Thread dei giochi completati

M

Makonik-san

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Inizialmente lo avevo cominciato cazzeggiosamente, senza troppe pretese, per passare il tempo tra la fine di Far Cry 3 e l'inizio di Resident Evil 6 (aspettavo ed aspetto qualcuno che mi aiuti ad ottenere i trofei co-op del primo) ; ebbene, non riuscivo più a staccarmene al punto che ho spolpato tutte le modalità fino all'osso. Più longevo delle aspettative, dato che mi ha tenuto occupato quasi una settimana.

Non soltanto degno erede di Metal Slug, ma anche infinitamente migliore di quest'ultimo.

Chiudo con un sentito ringraziamento a gGiova, se non fosse stato per il quale avrei completamente ignorato questo gioiello.
 
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gGiova

e-ehi.
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Finale buono. Grandissima opera (definisco tali solo pochi videogiochi), nonostante le lamentele secondo me dura il giusto, tra il troppo poco (no, proprio sul più bello!) e il troppo (inizia a parermi tutto un dejavu, quando finisce?).

Semplicemente emozionante il modo in cui tutte le nostre scelte hanno una ripercussione sulle vicende successive, dai dialoghi alle vicende vere e proprie.

Confermo quanto dice la critica, la vera forza del gioco è la libertà. Non il poter andare in giro per la città a muzzo (quello, paradossalmente, non è possibile), ma il potersi comportare come si vuole. Dopo qualche ora di gioco ci si sentirà davvero di impersonare quei panni, perché non dobbiamo adattarci a quello che decide il gioco, ma siamo liberi di fare tutto quello che vogliamo, di fare le nostre scelte, di adottare i nostri approcci. Con davanti una piazza piena di nemici, i metodi di approccio possibili sono talmente vari, e consoni ai potenziamenti scelti nelle ore precedenti, che è impossibile fidarsi di una guida, di un walkthrough, o del vostro amico che vi dice "Guarda fai così". Ogni Corvo Attano su ogni copia del gioco è diverso da un altro, è uno dei pochissimi giochi in cui giochi davvero con la tua testa. 

La cosa meravigliosa è stata veder giocare alcuni miei amici sul portatile in classe (shh) e vedere ognuno giocare in un modo totalmente diverso dall'altro. Più o meno tutti a metà, c'era quello che andava in mezzo alla confusione e trucidava tutti con grande abilità, si affidava al teletrasporto per andargli alle spalle e al ferma tempo, per ammazzarli in blocco; quello che si muoveva in stealth peggio di un fantasma; quello che spendeva milioni in potenziamenti dei caricatori e non attaccava MAI da vicino. Quello che aggirava tutti, e mi chiamava per farmi vedere come hackava i terminali delle torrette nemiche, per poi sganasciarsi mentre morivano. 

La vera forza di questo gioco, al di la della trama non originalissima ma di effetto, dei ottimi poteri e del design semplicemente favoloso (stesso art designer di Half Life 2, couff couff) è che nessuno, NESSUNO (a meno di particolari coincidenze) avrà mai un esperienza uguale o molto simile ad un altro. Parlare con un amico di un livello di Dishonored diventa:

"Hai fatto così? Ma no! Era molto meglio se facevi così!"

"Stai scherzando? Ahahah tu hai fatto così? Sei un cretino, andava fatto così!"

probabilmente la migliore perla del 2012, una nuova IP (brand) destinata a spaccare anche nei seguiti (a meno di stronzate, tremo al sol pensiero) e un grandissimo divertimento. Solo perché ultimamente sono diventato un po' più stretto con i voti, 9.
 

Blaz

Amico
io sto approfittando dell’assenza del PC per rigiocarlo..da Vendicatore Rambo stavolta, ho fatto stealth le prime 3 volte!
 

XMandri

back from hell
Parlando di libertà, avete visto che

risparmiando Campbell
lo si ritrova più avanti nel gioco? È stata una delle cose che mi ha colpito di più, una cazzata, ma di quelle che danno soddisfazione.

EDIT: buon divertimento con Daud allora
 
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gGiova

e-ehi.
Parlando di libertà, avete visto che

risparmiando Campbell
lo si ritrova più avanti nel gioco? È stata una delle cose che mi ha colpito di più, una cazzata, ma di quelle che danno soddisfazione.

EDIT: buon divertimento con Daud allora

Campbell l'ho ucciso quindi non ho potuto sperimentare, vedrò.

Daud sento già che sarà difficile.
 

Blaz

Amico
Parlando di libertà, avete visto che

risparmiando Campbell
lo si ritrova più avanti nel gioco? È stata una delle cose che mi ha colpito di più, una cazzata, ma di quelle che danno soddisfazione.

