3 cose che alcuni non capiscono sui Manga

NiNi

Una grande speranza
Allora, ecco a voi le tre di cose che le persone non capiscono sui Manga

#1 I Manga non sono copiati
Una cosa che molti dicono è che i manga sono copiati uno con l'altro e tutti uguali. Assolutamente No!
Per fare un esempio: Ninetales di Pokémon e La volpe a nove code di Naruto, non sono copiati, ma c'è questa somiglianza perché sono della stessa cultura.

#2 I Manga non sono solo per bambini
Certo, chi non è esperto, potrebbe pensare che siano solo per bambini. Ma i più esperti devono sapere di una differenza esistente tra i manga Per Bambini/ragazzi e quelli per adulti

#3 I Manga sono Fumetti
Come voi ben sapete i manga sono fumetti, ma tuttavia esistono persone che sono convinte che i manga e i fumetti siano cose diverse, ma è sbagliato dire così! I manga sono fumetti giapponesi









Allora, scusatemi per questo piccolo sfogo contro le persone e lo stress di questi giorni
 
U

Utente cancellato 10682

La stessa cosa allora si può dire per gli anime. Essi non sono tutti uguali, non sono rivolti solo ai bambini e sono sinonimo di cartone animato. Per quello che mi riguarda, anime e cartone animato sono uguali.

Per i manga, diciamo che un pò come tutto si è un pò a corto di idee. Io non li leggo più da diversi anni ormai, gli ultimi che ho colezionato erano di Dragonball. I fumetti ormai sembrano copiati l'uno dall'altro perchè alla fine sono sempre le stesse robe. Eroi, poteri sovranaturali, belle ragazze, pirati, ninja, animaletti, storie d'amore.
Quando vado in un mercatino dell'usato ci sono spesso diversi fumetti e ovviamente anche manga. E non mi viene voglia di leggerne neanche uno perchè tanto so che sono storie già lette. Quello che manca è l'innovazione. Non leggo Naruto o One Piece ma per esempio ho letto qualcosa sui Pokémon. E alla fine sono sempre le solite robe. Un ragazzo e una ragazza sfigati diventano gli eroi della regione salvando tutti da un team malvagio. Questa cosa di allungare il brodo e di volere fare sempre soldi con un brand diventa noiosa. Natuto e One Piece. Non sanno più cosa scrivere per continuare anime e manga. Basta, ormai sono 15-20 anni che ci propinate la stessa cosa.
Magari sono io che vado per i 31 e ormai non credo più a storielle di ninja e pirati. La realtà mi ha fatto distaccare dalla fantasia. Forsea chi ora a 15-25 anni ancora ci crede a queste robe.
 

CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
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Dicesi "saturazione del mercato". Se vuoi qualcosa di innovativo non devi puntare sulle serie enormi e famosissime in cui gli editori hanno maggiore prevalenza nelle decisioni degli autori stessi e puntano sui cliché che tanto piacciono ai giovani (principalmente perché essendo giovani appunto non hanno letto le altre milioni di serie simili). Posto che esistono quelle serie che capitano una volta ogni 20 anni che sono effettivamente sia innovative che di successo, cfr Death Note.
Ciò detto non ho sinceramente voglia di entrare in argomento, ma faccio solo presente che manga è il termine giapponese con cui ci si riferisce ai fumetti (americani inclusi) e che anime è l'abbreviazione di animation e anche in questo caso si rivolge a tutti i cartoni animati.
 

NiNi

Una grande speranza
La stessa cosa allora si può dire per gli anime. Essi non sono tutti uguali, non sono rivolti solo ai bambini e sono sinonimo di cartone animato. Per quello che mi riguarda, anime e cartone animato sono uguali.

