Shadow0196 (Yuuki)
Umbra
BENVENUTI NELLA MIA NUOVA FIC, LA VECCHIA NON SARA' DIMENTICATA. QUESTA SARA' PIU' DETTAGLIATA, COINVOLGENTE E PIU' CURATA DELLA PRECEDENTE, AUGURO UNA BUONA LETTURA...
Era il 30 gennaio 2012, Ryan, un ragazzo sedicenne, festeggiava il suo compleanno. o meglio, non festeggiava. Era il suo secondo compleanno senza festeggiamenti, era il secondo anno della dittatura.
Il padre, Teo, non obbligava il ragazzo a festeggiare e cose simili, in quanto da bambino lo obbligavano a far tutto ciò che non voleva, e si era ripromesso di non far passare a suo figlio le stesse emozioni.
Ryan:"papà... io esco, vado da Kyle"
Teo:"figliolo aspetta un secondo"
Ryan:"dimmi..."
Teo:"questo è per te..."
il padre diede a ryan un pacchetto bianco con un grosso nastrone rosso, Ryan, indifferente, lo aprì. Ma ebbe una magnifica sorpresa.
Teo:"sì... il tuo eevee"
Ryan:"ma... da dove lo hai recuperato? i pokèmon sono quasi del tutto sterminati!"
Teo:"è il figlio del mio umbreon, avere un ditto camuffato da scrivania è una bella comodità..."
Ryan:"grazie papà... non ho parole..."
Teo:"miraccomando non fartelo requisire dagli agenti"
Ryan:"tranquillo papà, ne avrò cura... ora vado"
il ragazzo si precipitò in garage con il cucciolo chiuso nello zaino
*faremo un breve viaggio piccolo...* pensò ryan che subito mandò un messaggio al padre
"posso prendere l'yzf? ci starò attento" scrisse.
"daccordo, non farti prendere figliolo"
Ryan salì in sella alla moto, il garage si aprì e lui schizzò fuori. appena uscito rabbrividì alla vista di quella città distrutta, grigia e tetra. si volto e senti un grido
"LASCIALOOO NON LUIII!!!"
era una sua ex vicina di casa in ginocchio, sulla strada, che vedeva il suo flareon allontanarsi da lei stretto da un agente della polizia.
*un altro... a quei bastardi non permetterò di averla vinta!*
mise la seconda, la terza, la quarta... era ormai a più di 80 km/h ed investì in pieno l'agente che si fece scivolare via il povero pokèmon che tornò dalla padrona.
a quel tempo degli uomini venuti dallo spazio per conquistare la terra riuscirono a dissuadere le maggiori autorità con i loro giochi di parole, volevano trovare i pokèmon migliori per trasformarli in mostri e conquistare l'umanità, i pokèmon deboli... sparivano nel nulla
Daniela:"Grazie Ryan se non ci fossi tu ad aiutarci questa città sarebbe perduta."
Ryan:"si figuri Daniela ora torni a casa, le porterò io dei viveri"
Daniela:"grazie Ryan, che il signore ti benedica"
la radio della polizia suonò
#crrr pronto? pronto? crrr sei riuscito a catturarlo? crr#
#no maggiore, servono rinforzi!!! è arrivato il gatto nero!#
Ryan scappò veloce in moto, tutto sommato quel soprannome non gli dispiaceva, anche se ormai non agiva più solo di notte.
Arrivò dall'amico Kyle, suonò il campanello e la cornetta si alzò, ma nessuna voce.
"sono Ryan dobbiamo dare inizio al progetto"
il cancello si aprì e Ryan, in fretta, nascose la moto e scese nei sotterranei
Kyle:"ciao ryan"
Ryan:"ciao Kyle, la ragazza l'hai trovata"?
Kyle:"sì è in una città a 500 kilometri da qui, ma non preoccuparti ho recuperato un piccolo aereo"
Ryan:"bene, quando partiamo?"
Kyle:"ora. chiama tuo padre"
Ryan:"non vuole venire dice che deve aiutare la città, ma con il suo umbreon sarà al sicuro"
Kyle:"nemmeno i miei vogliono venire, partiremo da soli"
Ryan:"guarda..."
Ryan tirò fuori il piccolo eevee
Kyle:"ma sei impazzito? potevano ucciderti!"