EDIT: buon divertimento con Daud allora

io nel primissimo gameplay misto l’ho sfanculato tranquillamente e l’ho risparmiato alla fine (e gioco rigorosamente ad alto)
 

gGiova

e-ehi.
Non hai detto che lo vuoi fare a 0 kill? 
Intendo alla prima partita, quella appena finita... Ricominciare devo ancora ricominciare.

edit: m'ero dimenticato di dirlo, finito pure io ad Alto. Per gli 0 kill andrò ancora di Alto, mentre per il Rambo passo a Molto Alto.
 
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Blaz

Amico
Shank 2 

+Ottima giocabilità

+Buon level design

+Bella Co-Op

+Ottimo il disegno

-Longevità assurdamente bassa (le sfide aiutano fino a un certo punto)

-Alcune animazioni dei filmati e dei QTE coi boss sono riutilizzate fino alla noia

7,5\8  Da provare!Gratificante e divertente!

Qualcuno (Lucanik) per giocare in coop?Ti posso aiutare con FC3!
 
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AlucarDD

Estatrash (✿◠‿◠)
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Ero piuttosto scettico su questo gioco, ma mi son dovuto ricredere.

Sebbene non sia lungo (5-6 ore, come il Castlevania medio) il gioco scorre che è una meraviglia. A me è piaciuto. 

E' un gioco da giocare interamente con la levetta del 3D sempre al massimom, perchè gli scenari e le cutscene in 3D sono davvero meravigliosi. Grazie ai perfetti scenari tridimensionali sembra davvero che tu stia girando per un grande castello. Anche se la trama è quel che è (un po' easy) mi è piaciuto tanto il design dei personaggi e dei dungeon del castello. C'è sempre un equilibrio fra mostri ed esplorazione fra una fase platform ed una di combattimento. Se inizialmente ero scettico anche sui combattimenti mi son ricreduto, perchè anche se le mosse alla fine sono poche ed i mostri pure le strategie di combattimento son tante e con ogni personaggio che utilizzi ce ne sono delle nuove. Con Castlevania come si è detto c'entra veramente poco, ma secondo me rimane un titolo gradevole.

Di pecche ce ne sono: il frame rate ballerino che a volte implode, anche se al fine dell'esperienza di gioco che vada qualche fps in meno a me non cambia niente. In più un'altra cosa che non mi è piaciuta tanto è il doppiaggio, che secondo me poteva esser fatto molto meglio. Anche i caricamenti, purtroppo, non sono pochi.

Le cutscene, in compenso, hanno un bellissimo stile grafico (come dopotutto anche il resto del gioco). La grafica puntillinosa te la dimentichi mentre guardi la profondità di ogni singola cosa in lontananza *-*

In sostanza: è un platform molto gradevole anche a chi non sa niente di Castlevania LoS. Ne consiglierei l'acquisto alla gente che usa il 3DS come suppellettile e a chi piacciono i platform.

Voto: 8/10.
 

Assyd

Amministratore di condominio
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Finita la storia principale, ora mi restano le piccolezze

Sono partito con il piede "bah, copia di GTA", l'ho preso perchè era scontato abbestia su steam. Contento di essermi sbagliato.

Senza dilungarsi, la differenza con il suo gioco "padre" è anche il pregio/difetto base di questo gioco: l'atmosfera. Se ci fate conto, in gta per quante ville/vestiti/ecc. si acquistino, la sensazione di essere uno straccione rimane, così come il mondo che circonda il pg. In Saints Row sostanzialmente sei un figo, i tuoi compagni pure (Shaundi obv) e le situazioni in generale sono più varie, reattive e a volte irreali (contro la monotonia delle missioni in GTA), diciamo un tocco di colore in più (sia in senso lato che letterale).

Perchè pregio/difetto: il lato negativo sta nel fatto che il mondo esagerato di Saints Row potrebbe risultare troppo esagerato, poco verosimile rispetto al più "triste" ambiente di GTA.

Also: storia corta ma intensa, GTA più lunga ma lenta; mondo meno vasto rispetto a GTA.

Detto questo, è un gran bel gioco. E sottolineo che io finora avevo giocato solo a Grand Theft Auto, se non fosse non so se ora avrei ancora delle preferenze per quest'ultimo.

SPOILER FINALE
Ovviamente alla fine sono andato a salvare Viola e Shaundi. Chi se lo incula Killbane, no one touches mah bitches
 
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XMandri

back from hell
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Bello. Bello. Bello bello bello bello.