Per i manga, diciamo che un pò come tutto si è un pò a corto di idee. Io non li leggo più da diversi anni ormai, gli ultimi che ho colezionato erano di Dragonball. I fumetti ormai sembrano copiati l'uno dall'altro perchè alla fine sono sempre le stesse robe. Eroi, poteri sovranaturali, belle ragazze, pirati, ninja, animaletti, storie d'amore.
Quando vado in un mercatino dell'usato ci sono spesso diversi fumetti e ovviamente anche manga. E non mi viene voglia di leggerne neanche uno perchè tanto so che sono storie già lette. Quello che manca è l'innovazione. Non leggo Naruto o One Piece ma per esempio ho letto qualcosa sui Pokémon. E alla fine sono sempre le solite robe. Un ragazzo e una ragazza sfigati diventano gli eroi della regione salvando tutti da un team malvagio. Questa cosa di allungare il brodo e di volere fare sempre soldi con un brand diventa noiosa. Natuto e One Piece. Non sanno più cosa scrivere per continuare anime e manga. Basta, ormai sono 15-20 anni che ci propinate la stessa cosa.
Magari sono io che vado per i 31 e ormai non credo più a storielle di ninja e pirati. La realtà mi ha fatto distaccare dalla fantasia. Forsea chi ora a 15-25 anni ancora ci crede a queste robe.
Se vuoi posso suggerirti un bel manga che esce fuori dall' "ordinario"
I miei genitori sapevano fin troppo bene che esistono manga per adulti. La mia battaglia è stata far capire che ce ne fossero anche per ragazzi. 😏
Puoi spiegare loro dell'esistenza degli shojo e degli shonen
 

Hige

Hexxus
Mod
Purtroppo ha ragione il buon Dany, per leggersi qualcosa di decente bisogna pregare, o andarsi a ripescare qualcosa di già letto ma almeno bello.
 

CiaobyDany

あなたと見る絶望は あなた無しの希望など霞むほど輝くから
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Purtroppo ha ragione il buon Dany, per leggersi qualcosa di decente bisogna pregare, o andarsi a ripescare qualcosa di già letto ma almeno bello.
Basta uscire dal genere commerciale e andare sull'equivalente degli indie (che poi a volte sono comunque parecchio commerciali, ma semplicemente hanno un buon equilibrio tra fama e indipendenza). Hitman per quanto abbia un po' troppi stereotipi su cui girare è una serie che mi sta prendendo perché offre un punto di vista differente (almeno per me, immagino che se avessi letto Bakuman lo troverei molto più scialbo). Dr. Stone ha avuto un inizio decisamente forte e anche in questo caso innovativo per poi scadere nel secondo arco dove evidentemente l'editore ha messo pesantemente mano all'opera. Posto che anche il "già visto" può essere molto stimolante. Vedi Yakusoku no Neverland che è sostanzialmente basato su Matrix/mito della caverna di Platone, ma è una serie estremamente solida.
 

NiNi

Una grande speranza
Si chiama "Proiettili di zucchero - a sweet or a bullet"
Se cominciate a leggerlo credendo di ritrovarvi nel classico "Bambine che si trasformano" o "super eroi" o "ragazze carine" "esseri soprannaturali" e tutto l'elenco detto da @ven32 vi state sbagliando. Questa è una storia di amicizia, tra una ragazza in grave situazioni economiche e un'altra che soffre della sindrome di Stoccolma.
La storia parte con un'apparente tranquillità, della prima ragazza che vuole saltare il liceo per arruolarsi nell'esercito giapponese e sostenere la famiglia in grave situazione. Quando andrà a scuola conoscerà la seconda protagonista (La ragazza con la sindrome) e comincerà pian piano, a fare amicizia con lei, ma questo non sarà il solito "happy ending" che si ci aspetta, almeno per una delle due
 

Mr Ponty

漱石
mi dispiace ma dopo una complessa e strutturata analisi empirica sono arrivato alla definitiva risposta che i manga e gli anime sono per il 90% merda, per adolescenti che si credono adulti ma sono bambini, scopiazzati tra di loro a mo' di fotocopiatrice, e sostanzialmente indistinguibili dalle controparti americane.

Non c'è speranza.
 