Ryan:" si ma... pensa a lui con il tuo cimchar! possono fare grandi cose!"
Kyle annuì
Ryan:"hai trovato l'animale per l'estrazione del dna?"
Kyle:" si, un gatto iriomoto, ho pensato a lui per il tuo soprannome"
Ryan:" 6 grande!"
il ragazzo chiamò il padre per avvertrlo della sua partenza, ma gli rispose non molto allegramente
"Ryan!!! Non puoi fermare questo delirio! non puoi!"
"papà... ne riparleremo quando ci sarò riuscito"
il padre non si aspettava una risposta così, gli augurò buona fortuna e attaccò
i ragazzi caricarono sull' aereo le cose primarie: le loro 2 moto, due pc, due valigie a testa e,ovviamente, i due pokèmon
Kyle:rilassiamoci abbiamo un oretta di viaggio e poi non avremo nemmeno un minuto di pausa. passando sopra casa sua Ryan notò il padre intento a guardare il cielo e il suo umbreon creò un neropulsar che formava la parola goodbye... commosso giurò che avrebbe risolto questo dramma e avrebbe fatto vivere al padre una vita agiata e serena.
arrivarono nella nuova città la quale era protetta dal forte zekrom e dall'audace reshiram, di conseguenza nessuno osava invaderla.
sembrava il paradiso, gente, colori, movimento! nonostante fosse notte tutti erano in giro.
arrivarono in una piccola casadove un uomo parlò con Kyle. il padre di Kyle era amico dell'anziano che cedette la sua seconda casa ai due che cominciarono subito a disfare le valige.
NELLO STESSO MOMENTO DALL'ALTRO LATO DELLA CITTA'...
SBAM!!!
"Strawberryyy!!! il sole sta per sorgere!!! cosa fai nel lettooo!!"
Strawberry:"arrivo mamma..."
Madre:"sai che ore sonooo?!"
Strawberry:"no e non lo voglio sapere..."
Madre:" le 6 e 30! vedi di muoverti!!!"
SBAM!!! la porta si richiuse.
*ma quella donna ci sente quando dico che non voglio sapere l'ora?* pensò con aria rassegnata
*questa scuola mi ucciderà*
Strawberry era una bella ragazza quindicenne con capelli castani lunghi fino alle spalle e una frangetta frastagliata, molto solare e allegra.
uscì di casa velocemente, fuori dal cancelletto la aspettavano le sue due amiche del cuore
Strawberry:"hay ragazze! che bella sorpresa!"
Chiara:"hey Strawberry che puntualità, strano!"
Strawberry:"hehehe, già non è da me, ma avevo paura che mia madre cominciasse a provare seri istinti omicidi verso di me e così mi sono alzata"
Chiara:"hahaha sempre la solita! dai incamminiamoci!"
mentre le ragazze camminavano per la strada Ryan le seguiva, mentre era in comunicazione con Kyle.
Kyle:"allora come ti sembra?"
Ryan:"abbastanza sveglia Kyle, bravo!"
Kyle:"bene ora torna alla base"
Ryan:" ok.... ah Kyle"
Kyle:"dimmi"
Ryan:"è bellissima..."
Kyle:"lo so... ma non hai tempo per queste cose, mi spiace."
Ryan:"era... solo per dire... arrivo."
arrivata a scuola Strawberry incontrò il ragazzo dei suoi sogni, mark, il più bello della scuola.
Noemy:"Ehi Strawberry guarda! c'è mark!"
Strawberry:" si ma... ora non saprei cosa dirgli... ci parlerò alla pausa pranzo..."
Chiara:"aaah la solita timidona! vabbè come vuoi!"
poche ore dopo, nell'intervallo, Ryan si infiltrò nella scuola.
Chiara:"Strawberry perchè quel ragazzo ti fissa?"
Strawberry:"chiediamoglielo!"
...
Strawberry:"ehi ciao, come mai mi fissi?"
Ryan:"sei la prescelta, qual'è il tuo animale preferito?"
Strawberry:"adoro i gatti, ma che centra?"
Ryan:"piacere gatto nero, ma chiamami anche Ryan.."
Strawberry:"ma.... cosa vuoi da me?"......
Ryan:" lo saprai presto ti aspetto fuori dalla scuola a mezzogiorno, tu sei il nostro angelo protettore, a dopo.
in classe la ragazza era turbata... cosa dire a mark? cosa voleva quel ragazzo? perchè era la prescelta? perchè non poteva essere una giornata noisa come le altre?!