L'ambientazione è davvero ben realizzata e insieme a dei dialoghi curatissimi permette una profonda immersione nella Columbia 1912. L'unico puntino nero dei dialoghi è stata Elizabeth, che pur avendo una VA e una sceneggiatura eccezionali, è un pò poco realistica per una ragazza che ha passato la sua vita rinchiusa in una torre nel 1900. La colonna sonora non mi ha colpito particolarmente, ma normalmente non vi presto attenzione... anche se il brano delle battaglie era molto orecchiabile ed in tono con l'ambientazione, specialmente la sviolinata che partiva quando moriva l'ultimo nemico. 

Il gameplay... premetto che io NON SONO BRAVO negli shooter: non posso parlare di note tecniche o di meccaniche interessanti semplicemente perchè non me ne intendo, ma era divertente e vario grazie ai tipi di nemici e ai vigori. Proprio i vigori sono stati a tratti geniali, a tratti tristi... il vigore acqua e quello che solleva in aria non mi hanno attratto granchè, mentre quelli dei corvi e del fuoco sono stati molto efficaci e immediati. Le armi da fuoco erano varie e ben realizzate, senza niente di eccessivo vista l'ambientazione. 

Passiamo ai personaggi, quindi...

Booker è davvero fantastico, cattura subito la simpatia del giocatore con il suo modo di pensare coi piedi per terra. Rimane realistico e coerente per tutto il gioco (vedendo rapture: "una città sul fondo del mare? that's bullshit!") ed è molto più interessante dei protagonisti muti di B1 e B2. 

Elizabeth, escludendo il piccolo dettaglio dei modi di fare un pò troppo sicuri di sè, è altrettanto ben realizzata... ero un pò scettico per il trucchetto che hanno usato per instillare nel giocatore l'istinto di proteggerla (cioè gli occhi grandi rispetto al viso, un espediente psicologico che esiste dall'età della pietra) ma si è rivelata un personaggio ben realizzato, a cui non trovo praticamente alcun difetto degno di nota. Le scelte fatto riguardo la cooperazione con lei hanno portato a un gameplay eccellente nelle fasi in cui ci accompagna (cioè l'80% del gioco): hanno praticamente preso Ashley di RE4 e l'hanno ribaltata! Spero che questo faccia scuola agli altri videogiochi per come dovrebbe essere trattato un compagno da scortare: come alleato prezioso, non come peso morto.

Mi ha deluso la mancanza di scelte, ho capito che il finale era necessariamente uno solo, ma le decisioni di booker avrebbero potuto cambiare... qualcosa!

L'ulteriore passo della saga verso il fantastico portato dalle tear è benvenuto, perchè mantiene il franchise fresco dopo un mediocre bioshock 2. 

Non credo di avere altro da dire... con delle scelte più rilevanti e maggiore chiarezza su alcuni dettagli (AD sulla mano, perchè?) sarebbe stato un 10.
9/10
 

U.T.

Star
Persona 3 The Answer

Finalmente la mia esperienza con Persona 3 si è conclusa con il capitolo aggiuntivo di FES che avevo in ballo da ormai 4 mesi da giocare... Che dire a proposito di quest'ultimo? Niente, è stata semplicemente una delle mie esperienze gaming più difficile e pesante: 25 ore di puro grinding in Hard mode con un sacco di morti fra boss stazionari, nemici random ed IA compagna biricchina.

La storia si svolge poco dopo gli eventi di The Journey (Persona 3 classico) e vede come protagonista Aigis che si ritroverà bloccata insieme ai compagni nello scoccare della mezzanotte fra il 31/03 e il 04/01 (avrei dovuto finirlo domani sera x'). Farà la sua apparizione la sorella di Aigis, Metis, e tutti quanti saranno costretti a scavare nel loro passato cercanso "la risposta" per uscire dall' Abisso del Tempo.

L'avventura rimarrà statica nelle 25 ore di grinding (nemici random ---> boss stazionari x2 ---> passato di un pg) ma subirà notevolissimi risvolti durante il lungo finale.

Le musiche sono dei remix di quelle di The Journey con qualche extra.

La difficoltà è veramente elevata (impostata direttamente su hard e non è disponibile il Compendium per ricomprarsi i Persona fusi) e porterà vari grattacapi, soprattutto all'inizio per la presenza di nemici random con pochissime debolezze, mancanza di equip decenti, soldi, oggetti e Personae (mi è capitato di morire per cose banalissime che in The Journey non badavo nemmeno).