CiaobyDany

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Non commento le prime parti perché senza argomentazioni non è possibile istituire una discussione sensata, ma... "indistinguibili dalle controparti americane"? O sei cieco o stai trollando, perché non distinguere nemmeno lo stile di disegno è un tantino grave.
 

CiaobyDany

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Basta guardare oltre.
Ovvio. Perché mai dovresti considerare lo stile di disegno di delle opere che sono basate sui disegni? È così palese che sia una caratteristica totalmente inutile e trascurabile. Pirla io che mi ostino a credere che si possa discutere seriamente con te quando è evidente che vieni qui a sparare sentenze a cazzo facendo il bastian contrario perché fa figo.
 

NiNi

Una grande speranza
Allora, prima di tutto mi scuso per il mio periodo di lunga assenza.
Adesso vi dirò che ne penso.
Prima di tutto per favore, non litigate. Esistono le preferenze (Anche se però dobbiamo dirlo: Non si può dire che nei Manga non guardi lo stile di disegno, perché i Mangaka si fanno le croci per disegnare i Manga [Lo so perché io faccio un corso di fumetto]).
A mio parere non è che possiamo dire che i manga e i fumetti americano sono indistinguibili (In stile grafico , così evitiamo fraintendimenti. ) , mi pare esagerato. Come se prendessimo queste due immagini
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[Le immagini non sono mie, ma delle Peach-Pit (Il primo) e di Penny Arcade (Secondo)
Le Peach-Pit sono Giapponesi mentre Penny Arcade è Americano, non si può dire che non c'è differenza nello stile.
Comunque @Mr Ponty Penso che @CiaobyDany e @Carmageddon ti abbiano spiegato che è assurdo ciò che dici perché dire che il novanta per cento dei manga fa schifo, stai letteralmente mandando nel Gabinetto il lavoro di tante persone che ci vivono grazie ai Manga e ai fumetti che fanno.
 
Ovvio. Perché mai dovresti considerare lo stile di disegno di delle opere che sono basate sui disegni? È così palese che sia una caratteristica totalmente inutile e trascurabile. Pirla io che mi ostino a credere che si possa discutere seriamente con te quando è evidente che vieni qui a sparare sentenze a cazzo facendo il bastian contrario perché fa figo.

In che modo lo stile di disegno dovrebbe essere importante? Ciò che conta sono i contenuti.
Non mi sto schierando da nessuna parte, l'unico manga/anime che seguo è JoJo (che ovviamente non rientra nella categoria descritta da ponty)
 

NiNi

Una grande speranza
In che modo lo stile di disegno dovrebbe essere importante? Ciò che conta sono i contenuti.
Non mi sto schierando da nessuna parte, l'unico manga/anime che seguo è JoJo (che ovviamente non rientra nella categoria descritta da ponty)
Può sembrare inutile ma sì!
Certo, non sono la cosa di massima importanza, bisogna dare importanza a trama e protagonisti, ma tutta via i disegni sono importanti. Immagine di prendere la trama di un fumetto, ma non ti dicono l'ambientazione e ti dicono solo le azioni. Allora, così non puoi dire che non sono importanti, perché ti forniscono dati che i protagonisti non ti danno.
 
Può sembrare inutile ma sì!
Certo, non sono la cosa di massima importanza, bisogna dare importanza a trama e protagonisti, ma tutta via i disegni sono importanti. Immagine di prendere la trama di un fumetto, ma non ti dicono l'ambientazione e ti dicono solo le azioni. Allora, così non puoi dire che non sono importanti, perché ti forniscono dati che i protagonisti non ti danno.

L'ambientazione rientra nei contenuti. Stavo parlando solo dello stile dei disegni. Poi è ovvio che non potresti prendere seriamente Kenshiro se fosse disegnato con lo stile dei Fantagenitori, ma quelli sono casi estremi.
 

elmdor

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mi dispiace ma dopo una complessa e strutturata analisi empirica sono arrivato alla definitiva risposta che i manga e gli anime sono per il 90% merda, per adolescenti che si credono adulti ma sono bambini, scopiazzati tra di loro a mo' di fotocopiatrice, e sostanzialmente indistinguibili dalle controparti americane.