CAPITOLO PRIMO: si dà il via al progetto
Era il 30 gennaio 2012, Ryan, un ragazzo sedicenne, festeggiava il suo compleanno. o meglio, non festeggiava. Era il suo secondo compleanno senza festeggiamenti, era il secondo anno della dittatura.
Il padre, Teo, non obbligava il ragazzo a festeggiare e cose simili, in quanto da bambino lo obbligavano a far tutto ciò che non voleva, e si era ripromesso di non far passare a suo figlio le stesse emozioni.
Ryan:"papà... io esco, vado da Kyle"
Teo:"figliolo aspetta un secondo"
Ryan:"dimmi..."
Teo:"questo è per te..."
il padre diede a ryan un pacchetto bianco con un grosso nastrone rosso, Ryan, indifferente, lo aprì. Ma ebbe una magnifica sorpresa.
Teo:"sì... il tuo eevee"
Ryan:"ma... da dove lo hai recuperato? i pokèmon sono quasi del tutto sterminati!"
Teo:"è il figlio del mio umbreon, avere un ditto camuffato da scrivania è una bella comodità..."
Ryan:"grazie papà... non ho parole..."
Teo:"miraccomando non fartelo requisire dagli agenti"
Ryan:"tranquillo papà, ne avrò cura... ora vado"
il ragazzo si precipitò in garage con il cucciolo chiuso nello zaino
*faremo un breve viaggio piccolo...* pensò ryan che subito mandò un messaggio al padre
"posso prendere l'yzf? ci starò attento" scrisse.
"daccordo, non farti prendere figliolo"
Ryan salì in sella alla moto, il garage si aprì e lui schizzò fuori. appena uscito rabbrividì alla vista di quella città distrutta, grigia e tetra. si volto e senti un grido
"LASCIALOOO NON LUIII!!!"
era una sua ex vicina di casa in ginocchio, sulla strada, che vedeva il suo flareon allontanarsi da lei stretto da un agente della polizia.
*un altro... a quei bastardi non permetterò di averla vinta!*
mise la seconda, la terza, la quarta... era ormai a più di 80 km/h ed investì in pieno l'agente che si fece scivolare via il povero pokèmon che tornò dalla padrona.
a quel tempo degli uomini venuti dallo spazio per conquistare la terra riuscirono a dissuadere le maggiori autorità con i loro giochi di parole, volevano trovare i pokèmon migliori per trasformarli in mostri e conquistare l'umanità, i pokèmon deboli... sparivano nel nulla
Daniela:"Grazie Ryan se non ci fossi tu ad aiutarci questa città sarebbe perduta."
Ryan:"si figuri Daniela ora torni a casa, le porterò io dei viveri"
Daniela:"grazie Ryan, che il signore ti benedica"
la radio della polizia suonò
#crrr pronto? pronto? crrr sei riuscito a catturarlo? crr#
#no maggiore, servono rinforzi!!! è arrivato il gatto nero!#
Ryan scappò veloce in moto, tutto sommato quel soprannome non gli dispiaceva, anche se ormai non agiva più solo di notte.
Arrivò dall'amico Kyle, suonò il campanello e la cornetta si alzò, ma nessuna voce.
"sono Ryan dobbiamo dare inizio al progetto"
il cancello si aprì e Ryan, in fretta, nascose la moto e scese nei sotterranei
Kyle:"ciao ryan"
Ryan:"ciao Kyle, la ragazza l'hai trovata"?
Kyle:"sì è in una città a 500 kilometri da qui, ma non preoccuparti ho recuperato un piccolo aereo"
Ryan:"bene, quando partiamo?"
Kyle:"ora. chiama tuo padre"
Ryan:"non vuole venire dice che deve aiutare la città, ma con il suo umbreon sarà al sicuro"
Kyle:"nemmeno i miei vogliono venire, partiremo da soli"
Ryan:"guarda..."
Ryan tirò fuori il piccolo eevee
Kyle:"ma sei impazzito? potevano ucciderti!"
Ryan:" si ma... pensa a lui con il tuo cimchar! possono fare grandi cose!"
Kyle annuì
Ryan:"hai trovato l'animale per l'estrazione del dna?"