L'IA mi pare di aver capito che sia la stessa del capitolo originale ma si notano molto di più i problemi che comporta: ho visto cose intollerabili senza le scan di Fuuka ed ho trovato l'IA di Metis veramente scarsa (mosse di potenziamento contro nemici deboli e suicidi comuni).

Insomma, questo extra di P3 si è dimostrato sicuramente gradito e curioso ma nel contempo risulta scarno per la mancanza del Compendium e la ripetitività di tutto MA, se si ha la sacra virtù della pazienza dalla propria parte vi regalerà un finale interessantissimo e forse migliore di quello originale.

Giocatelo se siete fan di P3 e se cercate una vera sfida da gamer. Non ne rimarrete delusi!
 

XMandri

back from hell
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18+, sarà una descrizione pudica e nei rispetti del regolamento del forum, ma non voglio problemi

"Monster Girl Quest!" (Monmusu Quest) è un hentai JRPG unico nel suo genere nel quale il protagonista, Luka, un aspirante eroe, raggiunta l'età adulta lascia il suo villaggio natale e parte per un pericoloso viaggio verso il castello della Signora dei mostri (Monster lord, tutt'ora non capisco perchè LORD visto che è una femmina). Il suo obiettivo: creare un mondo dove umani e mostri possano vivere in armonia. 

Il gioco si distingue per la sua incredibile qualità: sono fortemente convinto che sia il gioco di ruolo migliore del decennio, e se non ci fosse la saga di Shin Megami Tensei non esiterei a dire del secolo e del millennio.

Le battaglie sono uniche nel loro genere in quanto si tratta sempre di un uno-contro-uno (con l'avversario che può essere singolo, o gruppo di mostri trattati comunque come singolo). Non esiste il concetto di incontro casuale e di boss fight, l'eroe combatte una serie predeterminata di battaglie contro mostri gradualmente sempre più forti mentre le sue abilità si affinano e il suo livello aumenta. Senza la presenza di un "party" e con ogni battaglia precisamente architettata, c'è un forte senso di immersione nei panni del protagonista. Questo approccio non è però semplice come sembra: le battaglie sono più complesse dei generali RPG grazie a un sistema di punti che si guadagnano attaccando e si spendono per abilità varie, degli spiriti che possono (e devono) essere evocati per ottenere particolari capacità in battaglia e dei nemici particolarmente letali che possono finire il giocatore rapidamente se questo fa una scelta sbagliata e si ritrova in una brutta situazione. Tuttavia per rendere l'esperienza meno frustrante è possibile ricevere, dopo la sconfitta, consigli sulla strategia da adottare. 

La storia è particolarmente curata e interessante, e tratta temi seri e attuali come la convivenza con il diverso e le reazioni al dolore della mente umana, ma non entro nei dettagli per non spoilerare. La colonna sonora è fantastica, mi ha veramente lasciato senza fiato nelle scene più importanti del gioco. Il pezzo che linko è solo un esempio, ed è comunque privo del contesto in cui da il meglio di sè.

Non ho parlato della parte hentai del gioco fino a questo punto volontariamente, per permettere al lettore di farsi una propria idea pensando a un gioco vero e proprio, e non a un pornazzo travestito da gdr. Ebbene sì, i mostri di cui il mondo di gioco è popolato sono una via di mezzo tra belle donne e i mostri che siamo abituati a vedere nei giochi fantasy. Suddetti mostri per sopravvivere devono assorbire l'energia vitale delle persone... lo dico senza mezzi termini così possiamo andare avanti, facendo sesso con loro. Il nostro povero eroe in caso di sconfitta si ritroverà quindi molestato e...spesso anche mangiato vivo, se ha avuto la sfortuna di essere sconfitto da un carnivoro. Come mi è successo altre volte, ho scaricato il gioco attirato dalla sua componente... fuori dalle righe, e mi sono ritrovato a giocare un capolavoro da narrativa e gameplay impressionanti. Degno di menzione è anche l'humor, che spesso cita i classici jrpg "dovremmo andare a quella casa a grangold, a sentire cosa vogliono quelli dell'annuncio" "Ma non è nemmeno sulla strada, che ci importa?" "Eh, sono l'eroe protagonista, è normale prendere missioni random da sconosciuti"

Il gioco è facile da reperire e scaricare dalla rete, ma non esistono traduzioni dall'inglese. La terza e ultima parte dovrebbe uscire la prima metà di quest'anno.

Ps: la scene 18+ possono essere saltate con l'apposita opzione, non fatevi problemi, vi perdereste una perla.
9/10, perchè non lo ritengo privo di imperfezioni, ma è un capolavoro che merita di essere giocato da qualunque appassionato di giochi di ruolo. 

