ok...in questa sezione manco solo io XD
vorrei segnalarvi la presenza di alcune scene per fan di yaoi V.M.14 O 15( se non sapete cos'è...google! XD ) perciò,se siete un po schifati da questa cosa non leggete oltre il capitolo 3 o 4...
se non conoscete i termini del tennis,potrete chiedere qui,oppure usare gugol.
detto ciò...copincollo da word la prima puntata XD
Nell'Accademia del tennis...1°parte
“ehi,Leo,sveglia!”
la luce nella camera si accese. Sul letto era steso uno ragazzo. Entrambi si trovavano nel Residence dell’accademia del tennis,una scuola per aspiranti tennisti.
Leo aprì debolmente gli occhi. “Oooof…Max…tu…che fai in camera mia?”
Max rispose,guardando negli occhi il ragazzo sdraiato “non ricordi? Hai ricevuto un colpo in faccia da quel racchettatore folle! Fra un po’ servirà la patente per giocare a tennis…”
Leo guardò in basso,e notò che i suoi vestiti erano sul pavimento; si guardò: era in canottiera e mutande.
Arrossendo violentemente, si rintanò sotto le coperte del suo letto.
Max si chinò per prendere gli abiti di Leo.
“non abituartici,è solo per stavolta.” Sistemò la maglia e i pantaloncini su una sedia, poi disse, uscendo dalla porta “ti aspetto davanti all’entrata principale del Residence.”
Leo si alzò faticosamente dal letto, andò davanti allo specchio e prese un pettine. Si sistemò i capelli. Per lui i suoi capelli erano tutto. Li aveva anche tinti più volte. Ora ce li aveva color zaffiro, e pensava di tenerli così per molto tempo.
Si vestì velocemente ed uscì.
Incontrò Max. “ehi,Leo,ti va se facciamo una sfida amichevole noi due?”
“Ti straccerei in quattro battute.”
“Ci incontriamo nel campo dei junior?”
“Perfetto.”
Max aveva già la racchetta in mano.
Leo corse nello sgabuzzino e prese la sua, poi raggiunse Max sul campo.
“facciamo così…due set fanno una partita,una partita vince l’incontro.” Suggerì Leo.
“Perfetto. Vai tu alla battuta.”
Leo si diresse verso l’angolo del suo campo.
Lanciò la pallina verde in aria,e la colpì con un tiro ad effetto interno.
Max non vide neanche la palla, tanto era veloce.
“Wow, un’Ace in battuta!”
l’arbitro esclamò “quindici a zero”
la partita non durò molto…Leo vinse il primo set, Max il secondo.
L’arbitro, Seduto sopra una sedia in alto, urlò “Tie Break!”
Leo sapeva che era vicino alla vittoria,ma anche alla sconfitta. Si concentrò molto.
Un vento gelido cominciò a soffiare…
Poco dopo il punteggio era fermo sul cinque a cinque. Era la battuta decisiva,e doveva battere Max. Max era specializzato negli Ace in battuta.
Max colpì. Leo si slanciò per colpire la palla. l’aveva colpita! Ora il risultato della partita era in bilicoi.
Max colpì la palla con un Lob lungo, ma il vento freddo la spinse più vicina alla rete. Per Leo non fu un problema colpirla, e colpì a sua volta con un Lob.
Max fece un sorriso, e colpì la palla con una schiacciata molto potente.
Poi, intorno a Leo, si formò una strana aura lucente…
L’arbitro stava guardando Leo, stupito.
Intanto, una folla di spettatori si era riunita intorno al campo...
fine 1° parte...
vorrei segnalarvi la presenza di alcune scene per fan di yaoi V.M.14 O 15( se non sapete cos'è...google! XD ) perciò,se siete un po schifati da questa cosa non leggete oltre il capitolo 3 o 4...
se non conoscete i termini del tennis,potrete chiedere qui,oppure usare gugol.
detto ciò...copincollo da word la prima puntata XD
Nell'Accademia del tennis...1°parte
“ehi,Leo,sveglia!”
la luce nella camera si accese. Sul letto era steso uno ragazzo. Entrambi si trovavano nel Residence dell’accademia del tennis,una scuola per aspiranti tennisti.
Leo aprì debolmente gli occhi. “Oooof…Max…tu…che fai in camera mia?”
Max rispose,guardando negli occhi il ragazzo sdraiato “non ricordi? Hai ricevuto un colpo in faccia da quel racchettatore folle! Fra un po’ servirà la patente per giocare a tennis…”
Leo guardò in basso,e notò che i suoi vestiti erano sul pavimento; si guardò: era in canottiera e mutande.
Arrossendo violentemente, si rintanò sotto le coperte del suo letto.
Max si chinò per prendere gli abiti di Leo.
“non abituartici,è solo per stavolta.” Sistemò la maglia e i pantaloncini su una sedia, poi disse, uscendo dalla porta “ti aspetto davanti all’entrata principale del Residence.”
Leo si alzò faticosamente dal letto, andò davanti allo specchio e prese un pettine. Si sistemò i capelli. Per lui i suoi capelli erano tutto. Li aveva anche tinti più volte. Ora ce li aveva color zaffiro, e pensava di tenerli così per molto tempo.
Si vestì velocemente ed uscì.
Incontrò Max. “ehi,Leo,ti va se facciamo una sfida amichevole noi due?”
“Ti straccerei in quattro battute.”
“Ci incontriamo nel campo dei junior?”
“Perfetto.”
Max aveva già la racchetta in mano.
Leo corse nello sgabuzzino e prese la sua, poi raggiunse Max sul campo.
“facciamo così…due set fanno una partita,una partita vince l’incontro.” Suggerì Leo.
“Perfetto. Vai tu alla battuta.”
Leo si diresse verso l’angolo del suo campo.
Lanciò la pallina verde in aria,e la colpì con un tiro ad effetto interno.
Max non vide neanche la palla, tanto era veloce.
“Wow, un’Ace in battuta!”
l’arbitro esclamò “quindici a zero”
la partita non durò molto…Leo vinse il primo set, Max il secondo.
L’arbitro, Seduto sopra una sedia in alto, urlò “Tie Break!”
Leo sapeva che era vicino alla vittoria,ma anche alla sconfitta. Si concentrò molto.
Un vento gelido cominciò a soffiare…
Poco dopo il punteggio era fermo sul cinque a cinque. Era la battuta decisiva,e doveva battere Max. Max era specializzato negli Ace in battuta.
Max colpì. Leo si slanciò per colpire la palla. l’aveva colpita! Ora il risultato della partita era in bilicoi.
Max colpì la palla con un Lob lungo, ma il vento freddo la spinse più vicina alla rete. Per Leo non fu un problema colpirla, e colpì a sua volta con un Lob.
Max fece un sorriso, e colpì la palla con una schiacciata molto potente.
Poi, intorno a Leo, si formò una strana aura lucente…
L’arbitro stava guardando Leo, stupito.
Intanto, una folla di spettatori si era riunita intorno al campo...
fine 1° parte...
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