Non c'è speranza.
Ti svelo un segreto: il 90% di qualsiasi cosa è merda. È la cosiddetta rivelazione di Sturgeon.
 

CiaobyDany

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Wiki
In che modo lo stile di disegno dovrebbe essere importante? Ciò che conta sono i contenuti.
Non mi sto schierando da nessuna parte, l'unico manga/anime che seguo è JoJo (che ovviamente non rientra nella categoria descritta da ponty)
Nel momento in cui leggi un manga e non una light novel stai prendendo in considerazione lo stile di disegno. Io non leggo i fumetti in stile americano perché lo stile mi fa generalmente cagare. Idem Jojo che sono conscio a livello di contenuti sia stupendo (o meglio, così dicono moltissimi, ma non è detto che sia così anche per me perché i gusti sono soggettivi in massima parte e quindi potrei limitarmi a constatare che abbia un contenuto sviluppato in modo ben ragionato ma che non fa per me), ma i disegni li trovo una delle cose peggiori che siano mai state create, pertanto non lo leggerò/guarderò mai. Ti faccio un altro esempio calzante. Immagino tu conosca Full Metal Panic come serie e presumibilmente i manga. Ora, il manga l'ho letto e mi è piaciuto tantissimo. Hanno avuto la pessima idea di rifarlo con la stessa storia, ma uno stile diverso con il nome Full Metal Panic Zero tipo. Non lo posso vedere, lo trovo osceno e non capisco il perché della sua esistenza a parte consentirmi di spiegare che se la serie fosse uscita inizialmente con quello stile non l'avrei mai potuta leggere, quindi sì, lo stile è importante. Almeno per me. Ma d'altro canto ognuno ha delle preferenze che sono personali nella scelta dei contenuti di intrattenimento (che include film/fumetti/video/podcast/whatever), per cui elementi che alcuni potrebbero trovare irrilevanti per altri sono fondamentali. Pertanto quando si va a giudicare una certa opera bisognerebbe cercare di superare le proprie pre imposizioni e distinguere tra un contenuto brutto perché fatto male ed un contenuto che non è nelle nostre corde. Per questo trovo assurdo dire che i fumetti americani e giapponesi siano identici quando hanno uno stile così marcatamente differente, perché è una caratteristica predominante del mezzo di trasmissione della storia. Sarebbe come giudicare un film senza considerare i setting. Sulla trama sono generalmente ininfluenti, e a me personalmente non interessano, ma posso capire benissimo chi invece sta a considerare gli elementi di sfondo se sono ben integrati oppure no perché nel mezzo "film" sono una parte peculiare.
In tutto ciò aggiungo quello che probabilmente stavi pensando tu che sì, non deve essere bella solo la forma ed il contorno, ma anche la sostanza. Infatti Naruto trovo che sia disegnato molto bene e che come contenuti sia orribile e nel giudizio complessivo la trama è predominante per cui posso ringraziare Kishimoto per averci dimostrato come le pressioni fuori luogo di un editore possono mandare in vacca una storia originariamente interessante e ben sviluppata.
 

NiNi

Una grande speranza
L'ambientazione rientra nei contenuti. Stavo parlando solo dello stile dei disegni. Poi è ovvio che non potresti prendere seriamente Kenshiro se fosse disegnato con lo stile dei Fantagenitori, ma quelli sono casi estremi.
Ok, scusami, avevo capito ai fini della trama!
Lo stile di disegno è importante per le valutazioni e per rendere "guardabile" i personaggi. Immagina che un'autore Inglese che disegna solo fumetti inglesi si ritrovi a dover di punto in bianco a disegnare manga, se conoscesse le basi, il risultato sarebbe un personaggio goffo e sproporzionato
 
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