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Enmaphy

Birb
Domanda: sono presenti scene v.m. 18 prima del menù principale? Così almeno decido quando scaricarlo/giocarlo...(e poi devo disabilitare le scene 18+ ...)
 

XMandri

back from hell
No, cominciano solo a storia iniziata, ma resta il problema che i nemici di per sè sarebbero da censurare, e non si può, vedi l'esempio che ho linkato.

In realtà mi sono sbagliato... c'è l'opzione di disattivare i suoni in suddette scene, lo skip automatico non c'è, ma c'è sempre il tasto skip che manda avanti il testo velocemente finchè non lo disattivi (Che è quello che facevo io ad ogni game over, i mostri cominciano a essere troppo brutti molto in fretta), e puoi sempre caricare i dati salvati non appena muori, visto che puoi salvare subito prima di ogni battaglia. Ci sono anche 4-5 scene hentai nella storia stessa, che possono essere skippate a loro volta.
 
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gGiova

e-ehi.
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Che dire.

Da quel fine giugno 2010 in cui venne annunciato, lo attendo con ansia. Bioshock 2 non era nemmeno stato fatto dalla Irrational (infatti si è vista la qualità...) quindi questo è il diretto seguito del primo fantastico.

Punta in modo spaventoso sulla trama, l'unico fps puro e crudo così tanto incentrato su essa da anni, e ci riesce in modalità eccellente. I personaggi sono tutti (per una buona volta, diamine) fortemente caratterizzati, dal rude e dalla mentalità fortemente concreta (come disse Shikamandri, sempre con i piedi per terra) Booker, alla semplicemente meravigliosa Elizabeth (anche se in alcune fasi del gioco il suo atteggiamento lascia un po' basito rispetto a quella che dovrebbe essere la sua personalità), a Comstock e tutti i personaggi secondari. 

Ci sono molti cliché da film (i tizi eleganti e interrogatori, il teocentrista puro, il patriota, eccetera eccetera), ma sono riusciti a metterli insieme talmente bene che non ce se ne frega. La trama diventa altamente complessa, ben lungi dalla natura di videogioco che molti sono abituati a conoscere. Potrei citare roba come Inception (che eppure mi sembra anche più semplice) e Memento. (Gkx, giocaci)

Parlando del gameplay vero e proprio, non si distacca più di tanto dall'originario Bioshock e propone la solita combo di armi vintage e poteri (in Bioshock plasmidi, qui Vigor). Le armi sono le solite classiche (pistola, mitra, fucile a pompa, esplosivo) e praticamente ognuno di queste ha un secondo esponente della categoria più potente, ma sempre con i suoi difetti. I Vigor sono semplici effetti elementali (di cui alcuni già visti in Bioshock), ma la particolarità è che si possono anche piazzare come trappole, e combinare tra loro. Sia le armi che i Vigor si possono potenziare (come ormai consuetudine dei giochi di questa generazione). Ci sono infine degli equipaggiamenti da indossare, trovati casualmente nel corso della storia, che danno effetti interessanti, pepando il tutto. 

La moltitudine di armi diverse e Vigor permette una grande varietà nell'approccio ai nemici, anche se siamo ben lontani dai fasti di titoli come Dishonored. 

Columbia è favolosa. Batte anche la finora blasonata Rapture, e si aggiudica il posto di mia ambientazione videoludica preferita. è un luogo etereo, apparentemente pacifico e quasi paradisiaco, che nasconde un marcio semplicemente disarmante. 

Potrei parlare di mille altre cose, ma finirei per rischiare di spoilerare qualcosa, quindi mi fermo qui. A mio parere una delle vette degli ultimi anni, di tanto superiore a gran parte della roba uscita dal 2010 in avanti. Gameplay vario e interessanti dinamiche, storia fantastica (devono per forza farci un film, dai!) e un tutto di poesia. 9/10

Perché non 10? Speravo non finisse mai, e lui è finito.

p.s. Se volete una sfida davvero complessa e non vi accontentate del "Difficile", qui. (Sì, come ai bei vecchi tempi)

p.p.s. è probabilmente il gioco comprato più di massa di pcf nel 2013; gGiova, Blaz, Shikamandri, Lucanik, Manzo, e sicuramente me ne scordo qualcuno e qualcuno lo vorrà. Sarà così almeno fino a Ottobre asd
 

Steph

Great Teacher
Mod
finito mp2 (metroid prime echoes) per la terza volta, scansioni al 92% ed oggetti al 78%, tempo 15 ore (10 meno della prima e della seconda, ma nella prima avevo le scan al 100 e nella seconda avevo gli oggetti al 100)

...dovrò rifarlo una quarta volta per avere tutto di nuovo al 100, ma prima rigiocherò agli altri 2 capitoli della versione trilogy.
 
