Siamo giunti alla fine, la 6x10 di Game of Thrones è stata mandata in onda, la stagione è ufficialmente finita.
Tiriamo un po' le somme su quanto accaduto in questa ultima puntata.
ATTENZIONE, VI SCONSIGLIO VIVAMENTE DI CONTINUARE CON LA LETTURA DI QUESTO POST SE NON AVETE VISTO LA PUNTATA.
Detto questo iniziamo.
Allora a mani basse parto dicendo che a parer mio questa è stata la miglior puntata di tutte e sei le stagioni di Game of Thrones, nel corso degli anni la ricorderemo e soprattutto le serie TV di genere che verranno in futuro sicuramente prenderanno come modello ed esempio questa puntata.
Si parte ad approdo del re, con i processi a Loras Tyrell e a Cercei Lannister, la prima cosa che notiamo è che il tutto è accompagnato da una colonna sonora che apparentemente sembra marcare una certa tensione nelle scene ma che nell'arco dei venti minuti dedicati ai processi diventa un crescendo fino a opprimere letteralmente lo spettatore coinvolgendolo del tutto nei fatti; non solo la colonna sonora però per quanto riguarda il lato tecnico, infatti regia, montaggio e fotografia si uniscono dipendendo l'uno dall'altro, meravigliosi i giochi di ombra creati con i bambini che corrono nei sotterranei inseguiti da Pycelle e da Lancel, come meraviglioso il contrasto tra il nero del buio e il verde fluorescente dell'alto fuoco che viene fatto poi innescare, tutto questo seguito da dei movimenti di macchina che o si spostano in verticale o in orizzontale fino ad arrivare alla scena che ha causato tachicardia a tutto il mondo: Lancel striscia verso l'alto fuoco fino ad infuocarlo e qui entra in gioco il montaggio che va letteralmente a ritmo con la colonna sonora fino alla scena finale in cui perdiamo ufficialmente tanti personaggi di questa serie tra cui l'amatissima Margery. R.I.P Margery, personalmente mi mancherai.
Cercei e Tommen dalle loro finestre guardano il tempio esplodere, la prima ha una faccia soddisfatta e compiaciuto, il secondo è raggelato e così lo vediamo alzarsi, togliersi la corona e andare via. C'è solo un piccolo dettaglio, per una ventina di secondi la telecamera non stacca l'inquadratura dalla finestra, strano, molto strano e infatti ecco che arriva Tommen, sale sulla finestra e si butta giù. Mai morte fu più azzeccata per far uscire di scena questo personaggio, un semplice bambino inesperto che si era impegnato per portare avanti qualcosa (il tempio e il credo) e vedendolo distrutto lui ha deciso di morire con lui. R.I.P Tommen Brosio, mi mancherai ma dovevi crepare sennò non arrivano le Big battaglie e le Big Guerre.
E dunque, arrivati a questo punto il telespettatore medio pensa che Cercei sarà distrutta mentalmente, che si dispererà che la cosa più importante per lei sono i figli e che adesso è una donna distrutta... Invece, NO. Qui accade quello che secondo me è una delle evoluzioni più belle di un personaggio dai tempi di Walter White e del suo "I did it for me, i liked it, i was good at it". Infatti Cercei dice solo di cremare il figlio e di seppellirlo dove prima c'era il tempio. E cosa farà mai lei? Si fa incoronare regina dei sette regni. Come scelta di trama nulla poteva essere più azzeccato, infatti lei sapeva già che i suoi tre figli sarebbero morti tutti e lei era da sempre mentalmente preparata a questo, l'unica cosa che non aveva mai potuto sopportare era di non essere lei a comandare su quel trono e con tutti i mezzi e i sacrifici possibili ci è arrivata (E menomate dico io), infatti per la prima volta da quando è iniziato Game of Thrones su quel trono abbiamo il culo di qualcuno con i controcoglioni, infatti ricapitolando abbiamo avuto un ubriacone puttaniere, un infiocinatore di prostitute e... Paolo Brosio.
Dunque così si chiudono gli eventi di approdo del re, tanti morti ma anche tante soddisfazioni. Un applauso a Lena Headey che si è superata a livello recitativo, dovrebbero darle ogni tipo di premio possibile...
Ma voliamo con la fantasia a Grande Inverno e vediamo cosa combinano quei simpaticoni di Jon Neve e di quella sorcona di sua sorella Sansa. In realtà c'è poco da dire, stupido Jon Snow come al solito che caccia Melisandre che assolutamente poteva essergli d'aiuto, il tutto però ha un senso infatti "la cacciata" avviene dopo che il buon Davos racconta cosa è stato fatto alla figlia del buon anima Valerio Mastandrea Stannis Baratheon e quindi che Melisandre sia fatta fuori dal gruppo di amici, ci sta eccome!
Tra parentesi grandissimo l'attore di Davos ovvero Liam Cunningham che proprio come Lena si è superato a livello di recitazione. Così dopo vediamo la bambina malefica Lyanna (se solo Tommen Brosio avesse avuto 1/10 del suo carisma oggi chissà cosa sarebbe successo a Westeros) che incita tutti e così Jon Snow è acclamato re del nord, tutti lo acclamano tranne Littlefinger che se ne sta in un angolino incazzato nero per essersi preso il due di picche da Sansa... Sansa si accorge di questo e si caga in mano. In tutto ciò Jon ha sempre la stessa espressione di sempre, che non cambierebbe nemmeno se gli dicessero che PLOT TWIST lui è il figlio di Lyanna Stark, infatti in questa puntata finalmente la teoria tanto chiacchierata dai fan è ufficialmente realtà, Bran si attacca all'albero come un lattante si attacca al seno della madre e scopre appunto che Jon Snow è figlio di Lyanna Stark e di Raeghard Targaryen e qui subentra ancora una volta il montaggio perfetto, infatti inquadratura sul neonato (che recita meglio di Kit harrington) e poi sulla faccia da pesce lesso di Jon Snow o Jon Targaryen o Jon BlackFire o Jon Stark insomma come cazzo volete chiamarlo...
Passiamo a quella bonazza di Emilia Clarke che dopo aver liquidato il suo puttanello ci regala una delle sue migliori scene in assoluto (escluse quelle in cui mostra le tette mmmmm) ovvero finalmente nomina Tyrion Lannister suo primo cavaliere e così con una flotta composta da draghi e dai migliori scarti disadattati di Westeros si accinge finalmente ad andare a spaccare i culi a Cercei Lannister. Che figata!
Nota di merito a Torgo Nudo idolo delle folle e delle ragazzine che tutto fiero stava in piedi sulla nave in una posizione da bronzo di riace. WE WANT TORGO NUDO SUL TRONO.
Ah Samwell Tarly con la sua fantastica Gilly (che è un amore <3<33<3<3<3) è arrivato alla citadella (resa da Dio) e quindi morirà lì fra 400 anni.
Arya Stark intanto (che deve per forza fare qualcosa e mannaggia la morte non crepa mai) random sgozza Walder Frey dopo avergli servito a tavola le cervella dei suoi figli. R.I.P Walder Frey, insegna agli angeli come far ridere Mosq solo perchè nel tuo passato eri Argus Gazza.
Insomma, è stata una grande puntata, come ho detto all'inizio la migliore di tutte e 6 le stagioni. Mi sono piaciute molto le scelte di trama e son contento che non abbiano gestito male i tempi e soprattutto i personaggi. Il mio voto è un meritatissimo 10 bello pieno, non credevo mai di poterlo dare a GoT, c'è anche molta fiducia in questo voto dato che la situazione attuale ha veramente tanto potenziale.