Kyle:" si, un gatto iriomoto, ho pensato a lui per il tuo soprannome"
Ryan:" 6 grande!"
il ragazzo chiamò il padre per avvertrlo della sua partenza, ma gli rispose non molto allegramente
"Ryan!!! Non puoi fermare questo delirio! non puoi!"
"papà... ne riparleremo quando ci sarò riuscito"
il padre non si aspettava una risposta così, gli augurò buona fortuna e attaccò
i ragazzi caricarono sull' aereo le cose primarie: le loro 2 moto, due pc, due valigie a testa e,ovviamente, i due pokèmon
Kyle:rilassiamoci abbiamo un oretta di viaggio e poi non avremo nemmeno un minuto di pausa. passando sopra casa sua Ryan notò il padre intento a guardare il cielo e il suo umbreon creò un neropulsar che formava la parola goodbye... commosso giurò che avrebbe risolto questo dramma e avrebbe fatto vivere al padre una vita agiata e serena.
arrivarono nella nuova città la quale era protetta dal forte zekrom e dall'audace reshiram, di conseguenza nessuno osava invaderla.
sembrava il paradiso, gente, colori, movimento! nonostante fosse notte tutti erano in giro.
arrivarono in una piccola casadove un uomo parlò con Kyle. il padre di Kyle era amico dell'anziano che cedette la sua seconda casa ai due che cominciarono subito a disfare le valige.
NELLO STESSO MOMENTO DALL'ALTRO LATO DELLA CITTA'...
SBAM!!!
"Strawberryyy!!! il sole sta per sorgere!!! cosa fai nel lettooo!!"
Strawberry:"arrivo mamma..."
Madre:"sai che ore sonooo?!"
Strawberry:"no e non lo voglio sapere..."
Madre:" le 6 e 30! vedi di muoverti!!!"
SBAM!!! la porta si richiuse.
*ma quella donna ci sente quando dico che non voglio sapere l'ora?* pensò con aria rassegnata
*questa scuola mi ucciderà*
Strawberry era una bella ragazza quindicenne con capelli castani lunghi fino alle spalle e una frangetta frastagliata, molto solare e allegra.
uscì di casa velocemente, fuori dal cancelletto la aspettavano le sue due amiche del cuore
Strawberry:"hay ragazze! che bella sorpresa!"
Chiara:"hey Strawberry che puntualità, strano!"
Strawberry:"hehehe, già non è da me, ma avevo paura che mia madre cominciasse a provare seri istinti omicidi verso di me e così mi sono alzata"
Chiara:"hahaha sempre la solita! dai incamminiamoci!"
mentre le ragazze camminavano per la strada Ryan le seguiva, mentre era in comunicazione con Kyle.
Kyle:"allora come ti sembra?"
Ryan:"abbastanza sveglia Kyle, bravo!"
Kyle:"bene ora torna alla base"
Ryan:" ok.... ah Kyle"
Kyle:"dimmi"
Ryan:"è bellissima..."
Kyle:"lo so... ma non hai tempo per queste cose, mi spiace."
Ryan:"era... solo per dire... arrivo."
arrivata a scuola Strawberry incontrò il ragazzo dei suoi sogni, mark, il più bello della scuola.
Noemy:"Ehi Strawberry guarda! c'è mark!"
Strawberry:" si ma... ora non saprei cosa dirgli... ci parlerò alla pausa pranzo..."
Chiara:"aaah la solita timidona! vabbè come vuoi!"
poche ore dopo, nell'intervallo, Ryan si infiltrò nella scuola.
Chiara:"Strawberry perchè quel ragazzo ti fissa?"
Strawberry:"chiediamoglielo!"
...
Strawberry:"ehi ciao, come mai mi fissi?"
Ryan:"sei la prescelta, qual'è il tuo animale preferito?"
Strawberry:"adoro i gatti, ma che centra?"
Ryan:"piacere gatto nero, ma chiamami anche Ryan.."
Strawberry:"ma.... cosa vuoi da me?"......
Ryan:" lo saprai presto ti aspetto fuori dalla scuola a mezzogiorno, tu sei il nostro angelo protettore, a dopo.
in classe la ragazza era turbata... cosa dire a mark? cosa voleva quel ragazzo? perchè era la prescelta? perchè non poteva essere una giornata noisa come le altre?!
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