M

Makonik-san

gGiova, on 10 Apr 2013 - 17:26, said:

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^Ieri in tard(issim)a serata, poi proseguita discutendo dell'ending con Giova.

Non farò una recensione vera e propria, poiché quelle eccellenti di Paolo e Giovanni hanno già detto praticamente tutto; mi limiterò alle mie usuali dieci esternazioni per contribuire alla discussione.

1) La mia reazione al finale è contenuta nel nome del gioco [anche se in generale "OMG" è stata l'esclamazione più frequente per l'intera durata della storia, Paul e Giò ne sanno qualcosa].

Sarà l'ebbrezza da completamento... ma probabilmente la mia seconda miglior esperienza videoulica di sempre, inferiore soltanto al "mio" Metal Gear Solid 1; e chi mi conosce sa bene che impresa titanica è l'aver sfiorato quest'ultimo titolo nella mia personale graduatoria. Visitate la città tra le nuvole, sarà un viaggio che in ogni caso - ai sensibili come me più profondo, agli automi come Manzo [X°D] meno - lascerà un segno.

2) Semplicemente incredibile il modo in cui, alla fine, i sentimenti del giocatore verso i personaggi si invertono rispetto all'inizio.

3) Lodevole l'attenzione con cui si sono trattati temi anche delicati [razzismo, classismo, povertà, fanatismo religioso] senza mai inciampare nel cattivo gusto [le parolacce vengono usate con moderazione e intelligenza, risultando una aggiunta pepata e piacevole anziché un'esagerazione], effettuando parallelamente una serrata critica alla bigotta società statunitense di inizio ventesimo secolo e a tutte le contraddizioni/ingiustizie che storicamente si porta appresso. Da "aaaawww" una frase dell'innocente Elizabeth: "Perché due bagni separati per bianchi e neri? La trovo un'inutile complicazione!"

Chi l'ha detto che qualcosa di violento non può anche essere educativo? Infinite è impegnato nel sociale eccome, fa riflettere tanto e bene.

Tra l'altro ho anche arricchito il mio bagaglio culturale con una buona dose di storia americana, alzi la mano chi conosceva il massacro di Wounded Knee o la ribellione dei Boxer.

4) Non solo è pienamente godibile anche senza aver provato i due precedenti Bioshock [mio caso], ma paradossalmente - come faceva giustamente notare il Giova - avrebbe anche più senso cominciare dal terzo...dato che è ambientato prima [1912] della Rapture 1969.

5) Bilanciamento dei livelli di difficoltà riuscito ottimamente, secondo me. Ce n'è per tutti i gusti, dal nabbo [facile] al veterano dei first person shooters [difficile], dal plot whore [normale] all'hardcore gamer [1999].

C'è da dire che la massima difficoltà riesce nel non semplice intento di essere ardua senza essere frustrante...il gioco ti mette a disposizione - anche con una certa generosità - le risorse fondamentali, quindi sai che se muori è esclusivamente colpa tua. Estremamente appagante.

6) Il realismo [proprio in senso tecnico, al di là dei risvolti narrativi] in più di qualche caso va a farsi fottere, ma ciò se vogliamo è giustificabile con la piega fantasy che prende la trama dalla metà in poi; chi cerca simulazione estrema o gameplay rivoluzionario - che anzi è piuttosto datato - resterà inevitabilmente deluso, bisogna piuttosto fare una full immersion e lasciarsi andare al coinvolgimento emotivo nei confronti delle vicende narrate. Come se fosse un film interattivo, in parole povere.

Il realismo di cui sopra si riscatta tuttavia pienamente se si guarda al comparto audio: Columbia è viva, curata nei minimi dettagli [deliziose le musiche retrò trasmesse dai pienamente interagibili - già che ci sono, buona l'interazione con l'ambiente passando anche per lavandini e gabinetti - radio e grammofoni...respiravo davvero l'aria dell'America del primo novecento] anche grazie ad un doppiaggio ITA da standing ovation e per una volta - IMHO - superiore a quello ENG. Nella versione USA Booker sembra un malato di tubercolosi, mentre Elizabeth ha la voce di una donna stagionata, sicura, vissuta ed esperta, ossia tutto ciò che non è la stessa Liz.

Nei dialoghi [e nelle scritte in-game] sono anche impiegate alcune forme grammaticali arcaiche inglesi come "thou" ----> "you"; sono piccole chicche apparentemente insignificanti, ma in realtà piacevoli da riscontrare.

