCOM)
Se c'e qualche errore di battitura ditemelo,cosi che io possa correggierli
Ok, cominciamo :D
8 anni fa sono morto…e sono rinato come Raziel…
Prima ero un normale ragazzino di 9 anni…ma per colpa dell’Umbrella la mia vita e quella di altre 220.000 persone cambiò…
Mio padre faceva il camionista per conto dell’umbrella,il suo compito era portare sostanze chimiche da un laboratorio all’altro.
A luglio ebbe una promozione,però avrebbe dovuto trasferirsi in america,in un piccolo paese ai confini di Raccoon City
Dopo 2 mesi ebbe inaspettatamente un’altra promozione,cosi ci trasferimmo in una casa piu grande.
Ma il giorno del mio compleanno…
17 settembre 1998
La mia festa di compleanno era appena finita,e mi apprestavo ad andare al letto
Ormai mi ero gia addormentato quando:
<Marco, Marco, svegliati!>
Era mia sorella Cristina
<Che vuoi? Devi andare a trovare il tuo ragazzo?>
<Si,quindi…>
<Si...si…si…>la interruppi <Lo so…>
Ormai era la solita solfa ogni notte,lei usciva ignorando il coprifuoco e io dovevo coprirla.
<Tanto lo sai che sono solo cavolate quelle che dicono alla TV, no?>
<Cavolate? Scherzi? Lo sai che me l’ha detto anche Chris che è meglio stare a casa… che fuori non si è al sicuro…>
<Chi? Quel poliziotto figo?, beh io vado adesso, ‘notte>
<Ciao…>
Usci dalla finestra molto silenziosamente ed io mi avvolsi dalle coperte, era una notte molto fredda.
Non riuscii ad addormentarmi, quando stavo finalmente per dormire qualcosa mi cadde addosso.
<S..scusa, ho un po’ di emicrania….>
Era Cristina, con la luce lunare riuscii ad intravedere il suo viso, sembrava sconvolta.
<Che hai?>Le chiesi.
<Solo un po’ di emicrania, non preoccuparti…>
Sapendo che Cristina era a casa sana e salva mi addormentai subito,ma feci uno strano sogno:
Mi trovavo in una enorme stanza buia, sapevo che i miei genitori erano li ed erano in pericolo, ed io dovevo salvarli, ad un certo punto senti i miei genitori urlare seguiti da strani rumori…, ero disperato, non sapevo che fare, cominciai a correre a caso finche le urla si fermarono, ed io mi svegliai.
Ero coperto interamente dalle coperte ed ero tutto sudato, mi alzai per andare verso la cucina, quando fui nel corridoio senti degli strani rumori provenire dalla camera dei miei genitori, incuriosito, lentamente apri la porta…