Forse la paura, forse la rabbia. Forse l'estabilishment, forse l'FBI.
Non ha vinto Trump. Ha perso la Clinton. Una campagna volta a denigrare e distruggere l'ambizione, il desiderio di riscatto di una donna da sempre sotto il fuoco incrociato perché "moglie di". Oggi non perdono solo le donne di tutto il mondo. Oggi perdono tutte le persone che possiedono il desiderio di voler migliorare la propria posizione lavorando duramente. Da oggi verranno viste in maniera negativa. Oggi perde le volontà di riscattarsi perché nulla può il riscatto contro l'ignoranza e la paura. Oggi, checché se ne dica, il progresso ha perso. E tutto quello contro cui ho sempre combattuto come l'ignoranza, il pregiudizio ha vinto.
È stato bello sognare di vivere in un posto migliore. Ma i sogni sono appunto sogni. Poi c'è la realtà.