Parlando di lingue, ho trovato molto carina l'idea delle traduzioni inglese ----> italiano in tempo reale su schermo delle scritte in-game [manifesti, targhe, ecc.], alla Simpsons per intenderci...in un buon 95% dei casi io non ne avevo bisogno, ma per chi non mastica l'english è sicuramente una feature da fap.

7) Non ho notato difetti propriamente detti, a dire il vero: le cose che mi hanno lasciato un po' di amaro in bocca sono soltanto tre, di cui però le prime due sono comuni a quasi ogni FPS mentre la terza è peculiare della PS3.

7A) La mancanza poco meno che totale di boss in senso stretto: sì, ci sono nemici [parecchio] più forti di altri, ma almeno per quanto mi riguarda non ho mai avuto la sensazione di una vera boss fight...al massimo di ondate nemiche più impegnative del solito.

7B) Il protagonista gode di una caratterizzazione psicologica STRATOSFERICA, ma non si può dire altrettanto circa quella fisica: se si escludono poche fotografie in-game e i teaser trailer, non viene di fatto mai mostrato. Avrei gradito qualche cutscene, perlomeno quelle più importanti, con visuale in terza persona...altrimenti dopo i titoli di coda si rischia di non ricordarne neppure la faccia, ciò che rimane impresso di lui - fisicamente parlando - è la mano destra con l'incisione "AD" e poco altro.

7C) Trofei buggati: magari il classico casualone non se ne accorgerà nemmeno, ma per un trophy hunter come me è una sbavatura assai fastidiosa...anche se fortunatamente nulla di irreparabile, in conclusione dovrei comunque poter mettere le mani sul mio bellissimo e sudatissimo platino.

8) So che è una banalità, visto che tipo il 90% dei videogiocatori maschi lo è, ma voglio ugualmente gridarlo al mondo: sono follemente innamorato di Elizabeth, abituarmi alle assistenti dei futuri giochi sarà durà. Ed è una questione utilitaristica [ha salvato il mio prezioso culo più volte] e soprattutto caratteriale [mai prima d'ora avevo incontrato, in un videogioco, una ragazza tanto simile ad una persona reale coi suoi sbalzi d'umore correlati ad altrettante animazioni...IA avanzatissima] prima ancora che estetica: durante svariate scene ho praticamente abbracciato il televisore.

9) Io penso, al contrario di molti, che la narrazione non lineare ed a tratti confusa sia un pregio: contribuisce a rendere più interessante la vicenda, circondarla di mistero, stimolare la curiosità, nonché lasciare spiragli aperti per eventuali seguiti chiarificatori. Credo fossero questi gli intenti dei programmatori, personalmente troverei noioso che mi venga spiegato tutto per filo e per segno...con la pappa pronta non c'è gusto o ce n'è poco, il bello è anche arrivare da soli a certe conclusioni radunando indizi qua e là.

10) Controverso capitolo longevità: beh, tutto è relativo. Qualunque vg durerà poco se si pensa ossessivamente soltanto a raggiungere la conclusione il prima possibile. Infinite è in verità zeppo di cose da fare, obiettivi da sbloccare, collezionabili da...collezionare [ma và?] e posti segreti da esplorare: la prima run l'ho conclusa a livello difficile in una settimana esatta NERDando mattina e pomeriggio, ma per completarlo al 100% mi ci vorrà ancora una o due. Aggiungeteci che è pure in arrivo un DLC e gg; giocandolo di fretta non si comprende il suo autentico spirito, è un'opera d'arte che va gustata e scoperta lentamente.

VOTO: 10/10

Ero partito volendo aggiungere giusto qualcosina agli interventi di Shikamandri e gGiova, ma ho finito per parlare più di loro...lol capitemi, sono un fiume in piena.

Ed ora un paio di extra:

----> Fun facts: a causa dei bug citati nel punto 7, ho ottenuto prima il trofeo dell'ending che quello di metà campagna. TIME PARADOX!!11111

---->
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M

Makonik-san

Non preoccuparti Manzo, gGiova mi ha convinto a giocarlo dicendomi che Ken Levine ha supervisionato anche Bioshock 1 oltre all'Infinite.

(leggilo attentamente, ci sei anche tu XD)
 
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gGiova

e-ehi.
Ellamadonna.

comunque

7B) Il protagonista gode di una caratterizzazione psicologica STRATOSFERICA, ma non si può dire altrettanto circa quella fisica: se si escludono poche fotografie in-game e i teaser trailer, non viene di fatto mai mostrato. Avrei gradito qualche cutscene, perlomeno quelle più importanti, con visuale in terza persona...altrimenti dopo i titoli di coda si rischia di non ricordarne neppure la faccia, ciò che rimane impresso di lui - fisicamente parlando - è la mano destra con l'incisione "AD" e poco altro.
si vede del tutto nelle fasi finali, quando è di fronte a noi tra le varie dimensioni.

