grazie mille Ariosto per avermi dato l'idea
Le lotte, gli amori, le mosse e le imprese io canto,
di un pokèmon, mai narrato prima,
che è stato deluso assai tanto,
dalla sua vita infima.
Ma alla fine scappò,
e questa storia iniziò.
Ti prego, Meloetta mia adorata,
non essermi d'intralcio.
Suona e canta, mia amata,
per potermi trovare qualcosa di buono in questo marcio.
E il Toxicroak, che conosciamo,
è assai irrequieto,
è diventato calmo, alle parole "T'amo".
Ma quelle parole, gli fecer mancar un tetto,
dove ivi coricarsi,
e ivi addormentarsi.
E allora iniziò la ricerca della verità,
nel rosso, nel blu e nel verde.
Nel cammin si diceva "chissà,
forse anch'io, lassù, qualcun mi vede"