Non preoccuparti Manzo, gGiova mi ha convinto a giocarlo dicendomi che Ken Levine ha supervisionato anche Bioshock 1 oltre all'Infinite.
 
(leggilo attentamente, ci sei anche tu XD)
Ma non il 2
quello non giocarlo
dico sul serio
 
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M

Makonik-san

si vede del tutto nelle fasi finali, quando è di fronte a noi tra le varie dimensioni.
Ma soltanto per pochi attimi e tra l'altro pure da lontano!

Intendiamoci, però: tra artwork ed il resto, più o meno mi son comunque fatto un'idea di come appaia Booker...non è questo il punto.
 

gGiova

e-ehi.
Ma soltanto per pochi attimi e tra l'altro pure da lontano!

Intendiamoci, però: tra artwork ed il resto, più o meno mi son comunque fatto un'idea di come appaia Booker...non è questo il punto.
è in soggettiva, è giusto così. Odio le fasi in terza persona nei fp, sono una scorciatoia per rendere meno complesse alcune animazioni, e interrompono l'immersività. Ovviamente solo se parliamo di soggettive con forte carico immersivo. Se parliamo di Borderlands 2 può stare in terza quanto vuole asd
 
M

Makonik-san

Perchè automa?
Mai pianto per film o videogiochi...
;(Giò, è ora di far vedere Ano Hana a Manzo!

Forse non lo sai, ma verso l'inizio c'è una scelta che influenza l'aspetto della mano destra per tutto il gioco. (volevo solo far notare questo)
Lo so, sigh...scelsi di non estrarre l'arma per non mettere in pericolo Elizabeth e per punizione mi son preso una coltellata sulla mano dal bigliettaio! >_>
 
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gGiova

e-ehi.
1) Solo due armi per volta, ok che continui a trovarne in giro ma mi dà comunque fastidio questo limite, anche perchè più volte mi è capitato di aver l'arma sbagliata al momento sbagliato. Meno male che invece i plasmidi puoi portarteli tutti e usarli a seconda delle situazioni).

2) Lo scudo paraculo in stile Borderlands per recuperare vita dietro ai muri - tra l'altro molto più paraculo di Borderlands.Perchè? La trama e la longevità fanno defecare ma il gameplay mi è piaciuto di più per dei motivi:
1) Sìsì mettiamo che il personaggio può portarsi in spalla e in cintura venti armi

2) Molto più paraculo di Borderlands? Leggere sotto

Una volta per tutte, mettiamolo in chiaro. Sul fronte gameplay, se non avete giocato a Bioshock Infinite in modalità 1999, non avete giocato a Bioshock Infinite. Manzo, stattene zitto finché non hai il trofeo "Il valzer delle candele"

1) Sezioni di gathering molto divertenti e soddisfacenti

2) Miglioramento dei plasmidi, su tutti l'inutile attira-sicurezza

3) trivella > chiave inglese

In conclusione io lo prenderei, a poco, tipo 20 euro.
Peccato che Bioshock non è Battlefield, in Bioshock la trama è fondamentale. Lucanik non è un fpsaro, vuole una storia bella non un gameplay da sparatutto solido (il 2 è comunque peggiore di Infinite sul fronte gameplay)

E parliamo come se Bioshock 1 avesse un brutto gameplay, che cazzo è magnifico

p.s. su dai, Elizabeth che ti benda la mano è tenera <3
 
Ultima modifica di un moderatore:

gGiova

e-ehi.
1) Dove sta il problema? Che siamo, CODari che guardiamo al realismo prima del gameplay? Per quanto mi riguarda bioshock infinite avrebbe potuto anche avere pony-robot nucleari se avessero avuto una loro funzionalità.

2) Perchè tu invece puoi stabilire quanto sia paraculo? No. Che poi non vedo il senso di quella frase visto che non è l'unica modalità, io l'ho giocato in difficile e l'ho trovato parecchio paraculo, se avevo vita bassa mi nascondevo e mi ricaricavo. E non è mica un insulto che te la prendi così, è un'osservazione.

 Ancora ad inalberarsi. Stavo dicendo che IMHO bioshock 2 non fa schifo come dici e parlavo appunto del gameplay come punto a favore, chi ha detto che il gameplay di bioshock fa schifo?
ok
 
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